Elettronica per fresa: 3 assi o 4 assi?
 

Sono in procinto di acquistare un'elettronica per una piccola fresa CNC fatta in casa. Ora mi viene un dubbio: acquisto un'elettronica 3 assi (125 euro) o una 4 assi (180 eurozzi)?
La CNC che ho costruito ha 3 assi mobili, quindi per controllarla potrebbe bastare l'elettronica a 3 assi tuttavia se volessi controllare l'accensione/velocità dell'utensile avrei necessità del 4° asse oppure il controllo dell'utensile viene affidato ad una delle porte a relè che di solito aquipaggiano queste schede?
In astratto, quale potrebbe essere l'utilità del quarto asse su una fresa cnc casalinga?

PS Le elettroniche di cui parlo sono quelle da 2 ampere AiO di cncitalia.

poer quello che ne so io il 4° asse di solito viene usato per quelle meccaniche che usano 2 motori per l'asse X... oppure per altre funzioni tipo invlinatura dell'utensile.
per l'accensione del mandrino, usano i rele' oppure un segnale in pwm.. di piu' non so..

cncitalia ha la scheda 3 assi alla quale puoi aggiungere una schedina, collegata alla principale (che è predisposta), che ha 2 relè per pilotare accessori a 220V (mi pare 20€ in più)

Sono sicuro di questo perchè io ho la 4A 3 assi con tale scheda e ci piloto il mandrino, ed un domani l'aspiratore.

la 4 assi serve per le taglia polistirolo (o taglia ali a filo) o per le frese con il 4° asse, che è l'asse rotante.

Se cerchi sul forum di cncitalia trovi molti esempi di utenti che si sono fatti il 4°asse.
se hai una fresa normale con 3 assi vai tranquillo con la 3, da 2A o 4A, dipende dai motori.
Addirittura se fornisci a Tommaso (il boss di cncitalia, peraltro gentilissimo) i dati dei tuoi motori, ti registra lui i trimmer per la corrente ai motori, così come ti arriva l'attacchi ai motori.

Io ho preso anche il trasformatore toroidale e la scheda alimentazione da lui.