Sto per mettere di nuovo le mani sul mio esacottero (sostanzialmente per montare il GPS NAZA), ma già che ci sono vorrei fare anche qualche intervento di natura elettrica.
In pratica con la mia configurazione ho circa 2 minuti di autonomia con delle 2200 da 25C, che alla fine sono bollenti; ho provato con delle 4000 da 40C, la temperatura scende di molto e l'autonomia arriva, come è ragionevole, a circa 4 minuti.
Inoltre uso la telemetria spektrum, soprattutto per controllare la carica, e le informazioni della radio sono per me vitali visto che ho impostato un allarme a 10v ed è quello che uso per gestire l'autonomia di volo visto che ho disabilitato l'autoland del NAZA.
Morale, chiedo il vostro molto onorevole parere sui seguenti punti:
- Vorrei montare due batterie da 2500 diciamo 40 o 45C in luogo di una unica ad esempio da 5000
- Se dal punto di vista economico o di peso so già non esserci vantaggi ne faccio una questione di sicurezza, penso che l'eventuale fault di una batteria o di un cavo di alimentazione possa essere compensato almeno per un pò dall'altra; è corretto no?
- Per installarle non faccio che saldare alla mia powerboard due cavi di alimentazione invece che uno, ovviamente rispettando le polarità, ciascuno don il suo DEAN finale, in questo modo è assimilabile a una connessione in parallelo no?
- Dando per scontato che userei due batterie uguali, non ci sarà pericolo che una cella o una batteria si scarichino di più? Oltre la soglia limite?
- La telemetria spektrum per funzionare dà un piccolo cavetto DEAN maschio/femmina, da interporre tra la batteria e il proprio connettore esistente. A sua volta ha un altro filo saldato, che va a finire alla ricevente della telemetria, e appunto analizza la carica. Il diametro del filo principale è di per se piuttosto sottile, infatti scalda molto, quindi vorrei eliminarlo completamente. In pratica taglierò il piccolo connettore e andrò a risaldarlo direttamente alla powerboard, e avrò lo stato di carica complessivo dei due pacchi batterie... Dovrebbe andare bene no? con l'allarme a 10v non dovrei avere pericolo di scarico eccessivo di nessuna delle 3+3 celle, giusto?
- Quindi, una volta a punto, connetto la prima batteria, l'elettronica si accenderà subito ovviamente, e dopo qualche momento connetto la seconda, tutto dovrebbe avvenire tranquillamente e il mio esacottero si dovrebbe ritrovare con il doppio di carica... e autonomia. Nessun problema di picchi o di connessioni no?
grazie mille a chi mi darà la sua opinione ciao.
In pratica con la mia configurazione ho circa 2 minuti di autonomia con delle 2200 da 25C, che alla fine sono bollenti; ho provato con delle 4000 da 40C, la temperatura scende di molto e l'autonomia arriva, come è ragionevole, a circa 4 minuti.
Inoltre uso la telemetria spektrum, soprattutto per controllare la carica, e le informazioni della radio sono per me vitali visto che ho impostato un allarme a 10v ed è quello che uso per gestire l'autonomia di volo visto che ho disabilitato l'autoland del NAZA.
Morale, chiedo il vostro molto onorevole parere sui seguenti punti:
- Vorrei montare due batterie da 2500 diciamo 40 o 45C in luogo di una unica ad esempio da 5000
- Se dal punto di vista economico o di peso so già non esserci vantaggi ne faccio una questione di sicurezza, penso che l'eventuale fault di una batteria o di un cavo di alimentazione possa essere compensato almeno per un pò dall'altra; è corretto no?
- Per installarle non faccio che saldare alla mia powerboard due cavi di alimentazione invece che uno, ovviamente rispettando le polarità, ciascuno don il suo DEAN finale, in questo modo è assimilabile a una connessione in parallelo no?
- Dando per scontato che userei due batterie uguali, non ci sarà pericolo che una cella o una batteria si scarichino di più? Oltre la soglia limite?
- La telemetria spektrum per funzionare dà un piccolo cavetto DEAN maschio/femmina, da interporre tra la batteria e il proprio connettore esistente. A sua volta ha un altro filo saldato, che va a finire alla ricevente della telemetria, e appunto analizza la carica. Il diametro del filo principale è di per se piuttosto sottile, infatti scalda molto, quindi vorrei eliminarlo completamente. In pratica taglierò il piccolo connettore e andrò a risaldarlo direttamente alla powerboard, e avrò lo stato di carica complessivo dei due pacchi batterie... Dovrebbe andare bene no? con l'allarme a 10v non dovrei avere pericolo di scarico eccessivo di nessuna delle 3+3 celle, giusto?
- Quindi, una volta a punto, connetto la prima batteria, l'elettronica si accenderà subito ovviamente, e dopo qualche momento connetto la seconda, tutto dovrebbe avvenire tranquillamente e il mio esacottero si dovrebbe ritrovare con il doppio di carica... e autonomia. Nessun problema di picchi o di connessioni no?
grazie mille a chi mi darà la sua opinione ciao.
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