"Progettino" fatto in casa

[Damy88]

Per i regolatori... ho nel carrello di farnell dei mosfet da 54A Continui, con Vgs di 5V!! Bastano secondo te?!!

sulle eliche non sono molto efferato... quelle che tu mi suggerisci sono eliche con profilo maggiore o minore delle mie? cioè... io con profilo intendo l'inclinazione... più un'elica è profilata e più aria spinge dietro di se... con la conseguente maggiore velocità del modello... ma incrementa lo sforzo del motore giusto?con eliche di dimensioni maggiori si hanno benefici? suppongo di si... Il Consumo... forse col tester riesco a vederlo... se no... cercherò di usare l'adc a bordo della cpu per monitorarlo costantemente...

Ultima cosa... I giroscopi misurano cosa? l'inclinazione del modello e anche... verso dove punta il muso (Scusate la frase brutta ma non sapevo come dirlo!)? spero di riuscire a far funzionare i potenziometri... nel caso potrei prenderne alcuni usati... ottima idea!

[andrex71]

Originalmente inviato da Damy88

...non sono molto efferato...

Spero proprio di NO!!!

Saluti
Andrea

[blinking]

non so cosa sia la Vgs, ma se è la tensione di lavoro non bastano (viaggi almeno a 8V, per qualche momento, con le tue batterie)

le eliche si distinguono sostanzialmente per:
-diametro
-passo
-forma della pala
-profilo della pala
i primi due parametri sono dichiarati dal costruttore, solitamente in pollici e con la dicitura DxP
la forma si vede a vista, se la pala è larga spinge di più ma consuma di più (puoi approssimare con un aumento di ca 20% sul diametro), viceversa se è a pala fina.
il profilo diciamo che su eliche piccole cambia molto poco e lo trascuriamo

la trazione statica, che è quello che interessa a te, è funzione MI PARE (e ora non ho voglia di controllare) lineare del passo e quadratica del diametro, così anche il consumo.

con il tester dovresti riuscire a vedere fino a 10A, anche se la caduta di v dello strumento altera un po' la lettura.
il consumo a mio avviso non è da monitorare, ti basta sapere all'inizio quant'è per fare qualche prova e trovare una corretta combinazione di motore+batterie+(riduttore)+elica che ti garantisca la trazione, la velocità, e il consumo che desideri.

i giro misurano le accelerazioni su un asse. quelli "confezionati" hanno una singola uscita che è il servo su cui vanno ad agire per bilanciare l'accelerazione che misurano. Il guadagno solitamente è regolabile.
direi che per il tuo progetto ne servono 3, uno per asse.
ammetto di non avere idea di come si possa gestire la rotazione attorno all'asse verticale d'altra parte la controcoppia delle varie eliche dovrebbe annullarsi a due a due, non ho idea se questi "cosi" tendano a ruotare per conto loro oppure no.

Originalmente inviato da Damy88

Per i regolatori... ho nel carrello di farnell dei mosfet da 54A Continui, con Vgs di 5V!! Bastano secondo te?!!

sulle eliche non sono molto efferato... quelle che tu mi suggerisci sono eliche con profilo maggiore o minore delle mie? cioè... io con profilo intendo l'inclinazione... più un'elica è profilata e più aria spinge dietro di se... con la conseguente maggiore velocità del modello... ma incrementa lo sforzo del motore giusto?con eliche di dimensioni maggiori si hanno benefici? suppongo di si... Il Consumo... forse col tester riesco a vederlo... se no... cercherò di usare l'adc a bordo della cpu per monitorarlo costantemente...

Ultima cosa... I giroscopi misurano cosa? l'inclinazione del modello e anche... verso dove punta il muso (Scusate la frase brutta ma non sapevo come dirlo!)? spero di riuscire a far funzionare i potenziometri... nel caso potrei prenderne alcuni usati... ottima idea!

[Damy88]

la vgs è la tensione che serve al mosfet per essere eccitato... e aprire quindi tutto il canale... mentre la tensione "di lavoro" dovrebbe essere intorno ai 50V... ora non ricordo... grazie per la spiegazione sulle eliche... sei stato molto esauriente...
vabbè per ora per i giro non li uso... e uso i potenziometri... mentre per la rotazione su se stesso... ho già addocchiato una bussola elettronica... vedrò... qualcuno sa qualcosa riguardo l'altimetro? me lo costruivo da solo però... non so se sia giusto seguire la strada del sensore di pressione... oppure se sia opportuno mixare due sensori (pensavo uno a ultrasuoni per basse altezze e uno di pressione per altitudini maggiori...) che ne pensate?
@ andrex71: non ho capito la tua battuta...

[blinking]

Originalmente inviato da Damy88

vabbè per ora per i giro non li uso... e uso i potenziometri... mentre per la rotazione su se stesso... ho già addocchiato una bussola elettronica... vedrò... qualcuno sa qualcosa riguardo l'altimetro? me lo costruivo da solo però... non so se sia giusto seguire la strada del sensore di pressione... oppure se sia opportuno mixare due sensori (pensavo uno a ultrasuoni per basse altezze e uno di pressione per altitudini maggiori...) che ne pensate?
@ andrex71: non ho capito la tua battuta...

non capisco cosa intendo con "potenziometri"
se speri che l'affare si alzi ben livellato da solo semplicemente dando gas ugualmente a tutti e 4 i motori secondo me sei fuori strada: tenderà sempre a cadere da qualche parte, io ci metterei subito almeno due giro.

per l'altimetro hai visto giusto, lavorano con un sensore di pressione, ma ovviamente la precisione è limitata, vanno bene per sapere se stai volando a 40m piuittosto che a 50m, certo non per sapere se sei a 1m o 20cm da terra. Per basse altezze ci vanno quelli a ultrasuoni. Sai fino a che quota possono funzionare bene?

sul discorso rotazione attorno all'asse verticale (per gli aerei è imbardata, per gli eli non lo so) quello che volevo dire è che non saprei come contrastarla. La manovrabilità su quell'asse non dovrebbe servire, visto che puoi andare a dx e sx in due direzioni.

[andrex71]

Originalmente inviato da Damy88

la vgs è la tensione che serve al mosfet per essere eccitato... e aprire quindi tutto il canale... mentre la tensione "di lavoro" dovrebbe essere intorno ai 50V... ora non ricordo... grazie per la spiegazione sulle eliche... sei stato molto esauriente...
vabbè per ora per i giro non li uso... e uso i potenziometri... mentre per la rotazione su se stesso... ho già addocchiato una bussola elettronica... vedrò... qualcuno sa qualcosa riguardo l'altimetro? me lo costruivo da solo però... non so se sia giusto seguire la strada del sensore di pressione... oppure se sia opportuno mixare due sensori (pensavo uno a ultrasuoni per basse altezze e uno di pressione per altitudini maggiori...) che ne pensate?
@ andrex71: non ho capito la tua battuta...

oops, scusa, non voglio risultare saccente o pedante e credevo che avessi fatto un errore di battitura.

volevo solo scherzare su una piccola confusione che hai fatto su due termini simil della lingua italiana...

effertato = crudele, spietato, sanguinario
ferrato = dotto, esperto, preparato

forse facevo meglio a farmi i cavoli miei, scusa e salutoni

Andrea

[Damy88]

Era ovvio che non basta solo dare la stessa potenza a tutti i motori per fare il volo livellato... ho comprato qualche tempo fa l'elemento principale di un joystick... una piccola levetta (stile videogiochi) che si può muovere si in x che in y... (tipico movimento dei joystick!) a questa levetta sono collegati meccanicamente due potenziometri da 10 k... messi perpendicolarmente tra loro... in questo modo uno legge l'angolazione della levetta rispetto l'asse x e uno legge l'angolazione di y... è ovvio quindi che la tensione che avrò sul piedino centrale del potenziomentro dipenderà dall'inclinazione della leva.. se la leva sarà perfettamente centrata avrò vcc/2 (nel mio caso 2,5V) altrimenti una tensione variabile... questa levetta la voglio mettere in centro al modello... "a testa in giù" con un contrappeso (tipo il filo a piombo dei muratori). quando il quadricottere si inclina il potenziometro cambia la tensione che viene letta dall'adc che viene letto dal processore che corregge il tutto...
Per l'imbardata... credo che per far girare il modello su se stesso basti far girare meno forte una coppia di motori...e magari accelerare l'altra coppia... in modo da farlo comunque stare su... ma farlo girare su se stesso... vedremo... male che vada aggiungerò un rotore di coda!!!
Allora per l'altitudine... farò il sistema misto... mi sembra di aver letto che gli ultrasuoni arrivano fino a 5 o 6 metri... non male...dopo...con il sensore di pressione invece proverò ad amplificarlo un pochino... e vedere come si comporta...anche se ho grossi dubbi...!
@andrex: hai ragione... il problema è che avevo battuto giusto... ma ero convinto che si dicesse efferato...purtroppo... studiare italiano non è mai stato il mio forte... grazie dell dritta!!!

[Pentium]

Originalmente inviato da ElNonino

Certo che si, e quando windowzz crasha schianti pure il quadricoptero.

Questi sono oggettini con funzioni "time critical" che mal si addicono ai vari winXXXX e men che meno se programmati in VB o VS.

Scherzi a parte, l'idea di usare una cpu locale, sia essa Atmel, Microchip o Cypress è la strada giusta, comunque se cerchi su Google in germania hanno già realizzzato una cosetta del genere e ti consiglierei di unirti al loro team.

Se vieni accettato hai accesso ai sorgenti del micro.

Buona fortuna, il compito è sicuramente arduo e irto di problemi.

Guarda che per tenere livellato "il coso" si possono usare giroscopi economici.

Nonino, io per mi progetti più semplici ho sempre utilizzato il c oppure il vb, con il vb non ho mai avuto problemi anche perchè la versione finita ti spunta come autoestraente e window la riconosce e la autoinstalla, in caso crash del computer, il processore viene programmato anche per queste situazioni, infatti si autogestisce andando in idle a causa della mancata ricezione del segnale, con un sistema di posizionamento gps poi è con un semplice stablilizer possibile portare in bolla il modello ed al riavvio riprendere il controllo

[andrex71]

Originalmente inviato da Damy88

@andrex: hai ragione... il problema è che avevo battuto giusto... ma ero convinto che si dicesse efferato...purtroppo... studiare italiano non è mai stato il mio forte... grazie dell dritta!!!

Magnifico, mi fa piacere che non te la sei presa per la mia intromissione

Salutissimi
Andrea

[Damy88]

Originalmente inviato da Pentium

Nonino, io per mi progetti più semplici ho sempre utilizzato il c oppure il vb, con il vb non ho mai avuto problemi anche perchè la versione finita ti spunta come autoestraente e window la riconosce e la autoinstalla, in caso crash del computer, il processore viene programmato anche per queste situazioni, infatti si autogestisce andando in idle a causa della mancata ricezione del segnale, con un sistema di posizionamento gps poi è con un semplice stablilizer possibile portare in bolla il modello ed al riavvio riprendere il controllo

Secondo me... questo progetto sotto l'aspetto della programmazione non è semplicissimo... il micro deve essere moooolto veloce a riconoscere le varie situazioni... mentre il pc... non è necessario... poi VB non mi piace molto... un po perchè l'ho usato poco (e quindi non sono molto FERRATO!)... e un po perchè non mi piace scrivere tanto codice... preferisco il metodo grafico (dai un occhio a cosa è labview poi dimmi se ho torto!!!)