BaroneRosso.it - Forum Modellismo

BaroneRosso.it - Forum Modellismo (https://www.baronerosso.it/forum/)
-   Contest - Aerodimentoso Cimento 2012 (https://www.baronerosso.it/forum/contest-aerodimentoso-cimento-2012/)
-   -   N° 32: Laverda Falco F8L (https://www.baronerosso.it/forum/contest-aerodimentoso-cimento-2012/238361-na-32-laverda-falco-f8l.html)

clayrega 22 febbraio 12 12:19

Citazione:

Originalmente inviato da vespaverdemela (Messaggio 3054834)
Bellissima, ti è venuta da dio. Io ho de legno da imballaggio che non è tanto duro. Pensavo di usare quello. Se la faccio in balsa mi costa una botte d'olio.
Dove trovo il progetto della formatrice casereccia? Ma poi si possono formare anche le naca motore? Come fate a scaldare la plastica?

Beh se riesci a fre uno sbozzo poi gli puoi spalmare su uno stucco come il mio che è facile da lisciare. per la termoformatrice ti ha risposto Tochiro, io userò quella di un amico ......B)

fabiovitti 22 febbraio 12 14:34

Io penso che forse fare la cappottina o qualsiasi altro master con la balsa non sia il massimo.
Quando tiri il vuoto per termoformare rischi che la balsa venga deformata e se vuoi fare altre termoformature dello stesso pezzo devi rifare anche il master.

Pertanto io userei dei legni piu duri: compensato oppure abete facilmente recuperabile dalle assi dei bancali in legno. Si rifinisce sempre poi con stucco metallico.

Se poi si è un po' più pratici e non si hanno problemi di 'puzza' si può usare la resina poliestere molto più economica della epossidica ma adatta allo scopo.
Il lavoro da fare diventa più di carrozzeria, quindi bisogna essere pratici anche con lo stucco metallico.
Io lavoro così.
Purtroppo la termoformatrice ce l'ho in testa da molto tempo ed ho rimediato anche i materiali per farla, ma il tempo è sempre tiranno.

maverick 68 22 febbraio 12 16:02

Ciao fabiovitti, in realtà il balsa non è così tenero. Essendo un master e non avendo problemi di peso, quando hai raggiunto quasi perfettamente la forma voluta cominci a dargli giù di turapori cellulosico e continui a lisciare con carta sempre più sottile. Alla fine ti ritrovi un manufatto che non soffre per nulla la termoformatura che peraltro non esercita pressioni particolari sul master, ho fatto parecchie stampate e il master è sempre uscito come nuovo.

Venendo alla termoformatrice, quella domestica di Martinucci è stata concepita e dimensionata per poter usare i piatti di plastica, al contrario per produrre delle capottine o delle nache motore, ti occorre formare il PVC trasparente che trovi nei Briko negli spessori 0,4 o 0,8 mm venduti al metro. Per la mia esperienza personale la farei rettangolare, come ti dicevo dimensionata per capotte della dimensione del Falco.
Per riscaldare il PVC io mi prendo la bistecchiera (appena ho tempo vado a prenderne una dismessa da qualche parte, tipo isole ecologiche o simili) e la posiziono capovolta e appoggiata alle quattro guide che nel mio caso ho fatto con degli angolari di alluminio, la fisso alla bellemeglio e tengo il telaio in alto vicino alla resistenza, quando vedo che il pvc flette verso il basso e al tatto risulta molle è il momento di affondare velocemente sul master ma devi precedentemente aver acceso l'aspirazione. Io di solito tengo il master un po sollevato rispetto il piano per essere sicuro che eventuali imperfezioni cadano in zone indesiderate.
Se hai dei dubbi chiedi pure.:)

Stefano.

vespaverdemela 23 febbraio 12 09:20

1 Allegato/i
Citazione:

Originalmente inviato da maverick 68 (Messaggio 3055444)
Ciao fabiovitti, in realtà il balsa non è così tenero. Essendo un master e non avendo problemi di peso, quando hai raggiunto quasi perfettamente la forma voluta cominci a dargli giù di turapori cellulosico e continui a lisciare con carta sempre più sottile. Alla fine ti ritrovi un manufatto che non soffre per nulla la termoformatura che peraltro non esercita pressioni particolari sul master, ho fatto parecchie stampate e il master è sempre uscito come nuovo.

Venendo alla termoformatrice, quella domestica di Martinucci è stata concepita e dimensionata per poter usare i piatti di plastica, al contrario per produrre delle capottine o delle nache motore, ti occorre formare il PVC trasparente che trovi nei Briko negli spessori 0,4 o 0,8 mm venduti al metro. Per la mia esperienza personale la farei rettangolare, come ti dicevo dimensionata per capotte della dimensione del Falco.
Per riscaldare il PVC io mi prendo la bistecchiera (appena ho tempo vado a prenderne una dismessa da qualche parte, tipo isole ecologiche o simili) e la posiziono capovolta e appoggiata alle quattro guide che nel mio caso ho fatto con degli angolari di alluminio, la fisso alla bellemeglio e tengo il telaio in alto vicino alla resistenza, quando vedo che il pvc flette verso il basso e al tatto risulta molle è il momento di affondare velocemente sul master ma devi precedentemente aver acceso l'aspirazione. Io di solito tengo il master un po sollevato rispetto il piano per essere sicuro che eventuali imperfezioni cadano in zone indesiderate.
Se hai dei dubbi chiedi pure.:)

Stefano.

Grazie, non sembra troppo infattibile. Ho idea che ci proverò.

Ragazzi, ma anche voi avete la sindrome da accapparramento del legname? A forza di prendere listelli e tavolette ho una scorta per fare 4 modelli. Devo riuscire a tararmi. Non ho bene idea di quanto legno si consumi in realtà. Per il falco voglio tenerne conto.

Intanto ieri sera ho iniziato le ali. Essendo il mio primo progetto, come avrete capito, ho privilegiato la robustezza a scapito della leggerezza. Nei prossimi riuscirò a trovare un compromesso migliore.

albyone 23 febbraio 12 22:15

[quote=vespaverdemela;3056905]........
Ragazzi, ma anche voi avete la sindrome da accapparramento del legname? A forza di prendere listelli e tavolette ho una scorta per fare 4 modelli. Devo riuscire a tararmi. Non ho bene idea di quanto legno si consumi in realtà. Per il falco voglio tenerne conto......
quote]


.......l'ho detto che il peggio deve ancora venire.....:fiu::icon_rofl:icon_rofl:icon_rofl

Ciao

Albyone :)

vespaverdemela 24 febbraio 12 00:29

2 Allegato/i
Mentre Alby continua nelle sue nefaste profezie, io vado avanti. Ecco l'aluccia. Stasera la rinforzo con i setti con vena verticale come letto in varie discussioni.

maverick 68 24 febbraio 12 00:55

Citazione:

Originalmente inviato da albyone (Messaggio 3058564)
Citazione:

Originalmente inviato da vespaverdemela (Messaggio 3056905)
........
Ragazzi, ma anche voi avete la sindrome da accapparramento del legname? A forza di prendere listelli e tavolette ho una scorta per fare 4 modelli. Devo riuscire a tararmi. Non ho bene idea di quanto legno si consumi in realtà. Per il falco voglio tenerne conto......


.......l'ho detto che il peggio deve ancora venire.....:fiu::icon_rofl:icon_rofl:icon_rofl

Ciao

Albyone :)

Citazione:

Originalmente inviato da vespaverdemela (Messaggio 3058905)
Mentre Alby continua nelle sue nefaste profezie, io vado avanti. Ecco l'aluccia. Stasera la rinforzo con i setti con vena verticale come letto in varie discussioni.

Bella l'ala, è sempre una delle parti che mi piace di più nella costruzione, una finezza nelle solette, sarebbe di mettere vena a 45° ed alternarle davanti e dietro il longherone e inverse anche nella sequenza, praticamente così:

\ / \ / \ / \ / \ / <---Solette anteriori
--------------- <---Longheroni
/ \ / \ / \ / \ / \ <---Solette posteriori.
Diventa ancor meno deformabile.

Per il legname è evidente che sei al secondo stadio della malattia :D, anche io compro legname ad ogni occasione e aggiungo che quando costruisco ricompro appena posso le tavolette usate, praticamente devo avere a disposizione il legname per almeno un paio di modelli. Fai benissimo ad avere una scorta minima, interrompere un lavoro perchè manca una tavoletta è quanto di più seccante ci possa essere.
Ciao, :)
Stefano.

vespaverdemela 24 febbraio 12 01:06

2 Allegato/i
Citazione:

Originalmente inviato da maverick 68 (Messaggio 3058963)
Bella l'ala, è sempre una delle parti che mi piace di più nella costruzione, una finezza nelle solette, sarebbe di mettere vena a 45° ed alternarle davanti e dietro il longherone e inverse anche nella sequenza, praticamente così:

\ / \ / \ / \ / \ / <---Solette anteriori
--------------- <---Longheroni
/ \ / \ / \ / \ / \ <---Solette posteriori.
Diventa ancor meno deformabile.

Per il legname è evidente che sei al secondo stadio della malattia :D, anche io compro legname ad ogni occasione e aggiungo che quando costruisco ricompro appena posso le tavolette usate, praticamente devo avere a disposizione il legname per almeno un paio di modelli. Fai benissimo ad avere una scorta minima, interrompere un lavoro perchè manca una tavoletta è quanto di più seccante ci possa essere.
Ciao, :)
Stefano.

Grazie del consiglio. Sono sempre preziosi. Ne terrò conto.

Intanto qualche altro passetto.

SPARKY 24 febbraio 12 01:14

Mmmmm....fossi in te alleggerirei un po' i piani di coda,mi pare che stai andando pesante in coda.

Bastano un paio di fori fatti al traforo e stai più tranquillo

vespaverdemela 24 febbraio 12 01:23

Citazione:

Originalmente inviato da SPARKY (Messaggio 3058993)
Mmmmm....fossi in te alleggerirei un po' i piani di coda,mi pare che stai andando pesante in coda.

Bastano un paio di fori fatti al traforo e stai più tranquillo

Tu dici? Mi sembrano abbastanza leggeri. Il direzionale è spesso 8 mm ed il quota 6. Domani peso il tutto. Grazie dell'osservazione.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18:48.

Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002