Manovra a zero G
 

Beccatevi questo:

https://video.repubblica.it/mondo/mo...-C6-P1-S5.6-F6

Più che zero g direi zero portanza.... vola - meglio galleggia- poggiato sul motore e manovra dirigendo il getto in tutte le direzioni...

Concordo ma se noti bene inizia la manovra in posizione di massima altezza prima della caduta. Caduta che però viene gestita sul momento incipente in modo sapiente con i motori ed attraverso le capacità di progettazione fornite.

Ad ogni modo, bella manovra e bell'aeroplano!

Peccato che non vola:icon_rofl:icon_rofl:icon_rofl:icon_rofl (nel senso stretto del termine e solo durante quelle manovre ma la battuta ci stava:P)

Ni! Le parti mobili erano attive per quanto probabilmente azionate con grandi escursioni :wink:

Per certi versi sembrava fosse nello spazio siderale :P

Manovre che si possono fare quando la spinta dei motori è vicina al peso dell'aereo. Credo che un minimo di manovrabilità ci sia anche a bassissima velocità, i gas di scarico che escono ad altissima velocità "risucchiano" aria che lambisce i timoni e quindi, per gli stessi, l'aereo proprio fermo non è. Che ne dite, può essere?
Edi

Da quel poco che so la manovrabilità e possibile solo grazie alla vettorabilita' della spinta degli ugelli motore che si muovono con ampie escursioni

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Si nota la spinta vettoriale dei motori, ma direi che sostanzialmente l'aereo smaltisce la sua en cinetica.
Un po' come il lomcevak del solista delle frecce tricolori.

D'accordo,in questo caso, con la vettorabilità puoi controllare un aereo dotato di una spinta esagerata che lo può sostenere in volo quasi stazionario.

questo non è volare, è cadere con stile :D