Locomotive a vapore

[frejus]

Salve,

mi sono appena registrato, non molto esperto di forum mi scuso sin d'ora se commetterò qualche errore di regolamento o forma.
2 parole per presentarmi, appassionato di ferromodellismo (e treni veri) ho costruito a 13 anni con gioia un piccolo plastico semplice ed economico con materiale usato Lima e Favero, poi il trasferimento dalla Val di Susa in Friuli e le normali vicissitudini umane hanno sempre fatto rimandare il dedicarmi ancora a questa passione.
Finalmente un anno fa dopo aver acquistato sulla baya un bel po di materiale usato di varie marche ho messo assieme un palastico 2,5 m x 2.2 a L sfruttando il poco spazio disponibile di una centrale termica-magazzino, molto realizzato artigianalmente in cartone e polistirolo come 2 depositi (1 radiale e uno dritto x vaporiere) altri in kit come le stazioni, ingresso gallerie ecc, certo è una cosetta rispetto a ciò che si vede in giro ma come dicono a napoli ""ogni strafalcione è bello a mamma sua" e me lo godo comunque felice.
Ho acquistato molte locomotive usate di varie marche qualcuna un po acciaccata o antica ma amo i restauri e me la cavo in elettronica e meccanica, principalmente sono Lima ma anche 2 Fleischmann, 2 Jouef, una BR 80 Piko anni 50 in ottime condizioni e una Gutzold V200 1968 che adoro con aderenza totale su 8 ruote e una meccanica robusta e ben fatta anche questa tutto sommato in buone condizioni, la mia preferita assieme alla Ludmilla BR 130 Piko.
Mi ero dato un tetto max di 40 eu per ogni locomotiva per intanto infoltire il parco poi si vedrà... intanto sono arrivato a 18 modelli + varie carrozze e vagoni, molte le tengo riposte perchè il piccolo plastico nonostante un deposito a 9 posti, uno da 2 e molti binari morti non le può ospitare tutte.
Come accennato ho risistemate tutte quelle che abbisognavano di cure per lunga inattività o per usura, ho incontrato invece problemi quasi insormontabili con 2 vaporiere tedesche d'epoca che ho acquistato con "piccoli difetti" convinto di rimediarvi, sono una BR 39 Lima e una BR 52 Piko cinese immagino visto il largo uso di plastica scadente, ben definita ma nemmeno parente di materiali con la BR 80 Piko anni 50-60... La Lima poi ha problemi insormontabili di usura biellismo, ho provato di tutto persino a rifare le bronzine con brasatura ma niente si pianta sempre e ora fa mostra statica poichè è comunque un bel modello, pare proprio un progetto nato male poichè se ne trovano tante a prezzo stracciato tutte con questo dichiarato difetto al biellismo.
La Br 50 Piko molto realistica nei particolari ma in plastica sottile che pare si rompa solo a guardarla... motorizzazione nel tender con cardani su 8 ruote ma materiali scarsi, ingranaggi crepati che slittano sugli assi ovviamente ovalizzati e anche incollandoli il moto è irregolare con rumore e vibrazioni, rispetto alla antenata Gutzold pare un giocattolino da uovo kinder, vedendola in foto è bellissima non capisco perchè questi cinesi che hanno comprato quasi tutte le marche storiche se vogliono ancora mettere una meccanica buona come le antenate non usano materiali migliori... non penso inciderebbe poi molto sul prezzo finale.
Mi sono fatto l'idea che per una vaporiera complessa come la BR 52 o la BR 01 che sia affidabile bisogna andare su marche come Rivarossi, Gutzold-Piko pre Cina, Fleischmann ecc, per molti anni non ho seguito l'evolversi del settore ero e sono ancora impreparato a scegliere un modello di questo tipo affidabile e nemmeno so bene quali marche sono diventate cinesi e da quale anno.
Mi pare che Lima, Rivarossi, Roco, Mheano, Jouef oggi sono tutte cinesi e plasticone ma fatico a distingure il pre e il dopo.
Chiedo quindi a chi ha seguito il settore ed è più esperto di me se una BR 01 Fleischmann pur avendo molta plastica (dalle foto) e la propulsione nel tender è ancora tedesca con la qualità riconosciuta o cinese plasticaccia come la BR 52 Piko che ho comprato?
Non mi piace la motorizzazione nel tender preferirei sulle ruote con ingranaggi che le sincronizzano evitando usura e guasti al biellismo, così ho visto però solo le vecchie Rivarossi e le Trix (Marklin DC mi paiono) ma queste hanno prese a pattini strane e non so se possibile convertirle sulle ruote per renderle compatibili? forse anche Kleibhan e vecchie Jouef pre Cina sono affidabili e robuste ma come distinguerle? dopo le fregature della Lima e Piko-Cina sono dubbioso, ho trovato una Fleischmann BR 01 molto bella motorizzata nel tender a prezzo accettabile ma non vorrei trovarmi una plasticaccia come la Piko BR 52...
Sono gradite le vostre opinioni in merito, scusate il poema ma volevo anche presentarmi un minimo e il problema non era facilissimo da spiegare.

grazie in ogni caso delle risposte e opinioni

un saluto a tutti

Danilo - Pordenone