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Vecchio 10 ottobre 13, 16:37   #1 (permalink)  Top
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Chi di voi ha un'impostazione crv gas crv passo di questo genere??

scusate la domanda, potrebbe esser stupida, ma sto cercando di allenare il mio orecchio per settare la curva passo-gas del mio Raptor50 guardando un po di video .... ho notato in questo video https://www.youtube.com/watch?v=RCHp7I0pUWc che a differenza di tutti gli altri i giri motore son veramente bassi con conseguente manovrabilità più dolce.....qualcuno di voi utilizza questa configurazione??
uomomuta non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 10 ottobre 13, 20:53   #2 (permalink)  Top
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L'avatar di lockeid
 
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scusate la domanda, potrebbe esser stupida, ma sto cercando di allenare il mio orecchio per settare la curva passo-gas del mio Raptor50 guardando un po di video .... ho notato in questo video https://www.youtube.com/watch?v=RCHp7I0pUWc che a differenza di tutti gli altri i giri motore son veramente bassi con conseguente manovrabilità più dolce.....qualcuno di voi utilizza questa configurazione??
Puoi utilizzarla tranquillamente se devi fare volo stazionario oppure volato semplicissimo.
Consumi poca miscela e poco motore ma non credere che guadagnerai in stabilità.
Dei buoni giri rotore contribuiscono a conferire anche stabilità sopratutto per quanto riguarda il passo e per un neofita può rivelarsi una mano santa.
Io personalmente sul Raptor non la utilizzo neanche in Norm invece sul Trex la utilizzo per il decollo ed il rientro.
Poi non devi dimenticare che l'elicottero ai bordi del rotore crea il famoso effetto wind shear e quando si è in volo stazionario con un rotore a bassi regimi e di conseguenza a passo maggiorato si rischia di vedere l'hely andare giu ed avere poco regime per far fronte alla discendenza.....un pò come se non avesse più nulla a cui aggrapparsi e se lo crea da solo.
In ogni caso fai un pò di prove ma di solito in hoverg con circa 4/5° devi avere il 50/60% di giri rotore. (poi dipende dalla radio-pale ecc) ma in linea di massima è così.
Ciao
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Vecchio 10 ottobre 13, 21:01   #3 (permalink)  Top
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L'avatar di oscar1977
 
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ciao, io al 50 % di stick del gas, ho già un 70% di gas sul carburatore, se il rotore gira allegro, hai un'ottima stabilità! gli elicotteri veri, portano il gas a manetta o quasi e poi danno passo, considerando che un ely vero ed uno radiocomandato volano per gli stessi principi...
prova (appena hai risolto gli altri problemi) e vedrai! è vero il modello consuma di più, ma all'inizio è meglio consumare la miscela piuttosto che il modello.
ciao
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esperienza è il nome che diamo ai nostri sbagli
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Vecchio 10 ottobre 13, 21:28   #4 (permalink)  Top
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vi leggo volentieri e cerco di recepire tutti i consigli..... con il trex500 ho volato sempre con buoni giri motore, naturalmente risultava molto reattivo e non ho fatto a tempo a provare con un numero giri piu basso, quindi chiedo un parere a tutti....ora mi ritrovo con un nitro, quindi la curiosità di provare (naturalmente dopo aver consumato un bel po' di nitro) c'e'.
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Vecchio 11 ottobre 13, 01:35   #5 (permalink)  Top
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Nelle istruzioni del motore il costruttore riporta il range di utilizzo secondo il quale il motore si deve (o dovrebbe trovare) per lavorare in maniera ottimale: es. su alcuni os c'è scritto che il motore deve trovarsi tra il 30 ed il 40% in hovering con stick al 50%. Yamada invece per il suo 91 indica come ottimale una ratio tra 7,5 e 7,8. Insomma, nello specifico andrebbe visto motore per motore.

In seconda battuta per far volare bene un elicottero bisogna tener presente anche le esigenze di una specifica meccanica. Ad esempio Meccaniche munite di fenestron devono lavorare entro un determinato intervallo: se gira meno questo non spinge a sufficienza, se gira troppo si sganascia.

La curva di potenza va quindi fatta in funzione delle specifiche del motore e della meccanica tenendo presente le indicazioni dei costruttori. Dopo aver Fatto questo si può giocare, con circospezione, e sperimentare la configurazione che più ci piace (in una riproduzione si tenderà a far girare tutto il più piano possibile, mentre in un 3D si cercherà di tirar fuori il massimo). Tutto questo ovviamente, nel caso si usi una curva manuale, ma sempre tenendo presente che il motore dovrebbe sempre lavorare allo stesso numero di giri: senza picchi o cali. I primi sono traumatici per la meccanica e comportano un usura maggiore, i secondi se accentuati, in manovre tirate possono provocare la perdita del controllo del modello: ma in generale rendono comunque il controllo dell'elicottero impreciso.

Le turbine invece sono tutte gestite da una elettronica proprietaria che gli consente di lavorare a giri costanti.
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Marco Consumi_Firenze

Ultima modifica di DoTuttoPasso : 11 ottobre 13 alle ore 01:42
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Vecchio 11 ottobre 13, 08:48   #6 (permalink)  Top
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Nelle istruzioni del motore il costruttore riporta il range di utilizzo secondo il quale il motore si deve (o dovrebbe trovare) per lavorare in maniera ottimale: es. su alcuni os c'è scritto che il motore deve trovarsi tra il 30 ed il 40% in hovering con stick al 50%. Yamada invece per il suo 91 indica come ottimale una ratio tra 7,5 e 7,8. Insomma, nello specifico andrebbe visto motore per motore.

In seconda battuta per far volare bene un elicottero bisogna tener presente anche le esigenze di una specifica meccanica. Ad esempio Meccaniche munite di fenestron devono lavorare entro un determinato intervallo: se gira meno questo non spinge a sufficienza, se gira troppo si sganascia.

La curva di potenza va quindi fatta in funzione delle specifiche del motore e della meccanica tenendo presente le indicazioni dei costruttori. Dopo aver Fatto questo si può giocare, con circospezione, e sperimentare la configurazione che più ci piace (in una riproduzione si tenderà a far girare tutto il più piano possibile, mentre in un 3D si cercherà di tirar fuori il massimo). Tutto questo ovviamente, nel caso si usi una curva manuale, ma sempre tenendo presente che il motore dovrebbe sempre lavorare allo stesso numero di giri: senza picchi o cali. I primi sono traumatici per la meccanica e comportano un usura maggiore, i secondi se accentuati, in manovre tirate possono provocare la perdita del controllo del modello: ma in generale rendono comunque il controllo dell'elicottero impreciso.

Le turbine invece sono tutte gestite da una elettronica proprietaria che gli consente di lavorare a giri costanti.
molto interessante..... ho scaricato il manuale del tt50pro, ma non ricordo se c'e' una nota sul range di utilizzo della potenza motore, ci darò un'occhiata, son curioso.
secondo un tuo parere, il ciclico in metallo che pro ha sul discorso curva portanza?
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Vecchio 11 ottobre 13, 10:08   #7 (permalink)  Top
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molto interessante..... ho scaricato il manuale del tt50pro, ma non ricordo se c'e' una nota sul range di utilizzo della potenza motore, ci darò un'occhiata, son curioso.
secondo un tuo parere, il ciclico in metallo che pro ha sul discorso curva portanza?
Bravo, fai bene a spulciarti il manuale! la cosa corretta da fare (ma questo vale un po' in tutte le cose) prima di toccare un cacciavite, sarebbe quella di leggere sempre bene a fondo il manuale di tutto: meccanica, motore, radio, gyro ecc. se seguiamo le varie indicazioni alla lettera è quasi impossibile sbagliare qualcosa.

Probabilmente se riprendi in mano anche le istruzioni del modello, in fondo ci trovi un paragrafo dedicato ai settaggi meccanici, dove viene indicato il passo collettivo consigliato, es: min. -3, max +11 e hovering a 5,5.
I settaggi meccanici hanno la precedenza su tutto, in base a questi si sceglie il motore, la ratio e si imposta la curva di potenza. Ovviamente, se si monta il motore consigliato dal produttore non c'è bisogno di variare la rapportatura per far lavorare tutto in maniera ottimale.

Cosa intendi con "ciclico in metallo"?
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Marco Consumi_Firenze

Ultima modifica di DoTuttoPasso : 11 ottobre 13 alle ore 10:15
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Vecchio 11 ottobre 13, 11:00   #8 (permalink)  Top
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Bravo, fai bene a spulciarti il manuale! la cosa corretta da fare (ma questo vale un po' in tutte le cose) prima di toccare un cacciavite, sarebbe quella di leggere sempre bene a fondo il manuale di tutto: meccanica, motore, radio, gyro ecc. se seguiamo le varie indicazioni alla lettera è quasi impossibile sbagliare qualcosa.

Probabilmente se riprendi in mano anche le istruzioni del modello, in fondo ci trovi un paragrafo dedicato ai settaggi meccanici, dove viene indicato il passo collettivo consigliato, es: min. -3, max +11 e hovering a 5,5.
I settaggi meccanici hanno la precedenza su tutto, in base a questi si sceglie il motore, la ratio e si imposta la curva di potenza. Ovviamente, se si monta il motore consigliato dal produttore non c'è bisogno di variare la rapportatura per far lavorare tutto in maniera ottimale.

Cosa intendi con "ciclico in metallo"?
bhe' giustamente la premessa e che ho acquistato il raptor di seconda mano, ed il proprietario mi ha rilasciato il manuale. il modello ha degli upgrade, quale il ciclico, completamente in metallo, mi ha dato anche quello originale che si vede che non è stato mai usato. il ciclico attuale è marchiato HTC, se non ricordo male, giustamente avra' rispetto all'originale delle caratteristiche diverse, penso con dei pro e dei contro....penso in robustezza anche se di peso maggiore.
per quanto riguarda la curva gas, dalla mia piccola esperienza con il mio ex trex500, vorrei arrivare ad avere una escursione passo dolce con una curva gas costante, in modo tale da riuscire ad avere un modello con movimenti dolci, mentre con il mio trex avevo un modello troppo reattivo, visto il rapporto curva gas passo con motore bello arzillo e probabilmente troppo range passo con escurcione troppo alta.
ho il difetto di chiedere anche le piu' piccole fesserie piu che altro per capire ed avere piu materiale per settare un modello a scoppio che per me è il primo....
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Vecchio 11 ottobre 13, 12:35   #9 (permalink)  Top
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bhe' giustamente la premessa e che ho acquistato il raptor di seconda mano, ed il proprietario mi ha rilasciato il manuale. il modello ha degli upgrade, quale il ciclico, completamente in metallo, mi ha dato anche quello originale che si vede che non è stato mai usato. il ciclico attuale è marchiato HTC, se non ricordo male, giustamente avra' rispetto all'originale delle caratteristiche diverse, penso con dei pro e dei contro....penso in robustezza anche se di peso maggiore.
per quanto riguarda la curva gas, dalla mia piccola esperienza con il mio ex trex500, vorrei arrivare ad avere una escursione passo dolce con una curva gas costante, in modo tale da riuscire ad avere un modello con movimenti dolci, mentre con il mio trex avevo un modello troppo reattivo, visto il rapporto curva gas passo con motore bello arzillo e probabilmente troppo range passo con escurcione troppo alta.
ho il difetto di chiedere anche le piu' piccole fesserie piu che altro per capire ed avere piu materiale per settare un modello a scoppio che per me è il primo....
Scusa ma ancora non mi è chiaro: per "ciclico" intendi il "piatto oscillante"? Cmq per mio gusto preferisco il metallo alle leghe plastiche, in quanto col passare degli anni tiene decisamente meglio le tolleranze. Io sui miei modelli ho cambiato tutte le parti plastiche con parti metalliche, soprattutto laddove è richiesto sforzo meccanico.

Il ragionamento che fai in merito alla dolcezza lo condivido. A costo di ripetermi, tieni sempre presente però che sotto una certa soglia di giri della meccanica, oltre a rischiare la perdita di controllo del mezzo cala anche l'efficienza dell'elichetta anticoppia e pertanto ne risente anche il funzionamento del giroscopio. Se vedi che l coda comincia a girare da sola (parliamo di una rotazione lenta e cotrollabile) prova a ridare un po' di "birra".
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Marco Consumi_Firenze
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Vecchio 11 ottobre 13, 12:58   #10 (permalink)  Top
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Scusa ma ancora non mi è chiaro: per "ciclico" intendi il "piatto oscillante"? Cmq per mio gusto preferisco il metallo alle leghe plastiche, in quanto col passare degli anni tiene decisamente meglio le tolleranze. Io sui miei modelli ho cambiato tutte le parti plastiche con parti metalliche, soprattutto laddove è richiesto sforzo meccanico.

Il ragionamento che fai in merito alla dolcezza lo condivido. A costo di ripetermi, tieni sempre presente però che sotto una certa soglia di giri della meccanica, oltre a rischiare la perdita di controllo del mezzo cala anche l'efficienza dell'elichetta anticoppia e pertanto ne risente anche il funzionamento del giroscopio. Se vedi che l coda comincia a girare da sola (parliamo di una rotazione lenta e cotrollabile) prova a ridare un po' di "birra".
intendo tutto, pinze porta pale flybar control e così via......non sei ripetitivo tranquillo, anzi così entrano meglio i concetti in testa.....ho anche il gov-1 futaba, che potrebbe darmi una mano, sono indeciso se collegarlo o laasciarlo da parte, leggo un po' nei forum pareri positivi o negativi, ma giustamente tutti pareri soggettivi.....
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