Wl Toys V913: Modifiche Ed Upgrade
 

Salve cari amici, apro questo thread per tutti coloro che vorranno postare foto di modifiche ed upgrade eseguiti su questo elicottero e spero che presto diventiamo in tanti.
Vi chiedo però cortesemente di cercare di non postare qui le domande e le richieste in genere, ma di riservarle al thread apposito del V913 di questo forum:
http://www.baronerosso.it/forum/elim...toys-v913.html
Appena possibile posterò i primi argomenti e le prime foto, Grazie a tutti.

Cover della testa del rotore principale
 

La cover d'alluminio del 913 è uguale a quella del 912, però a differenza del 912 la flybar si inclina maggiormente abbassandosi pericolosamente contro la capottina e il tubo di coda:huh:.
Cercherò di risolvere il problema rovistando tra le mie cianfrusaglie: dunque ecco che cercando qualcosa di simile vengono fuori svariati oggetti, ma alla fine cade la mia attenzione sulla ruota in plastica di una vecchia stufa:wink:.
Il foro era più piccolo della cover, più largo del mozzo e l'asse più lungo, così allargando e riducendo ho fatto sì che la cover si adattasse su questa ruota ed ho compensato il diametro maggiore con una riduzione ricavata da un tubicino in silicone:uhm:.
Una volta montato mi sono reso conto che come colore era spento per via della polvere e degli anni, così ho pensato di dargli una ritoccata: con dell'acrilico semilucido nero l'ho spennellato ridandogli vitalità in tinta con l'elicottero:D.
Una volta asciutto ho rimontato il tutto ed ho effettuato il test di volo: tutto ok:lol::lol::lol:.

Rinforzo per i braccetti anteriori del pattino
 

L'esecuzione è molto semplice, basta procurarsi un'asticina d'acciaio lunga e piatta di circa 1 mm di spessore che si trova all'interno delle spazzole di gomma dei tergicristalli, due pinze di cui una a becco e del tubo di silicone di circa 1 cm di diametro x 20 cm circa:wacko:(questo sistema l'ho già utilizzato anche x il V912 e per tutte le volte che in prossimità di possibili pericoli l'ho lasciato cadere abbassando la leva del gas non ha mai subito danni al pattino): Si prende con la pinza a becco da un'estremità l'asticina e forzando con l'altra pinza si esegue un cerchio che circondi un lato del pattino (tubo), la curvatura per una maggiore solidità deve essere esterna, per lo stesso motivo deve salire perpendicolarmente verso il telaio inclinandosi solo verso l'interno e poi bisogna un pò ripetere la forma del braccetto arrivando sotto al telaio e tornando giù ripetendo l'operazione al contrario:blink:, qui ci sono due possibilità: nella prima l'asticina deve toccare il telaio aumentando la rigidità, nella seconda deve essere distante 1 mm dal telaio per mantenere una certa elasticità:rolleyes:.
Successivamente operiamo sulla base del pattino costituita dai due tubi ricurvi d'alluminio:
bene, per prima cosa togliamo le mezze palline cromate finali, applichiamoci un pò di neoprene nel lato interno e ricollochiamole nella loro sede, così eviteremo di perderle.
Poi prendiamo il tubicino in silicone e tagliamo dei segmenti che ricopriranno il tubo del pattino rinforzandolo e così se decideremo di rivenderlo togliendo i gommini il pattino non avrà graffi sembrando ancora nuovoB).
Poiché il peso si è spostato indietro bisognerà agire sul trim per riportarlo in orizzontale, ma nello stesso tempo abbiamo abbassato il baricentro dell'elicottero rendendolo ancora più stabile.

Rinforzo d'acciaio della pinna verticale di coda
 

Anche questo stratagemma è già stato testato sul 912 e la sua funzione è quella di salvare il ruotino di coda e in parte anche il motorino da atterraggi troppo veloci e cadute ma sempre entro certi limiti:o:.
Useremo un'asticina d'acciaio prelevata dal gommino di una spazzola tergicristallo, una pinza e tre fermagli in plastica nera, due più robuste ed una più piccola:mellow:.
Modelliamo l'asticina partendo da sotto al fermo dell'impennaggio orizzontale fino a quasi un cm dall'inizio della pinna, quindi diamo una leggera piega verso il basso in modo che sia parallela al margine interno del suo profilo, quindi la facciamo uscire fuori del margine della pinna fin quasi a farle toccare terra e diamo poi una pieghetta verso dietro e verso l'alto, tagliamo il restante e limiamo quest'ultima parte arrotondandola:).
Ora con le due fascette più robuste la blocchiamo sotto al tubo di coda e con l'ultima la fermiamo vicino la pinna, il risultato è comunque gradevole e funzionale:rolleyes:

Dissipatore provvisorio del motorino di coda
 

Quando abbiamo preso l'elicottero non ci siamo posti il problema, ma già al primo volo ce ne siamo resi conto che i motori si riscaldano parecchio:o:, molti consigliano di dividere il volo in 2 fasi: prima 4 minuti, una pausa di qualche minuto e poi altri 4, ma noi siamo così presi dal volo che ignoriamo questi consigli:fiu:.
Cercherò anche in questo caso di tamponare il problema (almeno fino a che non arrivano dei veri e propri upgrade) rovistando tra le mie cianfrusaglie e tra i vari rottami di coassiali che sicuramente tutti noi abbiamo.
Anche questa volta son venuti fuori molti oggetti, alcuni anche fantascientifici:unsure:, ma ho preferito usare la pinna d'alluminio di un coassiale perché ha la stessa forma della pinna del 913^_^, quindi sembra un altro impennaggio orizzontale e sembra anche originale:D.
Se apriamo poi la cover del motorino possiamo avvolgerlo con una sottile retina d'alluminio, basta solo un giro, per aumentare la dispersione del calore, attenti però a non far toccare i fili di alimentazione del motorino:shutup:.

Dissipatore provvisorio del motore principale
 

Il motore principale si riscalda ancor più di quello di coda e appena preso l'elicottero prendiamo coscienza di questo problema, possiamo verificarlo direttamente toccando la parte scoperta del motore dalla parte posteriore dell'elicottero dopo 5 minuti di volo:o:.
Togliamo la capottina, svitiamo la base, togliamo la lipo e svitiamo le parti in alluminio che bloccano il motore al telaio, avvolgiamo il motore con della retina in alluminio e se riusciamo anche a montarci un piccolo dissipatore di transistor sul lato posteriore ancora meglio:wacko:, almeno potremo volare senza che il motore si surriscaldi dandoci il tempo di scegliere, ordinare e ricevere il modello di dissipatore che cerchiamo:D.
Rimontiamo con attenzione il tutto perché adesso anche lui non vede l'ora di spiccare il volo:lol::lol::lol:.

Modifica da brushed a brushless del motore principale
 

Questo è una modifica a cui molti ambisconoB), infatti la maggior parte lo acquista con motore a spazzole perché costa circa la metà del totalmente brushless-_-.
Successivamente, dopo aver fatto pratica, ciascuno di noi vorrebbe qualcosa in più :rolleyes: e così dopo aver deciso i più coraggiosi vorrebbero apportare questa modifica:D.
Così vi posto il video ufficiale di Bangood che lo spiega in inglese:wacko:, ma con primi piani molto chiari su come procedere al montaggio del kit per sostituire il motore principale con quello brushless:P. Al momento non sono ancora riuscito a trovare il video per sostituire quello di coda:unsure:, per cui chiunque voglia farlo avrà la gratitudine di tutti coloro che vogliono intraprendere questa modifica:lol:.
WLToys V913 Brushed to Brushless Conversion(Courtesy Banggood) - YouTube

Modifica da brushed a brushless del motore principale in spagnolo
 

Salve amici , questo video procede per immagini ed anche in questo caso è abbastanza chiaro:
Como convertir Wltoys V913 a Brushless - YouTube

Modifica da brushed a brushless del motore principale con immagini
 

WLtoys V913 RC Heli Parts Upgraded Main Brushless Motor -
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Peso E Volume
 

Quando i movimenti dell'aria si accentuano anche il 913 diventa una foglia al vento.
Per avere un mezzo in grado di contrastare il vento, peso e volume devono essere inversamente proporzionali a favore del peso, così ho preso due staffe dal pannello attrezzi e le ho inserite nei tubi del pattino.
Contemporaneamente ho aumentato il peso e abbassato il baricentro.
Certo ci vuole accelerazione maggiore, infatti servirebbe il motore brushless.