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Vecchio 16 luglio 18, 17:00   #1 (permalink)  Top
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Titan X50 e il mistero della coda indomabile

Buongiorno a tutti
sono ormai anni che non scrivo sul forum ma ora mi ritrovo a dover interpellare la straordinaria esperienza che solo qui trova casa.
Apro un nuovo topic poiché penso che nel mio caso la soluzione vada valutata ad hoc, sotto troverete elencate tutte le procedure già messe in atto senza risultato; mi scuso inoltre per la lunghezza del post ma essendo un problema storico ha bisogno di adeguata ed esaustiva descrizione.
Possiedo da diverso tempo un Titan X50 il cui controllo di coda è sempre stato difficoltoso.
Ultimamente nemmeno lo alzo più perché, oltre al solito leggero sbacchettìo che l'ha sempre accompagnato, ogni tanto si inventa di fare movimenti casuali per qualche secondo, a volte anche parecchio vistosi (arriva a girarsi di 90° di colpo, da solo).
Mi son fatto però l'idea che questo secondo problema abbia cause diverse dal primo (leggera oscillazione continua di qualche grado di ampiezza, come se il guadagno del giroscopio fosse troppo alto) e dovuto a qualche contatto instabile o alla ricevente.

Elenco tutti gli interventi fatti negli anni senza successo:

-bilanciamento pale e check uniformità passo sempre eseguite.
-guadagno del giroscopio: da manuale la prima cosa da regolare, tuttavia abbassando progressivamente il guadagno lo sbacchettìo continua, più lento, anche quando il guadagno scende poco sopra la soglia AVCS.
-tensionamento cinghia: fissata lenta, fissata tiratissima, fissata normale, non cambia un emerito
-isolamento giroscopio dalle vibrazioni: cavi sempre lasciati più liberi possibile in modo che non trasmettessero dal telaio al gyro, singolo strato di biadesivo spugnoso, doppio, massa aggiuntiva in mezzo ai due, massa aggiuntiva sul giroscopio insomma provate tutte senza risolvere una cippa.
-cambiati 3 giroscopi: gp750, spartan quark e ora c'è un gy520.
-servo: align ds650 e ora savox sh1290mg anche se mi sa che sono lo stesso hardware rimarchiato.
-posizionamento servo: dal link sconfinato originale ho portato il servo dietro il serbatoio collegato per direttissima con la squadretta del rotore di coda con un tondino in carbonio. C'è una foto in allegato del link e prima che me lo chiediate si, ho provato a mettere un supporto centrale al tondino perché non oscilli ma non cambia nulla.
-il link è configurato con squadretta servo ortogonale al tondino, ortogonale alla quadretta della coda o al massimo la lunghezza del tondino è modificata per dare un leggero passo positivo quando è ortogonale alla squadretta del servo. Tuttavia a tal riguardo continuo a sperimentare una notevole differenza di velocità nello stoppare la coda ovvero la stoppata è ben pià secca quando lo stop è dato con passo positivo (ovvero quando il rotore di coda stoppa spingendo verso l'esterno e non verso il tubo di coda).
-palini di coda: dagli originali in plastica da quasi 8g e sbilanciati di quasi 0.3g ho messo dei sab in carbonio da 4.5g e sbilanciati di neanche 0.05g. Nulla cambiò.
-pale principali: dalle originali a un paio di economiche e poi alle attuali align, stessa broda.

Spero di non aver dimenticato nulla.
L'unica cosa che sembra avere un effetto rilevante è la lubrificazione del link di coda.
Normalmente si, presenta un po' di attrito ma si muove tranquillamente con il dito sull'uniball e non vedo come possa mettere in difficoltà un servo da 5kg/cm.
In ogni caso se pulisco bene lo slider e ci metto dell'olio fino tipo wd40 risulta super scorrevole ed effettivamente quel problema quasi sparisce....per pochi minuti.
Difatti basta che qualche goccia d'olio dallo scarico imbratti lo slider per fargli perdere quel plus di scorrevolezza e tornare allo stato originario.
Ora, mi rifiuto di pensare di dover fare quel lavoro (scomodo, peraltro) ad ogni singolo volo per avere una coda decentemente fissa.

Idee? servo magari più lento ma con più coppia?
mi toccherà anche cambiare la ricevente come se costasse poco, non vedo proprio dove potrebbe essere il contatto ballerino.

Grazie in anticipo per la pazienza e le risposte.
Icone allegate
Titan X50 e il mistero della coda indomabile-image1.jpg   Titan X50 e il mistero della coda indomabile-image2.jpg   Titan X50 e il mistero della coda indomabile-image3.jpg  
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Vecchio 17 luglio 18, 07:51   #2 (permalink)  Top
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Coda

Ciao, non conosco il tuo modello ma, da come hai descritto il problema sembrerebbe dovuto all’elettronica e non alla meccanica in se! Sul mio logo, ho avuto un sintomo analogo, era dovuto alla messa a massa che si era staccata... ed essendo il tuo modello con trasmissioni a cinghia come il logo ti suggerirei di fare questa prova: collega il negativo della batteria che usi al telaio tubo di coda compreso... (ricordati di grattare via il colore ove si trovasse) questa procedura elimina le correnti statiche prodotte dalla cinghia e che potrebbero o già stanno facendo impazzire L elettrica utilizzata.
Ciao Andrea
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Vecchio 19 luglio 18, 21:11   #3 (permalink)  Top
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Ciao.
La cosa preoccupante non è lo sbacchettamento della coda quanto l'imbardata a 90°....

Ho fatto volare i Tunder Tiger/Hirobo a cinghia per una vita mai nessun problema per gli effetti di quest'ultima sul controllo; ma sono sempre andato in 40 PCM.
Ora con queste schifezze di radio moderne a cominciare da Spektrum mi aspetto di tutto.
Quindi prenderei in considerazione quello che dice il mio predecessore..

Inoltre...
Motore...
Che motore usi?
Se usi il 55 della OS ti sei assicurato che lo spillo dei medi sia aperto di almeno 1 giro?

Alimentazione....
Se utilizzi uno stabilizzatore di tensione con pacco Lipo hai provato ad inserire il famoso prolunghino con diodo integrato tra la RX ed il GYRO; più precisamente tra il canale della coda ed il GYro?
Oppure hai provato ad utilizzare direttamente un pacco NimH al posto dello stabilizzatore.

Meccanica...
Hai controllato se l'ingranaggio all'interno della scatola di coda è montato correttamente?

Al momento non mi viene in mente altro.
A presto.
Saluti
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Vecchio 20 luglio 18, 19:32   #4 (permalink)  Top
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Grazie a entrambi per le risposte.
Ho provveduto a collegare il negativo della ricevente al telaio e il telaio al tubo di coda assicurandomi ovviamente con un ohmetro che il collegamento fosse effettivo e non ci fossero corti di qualche tipo con il positivo, vedremo alla prima occasione se sortisce qualche effetto.

Per rispondere a Lockeid: difatti fin'ora non sono mai riuscito a eliminare del tutto l'oscillazione ma non dava grossi problemi nel volato, quel che ora mi preoccupa son proprio quelle imbardate casuali e vistose...quelle si che potrebbero dare grossi problemi.
Ora che ho del tempo libero vorrei risolvere entrambi i problemi.
Io uso proprio una DX7 da ormai diversi anni e onestamente non ho mai avuto alcun problema.
Il motore è il TT .53 che viene insieme al modello ma non vedo come la carburazione possa influire.

Come alimentazione uso una fullpower 3S con un BEC effettivamente un po' scrauso (https://hobbyking.com/en_us/turnigy-...or-lipoly.html) ma che per ora ha fatto quel che doveva (era l'unico che trovai all'epoca che reggesse quelle correnti), proverò per togliere ogni dubbio ad alzarlo con una NiMh diretta.

L'elicottero è appunto a cinghia, intendi la puleggia di coda? comunque si, escludo errori di montaggio, la trasmissione è fluida
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Vecchio 20 luglio 18, 21:00   #5 (permalink)  Top
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Per quanto riguarda la tua radio non mi pronuncio perchè i gusti sono gusti.

La carburazione è importantissima.
Il mio vicino di casa con tantissimi anni di esperienza aveva i tuoi stessi problemi cronici da tempo con un classe 90.
Sostituito il Gyro, il servo di coda, lo stabilizzatore; niente da fare.
E sempre stato molto geloso dei suoi eli tanto da diffidare se qualcuno mettesse le mani al posto suo.
Un giorno misi forzatamente le mani sul suo motore OS91 a 3 spilli.
Il medio era aperto meno della metà.
Riportato ad 1 giro preciso finalmente tutto riprese a funzionare bene e per sempre.
Ecco perchè ti ho citato il 55 a 3 spilli.....

L'ingrannaggio posteriore della Tunder Tiger contenuto nella scatola nera è composto da 2 semingranaggi.
Molti hanno sbagliato ad accoppiare queste 2 mezzerie che a primo impatto si uniscono senza problemi anche nel verso sbagliato.
Tuttavia quando si compie questo errore l'ingranaggio ha un leggero gioco assiale trasportando con se l'alberino che di conseguenza fa cambiare l'incidenza del rotorino.
Ci si accorge dell'errore solo quando la meccanica va in moto.
Se non ricordo male anche x50 monta la stessa scatola di coda dei Raptor.
L'ingranaggio dovrebbe essere di colore rosso.

Saluti
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Vecchio 29 luglio 18, 12:37   #6 (permalink)  Top
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Eccomi
questi due week end sono riuscito a testare queste ultime ipotesi:
dapprima ho collegato, come vi ho descritto, il tubo di coda al negativo della ricevente attraverso il telaio e ieri l'ho alzato qualche minuto con una batteria NiMh collegata direttamente a una porta d'uscita servo della ricevente (bypassando quindi l'UBEC e scollegandolo anche dall'ingresso predisposto per l'alimentazione altrimenti si alimentava tramite l'altra batteria).
Nessuno dei due interventi ha risolto la leggera oscillazione tuttavia, cosa assai importante, in due voli non ho visto un singolo movimento incontrollato.
Questo mi fa ben sperare in quanto di solito uno o due ogni serbatoio si verificavano.

Confermo che l'alberino di coda non ha alcun gioco assiale.
Altra osservazione: la scatola di coda è stretta attorno al tubo di coda e viene tenuta orientata da un foro nel tubo di coda nel quale si inserisce un cilindro uscente dalla superficie interna della scatola; questo accoppiamento ha un gioco notevole che, a meno che non si stringa al limite della resistenza meccanica la scatola, lascia la stessa "libera" di ruotare attorno al tubo di coda di qualche grado. Ora non so io se con le vibrazioni si muova effettivamente (non si vede in volo nulla di apprezzabile e non vorrei nemmeno darmi il rotore sui denti per guardare) ma non credo nemmeno possa dar problemi in quanto quel movimento non varia il passo del rotore di coda apprezzabilmente.

Ho provato a smagrire un pelo il massimo (di solito non mi servono grandi prestazioni e lo lascio grassoccio) ma non noto differenze.

Quando avevo montato i palini SAB avevo notato un leggero miglioramento nello sbacchettìo ma ho dovuto rimontare gli originali poiché i SAB hanno la base meno spessa di circa un decimo e ballano non poco nelle manine.
Appena trovo degli spessori sufficientemente sottili e larghi (perché le manine hanno anche sezione trasversale ad arco di cerchio mannaggia a loro ) monto definitivamente quelle che son bilanciate molto meglio.

Se il collegamento a massa ha risolto come sembra il problema dei movimenti vistosi e incontrollati potrei anche accontentarmi di star lì a pulire ogni volta l'alberino di coda a questo punto.
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Vecchio 29 luglio 18, 21:28   #7 (permalink)  Top
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Io sul Protos 500 con lo stesso fissaggio della scatola di coda ho messo un giro di nastro adesivo dove la scatola serra sul tubo per fare spessore e serrare bene senza rischiare di bloccare la meccanica di coda.
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Vecchio 26 settembre 18, 11:49   #8 (permalink)  Top
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Salve a tutti, vi aggiorno dopo essere riuscito a fare qualche prova e 3/4 serbatoi dopo aver collegato elettricamente negativo ricevente, telaio e tubo di coda.
Non ho più sperimentato rotazioni secche e involontarie, il che mi fa ben sperare visto che 1 o 2 a volo me le faceva.

Ho tuttavia ancora problemi con l'oscillazione.
Premetto che ieri non avevo pulito l'alberino di coda.
Fa abbastanza il bravo, quasi fermo con qualche sbandinellata dell'ordine del grado di ampiezza, tranne in due situazioni dove oscilla copiosamente (dell'ordine delle decine di gradi di ampiezza): quando rolla in velocità e quando passo da idle up a normal in hovering.
In quest'ultima situazione, probabilmente per una configurazione leggermente errata delle due modalità, il rotore prende qualche giro e comincia a oscillare veemente, appena rimetto l'idle up si ferma.

Mi sono liberato del regolatore di tensione cinese costruendo un pacco pile Ni-Mh.
Ieri ho fatto un serbatoio e mezzo, nel mentre tendendo la cinghia che era abbastanza molla e ritoccando la carburazione come aveva suggerito qualcuno, senza però ottenere risultati evidenti.

Avete per caso suggerimenti? ok pulire l'alberino, ma dubito che possa essere quello la causa del problema, fra l'altro nuovo perché oscillazioni piccole e perenni sono ormai un'abitudine su questo elicottero (triste perchè dovrebbe essere una spada sta cao di coda) ma così vistose no.

edit: da scemo non ho provato ad abbassare il guadagno del giroscopio, ma non penso risolverebbe i casi di oscillazione vistosa se non riducendoli leggermente.
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Vecchio 26 settembre 18, 20:48   #9 (permalink)  Top
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Se riesci fai un film ci aiuterebbe ad aiutarti
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