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Archi 01 aprile 16 16:53

Citazione:

Originalmente inviato da dtruffo (Messaggio 4883178)
Guarda che ci sono degli AeroClub Monospecialistici che non sono territoriali, ma accettano soci da tutt'Italia.

Tu non ci crederai, ma avevamo valutato anche quella possibilità, ma oltre che ad essere poco pratica, avremmo pagato per un campo di volo che difficilmente avremmo avuto la possibilità di utilizzare.

La verità è che così come è organizzata AeCI a me non serve a niente. Tra parentesi non si è parlato dei costi di affiliazione di un club ad AeCI che a me risultano esorbitanti.

Io mi trovo bene con un'associazione che mi consente di avere un'assicurazione per l'attività che faccio e che mi consenta di poter creare un'ASD senza grandi limiti di numero e senza grandi costi. Per questa ragione rimpiango che in Italia non vi sia un'associazione come l'AMA in grado di fornirmi anche una rappresentanza.

AeCI per il momento invece cerca di dare un'impronta elitaria, tu puoi permetterti la nostra affiliazione e quindi sei bravo, tu non puoi sei cattivo. Questo certamente non aiuta a creare un fronte comune tra i modellisti. Fino a quando le condizioni saranno queste dubito che si possa sperare di fare qualcosa.

Ciao.

dtruffo 01 aprile 16 17:04

Citazione:

Originalmente inviato da Archi (Messaggio 4883243)
Tu non ci crederai, ma avevamo valutato anche quella possibilità, ma oltre che ad essere poco pratica, avremmo pagato per un campo di volo che difficilmente avremmo avuto la possibilità di utilizzare.

La verità è che così come è organizzata AeCI a me non serve a niente. Tra parentesi non si è parlato dei costi di affiliazione di un club ad AeCI che a me risultano esorbitanti.

Io mi trovo bene con un'associazione che mi consente di avere un'assicurazione per l'attività che faccio e che mi consenta di poter creare un'ASD senza grandi limiti di numero e senza grandi costi. Per questa ragione rimpiango che in Italia non vi sia un'associazione come l'AMA in grado di fornirmi anche una rappresentanza.

AeCI per il momento invece cerca di dare un'impronta elitaria, tu puoi permetterti la nostra affiliazione e quindi sei bravo, tu non puoi sei cattivo. Questo certamente non aiuta a creare un fronte comune tra i modellisti. Fino a quando le condizioni saranno queste dubito che si possa sperare di fare qualcosa.

Ciao.

Quindi cercavate un'assicurazione, non un AeroClub.

Molti AeroClub Monospecialistici non hanno campi volo e la quota e' quella che ho indicato , sul centinaio di Euro, comprensiva dell'associazione AeCi e magari anche dell'Assicurazione.

Incredibile come il Baffo riesca ancora ad abbindolare la gente.

MAXZANI 01 aprile 16 17:11

Citazione:

Originalmente inviato da staudacher300 (Messaggio 4883201)
Non ho capito del tutto il senso.


Se state percorrendo una qualche strada ne sono felice.
Il fatto é che qualche migliaio di persone qui fuori non sa quale sia, e magari vorrebbe dare appoggio, fare qualcosa, condividere....sputare.:D
Ma per poter dare appoggio ci vogliono 180 euro se ho ben capito.:huh:

No...non 180...40 oltre la quota del campo in cui voli.....il rimpiazzo di ciò che paghi ora ad altri....

Il conto è molto spannometrico....ma non sono 180.

Per strada intendevo queĺla dello smerdare tutti e poi lamentarsi che nessuno fa nulla:rolleyes:

eriskio 01 aprile 16 17:22

Ma pensa te se l'AeCI (o chi per essa) pubblicasse una pagina simile a questa:

AMA Working with Senate on FAA Reauthorization Act 2016 | AMA Government Relations Blog

(C'é interesse intorno a questo 3D... :fiu: )

fabiorossi 01 aprile 16 17:25

Insomma tirando le prime somme da una parte sostanzialmente c'è chi vorrebbe far confluire più gente dentro Aeci perchè questa avrebbe ,a loro dire,ma può anche darsi che abbiano ragione,il giusto peso politico per far sentire anche la nostra voce.....dall'altra c'è invece chi vorrebbe costituire una realtà NUOVA superpartes che sia in grado di far pesare la voce della realtà aeromodellistica Italiana.

Posso dire la mia: sono aeromodellista da 43 anni e onestamente, forse anche perchè non ho mai fatto gare,non ho mai sentito manco l'alito di Aeci sulla mia attività ne ho mai visto quest'entità come un qualcosa cui riferirmi almeno ogni tanto,insomma non ha mai fatto parte della mia vita aeromodellistica; quanto a FIAM potrei dire la stessa cosa se non fosse per l'assicurazione contratta col gruppo aeromodellistico di cui faccio parte.

In tutta sincerità mi piacerebbe che ci fosse anche qui da noi qualcosa in cui riconoscermi e di cui far parte ma farne parte veramente non solo sulla carta e non solo per contrarre un'assicurazione. Un AMA Italiana? l'idea mi tenta..

cecco 01 aprile 16 17:40

Ma perché non farsi riconoscere direttamente dal CONI come federazione autonoma? Che c'azzecchiamo noi con l'aeronautica fullsize che ci snobba e ci tratta come quelli che giocano con gli aroplanetti? Quanto pagano gli sportivi di altre specialità per l'affiliazione? Per la Federazione Italiana Vela sono 25-30 euro all'anno....

dea90 01 aprile 16 17:47

Ma perché associarci a tutti i costi ad aeci quando la maggior parte dei piloti tratta il modellismo come un patetico tentativo di imitare i "veri piloti" quasi al pari del volo simulato? Ci serve una associazione tutta modellistica che faccia sentire la voce dei modellisti, qualcosa che promuova anche la cultura aeronautica per far capire al resto che non siamo come pensano. Poi se necessario si collabora con aeci o chi di dovere, proprio come fa la ama

Ste41 01 aprile 16 17:50

Citazione:

Originalmente inviato da dtruffo (Messaggio 4883250)
Quindi cercavate un'assicurazione, non un AeroClub.

Molti AeroClub Monospecialistici non hanno campi volo e la quota e' quella che ho indicato , sul centinaio di Euro, comprensiva dell'associazione AeCi e magari anche dell'Assicurazione.

Incredibile come il Baffo riesca ancora ad abbindolare la gente.

Credo cercassero un'associazione, per poter avere un campo volo, un assicurazione, un riconoscimento ufficiale delle autorità locali...
Che si chiami "associazione amici del volo e della gnocca" o "Aeroclub", poco cambia al modellista diciamo medio :)

grazi 01 aprile 16 17:54

C'è una domanda preventiva a cui bisognerebbe dare una risposta.
Quando si legge "rappresentanza politica per noi aeromodellisti",

NOI CHI ??

Perchè non è mica facile capirlo, leggendo il Barone. Anche escludendo, non so quanto saggiamente, i multicotteri (che perlomeno hanno una FORTE identità, tant'è che solo di loro si parla), i "noi" chi/quanti/ dove sono, cosa fanno?
Sul Barone e non solo l'impegno maggiore è stabilire chi NON E' aeromodellista - come sempre, chi non fa le cose che non appassionano ME.
I VERI aeromodellisti, gli unici che dovrebbero avere il diritto di farsi sentire e di essere riconosciuti come rappresentativi, chi sono? I costruttori? i piloti? I costruttori/piloti? Quelli solo in legno, o anche quelli degli stampi e laminati? E i depronisti, che pure incollano come pazzi e spesso QUI SUL BARONE vengono perculati come dei poveri minus-habens? Qual'è il limite di complessità e/o di componentistica che fa scattare la differenza tra "modello" e "lampadario", "pentola" e altre facezie? Gli alianti da pendio sì e i motoalianti in depron no? Le radio fino a quanti canali? Il downlink solo se i componenti sono saldati a mano sul tavolo di sala, se li compri già assemblati sei un informatico? La categoria Autonomy, tanto per fare uno dei mille esempi, che ha sostituito cronometri e parole d'onore con avveniristici logger-controller programmati ad hoc, cosa fa, esce a forza dal modellismo?
L'AMA la conosco per aver lavorato per anni in multinazionali americane. L'orgoglio di essere MEMBRO DELL' ASSOCIAZIONE è quello che tiene insieme, fa proseliti e convince a pagare la quota. E l'AMA, a sua volta, garantisce protezioni, coperture legali e lobbing politico senza fare liste di chi è più bravobambino e chi no, basta che tutti rispettino le (poche e chiare e INFRANGIBILI ) regole - e paghino la quota, ovvio.
A loro volta i produttori sono LIETI di dialogare e sponsorizzare l'AMA (in Italia è volgare parlare di soldi, ma ci vogliono anche qui) , perchè tramite l'associazione possono raggiungere tutte le fasce e le tipologie di modellisti, dai Top Gun del Reno Air Races ai park-flyer della domenica, multicotteri inclusi. Decine e Decine e decine DI MIGLIAIA di potenziali clienti. Con le divisioni tra categorie tipo caste indù che si leggono SUL BARONE qual'è il "noi" potenzialmente interessante come mercato e numericamente interessante per un politico? i dieci super-all-carbon del Pordoi? I dodici quattro-metri-di-stecchetti del raduno vintage?
In ogni caso anche l'AMA NON raccoglie tutti i modellisti. Anche in USA hanno i "liberi pensatori", quelli che " a Washington è tutto un magna-magna", quelli che "i veri modelli si costruiscono in bambù, carta e miccette, gli altri sono frullatori". E anche da loro non contano un caxxo, esattamente come da noi, il primo ranger che passa li mette a terra.
Se i multicotteri sono decine e decine di migliaia, con le loro associazioni, le loro fanzine, siti, blog e SOLDI da spendere, prima di dire che loro sono la cacca e "gli altri" sono il Bene e la Virtù, a parte qualche domanda tipo "dove abbiamo sbagliato/ stiamo sbagliando" che pure va fatta, non è il caso di chiarire una volta per tutti chi siano "GLI ALTRI", cioè quel nebuloso "noi" che vorrebbe raccogliere firme e petizioni? Dal Barone, che mediaticamente, come tutti i forum, sta perdendo terreno, ai "social", più effervescenti ma ugualmente divisi, non si capisce.
Figuriamo quanto sono disposti a sbattersi per capirlo gli organismi decisionali per cui meno si discute, meglio è - ma che se anche fossero i più comprensivi, pazienti, aperti organismi del mondo difficilmente potrebbero capire chi è l'interlocutore.

milan 01 aprile 16 17:57

Citazione:

Originalmente inviato da cecco (Messaggio 4883274)
Ma perché non farsi riconoscere direttamente dal CONI come federazione autonoma? Che c'azzecchiamo noi con l'aeronautica fullsize che ci snobba e ci tratta come quelli che giocano con gli aroplanetti? Quanto pagano gli sportivi di altre specialità per l'affiliazione? Per la Federazione Italiana Vela sono 25-30 euro all'anno....


Nell'ambito auto Rc , per aggirare l'AMSCI e le sue tasse di iscrizione ma fare ugualmente dei campionati riconosciuti dal CONI, è nato il ramo auto Rc UISP , volendo posso contattare uno dei responsabili per avere i contatti UISP.
L'ultima volta che abbiamo parlato dell'eventualità di un'iniziativa nell'aeromodellismo le porte erano spalancate.

Con il riconoscimento della nuova categoria F3U dovranno aumentare le iscrizioni FAI e forse sarebbe l'occasione di rimpinguare la rappresentanza all'interno dell'AECI e il potere degli aeromodellisti, se i cugini dei 250 racer si rassegnano (ma hanno realizzato ?) alla FAI, potrebbe essere l'occasione giusta.


Umberto


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