Ciao Luca, il motore ha "spompinato" :lol: il serbatoio, quindi miscela impoverita e temperature alle stelle.
Anche le valvole hanno subito l'ingiuria della temperatura.
Suggerisco di utilizzare, sempre che le dimensioni lo consentano, una parte delle valvole a petalo che montano i pulsoreattori.
Sono elastiche e resistenti alle alte temperature visto che lavorano in camera di combustione.
Eccoti il link: La Ditta Z-JET
:)
PS. Appena posso aprirò una discussione nella sezione scafi a scoppio, relativamente alla trasformazione di un motore marino da aspirazione per terza luce a valvola a disco.
Mi interessa anche il tuo parere.

Io il mio parere te lo do stravolentieri ma dovrai sopportarne tutte le s**e mentali di cui sono capace :D:D:D

A parte scherzi non sai quanto mi piacciono 'ste cose mi sembra di essere tornato a 15 anni quando truccavo le vespe e i ciao.

Intanto grazie del prezioso suggerimento, vado subito a vedere il link...

Saluti
Luca

Io ho usato il pacco lamellare del CGF 20; sono lamelle il fibra e vanno bene anche oltre i 13.000 rpm.
Ti consiglierei, vista la voglia e capacità di fare lavorazioni home made, di valutare attentamente la possibilità di potenziare il sistema di raffreddamento del motore, visto il maggiore calore prodotto dalla benzina, altrimenti dovrai mettere in conto la possibilità di qualche rottura. Lo scherzo del serbatoio chiuso, se il modello fosse stato in volo, avrebbe avuto conseguenze nefaste per il motore, che sicuramente avrebbe rotto la biella. La benzina non perdona, e non lascia molti margini alla improvvisazione. Io ho affrontato così questo problema, e debbo dire con buoni risultati.
https://imgur.com/a/ICS9k

che dimensione hanno queste lamelle? e che spessore?

Le mie lamelle hanno dimensioni 15x11 mm e ho provato a ritagliarle da un pacco lamellare in carbonio di spessore 0.3.....
ebbene erano talmente rigide che praticamente non si aprivano mai.

Se pensi che siano sufficientemente morbide magari le provo, sai dirmi dove le trovo?

Grazie
Luca

Visto...... su HK..........
sul 10cc è montato un petalone solo vero?

Quel motore " VL "fu fatto per gli aeromodelli e il girare poco, o meglio dovevo dire, a più basso regime, fu una precisa scelta per diminuire il rumore, allora la FAI dettava le leggi ( con l'appoggio di Jap per OS-Enya-YS-Saito, US per KB-Veco-Kraft e World Engines, agente OS e STigre, D - con Graupner/OS, GB/Ripmax/OS e AUS terra totalmente OS negli aerei) e bisognava lottare contro tutti e tutto e poi impose il 4T !

Comunque tornando a noi il lamellare è noto da più coppia e più in basso mentre poi le rotanti , sull'albero, disco o zimmerman con le fasature asimmetriche producono più potenza agli alti regimi di rotazione.

Rispondendo anche a Maurizio/Dooling le lamelle e il pacco erano più che adeguati visto che alimentavano anche un 60 cc..............il Maxi Twin e le lamelle, provate fin oltre i 16.000 non davano problemi, però le nostre erano quelle con il tessuto di fibra di vetro impregnato mentre quelle in foto sembrano di sola resina.

Quindi la scarsa diffusione fu una conseguenza di scelte più di moda, abitudini da cambiare, sempre dura e regolamentari che per fatti tecnici reali.

Saluti. Piero Muzio FAI 241

Si su hk, ma quelle del 20cc,che ha doppia lamella. Le lamelle sono in fibra, lavorano e tengono bene. Fino ai 13.000 rpm non hanno dato alcun problema, né rimbalzo. Nascono già per motori a benzina, quindi non soffrono ne il carburante né le temperature, anche se sono montate sul supporto isolatore termico.

Provato mio trex 600 gasser con supertigre e carburatore originale glow sul tappo.
Il motore gira benissimo, una volta trovata la carburazione al minimo, e , senza pale, sembra salir bene di giri con temperature anche contenute. Messe le pale ho provato a dargli carico ma il motore non sale di giri, non ha forza! Ho tolto passo alla curva e smagrito di massimo per fargli prendere giri e ha cominciato a girare alto ed a sollevarsi. Subito dopo il rumore si è assottigliato il fumo è completamente sparito e ha perso potenza adagiandosi a terra. Tolto il gas ha ripreso a girare al minimo scoppiettando docile e regolare pronto per un altro tentativo di decollo ma le temperature erano già al di sopra dei 120° in testa.
Ho fatto vari tentativi di overing ma sembra proprio che ai medi ed ai massimi si smagrisca di brutto e, se cerco di aprire il massimo non riesco più ad aumentare i giri perchè dal minimo si ingrassa troppo. Spillo di minimo e spillo di massimo si influenzano a vicenda e quindi o carburi al minimo oppure carburi ai massimi (almeno così mi è parso).

La prova non è andata completamente male perchè ho visto che G5 e pacco lamellare funzionano bene, sia all'accensione che al minimo, senza "imbrattare" mai. A questo punto però cercare di carburare col carburatore S.T. originale tutti i regimi sarà arduo e laborioso come già detto anche da altri, quindi ho deciso di tornare al walbro con la modifica giustamente suggerita da Placido di portare alla pompa la depressione direttamente dal carter e non dal collettore a monte delle valvole.

Non vedo l'ora di riprovare

saluti
Luca

Ho provato a carburare il carburatore super tigre, ma non c'è stato verso. Quei carburatori hanno lo spillo del minimo cilindrico; la variazione di flusso la fa quello spacco ad asola sul portaspillo. Visto che la benzina ha un rapporto stechiometrico più magro, andrebbe corretta la forma dell'asola. Una operazione un po' troppo delicata. Con il walbro alimentato che ti ho suggerito, non hai problemi. Se proprio vuoi ridurre peso, puoi provare con un altro carburatore glow, tipo OS a due spilli, oppure TT, oppure Asp, ma su questi ultimi devi modificare la conicitá dello spillo del minimo. Infine, stai molto attento a quando il motore gira magro, fine ed alto di giri; in quelle condizioni bastano 20 secondi per rompere la biella. La benzina non perdona, è non lascia molti margini.