avcs solo per hoovering
 

ragazzi mi è stato detto che il blocco della coda va inserito solamente quando si fa hoovering....mentre nel volato e nel 3d si deve stare in normal???? è vero o era una presa in giro???

Ti hanno preso in giro !!! AVCS sempre !

Quoto, vorrei vedere, anche il miglior pilota, fare 3d senza blocco coda:P

lo avevo immagginato...e pensare che volevo anche provarci a fare qualche rovescio in normal!!

La domanda la faccio io:
non sono attratto dal 3D ma mi pare che durante certe figura estreme, la coda deve essere "a disposizione del pilota" :D
Quindi la coda non deve essere proprio "inchiodata", confermate??

Saluti

Inchiodatissima!!!
Se perdi la coda mentre fai un hurricane a tutta birra succede un ... :shutup::shutup::shutup:
Cmq si possono attribuire valori di setup diversi alla coda innescandoli tramite interruttore ma si usano più che altro per velocizzare le piroette !! ma avcs sempre ! :wink:

Probabilmente hai un'idea errata del blocco coda.
In modalità AVCS il pilota mantiene la completa autorità sul comando di coda, il blocco interviene solo quando c'è la tendenza dell'eli a girare sul proprio asse a causa di fattori esterni.

ho un walkera cb180q con radio wk2401
anche io posso bloccare la coda?
come?
vale la pena o su questo ely non serve??

tutti gli eli che usiamo hanno questo "blocco", altrimenti girerebbero su se stessi senza controllo appena dai gas

nel tuo 180 il gyro è integrato nella rx, è per questo che ti sembra che non ci sia

Per quello che so (poco), come d’altra parte è stato già scritto da un amico più sopra la funzione AVCS, o Head Lock, o Blocco Coda è proprio quella di mantenere la posizione della coda impostata dal pilota, a prescindere da qualsiasi fonte di disturbo (estreno: vento, interno: variazioni di giri o di passo del rotore …).
Quando i giroscopi non avevano questa funzione, venivano eseguite dai piloti delle miscelazioni via radio, al fine di arginare quantomeno i disturbi dovuti alle variazioni di giri e/o di passo del rotore principale, ma era il pilota a far fronte al vento (la famosa funzione MIX che c'è ancora nel menù gyro di molte radio).
La coda è governabile in normal anche senza miscelazioni, ma soltanto a giri e passo costanti. Infatti, quando si fa il cosiddetto “0 meccanico” (cioè si imposta il passo del rotore di coda sufficiente a contrastare il momento del rotore principale), si prova l’elicottero in hovering per verificare che la coda stia ferma dove la si è messa. Volando col gyro in normal (anche con tutte le miscelazioni possibili), per mantenere la posizione della coda bisogna tenere lo stick nella posizione voluta, mentre in AVCS, tra l’altro, basta dare un colpetto di stick per posizionare la coda e poi riportare lo stick al centro e la coda resta dove la si è messa.
Sugli elicotterini con centralina "tutto in uno", molto spesso a passo fisso, la funzione AVCS è ottenuta con mix coda/giri motore direttamente nella centralina e quindi non sono in grado di far fronte a "disturbi" esterni, ma non è un vero AVCS.
Correggetemi se ho scritto qualche castroneria, ma è quello capito leggendo e sperimentando personalmente :).

hai scritto bene,anzi benissimo !:wink:

Grazie a tutti per la risposta.

Saluti

grazie della info

Caro Egicar, io e te facciamo parte della "vecchia guardia" (vecchia si fa per dire) belli i primi giroscopi a masse rotanti con il ronzio in accensione, grossi come pacchetti di sigarette per poi passare ai primi con sensore piezo, eppure volavano alla grande e l'acrobazia la facevano lo stesso.
Ti ricordi della funzione Throttle/Tail mix, ancora presente nelle radio ma non più usata con l'avvento dell'AVCS??...bei tempi :icon_rofl
Oggi se non sei più che "accessoriato"....sei fuori dal gioco..:icon_rofl:icon_rofl:icon_rofl
Invidio il mio amico che vola con delle ripro flybarless (e a volte ci tira dentro di bestia) senza ausilli elettronici, per non parlare di chi fa acro con il vetusto GY240 e snobbato da tutti....ma ce ne fosse uno che volasse come lui.:fiu:
E' solo questione di pollici, cose che gli sbarbati di oggi non capiscono.:D :D

Saluti e buone vacanze....a chi le fa!

quando e se avete tempo e voglia, sarebbe MOLTO ISTRUTTIVO ED INTERESSANTE che ci raccontaste la storia dell' evoluzione tecnica sugli elimodelli, anche perché immagino che l'odierna elettronica non è altro che un sunto di quello che fa il cervello e le dita di una persona, avendo solo la differenza che può fare più veloce di cento persone e più cose insieme...

Ma il "programma" è sempre frutto di una mente umana

quanto ad essere fuori dal gioco, io sono uno che usa anche per lavoro mezzi di locomozione vetusti ma molto più affidabili, e che irride a coloro che cambiano in continuazione...

ovviamente in settori come l'oggetto della nostra passione restare fermi è sicuramente anacronistico, e cmq non accessibile ai più, perché gli anni di esperienza maturati sul campo non te li insegna nessuno

Sono assolutamente d'accordo con te per alcune cose ed ho grande ammirazione per chi è stato un pioniere dell'elimodellismo... io modellisticamente faccio parte degli sbarbatelli che non hanno mai visto un giro a masse rotanti e quasi non conoscono le radio in ppm/pcm ...
Su una cosa invece dissento, fare 3D con le tecnologie di cui parli sarebbe umanamente impossibile, prova ad immaginare che cosa succederebbe a fare una shnider di retro rovescio a 80/100 km/h senza blocco coda!!! Ci vorrebbero i pollici dell'uomo bionico e forse non basterebbero...

Saluti

Ezio

Indubbiamente, anche perchè l'acrobazia di molti anni fa, era solo F3C o giù di li, poi oggi non dimentichiamo che ci sono i servi digitali e veloci, le radio sia in PCM che a 2,4 gHz, hanno valori di latenza bassissimi, risoluzioni del segnale inviato che vanno da 1024 a 2048 passi, meccaniche degli stick e componentistica di ottima qualità, cosa che agli inizi dell'elicotterismo era pura fantascienza....però mi sento di dire che...era modellismo.

saluti da una caldissima Igea Marina (Rn)