Una rappresentanza politica per tutti gli aeromodellisti

[staudacher300]

Originalmente inviato da Gianluigi_gav

Solo per informazione:
La FAI riconosce come suoi unici interlocutori i propri NAC federati.
Il grado di importanza e di peso politico di ogni NAC dipende quote versate.
L'AeCI ha versato ultimamente quote piuttosto consistenti e pertanto si trova ad avere un certo peso non trascurabile.
La FAI non ha competenza ne alcuna intenzione di occuparsi di quanto i singoli NAC decidono e fanno nel loro Stato. In soldoni: La FAI ritiene di aver già troppi problemi da affrontare per occuparsi dei problemi degli altri e su questo punto credo abbia ragione. Il Parlamento Europeo invece sta elaborando una direttiva proprio in tema di volo dei droni per unificare la materia all'interno della UE.
La Commissione che ci sta lavorando non ha ancora fornito una bozza definitiva; inoltre sembra che il Presidente di questa Commissione stia per lasciare l'incarico in quanto chiamato a più alti incarichi.

Al tempo: la fai da prendere come ispirazione quando si parla di determinare cosa sia un aeromodello, un ente da ritenere fuori discussione, super partes e da non importunare neppure lontanamente.
Un riferimento che penso possa essere considerato condivisibile, autorevole e potabile senza troppi patemi.
Non so se sono riuscito a spiegarmi.

[staudacher300]

Originalmente inviato da dea90

Distinzioni tra il modellista che parte dalla pianta di balsa, quello che compra il kit, quello che compra il precotto e così via le ho lette solo da lui

Si ma lui dice che le diciamo noi però.
Ma forse erano le 3 di notte non ricordo.

[sloper_marco]

Originalmente inviato da staudacher300

Posso volare con un ala alta nell'f3a? se si benvegna l'ala alta.

Si ok, ma non è necessario scomodare la classificazione FAI per sapere che un aeromodello può essere un "aereo", un "aliante", un "elicottero", un "multicottero" o un "razzo".

Originalmente inviato da staudacher300

Multicottero in fpv in deroga? Non me gusta personalmente ma davanti alla Fai ci si può anche inchinare penso.

La deroga serve per i multicotteri NON in FPV, visto che la FAI non li contempla.

[Gianluigi_gav]

Originalmente inviato da staudacher300

Al tempo: la fai da prendere come ispirazione quando si parla di determinare cosa sia un aeromodello, un ente da ritenere fuori discussione, super partes e da non importunare neppure lontanamente.
Un riferimento che penso possa essere considerato condivisibile, autorevole e potabile senza troppi patemi.
Non so se sono riuscito a spiegarmi.

Hai spiegato benissimo e sei ineccepibile. Solo che non userei il verbo importunare: All'interno delle commissioni FAI trovi modellisti e persone molto disponibili e non si sentono affatto importunate quando si tratta di aeromodellismo; possono ascoltarti ma non hanno la "competenza istituzionale" per agire.

[dea90]

Originalmente inviato da staudacher300

Si ma lui dice che le diciamo noi però.
Ma forse erano le 3 di notte non ricordo.

Eeee se lo dice lui allora deve essere così

[staudacher300]

Originalmente inviato da sloper_marco

Si ok, ma non è necessario scomodare la classificazione FAI per sapere che un aeromodello può essere un "aereo", un "aliante", un "elicottero", un "multicottero" o un "razzo".



La deroga serve per i multicotteri NON in FPV, visto che la FAI non li contempla.

eeee non m'é sembrata così scontata questa cosa frequentando il 3d, meglio stabilire dei punti fermi condivisi da tutti.
Sarà che faccio il tecnico e tutti i manuali seri iniziano con : " hai controllato che la spina sia bene inserita?"
Ps: ma gli f3u non volano in fpv in deroga al fatto che l'fpv qui da noi é vietato?

Oddio comincio ad esser cotto.

Originalmente inviato da Gianluigi_gav

Hai spiegato benissimo e sei ineccepibile. Solo che non userei il verbo importunare: All'interno delle commissioni FAI trovi modellisti e persone molto disponibili e non si sentono affatto importunate quando si tratta di aeromodellismo; possono ascoltarti ma non hanno la "competenza istituzionale" per agire.

Grazie Gianluigi, ho usato quel verbo perché in fin dei conti é solo questione di far chiarezza tra di noi e non mi pare neppure il caso di star li a parlarne con loro, é una piccola cosa in fin dei conti.
Apprendo della disponibilità e me ne compiaccio.

[EnzoG]

Originalmente inviato da grazi

Perchè mi dispiacerebbe MOLTO andare a un prossimo Novegro e trovare il cartello "Se cercate gli aeromodellisti ne sono rimasti quattordici all' Oasi Naturalistica di Pombia".
In natura c'è una numerosità di popolazione sotto la quale il branco (o addirittura la specie) si estingue. Non è questione di disponibilità di cibo, ha piuttosto a che fare con l'interazione con ALTRI branchi. Se questa interazione non c'è la tribù sparisce.
I multicotteri sono banditi, i volatori "domingueros" cominciano a essere guardati con sufficienza. Due ali e una ricevente sono già troppo, vogliamo il modellista Highlander..

@ Enzo, davvero il problema sarei IO? Non è più colpa dei "ddddroni"?

Potreste anche essere gli ideologhi di un nuovo Rinascimento modellistico, per quello che mi riguarda. In ogni caso le rivoluzioni le hanno sempre scatenati in pochi, di solito intellettuali di fascia alta. Quindi potrebbe riuscirci anche una Sporca Dozzina. Ma non da soli e da fuori.

Ovviamente se si rientra in argomento rispondo con piacere

Credo sia ovvio che il problema fondamentale per Enac siano i droni.
Per questo insisto su questo punto e trovo una stronz.ta la tua presa per i fondelli di alcuni post fa.

Vedo di spiegarmi meglio

Immagino tu vada nel sito di Fiam. Bene li troverai un documento interessante.
Alla fine dell'articolo ATTENZIONE PERICOLO troverai un pdf dell'ANSV.

A prescindere dal pararsi il culo con la frase in neretto dell'articolo, come se i campi Fiam, Fani o AeCI brullicassero di potenziali coglioni, quello scritto da ANSV lo trovo importante.

Buoni e cattivi

Si certo quelli che vedi nel pdf .....da Caiolo ad Olbia a Capodichino passando per Milano e Roma...possiamo definirli delinquenti?....Coglioni?......o come vuoi tu.

Sta di fatto che il problema esiste ed è in continua crescita e se continuerà cosi ci metteranno a terra tutti

Ma sono tutti cosi?

Direi di no, anche perchè ne conosco diversi che volano a vista, in campi sicuri.....e per assurdo forse più sicuri di un normale aeromodello, in caso di perdita di segnale radio.
Questi possiamo definirli i Buoni

Possiamo nascondere la testa come gli struzzi, ma questo fenomeno e modo di volare è in continua espansione.

Quindi o chi ha la testa sulle spalle, chiamiamoli buoni, aiutano il mondo modellistico educando chi inizia o ci troveremo con il fenomeno dei coglioni in aumento

non si possono emarginare, occorre collaborare assieme.

Spero di essere stato chiaro

[-OGGO-]

Originalmente inviato da dtruffo

Quando si aprono le porte, i falchi sono in agguato.

..con i falchi anche piccioni che sanno solo cagare il testa ..faccia vedere lei cosa ha fatto in questi ultimi anni sul suo campo... se non vivere di luce riflessa

[dtruffo]

Originalmente inviato da -OGGO-

..con i falchi anche piccioni che sanno solo cagare il testa ..faccia vedere lei cosa ha fatto in questi ultimi anni sul suo campo... se non vivere di luce riflessa

Il mio campo non ha nulla da dimostrare. Difendere un Re morto al contrario mi sembra alquanto ridicolo. Verbale dell'assemblea secretato?

[eriskio]

Comunque personalmente sono abbastanza sconsolato da questa discussione che piú procede,e meno si vede una qualche soluzione, anzi si impastrocchia il tutto in sterili personalissime diatribe.
Peggio ancora, ognuno (propositori compresi) qui ha in tasca la sua parrochietta, la sua Veritá Rivelata, il suo personalissimo concetto di aeromodello/aeromodellismo/aeromodellista non tanto e non solo da proporre e difendere ma piuttosto da IMPORRE al resto del mondo (ma abbiamo imparato noi o siamo noi che insegnamo a quelli dell'ISIS?).

E i "grandi" (per non offenderli con un "vecchi") a cui non frega niente di nulla (tanto il loro mondo se lo sanno difendere da soli, vero?) e non fanno altro che rivangare il passato - nel bene e nel male ma qui soprattutto nel male - delle mille liti/litarelle/incomprensioni ormai noiosamente consumate e consunte; Che tristezza.

Anche le cose piú elementari (cos'é o cosa non é un drone ad esempio) sono per ciascuno dei concetti assoluti, dei dogmi di fede: non si tenta di capire, non si accetta di rivedere la propria posizione (c'é poco da fa: qui per rimuovere da certe teste l'idea che un drone é un coso con quattro eliche non basta nemmeno una bomba nucleare).
Partendo da posizioni cosí ottuse e testarde la discussione non solo é totalmente inutile (se non per soddisfare l'ego di qualcuno) ma eventualmente produrrá risultati distorti e pericolosi.

No, meglio non fare nulla e aspettare gli eventi.
Accendiamo un cero al nostro santo preferito e recitiamo una prece per grazia ricevuta visto che nelle pieghe dei regolamenti (attuali) c'é ancora miracolosamente uno spazietto per il nostro hobby.