Olà...
dopo il primo appproccio con il MultiRotolOne, qui il link al 3d..
http://www.baronerosso.it/forum/mode...irotolone.html
e qui le foto, visto che nel 3d sono state cancellate per mia imperizia..
MR-1 MultiRotolOne by REfuo59 | Photobucket
negli ultimi mesi ho rivisitato il progetto originale con modifiche che hanno portato ad oggi alla terza versione.
Nella nuove versione il carbonio è messo da parte definitivamente per un uso di materiali meno nobili ma dai costi contenuti.il materiale usato al posto degli strips di carbonio sono delle fascette "industriali", quelle usate in edilizia, ottime x la resistenza\flessibilità con
un peso relativamente "leggero".
Le peculiarità del progetto originale rimangono salde, la capacità di muoversi in ambienti con ostacoli, potendo scivolare, rimbalzare, appoggiarsi agli stessi , una buona capacità di assorbire impatti e infine una protezione alle eliche x
ridurre i possibili danni a persone e cose in caso di collisione.
ho allestito precedentemente 2 MR Vers.2, uno x la società di Roberto e uno per un caro amico. Sono molto simili, il primo porta max eliche da 10 il 2° eliche da 9'.
L' ultima versione, la V3 si differenzia dalle precedenti V2 nella forma della gabbia, non + sferica ma a ciambella o disco volante, x questo l' ho chiamato MRDV, schicciata il + possibile sulla verticale.
X l' assemblaggio ho preferito usare al posto degli m3 dei rivetti, il sistema ammortizzante usa la flessibilità delle fascette costrette a una flessione forzata a mo di balaustra.Il frame interno alla gabbia è smontabile in pochi minuti ed è autonomo, si può usare anche senza gabbia, avendo i tiranti della gabbia che possono espletare anche la funzione di piedini. Le eliche che si possono montare sono al max delle 10'.
Come in tutti gli altri modelli multirotoloni la gabbia ha una sezione davanti libera da ingombri in modo tale che si possano fare riprese video libere da parti della gabbia.
Questo modello è l' unico che ho tenuto e che uso con soddisfazione in fpv e fa da cavia in tutti gli esperimenti che mi passano x la mente.Ho installato un sistema fpv composto da 3 cam, una puntata in avanti,
l' altra di dietro e infine la terza verso il basso, per ora ho usato quello che avevo per le mani, 2 sony ccd 600 e una #16, uno swich video a 3 vie selezionabili via radio. .
Ho fatto un tot di test tra cui dei crash test da altezze di 35\40 mt. circa, x provare la tenuta della gabbia, motori spenti e discesa libera a mattone...nel primo caso ha impattato sul suolo di taglio con danni a 2 bracci motori e eliche, nessun danno alla gabbia che ha salvaguardato tutta l' elettronica di bordo e l' ambardan fpv.
Nel 2° crashtest sempre ad altezze sui 35\40mt, l' impatto al suolo è avvenuto in piano e i danni sono stati minimali, 3 eliche rotte e 2 fascette del sistema ammortizzante a "fontana" che si trova nella parte inferiore del frame. anche in questo caso la gabbia ha tenuto proteggendo tutta l' elettronica e il sistema fpv a 3 camere.
Sempre pensando alla sicurezza ho deciso di inserire un' ulteriore dispositivo di sicurezza, un paracadute che si inserisce quando i vari sistemi di sicurezza della fc(rth, landing ecc) non possono essere efficienti,nei casi per esempio di
un motore\esc in avaria, eliche rotte, assenza di alimentazione ecc. Devo ancora ragionare su quale elettronica usare x aprire il paracadute in caso delle avarie sopra menzionate, per ora vado di switch radio.
La gabbia permette un' agevole posizionamento del paracadute nella verticale del cg, lontano dalle eliche,esterno alla gabbia, il sistema di apertura è su servo ed è alimentato autonomamente,
il sitema di apertura del paracadute è semplicissimo, un foglio di lexan 0.25 fissato per metà alla gabbia e ripiegato forzatamente su se stesso nell' altra metà, tenuto in tensione dall' elastico bloccato dal leveraggio del servo.
Il paracadute si apre in circa 1.5\2 sec., l' altezza minima x utilizzarlo dopo vari test è di circa 25 mt. il sistema funziona ma una serie di inconveniente prodotti dalla agitazione delle prime volte o dalle dimenticanze(sarà l' età) ha trasformato i test di discesa controllata in crashtest che cmq sono serviti a valutare pienamente la capacità della struttura di assorbire impatti considerevoli.
Per ora l' elettronica di volo in attesa di montare motori da 700kw e come fc una vrbrain è composta da: naza,esc 30A, motr turnigy 2215L , lipo 4s.
il peso in odv varia dai 2.5kg ai 3kg.
un po di foto dell' MRDV...
qui il primo assemblaggio senza rinforzi e ambardan fpv
il sistema dei tiranti della gabbia che fungono anche da piedini x un uso autonomo del frame
il sistema ammortizzante a "fontana" x la parte inferiore della gabbia
il sistema ammortizzante a "petalo" x la parte superiore della gabbia e una veduta del portaparacadute e della cam frontale x fpv
qualche foto del paracadute e del suo sistema di sgancio
continua....
dopo il primo appproccio con il MultiRotolOne, qui il link al 3d..
http://www.baronerosso.it/forum/mode...irotolone.html
e qui le foto, visto che nel 3d sono state cancellate per mia imperizia..
MR-1 MultiRotolOne by REfuo59 | Photobucket
negli ultimi mesi ho rivisitato il progetto originale con modifiche che hanno portato ad oggi alla terza versione.
Nella nuove versione il carbonio è messo da parte definitivamente per un uso di materiali meno nobili ma dai costi contenuti.il materiale usato al posto degli strips di carbonio sono delle fascette "industriali", quelle usate in edilizia, ottime x la resistenza\flessibilità con
un peso relativamente "leggero".
Le peculiarità del progetto originale rimangono salde, la capacità di muoversi in ambienti con ostacoli, potendo scivolare, rimbalzare, appoggiarsi agli stessi , una buona capacità di assorbire impatti e infine una protezione alle eliche x
ridurre i possibili danni a persone e cose in caso di collisione.
ho allestito precedentemente 2 MR Vers.2, uno x la società di Roberto e uno per un caro amico. Sono molto simili, il primo porta max eliche da 10 il 2° eliche da 9'.
L' ultima versione, la V3 si differenzia dalle precedenti V2 nella forma della gabbia, non + sferica ma a ciambella o disco volante, x questo l' ho chiamato MRDV, schicciata il + possibile sulla verticale.
X l' assemblaggio ho preferito usare al posto degli m3 dei rivetti, il sistema ammortizzante usa la flessibilità delle fascette costrette a una flessione forzata a mo di balaustra.Il frame interno alla gabbia è smontabile in pochi minuti ed è autonomo, si può usare anche senza gabbia, avendo i tiranti della gabbia che possono espletare anche la funzione di piedini. Le eliche che si possono montare sono al max delle 10'.
Come in tutti gli altri modelli multirotoloni la gabbia ha una sezione davanti libera da ingombri in modo tale che si possano fare riprese video libere da parti della gabbia.
Questo modello è l' unico che ho tenuto e che uso con soddisfazione in fpv e fa da cavia in tutti gli esperimenti che mi passano x la mente.Ho installato un sistema fpv composto da 3 cam, una puntata in avanti,
l' altra di dietro e infine la terza verso il basso, per ora ho usato quello che avevo per le mani, 2 sony ccd 600 e una #16, uno swich video a 3 vie selezionabili via radio. .
Ho fatto un tot di test tra cui dei crash test da altezze di 35\40 mt. circa, x provare la tenuta della gabbia, motori spenti e discesa libera a mattone...nel primo caso ha impattato sul suolo di taglio con danni a 2 bracci motori e eliche, nessun danno alla gabbia che ha salvaguardato tutta l' elettronica di bordo e l' ambardan fpv.
Nel 2° crashtest sempre ad altezze sui 35\40mt, l' impatto al suolo è avvenuto in piano e i danni sono stati minimali, 3 eliche rotte e 2 fascette del sistema ammortizzante a "fontana" che si trova nella parte inferiore del frame. anche in questo caso la gabbia ha tenuto proteggendo tutta l' elettronica e il sistema fpv a 3 camere.
Sempre pensando alla sicurezza ho deciso di inserire un' ulteriore dispositivo di sicurezza, un paracadute che si inserisce quando i vari sistemi di sicurezza della fc(rth, landing ecc) non possono essere efficienti,nei casi per esempio di
un motore\esc in avaria, eliche rotte, assenza di alimentazione ecc. Devo ancora ragionare su quale elettronica usare x aprire il paracadute in caso delle avarie sopra menzionate, per ora vado di switch radio.
La gabbia permette un' agevole posizionamento del paracadute nella verticale del cg, lontano dalle eliche,esterno alla gabbia, il sistema di apertura è su servo ed è alimentato autonomamente,
il sitema di apertura del paracadute è semplicissimo, un foglio di lexan 0.25 fissato per metà alla gabbia e ripiegato forzatamente su se stesso nell' altra metà, tenuto in tensione dall' elastico bloccato dal leveraggio del servo.
Il paracadute si apre in circa 1.5\2 sec., l' altezza minima x utilizzarlo dopo vari test è di circa 25 mt. il sistema funziona ma una serie di inconveniente prodotti dalla agitazione delle prime volte o dalle dimenticanze(sarà l' età) ha trasformato i test di discesa controllata in crashtest che cmq sono serviti a valutare pienamente la capacità della struttura di assorbire impatti considerevoli.
Per ora l' elettronica di volo in attesa di montare motori da 700kw e come fc una vrbrain è composta da: naza,esc 30A, motr turnigy 2215L , lipo 4s.
il peso in odv varia dai 2.5kg ai 3kg.
un po di foto dell' MRDV...
qui il primo assemblaggio senza rinforzi e ambardan fpv
il sistema dei tiranti della gabbia che fungono anche da piedini x un uso autonomo del frame
il sistema ammortizzante a "fontana" x la parte inferiore della gabbia
il sistema ammortizzante a "petalo" x la parte superiore della gabbia e una veduta del portaparacadute e della cam frontale x fpv
qualche foto del paracadute e del suo sistema di sgancio
continua....
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