Una rappresentanza politica per tutti gli aeromodellisti

[MAXZANI]

Originalmente inviato da SP57

Non mi sembra che nessuno abbia mai detto di non iscriversi aivari club associazioni od altro, al limite hanno chiesto delucidazioni sull'effettiva utilità e validità di certe scelte.
Per questa sera basta, vado a dormire il sonno del giusto.

Posso dedurre che non sei al corrente di tutto ciò che in questi mesi è stato fatto.....
...un branco di cinghiali sarebbe stato più educato....
....notte.....vado anch'io.....

[Hunter_Luca]

E' palese, non ce la faremo mai.
Il quadretto è deprimente:
da una parte abbiamo le ASD indipendenti o associate ai vari enti di promozione sportiva, poi ci sono le ASD associate FIAM, poi c'è la FANI, AAVIP e la FIAM Freelance, poi ci sono i cani sciolti senza nessuna associazione e con polizza del capofamiglia! Poi ci sono le ASD federate AeCI che però rappresentano forse la parte minore del mondo aeromodellistico.

Messi tutti assieme saremo tantini, non credete? Però no, per scelte dei singoli presidenti delle varie ASD, che devono fare i conti con le spese di gestione dei loro campi, per i litigi tra FIAM e AeCI, per prese di posizione e litigi vari tra FIAM, FANI, AAVIP ecc. Per il fatto che AeCI non ha minimamente interesse per il singolo associato (da questo punto di vista invece la FIAM e la FANI sono più avanti proponendo l'associazione del singolo Freelance raccogliendo, almeno nelle intenzioni tutti i cc.dd. cani sciolti che con questa operazione vengono annoverati tra i soci FIAM e FANI) siamo drammaticamente dispersi.

Insisto a dire, e non mi stancherò mai di dirlo che è necessario un TAVOLO COMUNE. Basterebbe una lettera inviata ad ENAC ed al MINISTERO DEI TRASPORTI, che sia sottoscritta CONGIUNTAMENTE da AeCI, FIAM, FANI, AAVIP e le varie ASD affiliate con gli enti di promozione sportiva, dove si RICHIEDE l'apertura di un TAVOLO CONGIUNTO tra ENAC, MINISTERO e gli ENTI appena citati.

Però ci vuole coraggio, fare uno/due passi indietro, seppellire, almeno per adesso le asce di guerra e camminare tutti in un unica direzione.
Bisognerebbe associare anche tutti i cani sciolti (modello FIAM Freelance e FANI) proponendo servizi e tutele anche per la quota di aeromodellisti "liberi" che non vogliono iscriversi ad un campo volo (a partire dalla famosa polizza collettiva alla quale bisognerebbe ufficialmente ridare VALIDITA' anche per gli enti non AeCI). Quest'ultimo aspetto, spesso ignorato rappresenterebbe invece un plus nelle trattative (un cane sciolto non viene conteggiato mentre un associato Freelance si!).

Propongo UNA SOTTOSCRIZIONE da veicolare ai vari presidenti AeCI, FIAM, FANI e AAVIP, e ai presidenti delle varie ASD associate con gli enti di promozione sportiva per spingere, una volta tanto a partire dal basso, verso questa decisione, nell'interesse di TUTTO il mondo aeromodellistico.

Sono credo all'ultima idea e spero che questa iniziativa possa avere il consenso di tutti noi, associati e non associati, iscritti ai campi volo e non iscritti. Mettiamo seduti al tavolo i signori dell' ENAC e facciamoci ascoltare. Anche perchè se l'aeromodellismo verrà cancellato o quantomeno molto ridimensionato dall'applicazione sbagliata di questo Regolamento allora credo che potremo tutti fare a meno di FIAM, FANI, AAVIP, AeCI etc. Tanto resteranno tre o quattro aeromodellisti!

[Ehstìkatzi]

Originalmente inviato da MAXZANI

Si......questa è la quota per i soci aeromodellisti....

Sai benissimo che la situazione nel tuo Ae.C. è più unica che rara. Io sono stato iscritto al mio per un numero esagerato di anni, sono stato anche consigliere per l'aeromodellismo quando il nostro Presidente era un personaggio importante a Roma, tuttavia l'unica cosa che gli iscritti, per una quota nominale, potevano chiedere era la possibilità di volare in aeroporto direttamente dalla pista il lunedì, quando l'attività 1:1 era ferma. Tutto è cambiato quando qualcuno ha modificato statuto e gli aeromodellisti hanno acquisito il diritto di avere in consiglio un voto a testa. Questo ha ovviamente comportato un pareggiamento della quota di iscrizione cosa che ha prodotto le logiche conseguenze.

[filo77]

Dal mio punto di vista non stiamo discutendo del fatto che non ci sono giovani aereomodellisti.
Non so da voi ma al nostro campo arrivano alcuni ragazzini,si informano con i genitori e spariscono.
Credo che tra una ventina d'anni tutte queste discussioni non serviranno più a niente ,perché l'aeremodellismo sarà morto con noi.

[Hunter_Luca]

Originalmente inviato da filo77

Dal mio punto di vista non stiamo discutendo del fatto che non ci sono giovani aereomodellisti.
Non so da voi ma al nostro campo arrivano alcuni ragazzini,si informano con i genitori e spariscono.
Credo che tra una ventina d'anni tutte queste discussioni non serviranno più a niente ,perché l'aeremodellismo sarà morto con noi.

E' per questo che dobbiamo rafforzare la nostra rappresentanza, se sarà più facile comprare e pilotare un drone(che tristezza) anziché volare con un aeromodello, l'estinzione sarà assicurata.

[ranox]

Originalmente inviato da Hunter_Luca

E' palese, non ce la faremo mai.
Il quadretto è deprimente:
da una parte abbiamo le ASD indipendenti o associate ai vari enti di promozione sportiva, poi ci sono le ASD associate FIAM, poi c'è la FANI, AAVIP e la FIAM Freelance, poi ci sono i cani sciolti senza nessuna associazione e con polizza del capofamiglia! Poi ci sono le ASD federate AeCI che però rappresentano forse la parte minore del mondo aeromodellistico.

Messi tutti assieme saremo tantini, non credete? Però no, per scelte dei singoli presidenti delle varie ASD, che devono fare i conti con le spese di gestione dei loro campi, per i litigi tra FIAM e AeCI, per prese di posizione e litigi vari tra FIAM, FANI, AAVIP ecc. Per il fatto che AeCI non ha minimamente interesse per il singolo associato (da questo punto di vista invece la FIAM e la FANI sono più avanti proponendo l'associazione del singolo Freelance raccogliendo, almeno nelle intenzioni tutti i cc.dd. cani sciolti che con questa operazione vengono annoverati tra i soci FIAM e FANI) siamo drammaticamente dispersi.

Insisto a dire, e non mi stancherò mai di dirlo che è necessario un TAVOLO COMUNE. Basterebbe una lettera inviata ad ENAC ed al MINISTERO DEI TRASPORTI, che sia sottoscritta CONGIUNTAMENTE da AeCI, FIAM, FANI, AAVIP e le varie ASD affiliate con gli enti di promozione sportiva, dove si RICHIEDE l'apertura di un TAVOLO CONGIUNTO tra ENAC, MINISTERO e gli ENTI appena citati.

Però ci vuole coraggio, fare uno/due passi indietro, seppellire, almeno per adesso le asce di guerra e camminare tutti in un unica direzione.
Bisognerebbe associare anche tutti i cani sciolti (modello FIAM Freelance e FANI) proponendo servizi e tutele anche per la quota di aeromodellisti "liberi" che non vogliono iscriversi ad un campo volo (a partire dalla famosa polizza collettiva alla quale bisognerebbe ufficialmente ridare VALIDITA' anche per gli enti non AeCI). Quest'ultimo aspetto, spesso ignorato rappresenterebbe invece un plus nelle trattative (un cane sciolto non viene conteggiato mentre un associato Freelance si!).

Propongo UNA SOTTOSCRIZIONE da veicolare ai vari presidenti AeCI, FIAM, FANI e AAVIP, e ai presidenti delle varie ASD associate con gli enti di promozione sportiva per spingere, una volta tanto a partire dal basso, verso questa decisione, nell'interesse di TUTTO il mondo aeromodellistico.

Sono credo all'ultima idea e spero che questa iniziativa possa avere il consenso di tutti noi, associati e non associati, iscritti ai campi volo e non iscritti. Mettiamo seduti al tavolo i signori dell' ENAC e facciamoci ascoltare. Anche perchè se l'aeromodellismo verrà cancellato o quantomeno molto ridimensionato dall'applicazione sbagliata di questo Regolamento allora credo che potremo tutti fare a meno di FIAM, FANI, AAVIP, AeCI etc. Tanto resteranno tre o quattro aeromodellisti!

Nota 1: AAVIP segue tutte le disposizioni di legge. Quando la situazione sarà chiara si adeguerà. Per la sua peculiarità AAVIP ha problematiche diverse dalle altre associazioni nominate che rendono difficile una comunione di interessi ed obiettivi da raggiungere.



Nota 2: dal luglio 2020 (leggi bene duemilaventi) AECi non riesce a parlare dei problemi degli aeromodellisti con ENAC e neanche con EASA. Varie riunioni concordate e convocate sono saltate all' ultimo momento e mai più riconvocate da ENAC. L' ultima riunione è saltata a marzo 2020. In AECi ancora aspettano di aver udienza.



Nota3: I problemi interni di AECi sono noti alla dirigenza dall' ente stesso. Se vogliono, il modo per sistemarli c'è e gli è stato reso noto.

[Hunter_Luca]

Originalmente inviato da ranox

Nota 1: AAVIP segue tutte le disposizioni di legge. Quando la situazione sarà chiara si adeguerà. Per la sua peculiarità AAVIP ha problematiche diverse dalle altre associazioni nominate che rendono difficile una comunione di interessi ed obiettivi da raggiungere.



Nota 2: dal luglio 2020 (leggi bene duemilaventi) AECi non riesce a parlare dei problemi degli aeromodellisti con ENAC e neanche con EASA. Varie riunioni concordate e convocate sono saltate all' ultimo momento e mai più riconvocate da ENAC. L' ultima riunione è saltata a marzo 2020. In AECi ancora aspettano di aver udienza.



Nota3: I problemi interni di AECi sono noti alla dirigenza dall' ente stesso. Se vogliono, il modo per sistemarli c'è e gli è stato reso noto.

Non posso entrare nei meriti, è ovvio che per quanto successo un motivo ci deve essere stato. E' anche ovvio che AAVIP ha problematiche diverse rispetto a AeCI, FIAM etc. ma probabilmente ha le stesse problematiche dei gruppo aeromodellistici non costituiti in associazione e che volano sui "campi di patate". So che è difficile, ma si tratta di fare un tavolo comune che abbracci TUTTE le FORME e LE MODALITA' di fare aeromodellismo! L'obiettivo dovrebbe essere tutelare tutte le modalità per usufruire degli spazi aerei, dalle ATM03 alle OPEN A3.

[milan]

Credo che sia ENAC che vive in una bolla, che non si rapporta con la realtà, basta vedere il casino creato con i parchi nazionali che secondo ENAC debbono chiedere la chiusura dello spazio aereo, altrimenti sono sorvolabili.

Gli utenti vengono presi in mezzo tra ENAC che dice puoi volare e gli enti parchi contestano violazioni e denunciano.

Un ente pubblico dovrebbe essere mosso da spirito di servizio

[HappyFly]

Originalmente inviato da Ehstìkatzi

Sai benissimo che la situazione nel tuo Ae.C. è più unica che rara. Io sono stato iscritto al mio per un numero esagerato di anni, sono stato anche consigliere per l'aeromodellismo quando il nostro Presidente era un personaggio importante a Roma, tuttavia l'unica cosa che gli iscritti, per una quota nominale, potevano chiedere era la possibilità di volare in aeroporto direttamente dalla pista il lunedì, quando l'attività 1:1 era ferma. Tutto è cambiato quando qualcuno ha modificato statuto e gli aeromodellisti hanno acquisito il diritto di avere in consiglio un voto a testa. Questo ha ovviamente comportato un pareggiamento della quota di iscrizione cosa che ha prodotto le logiche conseguenze.

Confermo ... volevo chiedere a Maxzani in "soldoni" come dovrebbe muoversi verso Aeci un "normale" campetto di volo di 10/20 amici/soci che magari è già ASD (ma solo per convenienza) ...
Intendo dire cosa fare OGGI in maniera molto spiccia (tempi, pratiche, costi, regole) ...
Creare un club monospecialità ? Pregare un vicino aeroclub (il cui presidente magari ci odia, non siamo tutti fortunati ...) ?

[HappyFly]

Originalmente inviato da Hunter_Luca

Propongo UNA SOTTOSCRIZIONE da veicolare ai vari presidenti AeCI, FIAM, FANI e AAVIP, e ai presidenti delle varie ASD associate con gli enti di promozione sportiva per spingere, una volta tanto a partire dal basso, verso questa decisione, nell'interesse di TUTTO il mondo aeromodellistico.

Sarebbe una giusta causa per un "comitato" se lo si riuscisse a mettere in piedi con la quasi totalità dei modellisti ...