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Un MultiKopter "diverso"....

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  • Un MultiKopter "diverso"....

    A causa di alcuni ritardi nella consegna di materiale per alcuni miei progetti professionali, mi son trovato ad avere alcuni giorni liberi ed anche qualche ora alla sera.

    Ho così portato avanti un progetto di multikopter alternativo che ho iniziato alcuni mesi fa e nel quale ho coinvolto alcuni amici del forum e non.

    Il tutto era descritto sul mio sito ma visibile solo a pochi utenti, ora che anche alcune pagine web sono a posto ho deciso di renderlo pubblico ed iniziare anche un build log dedicato agli sviluppi ed ai test.

    Non lo pubblico su questo sito perchè non vorrei portar via troppo spazio con immagini e/o files; per i moderatori ed amministratori chiarisco che non ho intenzione di 'rubare' utenti e che il mio sito è privato, non sponsorizzato, di mia esclusiva proprietà e da me despoticamente amministrato !

    Per chi volesse curiosare questi i link al progetto:

    Pagina di presentazione: DuctedKopter | Wallytech - Wallytech

    Ultima pagina aggiornata: Documentazione | Wallytech - Wallytech

    Forum con build log e disegni: Forum | Wallytech - Wallytech

    Per accedere è necessario registrarsi ma non serve attendere approvazione.

    Naturalmente non mancherò di postare anche su Barone l'avanzamento dei lavori e qualche foto.

    Peace & Love
    Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

  • #2
    mi dà accesso negato a qualsiasi info sul ductedkopter. ho letto la pagina di presentazione e la trovo molto interessante. mi ha sempre attizzato l'idea di un tri a ventole intubate, sarà il prossimo passo ora che mi sto stufando del tri tradizionale!

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    • #3
      Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio
      A causa di alcuni ritardi nella consegna di materiale per alcuni miei progetti professionali, mi son trovato ad avere alcuni giorni liberi ed anche qualche ora alla sera.

      Ho così portato avanti un progetto di multikopter alternativo che ho iniziato alcuni mesi fa e nel quale ho coinvolto alcuni amici del forum e non.

      Il tutto era descritto sul mio sito ma visibile solo a pochi utenti, ora che anche alcune pagine web sono a posto ho deciso di renderlo pubblico ed iniziare anche un build log dedicato agli sviluppi ed ai test.

      Non lo pubblico su questo sito perchè non vorrei portar via troppo spazio con immagini e/o files; per i moderatori ed amministratori chiarisco che non ho intenzione di 'rubare' utenti e che il mio sito è privato, non sponsorizzato, di mia esclusiva proprietà e da me despoticamente amministrato !

      Per chi volesse curiosare questi i link al progetto:

      Pagina di presentazione: DuctedKopter | Wallytech - Wallytech

      Ultima pagina aggiornata: Documentazione | Wallytech - Wallytech

      Forum con build log e disegni: Forum | Wallytech - Wallytech

      Per accedere è necessario registrarsi ma non serve attendere approvazione.

      Naturalmente non mancherò di postare anche su Barone l'avanzamento dei lavori e qualche foto.

      @Elnonino
      Se volete affilviarvi al FOXTEAM siete i benvenuti , così vi diamo una mano a proporre il vostro progetto anche a livello internazionale ... in bocca al lupo e attendiamo news ...
      Un saluto
      Roberto
      Redfox74
      Virtual Robotix ( Arducopter DEVTEAM )
      http://www.virtualrobotix.com
      Canale di supporto FB
      https://www.facebook.com/groups/1606596929592397/

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      • #4
        Per un disguido tecnico dopo la registrazione devo ancora autorizzare gli utenti, ho provveduto a farlo ora per tutti quelli che si erano loggati.

        Spero di risolvere in mattinata il problema l'amico Jasco che mi cura il sito sistemerà tutto; ammetto la ma enorme ignoranza (unita alla mancanza di tempo per imparare) nell'uso 'amministrativo e creativo' del Web.

        Intanto per dare un idea del progetto posto qui alcuni disegni:







        @RedFox appena avremo qualche risultato non mancheremo di collaborare.

        Peace & Love
        Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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        • #5
          @Elnonino,
          piccolo consiglio ... il tuo cms , il portale su cui pubblichi il progetto è molto lento passano anche 10 secondi tra un click e l'altro ... verifica se hai problemi di db oppure stai usando una banda un po' bassa per pubblicarlo tipo un adsl ... comunque continua a dare accesso negato a tutti i link .. Anche dopo la registrazione.

          Per quanto riguarda l'idea ... mi sembra carina ... ma a che punto siete per il primo volo ... potremmo organizzare una bel contest di progetti speciali . a breve il FOXTEAM ne avrà un po' di cartucce da sparare .. tra HG3.2 , FOX Hybrid , il QuadFox , HexaFox e TriFox. Come l'avete chiamato il vostro progetto ?
          Saluti
          Roberto
          Redfox74
          Virtual Robotix ( Arducopter DEVTEAM )
          http://www.virtualrobotix.com
          Canale di supporto FB
          https://www.facebook.com/groups/1606596929592397/

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          • #6
            Allora, c'era un problema di db che dovrebbe essere stato risolto, per le autorizzazioni a vedere tutto tu dovresti essere a posto, prova a svuotare la cache del browser.

            Sono in Hosting su Aruba con un bel po di banda e problemi di velocità non dovrebbero essercene.

            Jasco sta ora lavorando per aprire anche l'acceso immediato a quella parte del sito ed al forum.

            Per ora voli 0 sto finendo l'assemblaggio del prototipo che farà il primo tentativo di decollo solo con un gyro, miscelazioni particolari su tx e pollicioni miei....; non sono un gran pilota, però giravo in casa con un famigerato DF4 e dopo quello i collaudi son sempre stati una formalità

            Il progetto l'ho battezzato "DuctedKopter" poichè userà, nella configurazione finale, eliche intubate; se i condotti son ben progettati si può arrivare ad un 20% di spinta in più; prove fatte da UNI NA, inoltre proteggono le eliche sia per sicurezza che per impatti non voluti.

            P.S. grazie per i feedback sui problemi del mio sito, inviterei anche gli altri a segnalarmeli, mi sono utilissimi, non vorrei sputt....mi su larga scala.

            Peace & Love
            Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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            • #7
              Addendum:

              per poter accedere al sito è necessario comunque rispondere alla mail che ricevete, procedura standard per ogni registrazione, altrimenti non sarei in grado di inviarvi la pwd nel caso la dimenticaste.

              Peace & Love
              Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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              • #8
                non capisco il punto di avere una ventola/elica centrale di maggiore diametro. vedo solo contro: meno spazio per elettronica e attrezzature, sistema di controllo più complesso.

                avete delle ragioni particolari?

                Commenta


                • #9
                  Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio
                  Il progetto l'ho battezzato "DuctedKopter" poichè userà, nella configurazione finale, eliche intubate; se i condotti son ben progettati si può arrivare ad un 20% di spinta in più; prove fatte da UNI NA, inoltre proteggono le eliche sia per sicurezza che per impatti non voluti.
                  Ciao,vi faccio i miei migliori auguri!
                  Sono molto curioso e per questo seguirò i Vs. sviluppi.
                  In questo momento sono particolarmente interessato alla affermazione citata,
                  da oltre 15 anni sono modellista e ventole intubate ne ho avute diverse
                  frà le mani,concordo sul discorso condotti,argomento che ho affrontato
                  approfonditamente in alcune mie realizzazioni senza però mai essere
                  soddisfatto dei risultati per cui ho lasciato quel tipo di propulsione
                  alle sole riproduzioni.
                  Ciao!

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da areis81 Visualizza il messaggio
                    non capisco il punto di avere una ventola/elica centrale di maggiore diametro. vedo solo contro: meno spazio per elettronica e attrezzature, sistema di controllo più complesso.

                    avete delle ragioni particolari?
                    Una doverosa premessa: il progetto nasce per creare un mezzo volante per applicazioni professionali (naturalmente con capacità di hovering) e non come velivolo ludico ; ora nella mia personale concezione di "professionale" ho creato questa scaletta di richieste da soddisfare (non necessariamente in ordine d'importanza):

                    - Facilità di pilotaggio (una persona media deve essere in grado di gestirlo con poche ore di corso).
                    - Sicurezza (deve ridurre al minimo la possibilità di recare danno a persone cose).
                    - Manutenzione semplice, economica e fattibile anche sul campo.
                    - Sicurezza in caso di collisione con ostacoli (deve restare in aria anche se sbatte).
                    - Buon carico pagante.
                    - Buona autonomia.

                    Ora i primi quattro punti non possono essere assolutamente soddisfatti da un mezzo ad ala rotante come un eli RC, quindi è doveroso pensare ad un multirotore.

                    Tutti quelli che attualmente si vedono in giro non soddisfano ad almeno una delle condizioni richieste.

                    Riguardo alle tue obbiezioni, che apprezzo, replico dicendoti che la capacità di 'carico' di un elica è direttamente proporzionale al suo diametro (in realtà credo con il quadrato) ed al numero di pale, un elica intubata in un condotto progettato ad-hoc può inoltre sviluppare un 20% di trazione in più.

                    Il sistema di controllo non è più complesso di quello di un classico tricottero, anzi concentrando oltre il 50% della portanza in un solo motore si semplifca.

                    Lo spazio per attrezzature ed altro è forse superiore e comunque non rappresenta un problema.

                    Di contro esistono alcuni vantaggi, (non voglio svelare tutti i particolari dl progetto e spero mi capirete) ad esempio nel caso di fault del motore principale la discesa può essere rallentata e 'livellata' dai 3 motori di controllo, il motore principale potrebbe essere sostituito da 2 motori, in caso di rottura di un motore di assetto lo stesso potrebbe essere comunque in parte mantenuto e la discesa comunque frenata, etc etc etc.

                    Il progetto che presento è comunque un punto di partenza e non di arrivo, vuole solo rappresentare una possibile alternativa a quanto visto/sviluppato fino ad oggi, non ho certo la pretesa di avere trovato la soluzione ad un problema; semplicemente, assieme ad alcuni appassionati, proviamo a percorre una strada alternativa, senza porci limiti di tempo o di risultato.

                    Peace & Love
                    Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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                    • #11
                      ma la ventola centrale per garantire un maggiore controllo dovrebbe essere inserita un una specie di giroscopio meccanico, in modo che la spinta vada sempre verso il basso e contribuisca solo in modo da "limitare la gravità" insomma messa se non pefettamente nel baricentro per quanto gli altri motori possano bilanciare non si rischia che abbia più spinta in un punto piuttosto che in un altro?

                      ciao
                      lol21
                      http://www.electroit.tk/ - il sito sull'elettronica tutto italiano

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                      • #12
                        Originariamente inviato da ElNonino Visualizza il messaggio
                        Una doverosa premessa: il progetto nasce per creare un mezzo volante per applicazioni professionali (naturalmente con capacità di hovering) e non come velivolo ludico ; ora nella mia personale concezione di "professionale" ho creato questa scaletta di richieste da soddisfare (non necessariamente in ordine d'importanza):

                        - Facilità di pilotaggio (una persona media deve essere in grado di gestirlo con poche ore di corso).
                        - Sicurezza (deve ridurre al minimo la possibilità di recare danno a persone cose).
                        - Manutenzione semplice, economica e fattibile anche sul campo.
                        - Sicurezza in caso di collisione con ostacoli (deve restare in aria anche se sbatte).
                        - Buon carico pagante.
                        - Buona autonomia.

                        Ora i primi quattro punti non possono essere assolutamente soddisfatti da un mezzo ad ala rotante come un eli RC, quindi è doveroso pensare ad un multirotore.

                        Tutti quelli che attualmente si vedono in giro non soddisfano ad almeno una delle condizioni richieste.

                        Riguardo alle tue obbiezioni, che apprezzo, replico dicendoti che la capacità di 'carico' di un elica è direttamente proporzionale al suo diametro (in realtà credo con il quadrato) ed al numero di pale, un elica intubata in un condotto progettato ad-hoc può inoltre sviluppare un 20% di trazione in più.

                        Il sistema di controllo non è più complesso di quello di un classico tricottero, anzi concentrando oltre il 50% della portanza in un solo motore si semplifca.

                        Lo spazio per attrezzature ed altro è forse superiore e comunque non rappresenta un problema.

                        Di contro esistono alcuni vantaggi, (non voglio svelare tutti i particolari dl progetto e spero mi capirete) ad esempio nel caso di fault del motore principale la discesa può essere rallentata e 'livellata' dai 3 motori di controllo, il motore principale potrebbe essere sostituito da 2 motori, in caso di rottura di un motore di assetto lo stesso potrebbe essere comunque in parte mantenuto e la discesa comunque frenata, etc etc etc.

                        Il progetto che presento è comunque un punto di partenza e non di arrivo, vuole solo rappresentare una possibile alternativa a quanto visto/sviluppato fino ad oggi, non ho certo la pretesa di avere trovato la soluzione ad un problema; semplicemente, assieme ad alcuni appassionati, proviamo a percorre una strada alternativa, senza porci limiti di tempo o di risultato.

                        capisco, ma permangono dei dubbi riguardo l'effettiva utilità della ventola centrale, a mio avviso. un altro punto è che con quel m otore centrale non potrete caricare attrezzatura in corrispondenza del baricentro (che è occupato dalla ventola) e di conseguenza avrete un mezzo nel quale, ad esempio, non potrete tra i voli inserire batterie con capacità diversa perchè si dovrebbe ri-assettare il tutto. lo stesso vale per le attrezzature, videocamere o macchine fotografiche.

                        in un tricottero, un hexa o altro invece si ha la possibilità di caricare esattamente in corrispondenza del baricentro, rendendo quindi più facili i cambi di attrezzature e batterie.

                        che ne dici?

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                        • #13
                          Ringrazio per le domande, me le sono posto pure io prima di partire con il progetto e rispondo volentieri.

                          Il baricentro è sull'asse del motore centrale, anche se la forma della 'fusoliera' è asimmetrica in realtà i 3 motori sono alla stessa distanza dal centro ed esattamente a 120° fra loro. Poi la distribuzione del carico sarà tale da far cadere il baricentro nel posto voluto.

                          La massa rotante centrale dovrebbe poi in teoria contribuire alla stabilità del mezzo (effetto volano/giroscopico), inoltre penso di montare in un secondo tempo i 3 motori con asse convergente verso il centro; la finalità è quella di creare un mezzo volante stabile, non acrobatico ne veloce: aerei ed eli che soddisfano a queste esigenze esistono già.

                          Anche l'elicottero è asimmetrico (braccio e ruotino di coda) però il baricentro è posto esattamente sull'asse del rotore principale e li viene appunto applicato il cosiddetto 'gancio baricentrico' quindi perchè non potrei posizionare il carico pagante proprio sotto il motore centrale ?

                          La portanza di un elica (anche se posta in un condotto) non è data dalla velocità di uscita del' aria, quindi nulla impedisce di mettere un deflettore di flusso per coprire il payload.

                          Il problema delle batterie è reale, però considerando la finalità del progetto il tipo utilizzato sarà sempre lo stesso (come tipologia e capacità) piccole variazioni di peso fra modelli simili potranno essere compensate facilmente con ridotti spostamenti delle stesse.

                          Invito tutti a trovare e comunicare i bug del progetto è un feedback per me utilissimo.

                          Peace & Love
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                          • #14
                            ok, archivio anche se tutt'ora nun me convince!! :-)

                            altra considerazione: avete preso in considerazione la possibilità di utilizzare degli 'shutter' invece che la regolazione dei giri motore per aumentare e diminuire la spinta di un motore e quindi controllare l'assetto?

                            le ventole intubate lavorano ad altissimi giri e suppongo che un cambio di giri sia lento e graduale (almeno rispetto ad un motore da pochi Kv) e che quindi il controllo non potrà essere preciso.

                            invece regolando il flusso d'aria mantenendo gli stessi giri e usando uno shutter parziale/deflettore potrebbe dare un rapidissimo controllo.

                            oppure un mezzo a passo variabile no?

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                            • #15
                              Forse non è chiaro che il sistema utilizza eliche intubate e non ventole intubate.

                              Le ventole si basano su principi fisici leggermente differenti e devono effettivamente girare a regimi elevatissimi, se hai visto sul mio sito dichiaro di usare motori da circa 1000 kV e le elcie non supereranno i 10.000 rpm.

                              Il condotto dovrebbe, ed il dubitativo è d'obbligo, aumentare il rendimento dell'elica di un 0.1.....20%, i primi esperimenti con le eliche intubate li fece l'ingegner Stipa e realizzò con Caproni un aereo decisamente anticonvenzionale.



                              Chiaramente il nostro è un esperimento, il voler provare una cosa meno convenzionale di quanto si vede in giro, non si conosce certamente l'esito finale, ma ogni tanto bisogna pur provare qualcosa di nuovo.

                              Peace & Love
                              Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)

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