caricabatterie hyperion eos6o6i

[geco73]

Originalmente inviato da carlogabutti

Prego
Purtroppo ci sono e si leggono troppe notizie forvianti sull'uso delle batteria ai polimeri di litio,bisongnerebbe avere la voglia di andare a smentire certe castronerie che si leggono,ma serebbero delle litigate continue.
Vuoi un esempio di disinformazione quasi totale?

http://www.baronerosso.it/forum/elim...ml#post1847032

tanto sei bravo con le lipo tanto sei bravo a punzecchiare,sarei io il disinformato ignorante?purtroppo dopo questa lezione sulle lipo ,ti prenderai le tue responsabilita,visto che sono stato a lezione da te e ho fatto da allievo.e postero questi argomenti quando qualcuno vorra un aiuto, scherzo ciao

[Capitan Harlock]

Originalmente inviato da ElNonino

Senza offesa nè! ma mi sorge spontanea una domanda che non so proprio non porti: ma ti sei diplomato alla Scuola Radio Elettra di Torino o sei seguito da un tutor della CePu ?

Mi riferisco a come esprimi i concetti (specie quelli "elettrici/elettronici"), non agli stessi, alcune volte pure corretti; comunque ben tornato e buone feste.

Originalmente inviato da Capitan Harlock

Ciao Carlo....
di fatti ho scritto 22,2 v e più....
come soglia di riferimento delle lipo 3,7-3,8 v per cella... questa differenza di potenziale offre di base la chimica interna ....LI-PO..Litio-Polimero

ogni cella ha la sua fine carica a 4,2 v x 6 ci Siamo..con quello che sopra dici

Liete Feste

Elnonino caro non ho capito proprio cosa vuoi dire….? e non ho capito oltre modo cos’ha il mio modo di esprimere concetti ..che ti risulta … X ?


tanto provo a dire la Mia Grazie.
poi mi fai sapere?




volevo rendere chiaro che le LI-PO che usiamo offrono come differenza di potenziale di base in fase di costruzione … quindi con la loro chimica interna … una differenza di potenziale di 3,7-3,8 v per cella ….il nostro portarle a 4,2v …. in realtà è una sorta di forzatura … che in ogni modo le Li-PO dei nostri tempi son ben capaci di sopportare … inoltre le LI-PO di ogni marca superati i 4V tendono sempre più all’instabilità interna …..”quindi superare questo voltaggio per meno tempo possibile” è il mio consiglio di utilizzo.

1)Quando le teniamo ferme per x tempo tra 3,7v--3,9v.

Resta sempre chiaro il fatto di non scendere mai sotto i 3,6….testati … in assenza di carico.

2)Quindi da quello che trovate scritto sulle LI-PO, Tutte Le LI-PO di ogni Marca e colore …. Dalla Capacità che trovate scritta.... dividete per 5 e moltiplicate per 3…. questa è la vera capacità che potete utilizzare con i Nostri Elicotteri.


Ciao Bun Natale.

Originalmente inviato da geco73

tanto sei bravo con le lipo tanto sei bravo a punzecchiare,sarei io il disinformato ignorante?purtroppo dopo questa lezione sulle lipo ,ti prenderai le tue responsabilita,visto che sono stato a lezione da te e ho fatto da allievo.e postero questi argomenti quando qualcuno vorra un aiuto, scherzo ciao

Ciao
Per prima cosa io il termine "ignorante"non l'ho mai usato.
Poi consolati che sei in buona compagnia.
Non è mia intenzione punzecchiare niente e nessuno,ma se gli spieghi che non deve andare sotto 3,7V o come è stato anche scritto di fermarsi a 11V senza sapere che durante il volo,ovvero sotto carico,le celle possono arrivare anche a 3V per poi a vuoto ritornare a 3,7V è disinformazione,sicuramente in buona fede,ma sempre di disinformazione si tratta.

[reCoder77]

Originalmente inviato da carlogabutti

Non è mia intenzione punzecchiare niente e nessuno,ma se gli spieghi che non deve andare sotto 3,7V o come è stato anche scritto di fermarsi a 11V senza sapere che durante il volo,ovvero sotto carico,le celle possono arrivare anche a 3V per poi a vuoto ritornare a 3,7V è disinformazione,sicuramente in buona fede,ma sempre di disinformazione si tratta.

Ciao Carlo !
qualche tempo fa ci parlasti in un altro topic di questo discorso del voltaggio a vuoto e voltaggio in volo.
Ricordo che il post fu molto interessante, sto tentando una ricerca ma non riesco più a trovarlo
Saresti così gentile di farci un piccolo riassuntino ?
Mi interessa ! (e credo che essendo inerente possa essere interessante per tutti).
Grazie in anticipo
Ciaoooo

Pagina 3 di questo 3d post N°23

[Capitan Harlock]

Originalmente inviato da carlogabutti

Ciao
Non è mia intenzione punzecchiare niente e nessuno,ma se gli spieghi che non deve andare sotto 3,7V o come è stato anche scritto di fermarsi a 11V senza sapere che durante il volo,ovvero sotto carico,le celle possono arrivare anche a 3V per poi a vuoto ritornare a 3,7V è disinformazione,sicuramente in buona fede,ma sempre di disinformazione si tratta.

Facciamo informazione..

Non Tutti possono Testare le celle in volo....quindi che metodo consigli di utilizzare in questi casi?
le puoi testare solo a terra cosa fai?come ti muovi?

tanto per restare Informati..Carlo hai tirato ad una lipo .."Tu sai chi"..Parliamo alla Harry Potter... per non trovarci a scrivere su i muri.....hai mai tirato fuori energia dalla LIPO esattamente Come da Targa.!?
Un bel test tipo carico Induttivo o resistivo finale che sia.....e la porti a generare un flusso ... 35c.....per tutto il tempo fino a tirare fuori tutta la capacità,della targa..!?

che succede?le celle come si comportano? a quanti v arrivano sotto carico?

Rispecchiano la capacità di targa?

Come vengono scritte le targhe sulle LIPO !"?" con il pendolo da mago?

Ciao

[edubu]

Originalmente inviato da carlogabutti

Scusa se approfitto della tua risposta per cercare di dare qualche spiegazione utile a Tutti
Tu,come moltissimi altri,citi una tensione a fine volo misurata a vuoto E' UN ERRORE la batteria a cui hai misurato i 3,74V durante il funzionamento sotto carico magari è andata a 3V o anche a meno,poi quando ci si ferma la cella per sua natura a vuoto ritorna a 3,7V queso lo si puo' vedere solo applicando sul modello una telemetria.
Normalmente da telemetria si leggono questi dati:
All'accensione 4,2V
Dopo pochi secondi si passa a 3,9V
Dopo circa 30 secondi si scende alla tensione nominale di funzionamento 3,7V
Con il passare del tempo di volo e la conseguente scarica la tensione scende costantemente sino ai valori minimi ovvero 3V per poi risalire a vuoto a 3,7V
Con le Blu è diverso:
All'accensione sempre 4,2V
Dopo pochi secondi si passa a 3,9 e da qui cominciano le differenze
In circa un minuto si passa da 3,9V a 3,7V
Poi la tensione inizia a scendere in modo molto graduale sino al 95% della scarica senza scendere sotto valori inferiori a 3.55V per poi precipitare durante l'ultimo 5% finale a valori inferiori ai 3V
Ecco il motivo per cui si consiglia di scaricarle sino all' 80/85% e di volare a tempo dopo avere fatto in sede di ricarica il conto di quanto si è assorbito.

premesso che al contrario di tutti voi altri mi considero un massacratore di lipo. Secondo te perche' a parita' di condizioni pietose di utilizzo,spesso scarico troppo le lipo (compreso 6 ottime hyperion ) : io noto che qualche lipo (e BADATE BENE) senza distinsione di marca, gia' da subito si manifestano "deboli" e delcate e altre pure se maltrattate risultano resistenti e durature ? ciao grazie Eduardo p.s. unica cautela che ho di aspettare molto per ricaricarle, cioe' ben raffreddate

[ElNonino]

Originalmente inviato da Capitan Harlock

Rispecchiano la capacità di targa?

Come vengono scritte le targhe sulle LIPO !"?" con il pendolo da mago?

Ciao

Se leggi bene le caratteristiche delle LiPo e ti studi qualche diagramma vedrai che la capacità nominale delle batterie è intesa con corrente di scarica compresa fra 1/10C ed 1C; dipende dal tipo/marca/modello di batteria.

Ad esempio per gli accumulatori al piombo delle auto la capacità in Ah è calcolata ad 1/10C.

Esempio pratico:

Una batteria da 12V 65Ah fornisce 6.5A per 10h ed al termine la tensione residua della batteria sarà 10,8V; quella iniziale a piena carica sarà stata di circa 13,8V a 20°C, il valore reale dipende dalla temperatura: tali batterie hanno un gradiente termico negativo di 4mV/°C cioè bisogna aumentare la tensione di fine carica di 4mV per ogni grado sotto i 20°C.

Per testare le batterie io uso questo:



Taro periodicamente lo strumentino usando un multimetro Fluke45 dotato di certificato di calibrazione annuale, questo strumento lo collego anche ad un multiplexer analogico per monitorare la scarica di ogni singola cella.

Altro strumento che trovo utile per loggare la carica/scarica delle batterie è l'EOS0720i accoppiato ad un mio programma di analisi dati.

Tu per temperare bene le batterie cosa usi ?

[edubu]

Acc. per dinci bacco!: ...roba da Nasa...

[inquisitore]

Originalmente inviato da edubu

Acc. per dinci bacco!: ...roba da Nasa...

è proprio vero che il mondo è bello perché è vario...

io non ho la piu pallida idea di cosa sia l'ambaradan di Elnonino... (ma il bello è che ho letto pure i post, ma alla fine non ho la piu pallida idea di cosa vogliano dire......) basti pensare che io uso un carichino cinese da 20 euro da sett 2008 (che a volte, non ho ben capito secondo quale logica, non parte.. allora lo picchetto un poco - leggi gli do un pugnetto - e si mette a funzionare perfettamente... Questo piu o meno da 14 mesi
uso batterie cinesi da 20 euro.. (8 pacchi di winforce 3000 su 2 450 e su un 500)... non le scaldo, non le raffreddo, le lascio in macchina o in cantina... smonto, volo, le carico... le lascio cariche per settimane... altro che massacratore di lipo Ebudu.. io sono un pirata delle batterie.. Qui ci vuole la patente per usare ste caxxo di lipo..

Mi è arrivata qche giorno fa una zippy.. quella prometto che la usero' seguendo i Vs. consigli.. almeno mi sentiro' un pochino più ferrato in materia.

Intanto grazie a tutti dei post !!

Ciao a tutti