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fulmic 25 febbraio 22 16:36

Iniziante
 
Buongiorno mi chiamo Fulvio e da 20 anni sono aereomodellista adeso intenderei iniziare con un modello di barca, mi piacerebbe una barca da lavoro tipo per esempio un rimorchiatore. Vi scrivo perche non ho le basi relativamente ai modelli di barche.
Per esempio hanno un baricentro da rispettare? come si agisce sui motori? ok posso usare stick canale 1 per andare avanti ma per retromarcia cosa si deve fare? esiste un elemento elettrico che fa da retromarcia? che batterie si usano? Grazie e mi scuso, se esiste un sito dove iniziare a capire i fondamenti di questa attivita' vi ringrazio

giankyfunky 25 febbraio 22 17:51

Ciao e benvenuto; per facilitare rispondo passo passo alle tue singole domande......

Citazione:

Originalmente inviato da fulmic (Messaggio 5239131)
Per esempio hanno un baricentro da rispettare?

Sì certamente, anche se con effetti differenti a secondo del tipo di barca:
per scafi tipo rimorchiatori, navi da guerra, modelli che vanno piano, il baricentro corretto serve per avere la linea di galleggiamento giusta e per evitare che una barca molto alta o con peso in alto, ondeggi destra/sinistra quando naviga, per cui di solito hanno pesi dentro, spesso si usano batterie al piombo, posizionate in basso, per attenuare questi effetti
per scafi da velocità serve per avere l'assetto corretto, come per l'aereo che deve essere neutro, senza picchiare o cabrare.....

[QUOTE=fulmic;5239131] come si agisce sui motori? ok posso usare stick canale 1 per andare avanti ma per retromarcia cosa si deve fare? esiste un elemento elettrico che fa da retromarcia?/QUOTE]

Normalmente si usa lo stick con ritorno al centro, dove il regolatore ESC, differentemente da quello degli aerei, ha anche la retro.... se fossero due motori si miscelano due canali, esattamente come sull'aereo, agendo su due regolatori/motori....

Citazione:

Originalmente inviato da fulmic (Messaggio 5239131)
che batterie si usano?

Normalmente, se serve peso per l'assetto, si usano batterie al piombo, altrimenti LiPo come sugli aerei......

windsurfer 25 febbraio 22 22:53

Citazione:

Originalmente inviato da fulmic (Messaggio 5239131)
Buongiorno mi chiamo Fulvio e da 20 anni sono aereomodellista adeso intenderei iniziare con un modello di barca, mi piacerebbe una barca da lavoro tipo per esempio un rimorchiatore. Vi scrivo perche non ho le basi relativamente ai modelli di barche.
Per esempio hanno un baricentro da rispettare? come si agisce sui motori? ok posso usare stick canale 1 per andare avanti ma per retromarcia cosa si deve fare? esiste un elemento elettrico che fa da retromarcia? che batterie si usano? Grazie e mi scuso, se esiste un sito dove iniziare a capire i fondamenti di questa attivita' vi ringrazio

Anch'io sono un'aeromodellista che da un pò si è ampliato alla nautica, dove sono anche costruttore.
Uso ESC bidirezionali (car/boat ESC) o raffreddati ad acqua o surdimensionati per evitare che si scaldino.
Nei modelli che piloto con la DX6i, invece che con la FlySky a pistola, comando il gas col canale dell'elevatore che ha il ritorno al centro, se necessario in Reverse.

fulmic 29 marzo 22 13:20

Grazie delle vostre risposte, almeno ho chiarito alcuni concetti.
In merito ad eventuali luci, argani e cose del genere utilizzo i canali ausiliari ed interuttori presenti sulla radio come faccio per aereomodelli?
Inoltre vorrei capire quali sono le marche di modelli dinamici piu' affidabili e quindi preferibili se dovesi comprare un modelli di un peschereccio or rimorchiatore? Che tipo di vernice si usa per verniciare il modello? Grazie

giankyfunky 29 marzo 22 13:30

Per i vari comandi, esattamente allo stesso modo, con un servo o con un interruttore elettronico comandato dalla ricevente.
Per la verniciatura, tutto funziona, ma con durata e resistenza meccanica variabile, a partire dalla bomboletta acrilica a salire verso le vernici bicomponenti che si utilizzano in carrozzeria ...... se il modello è in legno va quasi obbligatoriamente rivestito in vetroresina prima della verniciatura......
Per i modelli non so aiutarti, mai comprato una barca......

windsurfer 29 marzo 22 14:04

Io ho usato per i miei scafi, sia in balsa che in compensato marino (ho una scorta di spezzoni da quando lavoravo in edilizia), due mani di lacca per pavimenti monocomponente ad acqua (all'interno ed all'esterno). Mi erano rimasti un paio di litri ed ho provato ad usarli, il risultato mi sembra buono. La vernice che uso è acrilica ad acqua BOERO in vasetti da 125 ml.
La scelta di vernici ad acqua è dovuta all'allergia ai solventi di mia moglie.

fulmic 30 marzo 22 10:09

Grazie per i vari chiarimenti adesso ho le idee un po piu chiare. Resinare scafi in resina volete dire solo la resina spenellata sullo scafo senza fibra giusto? poi carta di vetro e poi vernicio giusto? in merito ad acqusto di modelli di una certa qualita' avete una marca che mi suggerite come per esempio se si parla di aeremodelli si parla di Graupner, Multiplex. Non ho idea in mertio ai produttori di modelli navali e poi dove acquistate voi normalmente? localmente o via web? io conosco ed uso Jonathan. Che colla si usa per le parti in legno con ABS per esempio e poi come incollate le ringhiere per esempio senza vedere la colla oppure che la colla rovina la verniciatura? si vernicia dopo incollato? grazie

windsurfer 30 marzo 22 18:00

Riguardo alle marche ed ai negozi per acquistare modelli navali non so dirti perchè quelli che ho li ho costruiti da zero (in qualche caso realizzando anche i disegni).
Come colle io uso colla vinilica professionale BINDAN-RS della Bindulin per legno con legno, ma anche cianoacrilato denso sia per legno con legno (sovrastrutture e parti estetiche) che legno e plastica.
Per non vedere la colla negli incollaggi in vista sto molto attento ed elimino l'eventuale eccesso con i cotton-fioc. Alcuni pezzi li incollo prima di verniciare, altri dopo ed eventualmente ritocco.
Prendi con cautela le mie esperienze perchè sono autodidatta nelle costruzioni navali e non ho nessun amico che mi possa consigliare.

fulmic 31 marzo 22 13:09

WindSurfer grazie, anche io sono come te, ho amici relativamente a aereomodelli ma relativamente a barche non ho nessun maetro da seguire. Quindi grazie dei tuoi consigli.

CarloRoma63 10 novembre 22 15:42

Citazione:

Originalmente inviato da fulmic (Messaggio 5240597)
Grazie per i vari chiarimenti adesso ho le idee un po piu chiare. Resinare scafi in resina volete dire solo la resina spenellata sullo scafo senza fibra giusto? poi carta di vetro e poi vernicio giusto? in merito ad acqusto di modelli di una certa qualita' avete una marca che mi suggerite come per esempio se si parla di aeremodelli si parla di Graupner, Multiplex. Non ho idea in mertio ai produttori di modelli navali e poi dove acquistate voi normalmente? localmente o via web? io conosco ed uso Jonathan. Che colla si usa per le parti in legno con ABS per esempio e poi come incollate le ringhiere per esempio senza vedere la colla oppure che la colla rovina la verniciatura? si vernicia dopo incollato? grazie

Io preferisco sempre dare uno strato di tessutino di vetro da 40 grammi all'esterno, da stabilità al manufatto in compensato (lascia stare la balsa, troppo fragile sull'acqua). mentre all'interno spennello con la resina diluita al 50% con l'acetone. Trattandosi di interagire con il legno, la resina deve essere rigorosamente epossidica, altrimenti non bagna e non aderisce.
Per l'elettronica, se il motore è brushless uso gli ESC marini raffreddati ad acqua (per prestazioni normali vanno benissimo i Turnigy), altrimenti prendo ESC da auto. In entrambi i casi devono avere la retromarcia. Sulla radio uso lo stick di sinistra, che ha il ritorno al centro su entrambi gli assi: in verticale metto il motore, in orizzontale il timone. Anche se lo scafo è stagno, il rischio di qualche schizzo d'acqua è sempre presente ed io, per sicurezza, tropicalizzo sia la radio che il servo del timone. La radio la immergo nel lattice liquido, il servo lo smonto e riempio la scatola ingranaggi con il grasso al litio e poi, dopo averlo rimontato, immergo anche lui nel lattice. Stesso trattamento per l'ESC se non è già marino.

Carlo


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