Aero Club Italia e Aeromodellismo

[Pampa]

Originalmente inviato da buzz lightyear

Si pubblica la Determinazione e Relazione sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dell’Aero Club d’Italia per gli esercizi 2015-2016 [Corte dei Conti - Sezione controllo Enti] | Aero Club d'Italia

Ma che notizia ghiotta.
Vediamo che dice la Magistratura Contabile riguardo la gestione dell'Innominato.

[Pampa]

Letto. Stendiamo un velo.
Ma non pietoso, che la pietà va rivolta a chi se la merita.
Già quando vedo cariche apicali senza corrispettivo (Presidente, consiglieri, revisori...) mi si addrizzano i capelli in testa.
26 dipendenti di cui 16 dirigenti.
I risultati di tale gestione sono sotto gli occhi di tutti.
Nessun contenimento dei costi, attività istituzionale in picchiata.
Trascrivo l'incipit del paragrafo delle conclusioni conclusive (pag.37):
"La crisi generale dell'economia, che si registra dal 2008, ha segnato in negativo anche le attività dell'Ente, in particolare quelle sportive e formative".
Frase standard di chi, in ambito societario, dichiara fallimento o chiede il concordato.
Che amarezza.

[seengapoor]

Originalmente inviato da Pampa

...
"La crisi generale dell'economia, che si registra dal 2008, ha segnato in negativo anche le attività dell'Ente, in particolare quelle sportive e formative".
.....
Che amarezza.

La crisi non è un invenzione dell'AeCI, purtroppo. Sarebbe stata (forse) meno grave per le "attività dell' Ente" se non fosse stata accompagnata da una concomitante perdita di passione per tutto ciò che contorna e sostiene l'Aviazione "ricreativa". Io non ho idea di cosa sia successo nel mondo degli alianti o degli ultraleggeri, ma quello che è capitato all' aeromodellismo è sintomatico: guerre interne, scazzi, faide di ogni tipo, un generalizzato rifiuto dell'associativismo, mancanza di una vera e realistica progettualità, incapacità di relazionarsi con nuovi problemi, nuove tecnologie e nuovi media.... La malinconica solitudine dei forum, a partire dal Barone ma non solo, la pochezza trullalera delle pagine sui "social", la scarsa presenza di "ragazzini" nei Campi Volo non sono ascrivibili all AeCI. I soldi sono un problema ma non l'unico, sono gli interessi ad essere cambiati. Sempre restando nell' aeromodellismo i costi in realtà sono PRECIPITATI rispetto ai "tempi d'oro", soprattutto per la parte elettronica, ma i "veri modellisti" non ne hanno approfittato per fare proseliti e allargare la base, una base che invece spende allegramente per un telefonino il doppio di una quota annuale di iscrizione a un Club compreso l' aereo, la radio e gli accessori.
La mia non è la ricerca di colpevoli da mettere alla gogna, che di per sè non serve a niente, è solo la presa d'atto di una situazione. Anche l'ACI ha problemi, anche le associazioni sportive, fotografiche, hobbistiche in genere. L' AeCI avrà avuto anche una cattiva gestione, ma 1) non è l'unico problema e 2) se l'unico aiuto alla invocata (DAVVERO ?) ripresa dell'Ente è la richiesta monotona di una testa su un piatto non vedo grossi cambiamenti all' orizzonte.

[Pampa]

Originalmente inviato da seengapoor

La crisi non è un invenzione dell'AeCI, purtroppo. Sarebbe stata (forse) meno grave per le "attività dell' Ente" se non fosse stata accompagnata da una concomitante perdita di passione per tutto ciò che contorna e sostiene l'Aviazione "ricreativa". Io non ho idea di cosa sia successo nel mondo degli alianti o degli ultraleggeri, ma quello che è capitato all' aeromodellismo è sintomatico: guerre interne, scazzi, faide di ogni tipo, un generalizzato rifiuto dell'associativismo, mancanza di una vera e realistica progettualità, incapacità di relazionarsi con nuovi problemi, nuove tecnologie e nuovi media.... La malinconica solitudine dei forum, a partire dal Barone ma non solo, la pochezza trullalera delle pagine sui "social", la scarsa presenza di "ragazzini" nei Campi Volo non sono ascrivibili all AeCI. I soldi sono un problema ma non l'unico, sono gli interessi ad essere cambiati. Sempre restando nell' aeromodellismo i costi in realtà sono PRECIPITATI rispetto ai "tempi d'oro", soprattutto per la parte elettronica, ma i "veri modellisti" non ne hanno approfittato per fare proseliti e allargare la base, una base che invece spende allegramente per un telefonino il doppio di una quota annuale di iscrizione a un Club compreso l' aereo, la radio e gli accessori.
La mia non è la ricerca di colpevoli da mettere alla gogna, che di per sè non serve a niente, è solo la presa d'atto di una situazione. Anche l'ACI ha problemi, anche le associazioni sportive, fotografiche, hobbistiche in genere. L' AeCI avrà avuto anche una cattiva gestione, ma 1) non è l'unico problema e 2) se l'unico aiuto alla invocata (DAVVERO ?) ripresa dell'Ente è la richiesta monotona di una testa su un piatto non vedo grossi cambiamenti all' orizzonte.

Concordo, ma solo in parte.
Non si può con la crisi economica giustificare il declino di un ente che ha, per esempio, una progettualità pari a zero e che si limita a gestire (male) l'esistente.
Non si spiegherebbe altrimenti perché altri enti, ben amministrati, abbiano avuto una crescita anche in periodi economicamente pessimi.
Io sono dell'idea che è proprio nei momenti di crisi che si vede chi vale e chi no.
Nel nostro settore sono morte numerosissime categorie, ma ne sono nate altre, in completa autonomia che radunano decine di appassionati.
E lo stesso per le associazioni e i club.
Fuori dall'AeCI il panorama è un po più vivace che dentro e chi sta fuori, con queste premesse, se ne tiene lontano.
Quando muta lo scenario, o sei capace di adeguarti e di cavalcare il cambiamento o crepi. E crepi pure male.

[MAXZANI]

Originalmente inviato da Pampa

Concordo, ma solo in parte.
Non si può con la crisi economica giustificare il declino di un ente che ha, per esempio, una progettualità pari a zero e che si limita a gestire (male) l'esistente.
Non si spiegherebbe altrimenti perché altri enti, ben amministrati, abbiano avuto una crescita anche in periodi economicamente pessimi.
Io sono dell'idea che è proprio nei momenti di crisi che si vede chi vale e chi no.
Nel nostro settore sono morte numerosissime categorie, ma ne sono nate altre, in completa autonomia che radunano decine di appassionati.
E lo stesso per le associazioni e i club.
Fuori dall'AeCI il panorama è un po più vivace che dentro e chi sta fuori, con queste premesse, se ne tiene lontano.
Quando muta lo scenario, o sei capace di adeguarti e di cavalcare il cambiamento o crepi. E crepi pure male.

La crescita è, purtroppo, condizionata da un vertiginoso aumento dei costi.....
Nel 98 ho conseguito il PPL e nel nostro Aec pagavo il Pa28 200r 180.000 lire all'ora.......ora siamo a 300 euro ....
Nuove norme.....nuove procedure.....nuovi organigrammi delle scuole .........hanno portato alla situazione attuale......
La sicurezza non è aumentata perché i nuovi costi hanno fatto scendere le ore di volo e se si vola poco si è meno allenati....... è il cane che si morde la coda........
In mezzo a tutto questo c'è poco da adeguarsi quando Enac e gli altri enti europei ti sommergono di carta straccia......
Il Commissario pare muoversi molto bene e ha preso alcune iniziative veramente lodevoli......speriamo possano dare nuovo slancio all'attività degli Aec locali.......aerea e modellistica.........

[Pampa]

Originalmente inviato da MAXZANI

La crescita è, purtroppo, condizionata da un vertiginoso aumento dei costi.....
Nel 98 ho conseguito il PPL e nel nostro Aec pagavo il Pa28 200r 180.000 lire all'ora.......ora siamo a 300 euro ....
Nuove norme.....nuove procedure.....nuovi organigrammi delle scuole .........hanno portato alla situazione attuale......
La sicurezza non è aumentata perché i nuovi costi hanno fatto scendere le ore di volo e se si vola poco si è meno allenati....... è il cane che si morde la coda........
In mezzo a tutto questo c'è poco da adeguarsi quando Enac e gli altri enti europei ti sommergono di carta straccia......
Il Commissario pare muoversi molto bene e ha preso alcune iniziative veramente lodevoli......speriamo possano dare nuovo slancio all'attività degli Aec locali.......aerea e modellistica.........

L'aviazione generale è cambiata moltissimo da vent'anni a questa parte.
Gli Aero Club periferici, salvo eccezioni, hanno perso la loro centralità.
Si vola, di più secondo me, in modo diverso.
Nel bilancio AeCI, tabella 8 è evidente come è cambiata la situazione.
12720 apparecchi VDS.
Non penso che per volare per diporto con un Tecnam P92, un Sierra o un P2008 ci vogliano 300 euro.
Oramai il VDS è una realtà consolidata anche industrialmente.
Io vedo un problema molto grosso a livello politico, di scelte strategiche, di impiego di risorse.
Non c'è una cultura aeronautica, non c'è una cultura storica.
E di questo la responsabilità è totalmente dell'Ente deputato a ciò.
E chi fa sport è più o meno lasciato a se stesso.
Già ci siamo dimenticati la vicenda penosa di inizio anno quando si è rischiato nell'imminenza di appuntamenti sportivi internazionali di lasciare a casa i nostri atleti?
Ci dimentichiamo di Ozzano e del trattamento riservato all'indimenticabile Zamboni?
Non parliamo di soldi, perché quando vale la pena si trovano.
Il nostro ambiente ha perso di attrattività perché culturalmente si è impoverito.

[MAXZANI]

Originalmente inviato da Pampa

L'aviazione generale è cambiata moltissimo da vent'anni a questa parte.
Gli Aero Club periferici, salvo eccezioni, hanno perso la loro centralità.
E si vola in modo diverso.
Nel bilancio AeCI, tabella 8 è evidente come è cambiata la situazione.
12720 apparecchi VDS.
Non penso che per volare per diporto con un Tecnam P92, un Sierra o un P2008 ci vogliano 300 euro.
Oramai il VDS è una realtà consolidata anche industrialmente.
Io vedo un problema molto grosso a livello politico, di scelte strategiche.

È cambiata all'italiana.......con mezzi completamente al di fuori di quello che doveva essere il VDS........non dovevano essere il rimpiazzo dell'AG ma dei velivoli più semplici da pilotare.... più lenti e più leggeri......tutte cose che non si sono verificate anche perché sono state rilasciate immatricolazioni a pene di segugio a mezzi fuori peso di uno o due quintali......
In quanto ai costi.......il nostro P92 certificato, sottoposto allo stesso programma di manutenzione del C152 ci è venuto a costare di più.........

[Pampa]

Tornando alla relazione della Corte dei Conti, direi che l'Ente non gode affatto di buona salute sia dal punto di vista economico gestionale che dal punto di vista del perseguimento degli scopi istituzionali.
Di quello che succede a livello locale ognuno ha una sua percezione.
Buon lavoro al Commissario.

[Indoor]

Originalmente inviato da Pampa

Tornando alla relazione della Corte dei Conti, direi che l'Ente non gode affatto di buona salute sia dal punto di vista economico gestionale che dal punto di vista del perseguimento degli scopi istituzionali.
Di quello che succede a livello locale ognuno ha una sua percezione.
Buon lavoro al Commissario.

Cosa succede in AECI.: ecco l'articolo pubblicato sulla rivista VFR Aviation di questo mese.
Paolo

[Indoor]

Originalmente inviato da Indoor

Cosa succede in AECI.: ecco l'articolo pubblicato sulla rivista VFR Aviation di questo mese.
Paolo

Dalla lista Hangar apprendo che oggi è stato nominato il nuovo commissari dell'Ae.C.I.
.....e non si tratta della conferma del vecchio, ma un nuovo nome. un Avvocato di nome Guido Valori, che dovrà ricominciare a studiare la situazione di questo travagliato Ente

https://www.ilfoglio.it/politica/201...75fWLiyOzjAiUk

La storia infinita

Paolo