Come e perché iniziare con un Elicottero a Passo Variabile

[goryc]

Pochi mesi fa’ lo spirito nascosto dell’elimodellista si è fatto avanti inesorabilmente fra i miei neuroni. I miei pensieri erano allo sbando! L’uso di questi giocattolini cinesi aveva spinto il mio desiderio molto oltre immaginando quello che potrebbe essere stato il passo successivo in questo mondo così affascinante quanto complicato e pieno di trappole. E sì, perché di trappole si parla quando affascinati da estetiche, pubblicità e cattivi consigli ci si imbatte in un modello che tutto può fare tranne che volare e arrecare quella soddisfazione che ognuno di noi vuole assaporare.
Mi sento di dovere esprimere qualche pensiero e consiglio a tutti coloro che, giorno dopo giorno, si fermano in questo forum per chiedere quale modello di elicottero comprare per imparare a volare.
Il primo problema da affrontare è chiedersi e rispondersi onestamente “voglio volare? o provare e basta?”
Io credo che l’unica inequivocabile risposta è: “Voglio volare”. E allora, come approcciare questa richiesta?
Una cosa da fare immediatamente è mettere da parte l’idea che per volare basta qualche spicciolo tanto, se poi non voglio continuare, l’esborso non è stato gravoso! Era la mia idea ma mi hanno fatto ricredere e ne sono contento.
L’elicottero RC è la macchina più complicata fra i modelli RC. Per potere avere un modello volabile bisogna STUDIARE. Chi pensa di saltare questa fase è meglio che cambi mezzo.
All’inizio pensavo di comprare un modello RTF poi, mi hanno spiegato che sarebbe stato meglio che il modello lo avessi montato di sana pianta io. Mi sono chiesto subito, ma sarò in grado di farlo? Non lo avrei mai saputo se non avessi iniziato così. L’avventura è cominciata 2 mesi fa e, dopo tanto riflettere, la decisione d’acquisto è ricaduta su un Align TREX 450 Sport SuperCombo.
I motivi della scelta son presto detti: dimensioni che danno un senso di sicurezza maggiore rispetto ad un modello più grande, modello molto diffuso, ricambi sempre disponibili ovunque ed economici, documentazione praticamente illimitata. Mi potreste dire voi ma non è meglio un modello più grande che sarebbe anche più stabile? Vero ma il TREX 450 vola bene e, se si rompe, ed all’inizio capita spesso di crasharlo, il costo dei ricambi non ha paragone a confronto con quello di altri modelli più grandi (si può rompere ma non ci si dissangua). Scegliere la stessa classe ma di un’altra marca l’ho escluso, e meno male, perché la dotazione elettronica di base di questo modello è già molto buona in partenza. L’unica cosa che mi è stata suggerito di cambiare è stato il servo di coda con uno più performante (DS420 -> DS520). E già, per chi non lo sapesse, una condizione molto critica del funzionamento dell’elicottero è proprio la coda.
Non voglio scrivervi un trattato o la mia personale cronistoria ma sono pronto ad aprire un dibattito sulla mia personale esperienza che mi ha portato, ad oggi, a tenere un elicottero in hovering e sapere, perfettamente, cosa fare, correggere e sistemare, per ottenere un elicottero funzionante e soprattutto in grado di volare. Troppo spesso mi capita di leggere dei post dove l’utente dichiara di aver comprato un bellissimo modello di elicottero ma non riesce a staccarlo da terra. Questo è molto frustrante e, spesso, induce ad abbandonare quest’hobby. I motivi, nella maggior parte dei casi, sono legati ad una assoluta non conoscenza della teoria del volo con gli elicotteri.
A questo punto apro la discussione per chiarire tutti quei punti difficili da spiegare se non, esclusivamente, in un manuale dedicato all’argomento.