Assorpas ??

[tarvox33]

ASSORPAS | Associazione Italiana per i Light RPAS

qualcuno la conosce?

[rodolfo70]

Ma questi sono mafiosi patentati! Bisognerebbe bandire certe cose dall'Italia!
Io pago già le tasse e il commercialista, cosa devo pagare ancora sono pazzi!!!
Solo in Italia sono permesse certe cose.

[areis81]

3....2.....1.....

[mekfly]

3....2.....1.....

no...sie...ormai un fà più notizia....tranquillo...

[biv2533]

Se ne era gia' parlato nell'altro 3d relativo ai multirotori e relativa professione di video e riprese aeree.

[filmer.it]

Sono uno dei membri fondatori di Assorpas.
L'associazione racchiude professionisti del mestiere con diverse specializzazioni: dai produttori di droni, ai produttori di schede e sensori, gli utilizzatori per scopi scientifici ed i semplici videomakers/modellisti come lo sono io e come tanti di voi.
Ad oggi siamo tutti dei pionieri e tra poco saremo dei fuori legge, il che è un bene o un male, dipende da che parte la vuoi vedere. Io credo che l'associazione si stia muovendo al meglio per ottenere diverse licenze e classificazioni d'uso a seconda del tipo di lavoro aereo che si sta facendo. Un videomakers che vola nel raggio di 100 metri avrà vincoli meno impegnativi rispetto ad un drone civile per monitorizzare grandi aeree.
Le singole specifiche sono in fase di sviluppo, ma auspichiamo un patentino sia per droni che per i piloti, categorie di peso e limiti sulle distanze in base alla classe di appartenenza.
Chi è modellista non tema nulla, al campo volo potete fare quello che volete... ma chiunque esce dal campo volo per voli con scopi professionali dovrà seguire le regole che ENAC detterà nel giro di pochissimo. Assorpas è una semplice associazione di categoria, serve per portare le nostri voci ed i nostri bisogni sul tavolo delle trattative di ENAC.
Quindi più siamo e meglio è. Se non fosse nata l'associazione vi assicuro che in italia, tutti noi, avremmo finito di giocare molto presto.
Chiunque vuole fare o intraprendere questo mestiere è pregato si associarsi.
Ma non preoccupatevi, lo potete fare anche in un secondo momento, nessuno vi chiuderà la porta in faccia, ma se al tavolo ENAC ci sediamo in 100 ovviamente pesiamo molto di più.
Ci tengo a precisare che io ho famiglia, ho rispetto per la vita altrui e quindi tutelo il mio operato sia per me stesso che per chi mi sta attorno... credo che questa sia l'unica via per diventare professionisti del settore e non pirati aerei.
Faccio un semplice esempio: provate ad assicurare un drone civile per riprese aeree per uso professionale, cioè quello che facciamo tutti i giorni. La risposta del vostro agente sarà: è impossibile!! Fino a qualche mese fa era possibile farlo con alcune agenzie, ma ora tutti hanno bloccato questo tipo di polizze. Assorpas potrà definirci professinisti e come tali avremmo i nostri diritti e beneifici... e magari qualcuno che assicura la nostra professione senza rischiare casa, macchina, galera, etc...

Vostri commenti sono ben accettati. Riccardo.

[rodolfo70]

E perchè bisogna sempre pagare delle cifre esorbitanti per qualsiasi cosa, sono inscritto a diverse associazioni, che come sempre in Italia, prendono soldi con presunti servizi che tanto si sa che non userai mai, a me sembra che molti di questo hobby/lavoro ne vogliono fare un business esagerato, pagare €350,00 mi sembra veramente un furto, a questo bisogna sommare l'assicurazione, il mezzo e tutto il resto, alla fine il cliente cosa deve pagare per due foto di un tetto, campo o altro
Va bene fare un'associazione ma facciamolo in modo di dare la possibilità (in questo periodo di m..) di iniziare una nuova attività senza fargli ipotecare la casa(sempre che ne abbia una).
Restiamo a vedere cosa tirerà fuori l'enac e quante di queste associazioni salteranno fuori come funghi.
Questa è un mio pensiero spontaneo dopo 15anni da artigiano.
Buona giornata a tutti. R

[Corrado]

E perchè bisogna sempre pagare delle cifre esorbitanti per qualsiasi cosa, sono inscritto a diverse associazioni, che come sempre in Italia, prendono soldi con presunti servizi che tanto si sa che non userai mai, a me sembra che molti di questo hobby/lavoro ne vogliono fare un business esagerato, pagare €350,00 mi sembra veramente un furto, a questo bisogna sommare l'assicurazione, il mezzo e tutto il resto, alla fine il cliente cosa deve pagare per due foto di un tetto, campo o altro
Va bene fare un'associazione ma facciamolo in modo di dare la possibilità (in questo periodo di m..) di iniziare una nuova attività senza fargli ipotecare la casa(sempre che ne abbia una).
Restiamo a vedere cosa tirerà fuori l'enac e quante di queste associazioni salteranno fuori come funghi.
Questa è un mio pensiero spontaneo dopo 15anni da artigiano.
Buona giornata a tutti. R

Premesso che non mi interessano i droni mi sembra che 350 sia la quota x le aziende. per il singolo uomo/socio la quota è 70.

[rodolfo70]

Infatti io non faccio parte di quelli che pagano 350 dollaroni..

[tarvox33]

soldi per questo soldi per quello...
350,00 euro non mi sembrano pochi...

[rodolfo70]

Mi ero ripromesso di non intervenire più in discussioni che non siano puramente tecniche, ma ci sono cascato di nuovo, con questa chiudo e chiedo scusa se si è offeso qualcuno.
Bye, R.

[fabietto_91]

Scusatemi, sarò tardo, ma non riesco a capire...
a che serve?

Assorpas dovrebbe rappresentare la nostra categoria per portare le nostre voci sul tavolo delle trattative con l'ENAC, giusto?
Bene, ma perchè chiede soldi a chi si vuole associare?
Perchè chi possiede partita iva deve pagare 5 volte quello che paga una persona fisica?
Posso capire che qualcuno dovrà prendersi la briga, perderci del tempo, ecc, vorrei solo capire dove finirebbero i soldi pagati per associarsi...
poi, che vantaggio pratico ne otterei a farne parte?

Sono domande, non è polemica...

Fabio

[tarvox33]

stesse mie domande...

[redfox74]

Sono uno dei membri fondatori di Assorpas.
L'associazione racchiude professionisti del mestiere con diverse specializzazioni: dai produttori di droni, ai produttori di schede e sensori, gli utilizzatori per scopi scientifici ed i semplici videomakers/modellisti come lo sono io e come tanti di voi.
Ad oggi siamo tutti dei pionieri e tra poco saremo dei fuori legge, il che è un bene o un male, dipende da che parte la vuoi vedere. Io credo che l'associazione si stia muovendo al meglio per ottenere diverse licenze e classificazioni d'uso a seconda del tipo di lavoro aereo che si sta facendo. Un videomakers che vola nel raggio di 100 metri avrà vincoli meno impegnativi rispetto ad un drone civile per monitorizzare grandi aeree.
Le singole specifiche sono in fase di sviluppo, ma auspichiamo un patentino sia per droni che per i piloti, categorie di peso e limiti sulle distanze in base alla classe di appartenenza.
Chi è modellista non tema nulla, al campo volo potete fare quello che volete... ma chiunque esce dal campo volo per voli con scopi professionali dovrà seguire le regole che ENAC detterà nel giro di pochissimo. Assorpas è una semplice associazione di categoria, serve per portare le nostri voci ed i nostri bisogni sul tavolo delle trattative di ENAC.
Quindi più siamo e meglio è. Se non fosse nata l'associazione vi assicuro che in italia, tutti noi, avremmo finito di giocare molto presto.
Chiunque vuole fare o intraprendere questo mestiere è pregato si associarsi.
Ma non preoccupatevi, lo potete fare anche in un secondo momento, nessuno vi chiuderà la porta in faccia, ma se al tavolo ENAC ci sediamo in 100 ovviamente pesiamo molto di più.
Ci tengo a precisare che io ho famiglia, ho rispetto per la vita altrui e quindi tutelo il mio operato sia per me stesso che per chi mi sta attorno... credo che questa sia l'unica via per diventare professionisti del settore e non pirati aerei.
Faccio un semplice esempio: provate ad assicurare un drone civile per riprese aeree per uso professionale, cioè quello che facciamo tutti i giorni. La risposta del vostro agente sarà: è impossibile!! Fino a qualche mese fa era possibile farlo con alcune agenzie, ma ora tutti hanno bloccato questo tipo di polizze. Assorpas potrà definirci professinisti e come tali avremmo i nostri diritti e beneifici... e magari qualcuno che assicura la nostra professione senza rischiare casa, macchina, galera, etc...

Vostri commenti sono ben accettati. Riccardo.

Ciao Filmer,
come dici bene ora siamo fuori legge se facciamo impropriamente questo lavoro Comprendo le ragioni di Assorpas e posso ritenere in un ottica professionale interessante parteciparvi , dal punto di vista poi operative noi stiamo facendo scelte diverse perche' l'approccio associativo come e' pensato in assorpas e' gia' un passo ma non sufficiente per essere incisivi nel mercato.
Il dubbio che mi rimane e' che in una associazione come questa mettere d'accordo tante teste diverse su questioni strategiche non sia assolutamente semplice ... e se gia' pagare 70 euro sembra essere un grosso problema , forse dipende da quello che si vuole ottenere in contropartita.
Cmq e' un discorso lungo e complicato che richiede tempo per ora buon natale a tutti l'unica speranza vera e' che finalmente qualcuno in Enac si pronunci in modo definitivo sulle regole da rispettare sia come costruttore che come pilota in modo tale che ognuno decida cosa fare di conseguenza . Ad oggi mi sembra che non sia ancora stata emessa la circolare che si attendeva per fine anno e se questa cosa non avverra per l'ennesima volta .. tutte le altre iniziative correlate sono assolutametne inutili.
Gli americani si sono presi fino al 2015 ... e noi ?
Un saluto
Roberto Navoni

[ttcorse]

Non mi interessa il discorso profesionale, pero' mi fa ridere quando dicono fuorilegge!
Come si puo essere fuorilegge se la legge non c'è!Cosa si infrange?