![]() |
Principiante: Scala N o Z? Digitale o analogico? Innanzitutto... lieto di entrar a far parte di questa sezione del Forum. Mi chiamo Andrea e vi scrivo da MI, un bimbo di 40 anni suonati. Purtroppo non ho alcuna esperienza nel modellismo ferroviario ma... da qualche giorno mi è venuta voglia di provarci. Mi piacerebbe ricevere qualche consiglio e suggerimento e condividere con voi un po' di chiacchiere sull'argomento. Il primo quesito è la scala, sono indeciso tra la N e la Z, anche se forse pendo più per la seconda per ragioni di spazio, la larghezza ottimale a mia disposizione è sui 75/80 cm, ora non ricordo con precisione, la lunghezza invece potrebbe svilupparsi fino a 4 mt. circa. La mia idea sarebbe partire con una tavola (modulo?) da 100x80 circa, in seguito, se il giochino mi piace, sviluppare una serie di moduli aggiuntivi con l'idea di collegarli insieme ampliando così il tutto, credo sia possibile, ma soprattutto... è semplice da realizzarsi? Poi ci sarebbe da scegliere il sistema di alimentazione, digitale o analogico? Il digitale dovrebbe essere più costoso ma più versatile, anche in termini di spazio credo. Beh, per ora inizio così, non mancherò però di assillarvi di domande! Grazie a chi vorrà dar seguito a questa discussione. |
Benvenuto! Purtroppo non posso darti una mano, essendo io votato alla scala H0 e per ora solo analogica. Ma sono sicuro che qui troverai molti consigli! Leo |
:wink::wink:Ciao Andrea e ben venuto tra noi....Io posso dirti soltanto che ho sempre avuto modelli HO e per questo continuo con questa scala.Certo,avendo non molto spazio la N mi sempra l'ideale e sul digitale o analogico non posso allargarmi più di tanto perchè ho l'analogico e mai avuto il digitale....Comunque quà c'è gente veramente in gamba,vedrai che avrai i consigli migliori.....:D....Okkio a come parli per gli anni.....io sono a 42!!:fiu::fiu:Ciaooo |
Allora, con lo spazio che hai a disposizione io userei la scala N. In 4 metri ci puoi fare tante cose, inoltre trovi molto materiale commerciale sia di rotabili che di componenti per il paesaggio, specialmente se intendi farlo in stile italiano. La scala Z l'ho vista ad una fiera e mi è sembrata davvero minuscola e prevalentemente trovi materiale tedesco con dettagli davvero approssimativi. La scala N secondo me è il limite delle dimensioni di grandezza minima ed ha per questo un suo fascino, la scala Z mi sembra una forzatura. Pensa che con le dimensioni che usi te io ci faccio un diorama operativo in scala 0 vedi qui Magazzino FS Per la parte elettrica-elettronica non so cosa consigliarti, aspetta altri consigli.... Ciao |
Solo0...ho visto il magazzino...è fantastico,complimenti.Il lampioncino ed il palo della corente sono meravigliosi.....Grande!!!:wink::wink: |
Wow! Bellissimo lavoro, complimenti davvero. Effettivamente la scala Z pare anche a me molto piccola e forse approssimativa, purtroppo dal vero mai vista, nemmeno la N forse, ho ricordi lontani in merito, sono decenni che non passo davanti ad una vetrina di quelle che ti impalano li a guardare, non ho negozi di modellismo sotto tiro vicino casa. Forse però, ancor prima di pensare a tutto questo, dovrei riflettere sul fatto che il trenino non viene spinto da me ma dalla corrente... :( e forse questo è il tema più complesso per le mie capacità, mi suggerite qualche lettura molto basic su... come funziona la rete ferroviaria in miniatura? Non vorrei trovarmi ad affrontare situazioni complicate, mi spiacerebbe dover accantonare tutto. |
Ciao Andrea e innanzi tutto benvenuto!!!! siamo conterranei e coetanei.. wow!:D Come praticante della N, non mi è difficile indirizzarti su questa scala...:wink: Se ti appassiona la miniaturizzazione estrema, la scala Z fa al caso tuo, ma se è una questione di spazio..caspita in 4 metri con la N ci puoi fare un mare di cose!! Tieni anche conto che la diffusione di modelli in Z è più ridotta rispetto alla N (a sua volta inferiore rispetto alla scelta in H0...). Per quanto riguarda il tipo di sistema di controllo, visto che stai iniziando, può essere il caso di pensare al digitale. I vantaggi sono certamente la sua versatilità (a partire dalla possibilità di gestire il comportamento dei singoli treni in maniera indipendente) e la semplicità dell'impianto e dei cablaggi. Di contro hai un costo iniziale senza dubbio maggiore. Io ho un impianto analogico e mi diverto comunque molto, con un minimo di familiarità con le questioni elettriche si possono gestire vari controlli e automatismi mantenendo molto basse le perdite di liquidi dal portafoglio..:D Per avere un po' di informazioni sul digitale puoi magari dare un'occhiata qui. Hai già una qualche idea di cosa ti piacerebbe realizzare? |
4 Allegato/i allora, nel mio piccolo per quel che riguarda l'esperienza, conosco bene sia la N che la Z (anche se il mio primo "trenino" era in HO) e le conosco per la solita rottura di .... : lo spazio. Ebbene proprio per questuioni di spazio ho provato a fare un pò di esperienza, ultimamente , proprio con la Z. E' vero materiale rotabile "italiano" poco e niente però in pochissimo spazio ci si può divertire e far andare la fantasia. Ti allego le foto dell' "studio" che ho fatto per sperimentare la Z , se poi vuoi qualche consiglio o foto per la N chiedi pure. Il "microbo" è stato "incassettato" in un contenitore in multistrato di 55 x 45 cm , con coperchio ... come una 24 ore e portatilissimo ....:wink: |
Grazie ancora per i messaggi di benvenuto. Ragionando sullo spazio ho preso misure più certe, l'unica cosa che mi lascia un po' perplesso è la profondità a disposizione, parliamo di 50/51 cm, ero stato un po' troppo generoso nel mio post iniziale... si riesce a farci qualcosa con l'N? Idealmente potrei dividere l'intero spazio in tre sezioni da sviluppare nel tempo, due moduli da 143x51 e uno finale da 126x70, l'idea sarebbe però partire da un modulo 126x70 e vedere come va, ho ancora molti, troppi dubbi circa la parte elettrica, non riesco a rendermi ancora bene conto, paranoico eh? Già... :D anni fa acquistai un elicottero, beh, vi lascio immaginare la storia, non vorrei ripeterla. Ho dato un occhio al link, davvero molto interessante, grazie! Per semplicità dell'impianto cablaggi cosa vuoi intendere? Nel senso... bisogna comunque avere delle nozioni, o col digitale tutto è effettivamente molto semplificato? a prova di... come dire? :rolleyes: anche perchè sinceramente la parte elettrica non riesce ad appassionarmi molto, soprattutto se diventa complessa, se fossero invece operazioni semplici potrebbe prendere un'altra piega. Idee di quello che vorrei realizzare? Uff... puoi immaginare! Ahahahah... scherzo dai, qualcosa di un po' realistico, uno scalo merci sarebbe carino, giusto per fare un po' di manovre, però come detto, i miei dubbi si fermano ad uno (o forse più) step precedenti. Il microbo! Ahahah, certo che effettivamente... è quasi tascabile, non hai ancora pensato ad imbottigliare un anello? Una volta nelle bottiglie ci facevano stare le navi... :P E' davvero piccolo, a sensazione preferirei la N, e poi immagino che tale estremizzazione presenti una serie di problemi aggiuntivi nella realizzazione degli ambienti, non dev'essere semplice ragionare sui dettagli su simile scala. Vabeh, per ora vi auguro una buona serata e grazie sempre delle risposte! |
Buongiorno Sig. Andrea Lungi dal pubblicizzare la vendita, solo per darti un'idea: con 130x60 realizzi, in N, qualcosa come puoi vedere nel plastico che ho in vendita nel mercatino. Facendo due o piu' moduli in lunghezza, avrai soddisfazione da un bel tracciato. Studia il modulo attentamente, in previsione di lasciarlo singolo o di legarlo ad altri. Dpl. |
| Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05:59. |
Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002