Blue Arrow XL: andrà bene per me?

[Squalo60]

Originalmente inviato da Doid954

Salve,
dato che, cercando nel forum ed altrove, non ho trovato un granché sul Robbe Blue Arrow XL, scrivo per chiedere informazioni.

Premesso che sono un principiante, le mie esperienze di volo riguardano soltanto quelle fatte con il Blade MCX e, in senso virtuale, con Real Flight G4.5 con il quale non sono propriamente un'aquila. Stò cercando un modello per il volo outdoor che si possa usare anche in presenza di una leggera brezza e che sia di facile uso.
Pur avendo letto che i coassiali non sono i modelli migliori per l'apprendimento, cercherei qualcosa che mi permettesse di fare pratica senza l'aiuto di un esperto, dato che qui i campi di volo distano più di 50 Km. e quindi non avrei tempo per recarmici.
Inizialmente avevo pensato all'ESky X 3DPro Brushless Metal Big Lama, poi ho visto il Robbe Blue Arrow XL che, a differenza del primo, ha il rotore di coda ed inoltre viene pubblicizzato quale elicottero oudoor che può volare anche in presenza di vento leggero (le foto migliori le ho trovate qui). Il Blue Arrow XL si può acquistare in Italia, mentre l'altro si trova soltanto ad Hong Kong, per cui la prima sarebbe la scelta migliore quanto a praticità.
Chiedo quindi se il Blue Arrow XL possa essere adatto alle mie capacità ed esigenze o, in alternativa, quale modello potrebbe andare meglio.

Ringrazio in anticipo chi volesse rispondermi.

Nei coassiali a 4 canali il rotore di coda è finto, mentre in quei giocattoli a 3 canali il rotore posteriore viene messo in orizzontale per sopperire alla mancanza del piatto oscillante e quindi per cercare di far avanzare l'eli.
Se noti bene la foto del Blu Arrow XL vedi che non ha ne motore ne tantomeno cinghia o cardano di trasmissione, il rotore di coda sui coassiali viene messo solo per bellezza e non ha motivo di essere funzionante in quanto la controcoppia viene generata dai due rotori controrotanti. Il problema maggiore che rende i coassiali inadatti al volo esterno con presenza di vento ( anche se è leggero ), è che si rischia facilmente il bladestrike, cioè la collisione che può avvenire tra le pale inferiori e quelle superiori con conseguente crash disastroso, anche se questo rischio si potrebbe risolvere aumentando la distanza tra i due rotori con alberi più lunghi resta un altro problema che può essere in certi casi anche più grave e cioè che il bilanciere che rende questi eli più stabili e quindi più facili da mantenere in volo, di contro non consente di far fare all'eli delle virate, cabrate o picchiate che riescano appunto a cotrastare il vento. I coassiali in esterno volano bene, ma solo in assenza totale di vento, altrimenti si rischia di vedere l'eli allontanarsi senza poter far nulla per farlo ritornare.

[Doid954]

Originalmente inviato da Squalo60

Nei coassiali a 4 canali il rotore di coda è finto, mentre in quei giocattoli a 3 canali il rotore posteriore viene messo in orizzontale per sopperire alla mancanza del piatto oscillante e quindi per cercare di far avanzare l'eli.
Se noti bene la foto del Blu Arrow XL vedi che non ha ne motore ne tantomeno cinghia o cardano di trasmissione, il rotore di coda sui coassiali viene messo solo per bellezza e non ha motivo di essere funzionante in quanto la controcoppia viene generata dai due rotori controrotanti. Il problema maggiore che rende i coassiali inadatti al volo esterno con presenza di vento ( anche se è leggero ), è che si rischia facilmente il bladestrike, cioè la collisione che può avvenire tra le pale inferiori e quelle superiori con conseguente crash disastroso, anche se questo rischio si potrebbe risolvere aumentando la distanza tra i due rotori con alberi più lunghi resta un altro problema che può essere in certi casi anche più grave e cioè che il bilanciere che rende questi eli più stabili e quindi più facili da mantenere in volo, di contro non consente di far fare all'eli delle virate, cabrate o picchiate che riescano appunto a cotrastare il vento. I coassiali in esterno volano bene, ma solo in assenza totale di vento, altrimenti si rischia di vedere l'eli allontanarsi senza poter far nulla per farlo ritornare.

Infatti ero attanagliato da questo dubbio, sapendo più o meno i principi di funzionamento di un coassiale: come mai un coassiale ha il rotore di coda? Nel web non si trovano immagini dettagliate di questo modello, nemmeno nel sito della Robbe. Il fatto di trovare spesso nelle descrizioni la frase che può volare anche con una leggera brezza, mi ha fatto pensare che avessero trovato una soluzione che in qualche modo includesse un rotore di coda. Sapevo anche del probelma del bladestrike; sul Big Lama, citato nel mio post precedente, hanno infatti allungato la distanza tra i rotori ma immagino che al primo leggerissimo urto, l'albero interno più lungo del normale subisca più facilmente dei danni.
Comunque mi sento come un prigioniero, per il fatto di poter volare soltanto nel chiuso di un appartamento con i suoi limitati spazi o, al massimo, nel "chiuso" di un monitor. Per contro non mi sento ancora pronto per un elicottero con rotore di coda, che immagino distruggerei in breve tempo. Mi servirebbe una soluzione di mezzo... esisterà?

[Squalo60]

Originalmente inviato da Doid954

Infatti ero attanagliato da questo dubbio, sapendo più o meno i principi di funzionamento di un coassiale: come mai un coassiale ha il rotore di coda? Nel web non si trovano immagini dettagliate di questo modello, nemmeno nel sito della Robbe. Il fatto di trovare spesso nelle descrizioni la frase che può volare anche con una leggera brezza, mi ha fatto pensare che avessero trovato una soluzione che in qualche modo includesse un rotore di coda. Sapevo anche del probelma del bladestrike; sul Big Lama, citato nel mio post precedente, hanno infatti allungato la distanza tra i rotori ma immagino che al primo leggerissimo urto, l'albero interno più lungo del normale subisca più facilmente dei danni.
Comunque mi sento come un prigioniero, per il fatto di poter volare soltanto nel chiuso di un appartamento con i suoi limitati spazi o, al massimo, nel "chiuso" di un monitor. Per contro non mi sento ancora pronto per un elicottero con rotore di coda, che immagino distruggerei in breve tempo. Mi servirebbe una soluzione di mezzo... esisterà?

No, una via di mezzo, che io sappia, ancora non esiste, ma la soluzione si. Dipende da te, da quanta passione hai per questo hobby, da quanto sei disposto a spendere sia in termini economici che in tempo da dedicare. So che già hai un ottimo simulatore, quindi non devi sentirti prigioniero del pc, per far volare un eli rc che sia almeno un 450 elettrico, senza dover dissanguarsi in spese di riparazione e di ricambi, devi prima imparare sul simulatore, più ore dedichi e prima impari. Se cerchi un elicottero rc classe 450 che ti evita il compito di doverlo assemblare, regolare, abbinargli il giusto motore, regolatore, gyro, che sia già perfettamente settato e regolato di fabbrica, allora posso consigliarti l'Innovator MD530 che è veramente un ottimo Read To Fly, ma contrariamente a quanto pensano molte persone su questo Forum, non è affatto facile da pilotare, perche ha le stesse caratteristiche e difficoltà di pilotaggio degli altri eli rc con rotore di coda, solo che essendo una semiriproduzione dell'Hughes MD530 è settato per il volo normale, (se utilizzo un Trex 450 con l'idle-up per il volo 3d è ovvio che mi trovo a pilotare una scheggia impazzita, ma se regolo le curve del passo e del gas come preferisco io, il Trex te lo faccio diventare più docile dell'Innovator MD530). A tal proposito ti posto l'ultimo video fatto dal mio amico Fabio 1970, io in passato gli ho solo dato alcuni consigli via e-mail e tramite Skype perchè lui sta in Olanda, e fino a qualche mese fà pilotava solo coassiali, guarda ora come ha fatto volare il suo Innovator con un bel vento forte, certo deve ancora perfezionare il pilotaggio, come del resto anch'io ho ancora molto da apprendere, ma posso garantirti che ormai ci stiamo solo divertendo e che le delusioni e i crash stanno diventando solo un lontano ricordo.
IL video lo trovi quì:
http://www.baronerosso.it/forum/elim...ml#post1835142

[Doid954]

Originalmente inviato da Squalo60

No, una via di mezzo, che io sappia, ancora non esiste, ma la soluzione si. Dipende da te, da quanta passione hai per questo hobby, da quanto sei disposto a spendere sia in termini economici che in tempo da dedicare. So che già hai un ottimo simulatore, quindi non devi sentirti prigioniero del pc, per far volare un eli rc che sia almeno un 450 elettrico, senza dover dissanguarsi in spese di riparazione e di ricambi, devi prima imparare sul simulatore, più ore dedichi e prima impari. Se cerchi un elicottero rc classe 450 che ti evita il compito di doverlo assemblare, regolare, abbinargli il giusto motore, regolatore, gyro, che sia già perfettamente settato e regolato di fabbrica, allora posso consigliarti l'Innovator MD530 che è veramente un ottimo Read To Fly, ma contrariamente a quanto pensano molte persone su questo Forum, non è affatto facile da pilotare, perche ha le stesse caratteristiche e difficoltà di pilotaggio degli altri eli rc con rotore di coda, solo che essendo una semiriproduzione dell'Hughes MD530 è settato per il volo normale, (se utilizzo un Trex 450 con l'idle-up per il volo 3d è ovvio che mi trovo a pilotare una scheggia impazzita, ma se regolo le curve del passo e del gas come preferisco io, il Trex te lo faccio diventare più docile dell'Innovator MD530). A tal proposito ti posto l'ultimo video fatto dal mio amico Fabio 1970, io in passato gli ho solo dato alcuni consigli via e-mail e tramite Skype perchè lui sta in Olanda, e fino a qualche mese fà pilotava solo coassiali, guarda ora come ha fatto volare il suo Innovator con un bel vento forte, certo deve ancora perfezionare il pilotaggio, come del resto anch'io ho ancora molto da apprendere, ma posso garantirti che ormai ci stiamo solo divertendo e che le delusioni e i crash stanno diventando solo un lontano ricordo.
IL video lo trovi quì:
http://www.baronerosso.it/forum/elim...ml#post1835142

Seguo quel thread e mi sono anche complimentato con il tuo amico. Osservo quel modello praticamente da quando è uscito, perché mi piacciono le riproduzioni (non a caso avevo, ed ho nuovamente, l'MCX S300, semiriproduzione dello Schweizer 300C). Dai video che avete postato, anche il rumore delle pale sembra riprodurre il rumore di un vero elicottero.
Il problema è che costa un botto! Parlando con un modellista che ha il negozio a Bologna, mi diceva che l'MD530 non ha incontrato molto i favori del pubblico perché troppo sofisticato nell'elettronica quindi poco "smanettabile" per cui, probabilmente, la Thunder Tiger ritoccherà il prezzo abbassandolo un po' o si deciderà a fornire con il modello anche il software per la calibrazione.
Non mi rimane qundi che volare dentro un monitor... il problema è che con il mio lavoro passo gran parte della giornata, e non soltanto, davanti al pc, per cui nel tempo libero sento il bisogno di vedere il cielo.

[Kroenen]

Originalmente inviato da Doid954

Seguo quel thread e mi sono anche complimentato con il tuo amico. Osservo quel modello praticamente da quando è uscito, perché mi piacciono le riproduzioni (non a caso avevo, ed ho nuovamente, l'MCX S300, semiriproduzione dello Schweizer 300C). Dai video che avete postato, anche il rumore delle pale sembra riprodurre il rumore di un vero elicottero.
Il problema è che costa un botto! Parlando con un modellista che ha il negozio a Bologna, mi diceva che l'MD530 non ha incontrato molto i favori del pubblico perché troppo sofisticato nell'elettronica quindi poco "smanettabile" per cui, probabilmente, la Thunder Tiger ritoccherà il prezzo abbassandolo un po' o si deciderà a fornire con il modello anche il software per la calibrazione.
Non mi rimane qundi che volare dentro un monitor... il problema è che con il mio lavoro passo gran parte della giornata, e non soltanto, davanti al pc, per cui nel tempo libero sento il bisogno di vedere il cielo.

Pensa che io me so buttato dentro sto tunnel proprio per voler stare un pò all'aperto perchè casa mia ormai sembra l'interno dell'astronave di matrix tra schermi, pc, consolle, e menate varie. Tuttavia mi sto rendendo conto che passeranno parecchi mesi prima di vedere il cielo in compagnia di un modello vero professionale pronto al volo. E già me l'immagino come sarà quella giornata. Prenderò appuntamento con qualche esperto che vado stressando da mesi, ci vedremo in un posto in culo alla luna alle sei di mattina, tipo un posto loschissimo in aperta campagna, e, se questo, approfittando del fatto che non ci sono testimoni, non decide di farmi fuori da tanto che l'ho stressato, faremo tutte le calibrazioni, e lui lo farà volare una prima volta. Poi mi darà comandi ed io io, pur emozionato, tenterò il mio primo volo sicuro del fatto, che dopo le ore passate al simulatore, ho acquisito dimistichezza coi comandi. Non appena darò abbastanza throttle da farlo alzare, sicuro che sto facendo tutto bene, l'eli si piegherà di lato, con una reazione improvvisa e sorprendente che al simulatore non avevo mai verificato, e una delle pale traccerà un solco nel terreno talmente profondo che alla fine del solco troveremo una tomba etrusca. Poi prenderò il calendario di frate indovino, che avrò portato con me, e comincerò a tirare giù dal paradiso tutti i santi, dal primo gennaio al trentuno di dicembre, mentre faccio il conto dei danni... Per fortuna che ho trovato una tomba etrusca. Chiamo i beni culturali, incasso la ricompensa, mi rifaccio delle spese, e ricomincio tutto d'accapo...

[Doid954]

Originalmente inviato da Kroenen

Pensa che io me so buttato dentro sto tunnel proprio per voler stare un pò all'aperto perchè casa mia ormai sembra l'interno dell'astronave di matrix tra schermi, pc, consolle, e menate varie. Tuttavia mi sto rendendo conto che passeranno parecchi mesi prima di vedere il cielo in compagnia di un modello vero professionale pronto al volo. E già me l'immagino come sarà quella giornata. Prenderò appuntamento con qualche esperto che vado stressando da mesi, ci vedremo in un posto in culo alla luna alle sei di mattina, tipo un posto loschissimo in aperta campagna, e, se questo, approfittando del fatto che non ci sono testimoni, non decide di farmi fuori da tanto che l'ho stressato, faremo tutte le calibrazioni, e lui lo farà volare una prima volta. Poi mi darà comandi ed io io, pur emozionato, tenterò il mio primo volo sicuro del fatto, che dopo le ore passate al simulatore, ho acquisito dimistichezza coi comandi. Non appena darò abbastanza throttle da farlo alzare, sicuro che sto facendo tutto bene, l'eli si piegherà di lato, con una reazione improvvisa e sorprendente che al simulatore non avevo mai verificato, e una delle pale traccerà un solco nel terreno talmente profondo che alla fine del solco troveremo una tomba etrusca. Poi prenderò il calendario di frate indovino, che avrò portato con me, e comincerò a tirare giù dal paradiso tutti i santi, dal primo gennaio al trentuno di dicembre, mentre faccio il conto dei danni... Per fortuna che ho trovato una tomba etrusca. Chiamo i beni culturali, incasso la ricompensa, mi rifaccio delle spese, e ricomincio tutto d'accapo...

L'unica cosa che mi desta dei dubbi è l'incasso della ricompensa da parte dei beni culturali. Per il resto anche io mi figuro una scena del genere ma senza testimoni, esperto compreso... potrebbe legittimamente richiedere parte del ritrovamento archeologico. Per altro abito in una zona dove le tombe etrusche non mancano.