|
Registrazione | Gallery | FAQ | Lista utenti | Social Groups | Calendario | Cerca | I messaggi di oggi | Segna forums come letti |
| Strumenti discussione | Visualizzazione |
13 febbraio 19, 23:11 | #311 (permalink) Top | |
User Data registr.: 21-05-2009
Messaggi: 2.776
| Citazione:
Poste le esclusioni che già esistono nell'attuale normativa tipicamente per le vicinanze di aeroporti, la domanda sarebbe "Perchè i 70 m vanno bene e, addirittura con certe abilitazioni addirittura di più?" E' la stessa attuale normativa che direbbe (fatte le già citate esclusioni) che su "tutto" il territorio nazionale, entro i 70 m (anzi non è detto, anche di più) posso trovare aeromodelli in volo. Ma ripeto, non sarebbe di questo "tecnicismo" che mi interessa discutere. Mi interessa discutere sul fatto che ottenere una "regolamentata" è di fatto una deroga. Ora tu mi dici che ottenere la "deroga" è facile (quasi automatico, scusa se ci aggiungo io). Ma se ottenere una deroga è facile, praticamente automatico, qualcuno mi spiega che razza di deroga è? Una deroga per definirsi tale dovrebbe essere difficile da ottenere e, tra le altre cose, dovrebbe avere carattere il più possibile transitorio. In qualsiasi altro settore della vita quotidiana ("normalmente") ottenere deroga a qualcosa dovrebbe essere difficile e transitorio). Se la cosa diventa facile e "reiterata", lo stesso richiedente della deroga, ha "a buon diritto" ragione a richiedere da parte di chi concedere la deroga che la cosa diventi invece norma al fine di porre fine alla reiterazione (inutile) della richiesta. Per fare un altro esempio: se per accedere, che so, alle graduatorie di un concorso devo ottenere un punteggio minimo ma, non avendolo ottenuto, chiunque può chiedere (e ottenere) di accedere comunque con un punteggio ancora più basso (quindi con una soglia più bassa), che senso ha continuare a scrivere nel regolamento del concorso "punteggio minimo di ammissione tot"? Il punteggio minimo vero (e quindi il regolamento vero) è quello per cui comunque si ottiene la deroga. Se volete fare un esempio ancora più chiaro è lo stesso che succede per i condoni (ma so che l'argomento può scatenare polemiche): se condonare è facile i casi sono due, o si smette di condonare (auspicabile ma spesso difficile) oppure si riscrive la legge in modo da dire che quello che prima era condonato non è più reato (formalmente peggiore come soluzione ma almeno più coerente). Per finire sulla "regolamentata": può anche starci e funzionare "bene" per un club o un gruppo di volo ma, come è già stato sollevato, cosa succede se decido di volare nella mia personale proprietà privata (grande o piccola che sia? Peraltro anche i club e gruppi di volo di fatto in pochi volano in zona demaniali...)? Devo chiedere la "regolamentata" a nome di singolo cittadino? In teoria sì, ma domando "Ha senso?" E se volo in due o più proprietà private da singolo cittadino? Chiedo due o più "regolamentate"? | |
13 febbraio 19, 23:16 | #312 (permalink) Top |
UserPlus |
__________________ WWW.AAVIP.IT |
13 febbraio 19, 23:32 | #313 (permalink) Top | |
User Data registr.: 18-12-2009 Residenza: biella
Messaggi: 5.732
| Citazione:
I 70 metri corrispondono alla quota massima di un ULM in settimana...... 500 ft sono la quota minima di un aereo di AG su luoghi disabitati.... Un elisoccorso fa un po' quello che vuole......e deve fare per essere utile.... Se il tuo campo è noto, puoi avere anche una quota maggiore perché i soggetti che ti ho appena elencato sanno che ci sei e dove sei...... | |
13 febbraio 19, 23:58 | #316 (permalink) Top | |
User Data registr.: 18-12-2009 Residenza: biella
Messaggi: 5.732
| Citazione:
Ma dato che parlavamo di zone modellistiche queste fanno regolarmente il ciclo Airac e vengono pubblicate in AIP.......... Poi magari é solo perché se ne occupa un colonnello dell'Aeronautica in prestito a Enac per le nostre pratiche..... .......per il resto......ci hanno mandato le fatture di tre anni in un colpo solo........20.000 euro......se non c'è da incazzarsi...non so........ | |
14 febbraio 19, 09:45 | #317 (permalink) Top |
User Data registr.: 16-12-2004 Residenza: Genova
Messaggi: 2.076
|
In ogni caso, l'orientamento EASA in questo momento è che qualunque aeromodello o drone che pesi meno di 25 kg, può volare al di fuori delle aree abitate e dagli assembramenti di persone fino alla quota di 120 m, che può essere elevata in caso di presenza di ostacoli alti. In pratica se volo vicino ad un'antenna di 200 m, nei pressi dell'antenna potrei volare fino a 250 m, posto che il proprietario me lo consenta. Questi sono ovviamente proposte e manca un regolamento attuativo che dica ad esempio vicino quanto. In ogni caso, come ho già scritto, è inutile fasciarsi la testa adesso. Ciao. |
14 febbraio 19, 10:19 | #318 (permalink) Top | |
User Data registr.: 18-12-2009 Residenza: biella
Messaggi: 5.732
| Citazione:
....aspettiamo il 28........ | |
14 febbraio 19, 12:30 | #319 (permalink) Top | |
Data registr.: 10-01-2013
Messaggi: 2.606
| Citazione:
P:S:: Ho voluto strafare ed ho aggiunto anche Heathrow. Così, tanto per ribadire che sei solo un cazzaro.
__________________ ----------- "Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono. Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco." (Siddharta Gautama, il Buddha) | |
14 febbraio 19, 12:34 | #320 (permalink) Top |
Data registr.: 10-01-2013
Messaggi: 2.606
| Certo. Cos'è che non ti è chiaro? Ti piacerebbe pensare che quasi 30 anni d'indiscussa e riconosciuta professionalità nel settore abbiano lo stesso peso delle chiacchiere in libertà? Illuso...
__________________ ----------- "Bisogna provare compassione per tutti gli esseri viventi perché tutti, in qualche misura, soffrono. Alcuni soffrono troppo, altri troppo poco." (Siddharta Gautama, il Buddha) Ultima modifica di Kat Sitwoy : 14 febbraio 19 alle ore 12:43 |
Bookmarks |
Strumenti discussione | |
Visualizzazione | |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
avvicinamento f3k | sifer | Categoria F3K | 9 | 21 agosto 12 18:37 |