annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

eliche elicottero?

Comprimi
X
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • eliche elicottero?

    Ciao,
    guardando le varie discussioni vorrei sapere se è una buona idea lavorare, anzichè usando eliche da aereo, con eliche da elicottero. ovviamente il pid non dovrebbe lavorare sulla velocità del rotore ma sul pitch (se a pitch variabile).
    Però sono veramente ignorante sui sitemi che usano gli elicotteri.
    Per esempio, esistono eliche a pitch fisso (e quindi si lavora sulla velocità del rotore)? saranno però molto più pesanti e lunghe (credo) rispetto a quelle da aereo, e nasce il problema dell'inerzia.
    è possibile montare queste eliche su un motore eletrico "normale"?
    esistono pale controroteanti(o a pitch "invertibile")?

    ma sopratutto, il guadagno in termini di efficenza può valere la candela?

    agli esperti l'ardua sentenza

  • #2
    coassiale

    ciao,
    in fiera a verona, facevano volare sulla testa della gente che passava, degli elicotteri coassiali anche abbastanza grandicelli. mi piacerebbe vedere un quadri con 4 rotori coassiali (come quelli), naturalmente per una piattaforma stabile. penso che l'esasperazione elettronica dei nostri multirotore, non serva più.

    Commenta


    • #3
      Originariamente inviato da elettro Visualizza il messaggio
      ma sopratutto, il guadagno in termini di efficenza può valere la candela?
      Ciao,
      anche qui sul forum qualcuno ha gia' provato a inserire pale da elicottero al posto delle normali eliche.

      L'autore e' Pipposoft, ci sono anche foto e articoli a tal proposito.
      Oltre ai vantaggi di un possibile voo rovescio o 3d bisogna anche considerare la maggiore efficienza di funzionamento dovuta ad una opportuna dose di giri motore/potenza ed angolo di incidenza delle pale che ne permettono il sostentamento.

      Commenta


      • #4
        bhe se ne vale la pena non capisco come mai non si vedano progetti che sfruttano queste eliche...
        quello di Pipposoft, se è quello che intendo io, se non erro ha motore a benzina(quindi era una necessità strutturale nella difficoltà di rallentare il motore), e non credo che abbia preso il volo, o almeno non ho mai trovato video oltre ai vari test.

        resto ancora nel teorico perché per ora con il mio software non l'ho ancora fatto alzare, anche se a banco inizio ad ottenere la stabilità sto ancora lavorando sulla migliore implementazione di PID.

        Però mi piacerebbe iniziare a capire come effettuare la conversione, per iniziare a risparmiare il gruzzolo necessario.

        ho dato un'occhiata su google e nelle sezioni elicotteri, ma non ho trovato nulla sulla conversione di un normale motore elettrico in "elicottero". Credo basti avere rotore (incluso di flybar etc) e lame, però non saprei nè il diametro di queste ultime (stesso delle eliche normali?), nè se il montaggio è difficoltoso, nè se servano particolari regolazioni oltre alla gestione software del pitch, etc etc...

        non pensavo a eliche coassiali ma sfruttare il solito trucco di 2 motori roteanti e 2 controroteanti.

        Commenta


        • #5
          Originariamente inviato da elettro Visualizza il messaggio
          bhe se ne vale la pena non capisco come mai non si vedano progetti che sfruttano queste eliche...
          Il poblema della meccanica di controllo e della gestione del passo non e' banale.....
          Avevo in mente qualcosa, appena sistemate alcune faccende in casa, comunque e' un progetto che intendo approfondire.

          Commenta


          • #6
            mai detto che sia facile... però anche i progetti che vedo in giro on sono fatti dal primo che passa, ed è questo a preoccuparmi
            per esempio potrebbe essere necessario miscelare la velocità del motore oltre che il pitch..

            non cerco il 3d ma una buona stabilità, e con un pitch variabile si riduce il problema dell'inerzia quindi dovrebbe divenire possibile usare carene belle grandi, motori ad alto kv.

            in cambio aumenta la meccanica, e quindi i possibili guasti, oltre che i costi (dubito che lame e pignoni te li tirino dietro)

            Per iniziare a capire se e come si può fare la conversione, forse è meglio se apro una discussione in elimodelli, anzi lo faccio subito così mi tolgo lo sfizio

            Commenta


            • #7
              Quì c'è un post su rcgroup sull'argomento. Variable pitch multi-rotor copter :: Development Stage - RC Groups
              Da quanto vedo sembra esserci un certo interesse sul tema.

              Alessio

              Commenta


              • #8
                Interessante la parte meccanica, e tutti i calcoli che si è fatto: ottimo punto d partenza, pagina stikkata!

                trovato anche il link di Pipposoft e Redfox: vola! non è infattibile!
                HG3 the era of quad variable pitch has begun! - FOXTEAM UAV CLAN
                Ultima modifica di elettro; 30 marzo 11, 01:20.

                Commenta


                • #9
                  Si potrebbe provare ad adattare la meccanica di coda di un grosso ely tipo TRex 600, dovrebbe reggere bene gli sforzi di una elica da 10".

                  Io volevo provare con le eliche dei coassiali, usando tutto il rotore superiore, non per il passo ma per avere le basse stabilizzatrici che aiutassero l'elettronica.
                  Silvio. Se beccamo in volo!
                  (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                  Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

                  Commenta


                  • #10
                    Io volevo provare con le eliche dei coassiali, usando tutto il rotore superiore, non per il passo ma per avere le basse stabilizzatrici che aiutassero l'elettronica
                    non ho capito la tua osservazione, potresti spiegarla meglio? cosa intendi per basse stabilizzatrici? che non hai bisogno di contrastare lo yaw?

                    Commenta


                    • #11
                      Se prendi tutto il blocco del rotore superiore di un coassiale, hai il mozzo pale e la barra stabilizzatrice.



                      In pratica alle variazioni di assetto non si oppone solo l'elettronica variando i giri ma anche le eliche con la vecchia ma sempre valida barra stabilizzatrice!

                      In fin dei conti un coassiale è docile grazie a lei.
                      Inoltre a poco prezzo si hanno pale di ricambio sia normali che controrotanti.

                      Unico problema è che non sono strutturate per sollevare grossi pesi ne per girare con un BL in diretta.
                      File allegati
                      Silvio. Se beccamo in volo!
                      (Non faccio consulenze private, se posso vi aiuto sul forum)

                      Malato di multirotori dal 27 novembre 2008

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                        Se prendi tutto il blocco del rotore superiore di un coassiale, hai il mozzo pale e la barra stabilizzatrice.

                        non capisco, perchè prendere la parte superiore di un coassiale e non semplicemente i compoonenti completi di un non coassiale? (ricordo che sono ignorante nella cosa, mi sto cercando di documentare ora)

                        Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                        In pratica alle variazioni di assetto non si oppone solo l'elettronica variando i giri ma anche le eliche con la vecchia ma sempre valida barra stabilizzatrice!
                        quindi consigli un pitch fisso, vuoi cambiare semplicemente il tipo di elica... l'idea non è male, sicuramente più immediata.

                        Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                        In fin dei conti un coassiale è docile grazie a lei.
                        Inoltre a poco prezzo si hanno pale di ricambio sia normali che controrotanti.
                        questo è un grosso vantaggio.

                        Originariamente inviato da crisiinvolo Visualizza il messaggio
                        Unico problema è che non sono strutturate per sollevare grossi pesi ne per girare con un BL in diretta.
                        beh, considera che le forze dovrebbero essere distribuite più o meno equamente sulle 4 eliche, certo 4 calcoli sono necessari.
                        per il BL in diretta ho notato che tutte le soluzioni usano dei motoriduttori, che se non erro aumentano il torque a discapito degli RPM


                        bisogna fare attenzione, un'elica 10" da aereo non credo sia equvalente alla stesso diametro per elicottero.

                        Commenta


                        • #13







                          mai volato però, che io sappia....

                          Commenta


                          • #14
                            esatto, è proprio quello che intendo. Si possono notare i motoriduttori, però non capisco perchè solo un elica ha la barra stabilizzatrice...
                            e sopratutto non trovo le proporzioni per motoriduttori e eliche...

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da elettro Visualizza il messaggio
                              esatto, è proprio quello che intendo. Si possono notare i motoriduttori, però non capisco perchè solo un elica ha la barra stabilizzatrice...
                              e sopratutto non trovo le proporzioni per motoriduttori e eliche...
                              Sono meccaniche di elicotteri classe 450. Inutilmente complesse visto che non serve un controllo del ciclico, ma solo del passo collettivo. La riduzione è quella tipica di un elicottero di quella classe. Pignone che va da 11 a 14, corona da 106 denti.

                              La flybar non è solo totalmente inutile, ma anche dannosa, in quanto aumenta le inerzie, peggiorando l'efficienza e aumentando i consumi. Oltretutto non serve a nulla stabilizzare il singolo rotore, quando con un multirotore il controllo di stabilità è attivo e operato da più rotori che devono lavorare il più velocemente possibile.
                              Johnny
                              (GTE - Torino)
                              Out of sight, NOT out of mind.

                              Commenta

                              Sto operando...
                              X