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Vecchio 08 luglio 19, 19:09   #561 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da MAXZANI Visualizza messaggio
Non è mica obbligatorio.....
Scusa, ma veramente non ho capito, non è obbligatoria l'appartenenza ad una associazione riconosciuta? Dai post precedenti mi sembrava di si.
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Vecchio 08 luglio 19, 19:21   #562 (permalink)  Top
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Scusa, ma veramente non ho capito, non è obbligatoria l'appartenenza ad una associazione riconosciuta? Dai post precedenti mi sembrava di si.
No......fai il corso e il test online.......ti registri.....registri i modelli e metti il trasponder.......
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Vecchio 09 luglio 19, 13:00   #563 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da Stefano Orsi Visualizza messaggio
Questo il testo dell'intervista a Cardi con la spiacevole risposta.

https://www.dronezine.it/80406/rivol...o-per-i-droni/
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[DronEzine] “Volo automatico”: Una parolina magica salva l’aeromodellismo tradizionale
Nel vecchio regolamento ENAC la distinzione tra SAPR e aeromodelli non dipendeva dalla natura degli oggetti volanti, ma dalla natura delle operazioni, professionale o ricreativo. Ora nella definizione di aeromodello alla proibizione di portare a bordo strumenti che ne consentano il volo “autonomo”, e che nessun drone comunemente inteso aveva, si affianca la proibizione di portare a bordo strumenti che ne consentano il “volo automatico”, che invece hanno tutti i droni prosumer, a partire da quelli piccoli e semplici come i Parrot o tutti i DJI. Ciò significa che la nuova definizione di “aeromodello” comprende tutti i droni comunemente intesi e lascia fuori gli aeromodelli “duri e puri”, quelli di una volta, co quattro canali radio e al limite i giroscopi per tenerli dritti? insomma, i futuri droni C4, quelli senza intelligenza a bordo?

[ENAC] “Quello che dice è ragionevole. Noi oggi abbiamo voluto riconoscere che ci sono delle specificità negli aeromodelli, cercando di mantenere per qualche mese una sostanziale esenzione degli aeromodelli a determinati obblighi sulla base del fenomeno associazionistico. Abbiamo voluto preservare la natura e l’essenza dell’aeromodellismo almeno finché non arriverà il regolamento EASA che in qualche modo li ricomprende e li classifica.”

[DronEzine] Per gli aeromodelli, regolamento però fa riferimento a “organizzazioni riconosciute”. Ma riconosciute da chi?

[ENAC] “Dall’Aeroclub d’Italia, che si occupa dell’aeromodellismo sportivo”.

[DronEzine] Eppure ci sono associazioni di aeromodellisti che non sono inquadrate nell’Aeroclub D’Italia.

[ENAC] “Lo sappiamo, ma diventa molto difficile comprenderle in questo regolamento. Serve un riconoscimento ufficiale, e questo può darlo l’AeCI”.
Orsi, Masali e Cardi mi ricordano il Gatto, la Volpe e Pinocchio...

Citazione:
(4)
Considerando il buon livello di sicurezza raggiunto dagli aeromodelli già messi a disposizione sul mercato, è opportuno creare la classe C4 di UAS, la quale, nell'interesse degli operatori di aeromodelli, non dovrebbe essere soggetta a requisiti tecnici sproporzionati.
REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2019/945 DELLA COMMISSIONE del 12 marzo 2019
relativo ai sistemi aeromobili senza equipaggio e agli operatori di paesi terzi di sistemi aeromobili senza equipaggio

https://eur-lex.europa.eu/legal-cont...9R0945&from=EN

Citazione:
(27)

Dato che gli aeromodelli sono considerati UAS e considerato il buon livello di sicurezza dimostrato dall'esercizio degli aeromodelli presso i club e le associazioni, è opportuno garantire una transizione fluida dai diversi sistemi nazionali al nuovo quadro normativo dell'Unione, in modo tale che i club e le associazioni di aeromodellismo possano continuare ad operare come fanno attualmente, tenendo conto delle migliori prassi esistenti negli Stati membri.
Citazione:
10)

«club o associazione di aeromodellismo»: un'organizzazione legalmente stabilita in uno Stato membro al fine di effettuare voli per motivi di svago, esibizioni di volo, attività sportive o gare utilizzando UAS;
REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2019/947 DELLA COMMISSIONE del 24 maggio 2019
relativo a norme e procedure per l'esercizio di aeromobili senza equipaggio

https://eur-lex.europa.eu/legal-cont...9R0947&from=EN
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Vecchio 09 luglio 19, 14:41   #564 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da windsurfer Visualizza messaggio
Allora, con questa logica, per tirare quattro calci ad un pallone in un prato bisognebbe iscriversi a qualche football club, per farsi una discesa con gli sci o lo snowboard al Club Alpino Italiano, per farsi una pattinata idem. Mi sembra eccessivo se uno ha un'aeromodello che pesa poco più di 250gr, od ho capito male?
Anche la pratica degli sport che ho citato comporta il rischio di fare danni a terzi.
Se voli in uno spazio regolamentato bisogna che ti regolamenti pure te.
Del resto se fai una cazzata sciando e ti beccano, sei responsabile civilmente e penalmente e ti becchi pure una contravvenzione. Non vedo la differenza, le regole ci sono ovunque, terra, aria, mare.
Per l'aria è competente (o incompetente, come vuoi) enac, che si deve uniformare ad altre regole superiori, e norma come ritiene meglio normare (meglio, come ritene meglio pararsi le natiche, nel suo miglior stile), ma tant'è...
Se ritieni le norme un sopruso ed una limitazione alle tue libertà puoi aggirarle, come recentemente sta andando di moda in Italia, poi però ne risponderai. Sono scelte.

Detto questo, no è necessario che ti iscriva ad un aeroclub, basta sottostare alle regole. Per ora, ma il Leone sta tornando...

Ultima modifica di Mach .99 : 09 luglio 19 alle ore 14:50
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Vecchio 09 luglio 19, 14:49   #565 (permalink)  Top
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La facilitazione per i gruppi organizzati e per il pendio è stata ottenuta da DMVF Tedesco in sede EASA..........altrimenti saremmo tutti droni e basta..........da 250 grammi in su.......
Quella per i gruppi e passata anche per Enac .....per il pendio pare di no......
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Vecchio 09 luglio 19, 15:46   #566 (permalink)  Top
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Se voli in uno spazio regolamentato bisogna che ti regolamenti pure te.
Del resto se fai una cazzata sciando e ti beccano, sei responsabile civilmente e penalmente e ti becchi pure una contravvenzione. Non vedo la differenza, le regole ci sono ovunque, terra, aria, mare.
Per l'aria è competente (o incompetente, come vuoi) enac, che si deve uniformare ad altre regole superiori, e norma come ritiene meglio normare (meglio, come ritene meglio pararsi le natiche, nel suo miglior stile), ma tant'è...
Se ritieni le norme un sopruso ed una limitazione alle tue libertà puoi aggirarle, come recentemente sta andando di moda in Italia, poi però ne risponderai. Sono scelte.

Detto questo, no è necessario che ti iscriva ad un aeroclub, basta sottostare alle regole. Per ora, ma il Leone sta tornando...
Non contesto le regole, anzi cerco di tenermi informato e le faccio presenti ai neofiti che mi capita d'incontrare sui prati. Ho un'assicurazione che mi copre nella pratica dei miei passatempi, fatta dopo aver iniziato a veleggiare su di un windsurf e sono iscritto ad un gruppo di piloti di aerei superleggeri che ha in concessione il prato di un vecchio aeroporto militare dismesso (ci sono ancora le "grelle" posate dagli alleati nel secondo dopoguerra). E' il fatto che, da quello che avevo capito, si dovesse associarsi ad un circolo e che questo dovesse essere riconosciuto dall'AeCI a lasciarmi perplesso, ma mi avete spiegato che ho capito male.
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Vecchio 09 luglio 19, 17:21   #567 (permalink)  Top
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Riconosciute !!!

Non sono d'accordo sul fatto che il riconoscimento di una associazione debba avvenire attraverso l'AeCI !!!
Il nostro gruppo si è costituito in Associazione Sportiva Dilettantistica con atto notarile, risulta iscritta al CONI, opera in zona segregata in ottemperanza alla Circolare ATM-03 rilascia da ENAC .
Cosa mi deve riconoscere l'AeCI ???
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Gli aerei e i sogni si assomigliano.
Fanno entrambi volare !
Marco
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Vecchio 09 luglio 19, 17:50   #568 (permalink)  Top
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Sempre da quello che ho capito io leggendo l'art.12 della bozza, il mio E-Flite Apprentice 15e (150cm di AA e 1390 gr in odv) è un aeromodello e potrò pilotarlo come faccio adesso se sono iscritto ad un'associazione riconosciuta dall'AeCI, è un'APR anche se sono iscritto ad un'associazione legalmente costituita ma non riconosciuta dall'AeCI ed io sono obbligato a fare il corso e dare l'esame online (il che, se fatto bene, non può che migliorare le mie conoscenze) ma, soprattutto, registrarlo e metterci un transponder. Ho capito bene?
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Ultima modifica di windsurfer : 09 luglio 19 alle ore 17:56
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Vecchio 09 luglio 19, 18:46   #569 (permalink)  Top
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Sempre da quello che ho capito io leggendo l'art.12 della bozza, il mio E-Flite Apprentice 15e (150cm di AA e 1390 gr in odv) è un aeromodello e potrò pilotarlo come faccio adesso se sono iscritto ad un'associazione riconosciuta dall'AeCI, è un'APR anche se sono iscritto ad un'associazione legalmente costituita ma non riconosciuta dall'AeCI ed io sono obbligato a fare il corso e dare l'esame online (il che, se fatto bene, non può che migliorare le mie conoscenze) ma, soprattutto, registrarlo e metterci un transponder. Ho capito bene?
Più o meno é così.....ma se ho capito bene io l'esame non lo fai da casa tua ma in un centro di addestramento droni.....
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Vecchio 09 luglio 19, 18:55   #570 (permalink)  Top
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Scusate, per volare con questo che devo fare ?

https://petrolicious.com/articles/th...er-race-series

Comunque se dovesse venire obbligatorio per volare con un Trex-600 od un Freia nei prati intorno alla baita montare transponder ed altre amenità del genere penso che verrò un fuorilegge dell'aria, manco per il porto d'armi richiedono esami....

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Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)
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