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Lo strumento del professionista

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  • Lo strumento del professionista

    Salve, vorrei sollevare un polverone...

    Nel campo dei multirotori, cosa puo' essere definito giocattolo e cosa professionale, secondo voi?
    Quale e' il parametro di valutazione del "salto di qualita' "?

    Avanti....

  • #2
    l'utilizzo che se ne fa

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    • #3
      Originariamente inviato da simone76 Visualizza il messaggio
      l'utilizzo che se ne fa
      Non vale! ...siamo seri, siamo professionisti!

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      • #4
        Originariamente inviato da airdemon Visualizza il messaggio
        Salve, vorrei sollevare un polverone...

        Nel campo dei multirotori, cosa puo' essere definito giocattolo e cosa professionale, secondo voi?
        Quale e' il parametro di valutazione del "salto di qualita' "?

        Avanti....
        La risposta e' nella domanda... la qualità e le prestazioni.
        Quadricottero News
        http://www.facebook.com/Quadricottero

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        • #5
          certificazioni ed omologazioni.

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          • #6
            Quindi secondo danveal il mio Wookong potrebbe essere professionale, ma secondo arei81 no?

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            • #7
              Originariamente inviato da airdemon Visualizza il messaggio
              Salve, vorrei sollevare un polverone...

              Nel campo dei multirotori, cosa puo' essere definito giocattolo e cosa professionale, secondo voi?
              Quale e' il parametro di valutazione del "salto di qualita' "?

              Avanti....
              Qualità costruttiva, omologazioni, componentistica, certificazione firmware, ridondanza, ooohhhhh se ce ne sono di cose che fanno la differenza.

              Peace & Love
              Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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              • #8
                Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio
                Qualità costruttiva, omologazioni, componentistica, certificazione firmware, ridondanza, ooohhhhh se ce ne sono di cose che fanno la differenza.

                Insomma, in questo forum fondamentalmente parliamo di giocattoli....?

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                • #9
                  Originariamente inviato da airdemon Visualizza il messaggio
                  Insomma, in questo forum fondamentalmente parliamo di giocattoli....?
                  Direi proprio di si, infatti è un forum di hobbisti e non di professionisti,ti faccio un paragone motociclistico (sui 1000cc):

                  Pilota Domenicale -> Gentelman Driver in pista -> CIV -> SuperStock -> SBK -> MotoGp.

                  Tu dove metteresti i nostri giocattoli ? per me <CIV.

                  Peace & Love
                  Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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                  • #10
                    Originariamente inviato da airdemon Visualizza il messaggio
                    Insomma, in questo forum fondamentalmente parliamo di giocattoli....?
                    Si questo e' un forum di modellismo e parliamo di giocattoli per aeromodellisti evoluti Naza , DJI Wookong , Microkopter. In realta' non solo di giocattoli ma direi anche di piattaforme sperimentali autocostruite , vedi multiwii , multipilot32 o arducopter che sono cose molto differenti dalle prime citate , inizialmente anche mikrokopter faceva parte di questa fascia poi ha deciso di chiudere i suoi codici . I prodotti sperimentali sono di tipo didattico servono per imparare a costruire e migliorare questi oggetti.

                    Infatti delle piattaforme professionali come micropilot che di solito impera nel mondo militare professionale non ne ho mai sentito parlare.


                    Per diventare professionali serve prima di tutto una normativa che allo stato attuale c'e' solo nel mondo Militare che si chiama AERP2 . Nel mondo civile non c'e' nulla solo a fine dicembre verrà emanata la prima direttiva , da li poi per uso commerciale dovremo tutti uniformarci , nei limiti della normativa e delle direttive.

                    Questa e' una grande notizia perche' finalmente chi vorrà entrare nel mercato professionale e ha fondi pronti ad essere impiegati potrà farlo senza paura di domani mattina trovarsi con tutti i velivoli a terra non impiegabili nel settore professionale perche' non omologati.

                    Questo e' quello che sta' gia' accadendo nel mondo e accadrà anche in italia:

                    Portland company’s drone photos may test FAA rule | sUAS News



                    Un saluto
                    Roberto
                    Redfox74
                    Virtual Robotix ( Arducopter DEVTEAM )
                    http://www.virtualrobotix.com
                    Canale di supporto FB
                    https://www.facebook.com/groups/1606596929592397/

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                    • #11
                      @ el nonino
                      Mah, pur essendoci capiti, il paragone con le moto non mi sembra molto calzante
                      Forse uno tra ulm e aeromobili certificati....

                      @ redfox
                      La compagnia di Portland Hoverflow sta usando prodotti DJI... Chissà se la spunta con la FAA!

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                      • #12
                        Per cercare di spiegare cosa comporta la realizzazione di un prodotto professionale riporto un preventivo sottopostomi dei test certificativi necessari per un oggettino 'volante' (di mio progetto) molto semplice rispetto ad un drone, per di più dotato di sicurezza meccanica sotto controllo diretto di un operatore:

                        A) Esecuzione prove di EMC in accordo alla RTCA DO160F su Vs. dispositivo, con
                        applicazione delle sole prove di emissione irradiata, immunità irradiata ed ESD applicabili
                        ad un apparato con alimentazione interna a batteria (il pacco batteria non è ricaricabile a
                        bordo dell’elicottero). Nessuna prova di tipo condotto è applicabile.
                        Immunità irradiata, vedi Sect. 20 (Category S,0.1-2 GHz) Radio Frequency Susceptibility
                        Emissione irradiata, vedi Sect. 21 Emission of Radio Frequency Energy
                        ESD, vedi Sect. 25 (15 kV) Electrostatic Discharge (ESD).
                        Sub-quote (A)............................................... ......................................1'200,00 €

                        Esecuzione prove di Vibrazione e Shock meccanico in accordo alla RTCA DO160F su
                        Vs. dispositivo, con applicazione delle seguenti sezioni:
                        Vibrazione su 6 assi, vedi Sect. 8
                        Operational Shock, vedi Sect. 7
                        La realizzazione della fixture di prova è a carico Vostro, vi forniremo la mappa dei fori di
                        fissaggio allo shaker.
                        Sub-quote (.................................................. ...................................2'200,00 €

                        (C) Esecuzione prove di temperatura (caldo, freddo) in accordo alla RTCA DO160F su Vs.
                        dispositivo, con applicazione delle seguenti sezioni:
                        Temperature, vedi Sect. 4 (caldo +55/+85°C, freddo -15/-55°C)
                        Altitude, vedi Sect. 4 (eseguiremo prova con simulazione a 4600 m)
                        Sub-quote (C)............................................... ....................................1'900,00 €

                        (D) Emissione di un Rapporto di prova in lingua inglese per tutte le prove RTCA DO160F.
                        Sub-quote (D) .................................................. ................................... 325,00 €

                        (E) Esecuzione prove di verifica alla tenuta di penetrazione polvere e acqua in accordo
                        alla EN 60529 su Vs. dispositivo, con definizione del grado IP67.
                        Emissione di un rapporto di prova in lingua inglese.
                        Sub-quote (E)............................................... ...................................... 800,00 €

                        Per effettuare tali prove è necessario recarsi presso 3..4 laboratori certificati differenti con relative spese, inoltre per evitare costi è buona norma fare dei pre-test e pre-certificazioni in proprio.

                        Andando in capo fotografico credo che, anche se tutte fanno belle foto, ma fra i risultati ottenuti con una CoolPix ed una D90 ci sia una bella differenza.

                        Peace & Love
                        Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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                        • #13
                          Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio
                          Per cercare di spiegare cosa comporta la realizzazione di un prodotto professionale riporto un preventivo sottopostomi dei test certificativi necessari per un oggettino 'volante' (di mio progetto) molto semplice rispetto ad un drone, per di più dotato di sicurezza meccanica sotto controllo diretto di un operatore:
                          :
                          Andando in capo fotografico credo che, anche se tutte fanno belle foto, ma fra i risultati ottenuti con una CoolPix ed una D90 ci sia una bella differenza.

                          Certo, ti capisco. Rimane il fatto che tutto ciò, secondo me, è esagerato...
                          Putroppo l'impietoso paragone ricorrente con la Confederazione Elvetica ritorna subito a galla... E non sono certo dei faciloni!
                          La sbandierata certificazione, omologazione etc italiana, purtroppo il più delle volte è fine a se stessa.
                          È famoso a questo riguardo il caso dell' aereo da turismo italiano che, avendo superato in Italia ogni omologazione e controllo ENAC... appena arrivato in Inghilterra è stato messo a terra e gli è stata revocato l'airworthness certificate per gravi motivi: rottamato!

                          È vero che tra una dslr e una compattina c'è differenza di risultato, è anche vero che il noto fotoreporter Alex Majoli ha fatto dei bellissimi reportage di guerra proprio con un compatta, sfruttandone la capacità di essere tascabile, pronta all'uso e indiscreta... di fatto beffando esimi colleghi superattrezzati con chili di reflex al collo! Un vero professionista che lo é indipendentemente dalla attrezzatura...
                          Non per polemizzare, solo un aneddoto

                          Un Mk o un WKM a mio parere è perfettamente in grado di eseguire lavori professionali a bassa quota (30-50m e 100m LOS)

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                          • #14
                            Originariamente inviato da airdemon Visualizza il messaggio
                            ...
                            Un Mk o un WKM a mio parere è perfettamente in grado di eseguire lavori professionali a bassa quota (30-50m e 100m LOS)
                            Entro questi limiti di spazio e se il prodotto accontenta il cliente ci può stare, fatti salvi alcuni punti:

                            - il volo non deve essere eseguito sorvolando persone o strade (quindi niente matrimoni o manifestazioni sportive)
                            - bisogna evitare danni a cose (vedi bosco incendiato causa LiPo esplosa).

                            Il mezzo non è comunque considerabile professionale e nel campo fotografico direi che da una Lumix (magari con poca luce) un poster da 1x0,5m col cavolo che ci esce bene.

                            E' chiaro che se non si pretende di fare attività in alta montagna a -20°C o nella tua isola a +40°C, quindi se si accettano limitazioni che automaticamente pongono il mezzo usato fuori dal ambito professionale, tutto fa brodo.

                            Per me bisognerebbe definire prima cosa si intende per utilizzo professionale, per il mezzo volante direi che i dati ci sono....

                            IMHO

                            Peace & Love
                            Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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                            • #15
                              Se la mettiamo sul piano della ridondanza elettronica e certificazioni varie allora nemmeno il microdrone o il draganfly sono professionali, eppure costano 20-30 mila dollari e il draganfly è usato anche da polizia locale canadese e usa.
                              Comunque io ho sentito piu' di persone che si sono fatte male da sole con le eliche di un multirotore quando era a terra che di multirotore caduto centrando la testa di qualcuno, insomma la ridondanza spinta in stile aereonautico davvero è cosi' fondamentale per oggetti di qualche Kg. destinati a volare non piu in alto di 50m e in un raggio di 200m, in zone dove tutti devono essere al corrente di quello che sta succedendo?
                              Dall'altra parte pero' concordo che qualcosa di regolato ci debba essere, assieme a procedure e skill adeguato di chi lo utilizza, ma non esageriamo...
                              Quadricottero News
                              http://www.facebook.com/Quadricottero

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