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A questo punto, però, come sta la membrana del carburatore? Non è che si è rovinata?[/QUOTE] Alex,per non sbagliare,carburatore nuovo!!!:wink: |
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Chiedo scusa ai moderatori. Se posso fare qualcosa... |
Citazione:
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quando dite il "fermo g" intendete il "seiger" o come si scrive che tiene lo spinotto del pistone? se si, so per esperienze extra modellismo, che vendono i fermi a C senza la parte piegata proprio perchè questa, con lo scorrere dello spinotto, può succedere che si "tagli". non so se ho capito il problema, ma nel caso non penso sia niente che abbia a che vedere con il carburatore. |
Con Placido (Consuelino) abbiamo montato un altro OS (mi pare l'ultimo che gli sia rimasto in attesa che ci arrivino gli accoppiamenti ASP ABC, già in spedizione, per riparare appunto i motori rotti), ed anche questo lo abbiamo equipaggiato con simil Walbro; dopo averlo ricarburato, visto che le impostazioni di fabbrica non andavano bene, il sistema funziona egregiamente, segno che appunto non vi è un nesso fra le rotture ed i Walbro. L'OS canta bene (sempre oltre i 14500 rpm), spinge anche forte e tiene costante i giri. Per maggiore sicurezza Consuelino è salito al 10% di Motul 800. Personalmente sono rimasto al 7%, ed i miei motori non hanno manifestato alcun problema. Tra l'altro, per l'inconveniente che si è verificato sui suoi motori, la percentuale di olio è proprio ininfluente; solo una questione di impressionante sfortuna, non dovuta appunto né alla percentuale di olio, né alla trasformazione a benzina. Forse avrei potuto evitare la rottura del mio sostituendo la fascia, ma è facile fare supposizioni con il senno di poi. Su tutto una considerazione: nessuna biella si è più rotta, nonostante i grandi stress cui sono state sottoposte (sia dalle rotture dell'accoppiamento che dai giri cui abbiamo spinto i motori nelle discese in verticale); evidentemente i 6 centesimi di maggiore tolleranza male non fanno. |
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si, intendevamo proprio quel fermo che tiene lo spinotto con il pistone. Non ha niente a che vedere, infatti, con il carburatore. E' successo, praticamente, che si sia rotto, causando il danno al primo accoppiamento, e che il motore lo abbia "sputato" verso il carburatore. Non ce ne siamo accorti e non abbiamo neanche proceduto ad un lavaggio e soffiaggio del collettore e carburatore, per cui, una volta montato il nuovo accoppiamento, quel pezzettino di fermo sia ritornato nel motore, con il medesimo risultato. Diciamo che non siamo stati accorti, e che abbiamo avuto un bel po' di .. sfortuna :shutup:. |
Buone feste a tutti. E così quello che sta per arrivare è il terzo santo Natale che trascorriamo insieme in questa mia discussione. Sinceramente all'inizio non avrei mai pensato che le mie idee, intuizioni e sperimentazioni avessero potuto coinvolgere ed appassionare così tanta gente, da permettere appunto a questo thread di sopravvivere per così tanto tempo, ed annoverare un altissimo numero di interessati e visitatori. Ricordo ancora lo scetticismo da alcuni manifestato quando cominciai a divulgare le mie teorie, quando ancora ero da solo a sperimentare; perplessità più che condivisibili visto il divario abissale dei costi di gestione del carburante. Tante incognite, poi, ed inconvenienti che, via via che la schiera dei "pionieri" si andava ingrandendo, abbiamo affrontato e cercato di porre rimedio: Il problema delle bielle che manifestavano taluni cedimenti; oggi possiamo dire che con l'incremento delle tolleranze portato a 6 centesimi sui motori classe 50 non abbiamo più registrato défaillance di questo particolare. Il problema delle temperature certamente più alte, ma che non hanno mai portato un nostro motore al grippaggio. Il problema della diversità della carburazione, che abbiamo affrontato con tanti piccoli particolari e suggerimenti, arrivando oggi all'utilizzo di carburatori specifici per motori a benzina. l'incognita della durata di un motore alimentato con combustibile diverso e molto più povero di lubrificante; stiamo utilizzando motori che girano oramai da circa tre anni, senza mai avere sostituito loro né fascia, né pistone, né cuscinetti; sembra, anzi, che le parti acciaiose, non soggette alla corrosione delle miscele nitrate, possano durare più a lungo. Ovviamente, non avendo mai avuto lo scopo di interessi economici, ma solo quello di divulgare una mentalità diversa di intendere e fare modellismo, tutta orientata alla ricerca ed al risparmio, non ho mai né invogliato qualcuno, né negato un certo calo di prestazioni (ho sempre scritto che tali modifiche non sono proprio adatte per chi fa del 3D spinto) o difficoltà operative(certamente non insormontabili per chi vive il modellismo in maniera fattiva e costruttiva). In cambio ho ricevuto e continuo a ricevere tantissime attestazioni di stima e simpatia, e queste, credetemi, danno immensa gioia e soddisfazione. Non voglio dilungarmi oltre, ma soltanto portare a tutti gli Amici, a Barone Rosso con tutto lo staff, ed ai moderatori i miei più cari ed affettuosi A U G U R I di B U O N E F E S T E. Placido. |
Grande Placido, continuo a seguirvi sempre con interesse, anche se per ora non ho il tempo per sperimentare, porgo a te e tutti i modellisti del barone anche i miei più sinceri AUGURI.!!! |
Auguri Ragazzi, Buon Natale a tutti gli amici ed ai membri di questo bellissimo Forum. Enzo |
Auguri di buon Natale a tutti i partecipanti di questa discussione Inviato da iPhone tramite Tapatalk |
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