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peppeee1 01 febbraio 17 14:20

Citazione:

Originalmente inviato da little_b78 (Messaggio 5009537)
il modello non ha un "mode" è la radio che gestisce i canali e cosa mandare alla ricevente...

Grazie mille... mi hai tolto un grosso dubbio... :wink:

little_b78 01 febbraio 17 18:35

Citazione:

Originalmente inviato da peppeee1 (Messaggio 5009560)
Grazie mille... mi hai tolto un grosso dubbio... :wink:

figurati...:wink:

rambo 01 febbraio 17 19:55

Citazione:

Originalmente inviato da little_b78 (Messaggio 5009652)
figurati...:wink:

prego....:uhm:

peppeee1 12 febbraio 17 14:12

Ciao ragazzi... ho acquistato il nano cpx usato (40 euro ai quali ho dovuto aggiungere le spese per il carrello e la cappottina in quanto erano distrutte) ed adesso per ricaricare tutte queste lipo (6) mi viene male una per volta... quindi volevo chidervi visto che avete il nanetto cpx quale carica batterie lipo ad 1cella mi consigliate per caricarle tutte insieme? Che soluzione mi proponete?
Grazie anticipatamente.

falex71 24 marzo 17 16:04

ciao, dopo quasi due anni ho ripreso in mano il piccoletto, ovviamente le pile sono tutte da buttare, solo qualcuna (solo le sue originali e per giunta piu vecchie) sembra funzionare ancora dopo un paio di cicli di carica/scarica. C'è qualcuno che ha qualche piletta buona da cedere?? Valuto anche ricambi o il modello intero. Scusate lo spudorato off topic B)

goryc 02 maggio 17 17:49

Scusate, ma ho bisogno di un aiuto.
Premetto che volevo riprendere a svolazzare col modellino dopo un fermo di almeno 3-4 anni. Ieri, appena messo in aria, dopo non poche difficoltà, mi sono subito reso conto che c'erano le pale che oscillavano mostruosamente e poi, dopo un paio di minuti, smettevano. Ho smontato la capottina per capire cosa potesse essere il problema e mi sono accorto, guardando gli spaccati del manuale, che mancano gli oring sulle manine dove si agganciano i braccetti del passo. Ora il manuale me li fa vedere e dovrebbero essere in dotazione alle manine; forse li ho persi in qualche montaggio e smontaggio oppure non ci devono essere? Potrebbe essere questo il problema delle pale che flashano o devo cercare altrove?
Vi ringrazio e scusate.
Gory

innesi 03 maggio 17 12:59

Citazione:

Originalmente inviato da falex71 (Messaggio 5027539)
ciao, dopo quasi due anni ho ripreso in mano il piccoletto, ovviamente le pile sono tutte da buttare, solo qualcuna (solo le sue originali e per giunta piu vecchie) sembra funzionare ancora dopo un paio di cicli di carica/scarica. C'è qualcuno che ha qualche piletta buona da cedere?? Valuto anche ricambi o il modello intero. Scusate lo spudorato off topic B)

ciao
io ho qualcosina contattami
ciao
andrea

innesi 03 novembre 20 10:17

ciao a tutti
sperando che ancora qualcuno abbia questo modello chiedo se qualcuno mi sa dire se è possibile sostituire il componente che fa fare il bind sulla scheda del cpx. Visto che ho 2 schede di cui una non binda ( dopo una caduta ) e una che non funzione più la parte del "motore". Dite che di 2 se ne riesca fare una funzionante?
ciao e grazie delle eventuali risposte
andrea

Mastertone 04 novembre 20 18:48

Citazione:

Originalmente inviato da goryc (Messaggio 5036497)
Scusate, ma ho bisogno di un aiuto.Gory

Scusate de che? Siam qui (anche) per questo... :D

Citazione:

Originalmente inviato da goryc (Messaggio 5036497)
[...] pale che oscillavano mostruosamente e poi, dopo un paio di minuti, smettevano.

Presumibilmente la causa sono i servi la cui traccia resistiva è ricoperta di morchia vecchia che ora, riprendendo ad essere smossa dai contatti del cursore, fa fare al servo le bizze salvo poi redistribuirsi dopo vari passaggi dei due gruppi affiancati di minuscole spazzole argentate. Probabile che più volerai e più superficiali saranno le oscillazioni. Non scompariranno, si manifesteranno a tratti ma sempre più di frequente perché particelle di morchia, residui carboniosi, polvere impastata con lubrificante e quant'altro rimangono in zona e i contatti striscianti trascinano su e giù le particelle di sporcizia lungo il proprio percorso.

Il rimedio per i servi affetti da Parkinson, sempre che i contatti striscianti non siano usurati al punto da rompersi (perfino in questi casi esiste un trucco per prolungarne la vita prima di rassegnarsi a sostituire la meccanica) è la pulizia radicale. Sei microviti PH00 da svitare, un paio di bastoncini cotonati ciascun servo e alcool isopropilico o disossidante per elettronica. L'eventuale successiva passivazione con disossidante oleoso andrebbe eseguita a mano sulle tracce scoperte, a servo smontato, per cui non spruzzate nulla di unto dentro la fessura della meccanica!

Importantissimo per ottenere un volato di qualità con manovre prevedibili e volo stazionario marmoreo: controlla che l'asse filettato interno alla meccanica del servo, su cui scorre il cursore, non abbia gioco verticale. Nel caso preparati a tarare il cursore agendo sul nottolino d'ottone alla sommità dell'asse. La taratura si effettua ruotando il nottolino fino a quasi serrarlo, tenendo presente che l'asse filettato è supportato da due minuscoli cuscinetti a sfera. Dev'essere regolato in modo che non rimanga 'aria' tra la battuta inferiore dell'asse filettato (subito sopra la piccola corona dentata che impegna col pignone del motore, la si afferra con le unghie e delicatamente si prova a tirarla e spingerla sull'asse per verificare che non abbia gioco verticale) e la battuta del nottolino d'ottone, il cui bordo di calibro inferiore deve contattare la ralla interna del cuscinetto superiore senza stringere. In genere tale nottolino, cilindrico con due lati appiattiti per poterlo manovrare con le pinzette, è fermato con una microgoccia di frenafiletti medio (unica eccezione il Blade 130 X che ha un secondo nottolino in funzione di blocco del principale) ma ne ho visti da completamente liberi - soggetti a svitarsi - a installati sottosopra o, ancor peggio, assurdamente bloccati da colle diaboliche - in genere con già quasi un millimetro di gioco che se non si sa come eliminare (e non si osa smontare il servo), ci si tiene a vita salvo poi incolpare il resto dell'elicottero, pezzo per pezzo in ordine sparso, e archiviarlo dopo aver speso una fortuna in elaborazioni, o averlo in odio, svenderlo o... :icon_rofl

Puliti i contatti, a meccanica ancora separata è molto più facile capire dall'eventuale indurimento della rotazione dell'asse (in quel momento è escluso anche il modestissimo attrito dei contatti sulle proprie piste) quanto avvitare il nottolino, prima di fissarne la posizione. I cuscinetti sono delicatissimi in quanto sono normali volventi non schermati e non dei reggispinta: stringendo troppo il nottolino è fin troppo facile distruggerli. Un trucco appena più impegnativo ma che garantisce un buon ritorno tattile (feedback) onde raggiungere il vero "zero gioco" consiste nello smontare la meccanica ed immergerla in nafta rettificata (ovviamente il motore col suo pignoncino va prima sfilato dalle guide a fascetta e rimarrà saldato al circuito) quindi smontare i componenti e pulire di fino. Se il nottolino era fissato con colla, acetone puro e due/tre giorni di bagno. Infatti è molto più facile capire quanto serrare tra i cuscinetti l'asse filettato se non sussiste alcun impedimento, neppure irrisorio, alla rotazione del nottolino di fissaggio.

Terminata l'opera, una minuscola goccia di lubrificante secco (Silicoil o equivalente) sui cuscinetti garantirà il buon funzionamento. Niente olio, neppure leggerissimo: gli elicotteri non tollerano la morchia da olio minerale esausto e vogliono solo Silicoil (lubrificante secco a base di silicone) con cui si può letteralmente lavare a pressione qualunque meccanismo (tipicamente la meccanica del rotore anticoppia, la corona, la testa dell'albero ecc.) in caso di incidenti o atterraggi d'emergenza su superfici polverose o con detriti.

Quindi: alla larga da CRC, Svitol e congeneri. Procurati dell'alcool isopropilico o del disossidante secco a rapida evaporazione (DueCi G22 o equivalente), che non lascia residui. Prima di rassegnarti a smontare e rimontare prova la via rapida, che spesso risolve il problema se i componenti non erano troppo usurati già in partenza - nel tuo caso dopo qualche anno di inattività. Installa l'apposita cannuccia erogatore, spruzza in abbondanza nella fessura del cursore, lascia percolare e tampona gli inevitabili spruzzi. Il prodotto non è corrosivo sui contatti, sulla vetronite, sullo strato resistivo né sul nylon; attenzione solo, pena macchie ed aloni, a non lasciarlo troppo a lungo sul delicato (e moscio) ABS di telaio, piatto, pinze ecc. per cui Blade, "number one by design i miei stivali", mano sul portafoglio e corna sul cuore ha ignominiosamente optato a nostre spese (l'elicottero è fragile ancorché leggerissimo ed i ricambi Blade hanno prezzi vergognosi inclusi i fondi di magazzino) snobbando una assai più seria poliammide caricata a grafite o fibra di vetro. Proprio come fecero quegli sventati di HiSKY col loro HCP100 (V922, FBL100 ecc. ecc. che si mangia a colazione il finto-americano mCP X su tutti i fronti): bastardo di un karma, guarda caso la piccola ma coraggiosa azienda è fallita. :(

Citazione:

Originalmente inviato da goryc (Messaggio 5036497)
[...] mancano gli oring sulle manine dove si agganciano i braccetti del passo. Ora il manuale me li fa vedere e dovrebbero essere in dotazione alle manine; forse li ho persi in qualche montaggio e smontaggio oppure non ci devono essere? Potrebbe essere questo il problema delle pale che flashano o devo cercare altrove?

Gli O-ring, in gomma buna (nera, morbidi) o siliconica (rossastra, ancor più morbidi) completano l'opera per una messa a punto "professionale": rivestono grande utilità eliminando il gioco laterale tra gli uniball ed i relativi attacchi sui tre accoppiamenti rinvii-piatto, piatto-biellette e biellette/pinze. Non costituiscono tuttavia rimedio alle tolleranze lasche o agli accoppiamenti non a regola d'arte. Sono la ciliegina sulla torta, non la torta. :fiu:

windsurfer 04 novembre 20 23:14

Citazione:

Originalmente inviato da Mastertone (Messaggio 5209093)
Scusate de che? Siam qui (anche) per questo... :D


Presumibilmente la causa sono i servi la cui traccia resistiva è ricoperta di morchia vecchia che ora, riprendendo ad essere smossa dai contatti del cursore, fa fare al servo le bizze salvo poi redistribuirsi dopo vari passaggi dei due gruppi affiancati di minuscole spazzole argentate. Probabile che più volerai e più superficiali saranno le oscillazioni. Non scompariranno, si manifesteranno a tratti ma sempre più di frequente perché particelle di morchia, residui carboniosi, polvere impastata con lubrificante e quant'altro rimangono in zona e i contatti striscianti trascinano su e giù le particelle di sporcizia lungo il proprio percorso.

Il rimedio per i servi affetti da Parkinson, sempre che i contatti striscianti non siano usurati al punto da rompersi (perfino in questi casi esiste un trucco per prolungarne la vita prima di rassegnarsi a sostituire la meccanica) è la pulizia radicale. Sei microviti PH00 da svitare, un paio di bastoncini cotonati ciascun servo e alcool isopropilico o disossidante per elettronica. L'eventuale successiva passivazione con disossidante oleoso andrebbe eseguita a mano sulle tracce scoperte, a servo smontato, per cui non spruzzate nulla di unto dentro la fessura della meccanica!

Importantissimo per ottenere un volato di qualità con manovre prevedibili e volo stazionario marmoreo: controlla che l'asse filettato interno alla meccanica del servo, su cui scorre il cursore, non abbia gioco verticale. Nel caso preparati a tarare il cursore agendo sul nottolino d'ottone alla sommità dell'asse. La taratura si effettua ruotando il nottolino fino a quasi serrarlo, tenendo presente che l'asse filettato è supportato da due minuscoli cuscinetti a sfera. Dev'essere regolato in modo che non rimanga 'aria' tra la battuta inferiore dell'asse filettato (subito sopra la piccola corona dentata che impegna col pignone del motore, la si afferra con le unghie e delicatamente si prova a tirarla e spingerla sull'asse per verificare che non abbia gioco verticale) e la battuta del nottolino d'ottone, il cui bordo di calibro inferiore deve contattare la ralla interna del cuscinetto superiore senza stringere. In genere tale nottolino, cilindrico con due lati appiattiti per poterlo manovrare con le pinzette, è fermato con una microgoccia di frenafiletti medio (unica eccezione il Blade 130 X che ha un secondo nottolino in funzione di blocco del principale) ma ne ho visti da completamente liberi - soggetti a svitarsi - a installati sottosopra o, ancor peggio, assurdamente bloccati da colle diaboliche - in genere con già quasi un millimetro di gioco che se non si sa come eliminare (e non si osa smontare il servo), ci si tiene a vita salvo poi incolpare il resto dell'elicottero, pezzo per pezzo in ordine sparso, e archiviarlo dopo aver speso una fortuna in elaborazioni, o averlo in odio, svenderlo o... :icon_rofl

Puliti i contatti, a meccanica ancora separata è molto più facile capire dall'eventuale indurimento della rotazione dell'asse (in quel momento è escluso anche il modestissimo attrito dei contatti sulle proprie piste) quanto avvitare il nottolino, prima di fissarne la posizione. I cuscinetti sono delicatissimi in quanto sono normali volventi non schermati e non dei reggispinta: stringendo troppo il nottolino è fin troppo facile distruggerli. Un trucco appena più impegnativo ma che garantisce un buon ritorno tattile (feedback) onde raggiungere il vero "zero gioco" consiste nello smontare la meccanica ed immergerla in nafta rettificata (ovviamente il motore col suo pignoncino va prima sfilato dalle guide a fascetta e rimarrà saldato al circuito) quindi smontare i componenti e pulire di fino. Se il nottolino era fissato con colla, acetone puro e due/tre giorni di bagno. Infatti è molto più facile capire quanto serrare tra i cuscinetti l'asse filettato se non sussiste alcun impedimento, neppure irrisorio, alla rotazione del nottolino di fissaggio.

Terminata l'opera, una minuscola goccia di lubrificante secco (Silicoil o equivalente) sui cuscinetti garantirà il buon funzionamento. Niente olio, neppure leggerissimo: gli elicotteri non tollerano la morchia da olio minerale esausto e vogliono solo Silicoil (lubrificante secco a base di silicone) con cui si può letteralmente lavare a pressione qualunque meccanismo (tipicamente la meccanica del rotore anticoppia, la corona, la testa dell'albero ecc.) in caso di incidenti o atterraggi d'emergenza su superfici polverose o con detriti.

Quindi: alla larga da CRC, Svitol e congeneri. Procurati dell'alcool isopropilico o del disossidante secco a rapida evaporazione (DueCi G22 o equivalente), che non lascia residui. Prima di rassegnarti a smontare e rimontare prova la via rapida, che spesso risolve il problema se i componenti non erano troppo usurati già in partenza - nel tuo caso dopo qualche anno di inattività. Installa l'apposita cannuccia erogatore, spruzza in abbondanza nella fessura del cursore, lascia percolare e tampona gli inevitabili spruzzi. Il prodotto non è corrosivo sui contatti, sulla vetronite, sullo strato resistivo né sul nylon; attenzione solo, pena macchie ed aloni, a non lasciarlo troppo a lungo sul delicato (e moscio) ABS di telaio, piatto, pinze ecc. per cui Blade, "number one by design i miei stivali", mano sul portafoglio e corna sul cuore ha ignominiosamente optato a nostre spese (l'elicottero è fragile ancorché leggerissimo ed i ricambi Blade hanno prezzi vergognosi inclusi i fondi di magazzino) snobbando una assai più seria poliammide caricata a grafite o fibra di vetro. Proprio come fecero quegli sventati di HiSKY col loro HCP100 (V922, FBL100 ecc. ecc. che si mangia a colazione il finto-americano mCP X su tutti i fronti): bastardo di un karma, guarda caso la piccola ma coraggiosa azienda è fallita. :(


Gli O-ring, in gomma buna (nera, morbidi) o siliconica (rossastra, ancor più morbidi) completano l'opera per una messa a punto "professionale": rivestono grande utilità eliminando il gioco laterale tra gli uniball ed i relativi attacchi sui tre accoppiamenti rinvii-piatto, piatto-biellette e biellette/pinze. Non costituiscono tuttavia rimedio alle tolleranze lasche o agli accoppiamenti non a regola d'arte. Sono la ciliegina sulla torta, non la torta. :fiu:

Penso che dopo più di tre anni goryc o ha già risolto o ha buttato via il modello.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 01:39.

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