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tanto per cominciare di come spendo i miei soldi sono fatti miei e il discorso che per fare un hobby devo spendere non giustifica il fatto che qualcuno mi cerchi i soldi per farlo! Ovvero: Se compro un servo ho un sevo nuovo da usare! Stesso discorso con la radio nuova. Va da sè che se pago l'iscrizione ad una palestra ho l'utilizzo della stessa, copreso il personal Trainer! Teoricamente l'IMU o altri balzelli con nomi più o meno fantasiosi servono per avere dei servizi da parte dello Stato Mi dici cosa ho da AECI dopo aver pagato il fantomatico patentino? Visto che: Il campo lo devo pagare IO Non ho nessuno che ad oggi mi dice che cos'è un aeromodello (peso, velocità motorizzazioni che limiti devo rispettare) Ad oggi nessuna legge dello stato stabilisce le caratteristiche di un modello e pertanto chi stabilisce cosa? Se qualcuno mi da la patente dell'auto questo qualcuno non è sicuramente l'ultimo arrivato ma ha ricevuto un'incarico ed è stato abilitato ad esaminare il candidato e se sbaglia sono cavoli suoi. Morale: Se o pago un qualcosa DEVO avere qual'cosa in cambio e non aria fritta! Ameno che come sono assolutamente convinto, il tutto serva ad appianare il buco di bilancio di qualche ente o simili, se così è almeno abbiano il coraggio di ammetterlo! Enrico |
per Volettino ho fatto caso al tuo numero d'interventi, pochi ed al fatto che sei iscritto da pochi mesi, per un momento ho pensato che fossi uno dei tanti che ha da vendere qualcosa al mercatino, allora visto che ho tempo sono andato a spulciare i tuoi interventi nel forum. E' una mia impressione, oppure sei uno spara guano di professione? Non hai fatto uno che sia uno intervento con intenti costruttivi. E qui che intenti hai? Hai delle proposte o ti basta denigrare? Di solito che vedono rosso quando si nomina FIAM o Peracchi sono dell'AeCI o della FANI, oppure sei un'indipendente? |
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Sito Fiam Comunicazione 5 del 13/1/2013 riferita all'incontro del 11/1/2013 |
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non farti fuorviare da Volettino. Il suo intervento quotato non fa altro che confermare quel tentativo di cui parlavo precedentemente. Che il Sig.Pelloni sia il figlio naturale, l'amante, lo zio, la mamma, il fratello e chi più ne ha più ne metta, di Peracchi a me, e penso agli altri, non interessa un tubo. Qui chiediamo, per l'ennesima volta: quali proposte sono state presentate all'ENAC da esponenti dell'Ae.C. incaricati da un signore senza carica alcuna ( avrei anch'io qualche nome, a chi mi devo rivolgere per mandarli a rappresentare l'aeromodellismo italiano ) ? |
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chiedo scusa per l'inesattezza. La FIAM scrive ufficialmente di cosa hanno parlato e che accordi hanno preso. L'ae.C.d'Italia invece...........? |
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Quella comunicazione credo abbia fatto girare i maroni a qualcuno in AeCI Aspettiamo notizie |
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Non vorrei pero' apparire di essere a favore di questo o l'altro. Sono solamente a favore di un dialogo delle parti che per volontà comune non c'è stata. Quindi trovo responsabilità di gestione sia da parte di Fiam che di AeCI. Sembra una gara a chi c'è l'ha più duro. Signori le scorte di viagra prima o poi finiscono:D |
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Basta usare la testa. Il fatto di pagare per un patentino riconosciuto formalmente, tanto o poco che lo paghi al pari di un servocomando o dell'ICI della casa, è quella garanzia che ti dice che sei in regola. Anche nella disgraziata ipotesi che fai 5 morti come ho ipotizzato "sopra le righe". Un conto è fare cinque morti col patentino un conto è farli senza. Se lo stato italiano decide che per svolgere l'attività aeromodellistica ci vuole il patentino. Al pari del tuo esempio della patente. Un conto è fare 5 morti guidando con una regolare patente un conto è farlo non avendola mai conseguita. O avendola scaduta, sospesa o ritirata. E bada, mica vuol dire che poichè hai la patente puoi fare impunemente dei morti, o anche solo un banale tamponamento. Ma il fatto di non possederla costituisce un'aggravante e neanche da poco. Ma questo lo sai e lo capisci anche tu. Quindi, per tornare alla tua domanda "Cosa ho da AeCI?". Meramente "l'autorizzazione" a praticare la tua attività in modo legale. Poi possiamo discutere fino all'idiozia se questo sia "necessario", "utile", "producente" e chi più ne ha più ne metta. Ma non sarebbe l'argomento del contendere. Tanto per tornare "sopra le righe" sarebbe come discutere appunto della "necessità, equità, utilità" del ICI. Ma di questo ne puoi discutere in opportuna sede, che può essere anche la piazza il bar o casa tua ma, nel mentre la devi pagare se vuoi restare in regolare con la tua casa e lo stato. Altrimenti sei "fuorilegge". Ripeto, meramente, il fatto di pagare un patentino o un iscrizione al AeCI, ti da il "servizio" di essere riconosciuto come "in regola". E ripeto anche che, poi possiamo discutere fino all'idiozia della "correttezza" di questo fatto (pago, tanto o poco, giusto per avere un "bollo" su un pezzo di carta) ma se lo stato decide così, a meno di non volere fare il "fuorilegge" ma al contrario la persona civile, tocca adeguarti. Ma cerca di capirmi. Tutto sto dicendo fuorchè essere fanatico o stremo difensore di quella gente lì. Però, seguendo il tuo ragionamento, potrei altresì essere portato "lecitamente" a pensare e dire "Che mi serve la FIAM?". Per andare a volare in un campetto vicino casa, di fatto, non serve che questo sia per esempio federato ad essa (come infatti capita per tanti campi di volo). Posso legalmente, fino ad oggi, costituire la mia associazione senza fini di lucro e volare "legalmente" e relativamente sicuro dal punto di vista legale, giusto depositando i relativi atti notarili e stipulando le relative assicurazioni dei soci e del campo. Quindi ripeto "Cosa mi servirebbe la FIAM?". O peggio ancora, potrei dire "Cosa mi serve iscrivermi a un gruppo?". Trovo il pendio o il campo dove il proprietario mi lascia volare (per assurdo il proprietario potrei essere io stesso) e, stipulata un'assicurazione personale, sono relativamente a posto. Quindi? Dova a finire il discorso "No taxation without rappresentation"? Scompare di fatto. Mi ripeto, il nocciolo della questione è altro. E' appunto che se la legge lo chiede, se sei persona civile, ti adegui. Oppure mi vuoi dire che tutte le altre leggi e regolamenti dello stato italiano secondo te sono "perfette" e quindi ti adegui tranquillamente? Secondo me ritieni, non a torto, che ci siano molto e svariate leggi che non vadano ma, visto che sei persona civile, ti adegui. In alternativa, dove puoi e dove ti va, al limite non pratichi attività dove pensi che esistano leggi palesemente inique. E questo sarebbe per risponderti anche al fatto di "I miei soldi li spendo come e quando pare a me". Bene dico io, ma se non ti piace spenderli in un'attività dove pensi che ti venga chiesta una tassa o una cifra ingiusta, mi dispiace risponderti che allora, la prima cosa da fare, è forse valutare di smettere di praticare quell'attività (anche a malincuore. Sai quante cose allora si fanno a malincuore ma eppure si fanno...è ciò che a mio avviso distingue le persone mature dalle immature...) Detto tutto ciò, dalla tua risposta, intuisco che non mi hai capito e mi sono spiegato male. Sono d'accordo con te e con molti altri che, la piega che sta prendendo sta faccenda, puzza lontano un miglio di rifinanziamento occulto di un ente o di vari enti in bancarotta per motivi che hanno poco o nulla a che vedere con gli interessi e l'attività dei praticanti del settore. Ma mi ripeto per l'ultima volta: questo ahimè ha ben poco effetto sul fatto che quegli stessi enti, avendo ancora l'autorità legale di regolamentare la tua attività, purtroppo ti impongono regole che devi rispettare. Altrimenti, Enrico, devi fare una battaglia Politica. E scrivo proprio Politica con la P maiuscola. Te la senti di fare una battaglia Politica? Ma sopratutto, è argomento di questa discussione su questo forum fare una battaglia Politica? Questo per rimanere tra le righe. Poi se dici che sono ancora tra le righe non so che farci. Mi sembrava di aver soltanto chiesto se qualcuno avesse intuito qualcosa sui possibili sviluppi della faccenda per potersi giusto mentalmente prepararsi al futuro. A sto punto la miglior risposta me la ha data massimob "Tira su il telefono e chiedi a loro". In effetti sarebbe l'unica cosa da fare. Ammesso e non concesso che poi mi rispondano. Hanno tutto il diritto, essendo ancora i lavori in corso, di non rilasciare nessuna dichiarazione (ufficiale o meno). Voi rilascereste dichiarazioni al loro posto se foste ancora a metà dei lavori? Forse sì forse no. Se non c'è niente di deciso o intavolato quasi definitivamente che o cosa dichiari? Che poi la gente infatti ci fai i fioretti attorno? Sì, in effetti una cosa potresti dichiarare. Potresti dichiarare che appunto non c'è ancora niente di definito. |
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E quindi la domanda è chi apre e chi chiude al dialogo? La documentazine è tutta disponibile nel sito FIAM ma non capisco perchè venga usata CONTRO la FIAM anzichè a testimonianza della trasparenza e buona fede della federazione nell'impegno per la soluzione del problema |
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