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Vecchio 28 febbraio 18, 17:43   #11 (permalink)  Top
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Ho iniziato a incollare le parti che formano la struttura della caldaia, stasera dovrei dare una scartata e inventarmi un utensile per piegare le lastre di ottone di copertura.


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Vecchio 28 febbraio 18, 18:26   #12 (permalink)  Top
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Per piegare le lastre di ottone mi sono attrezzato di un cilindro di acciaio e una bottiglia, in pratica piego la lastra sul cilindro di acciaio che ha un diametro molto stretto e riesco in questo modo a piegare bene anche le estremità, in seguito riallargo la lastra sulla bottiglia che la riporta quasi alla curvatura finale della caldaia, stanno venendo molto bene.


Ultima modifica di ilmax : 23 aprile 18 alle ore 15:57
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Vecchio 28 febbraio 18, 19:22   #13 (permalink)  Top
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INGEGNOSO!!!!
Ciao!!!
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Vecchio 28 febbraio 18, 23:03   #14 (permalink)  Top
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INGEGNOSO!!!!
Ciao!!!
Grazie è un buon sistema anche perchè il vetro è indeformabile e l'ottone ci scivola bene sopra, non ci sono grandi forze in gioco quindi a parte la prima piegatura per i successivi passaggi il vetro va benissimo.
La cadaia ha un diametro di 70mm, per ottenere delle lastre perfette le ho prima curvate su un tubo da 30mm in modo da piegare bene i bordi allineandoli al cilindro di acciaio e premendoli con forza sul piano di lavoro.
poi ho allargato le lastre sulla bottiglia da 60mm e infine su un barattolo sempre di vetro da 80mm, complice l'elasticità del materiale il risultato sono lastre perfettamente curve che combaciano al millimetro la circonferenza della caldaia da 70mm


Ultima modifica di ilmax : 23 aprile 18 alle ore 15:57
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Vecchio 01 marzo 18, 09:06   #15 (permalink)  Top
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Il capolavoro sarà il tuo!!!
Ma oltre ai chiodini, le lastre le incolli?
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Vecchio 01 marzo 18, 09:50   #16 (permalink)  Top
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bah.. dopo aver visto i tuoi scambi autocostruiti mi è cascato il mento sul tavolo

si penso che incollerò le lastre facendoci correre una goccia di ciano superliquido giusto per consolidare i chiodini, mentre per le altre parti userò sia la vinilica che l'epossidica uhu plus 300+ in special modo per le fusioni, della ciano non mi fido molto.

il tutto verrà verniciato con fondo e colore bicomponente poliuretanico satinato, il verde l'ho già preparato.
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Vecchio 01 marzo 18, 12:01   #17 (permalink)  Top
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Forse è meglio l'epossidica sul bordo di legno per tenere le lastre ed i chiodini. Sarà comunque una bella prova.
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Vecchio 01 marzo 18, 12:20   #18 (permalink)  Top
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Alla fine le lastre sono calettate perfettamente e non vi è nessuna tensione, la colla serve giusto per fermare i chiodi, in teoria basterebbero solo quelli.
Una volta verniciato con la bicomponente penso che un rigo di ciano liquida possa bastare.. diverso invece per le fusioni che incollerò con una buona epossidica a lenta essiccazione

Vediamo se stasera riuscirò a postare le foto delle lastre montate.
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Vecchio 01 marzo 18, 21:25   #19 (permalink)  Top
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Ho montato le lastre di ottone.



Per fare questo lavoro occorre partire facendo molta attenzione.
La struttura in legno va pareggiata perfettamente eliminando eventuali scalini e imperfezioni.
Consiglio di rimuovere anche la bruciatura del taglio laser perchè la circonferenza potrebbe risultare qualche decimo abbondante.
E' molto importante ottenere subito la giusta curvatura delle lastre e spendere un attimo di tempo per controllare come si allineano prima di iniziare a inchiodarle sulla struttura di legno.
E' fondamentale avere un mettichiodi.
Conviene prima di tutto montare la parte superiore, inchiodando le lastre sul lato in piano, e successivamente il lato curvo in modo che eventuali imprecisioni nella piegatura si possano distendere.



Non c'è un gran margine di errore a disposizione: le linee importanti sono quella superiore e le laterali, per questo è meglio completare per prima la parte superiore della cadaia e lasciare che eventuali imprecisioni si formino nella parte sottostante, che non sarà visibile.



Non bisogna assolutamente incollare le lastre perchè, se qualcosa non tornasse, almeno si potrebbero rimuovere per correggere gli errori.
I chiodi tengono efficacemente le lastre al loro posto senza bisogno di collanti.

Come qualsiasi lavoro con le piastrelle occorre partire subito in squadra perchè un eventuale sbaglio nell'allineamento iniziale sarà irrecuperabile e si porterà avanti fino alla fine.

Col dremel è possibile sagomare il passaggio per il tubicino del fumaiolo, qualora si desiderasse montare un generatore di fumo.
I chiodi risultano un pochino spessi, perciò procederò scartandoli delicatamente con la carta abrasiva prima di dare il fondo bicomponente.

Ultima modifica di ilmax : 23 aprile 18 alle ore 15:58
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Vecchio 01 marzo 18, 21:44   #20 (permalink)  Top
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Non sono così bravo! Però ti ricordo che la vernice ha uno spessore e tende a coprire i dettagli (io carico un po' più di vernice per coprire i difetti). Per cui stai attendo nel categgiare i chiodini!
Quando i tuoi lavori saranno pronti ci scriverò qualcosa! Meritano di essere menzionati! Perché sono


Ciao!!!
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