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Aiuto collegamento relè per sistema sottovuoto Ciao a tutti. Ho bisogno del vostro aiuto perchè nopn riesco a capire se sto facendo le cose per bene o se sto commettendo errori nel fare il circuito che allego sotto. Si tratta del collegamento tra un pressostato-vacuostato digitale e il motore di un frigorifero per fare il sistema del sottovuoto per lavorare la vetroresina e le ali in stampo. Il mio problema è il seguente: il vacuostato digitale ha una propria alimentazionea 12V (e qui niente di strano) e poi un uscita contatto da 250mA. Il motore del frigorifero è alimentato da corrente 220V e qui non ci piove... ora per collegare il tutto e far funzionare il motore quando il pressostato decide che sia ora di farlo, ho pensato di mettere un relè che colleghi corrente 220V e il motore stesso. Il mio dubbio riguarda il contatto del vacuostato digitale. Le istruzioni dicono che supporta 250mA (saranno pochi o saranno tanti??'). Devo collegarlo al relè? Che tipo di relè devo acquistare per collegare il tutto? Non me ne intendo molto ma credo di aver capito che il contatto del vacuostato debba chiudere o aprire il contatto del relè quando si raggiunge un determinato livello di vuoto, quindi ho pensato di collegarlo al relè, ma non vorrei che si fulminasse il vacuostato digitale, perchè è alimentato a 12V mentre finirebbe poi nel relè insieme ai cavi del 220V. Possibile? grazie mille a chi mi potrà aiutare. Andrea Allegato 27880 |
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Il rele lo dovrai collegare con un capo a massa del 12V e l'altro ad un contatto del tuo vacuostato...il contatto del vacuostato che resta libero al +12V... suio contatti del rele ora dovrai solo interrompere la 220Vac che va al motore del frigo :wink: |
Il mio dubbio, però, riguarda prorpio il contatto del vacuostato. Dal vacuostato esce un cavo (che poi serve anche per alimentarlo a 12V) con 4 cavi. uno è il positivo (+) uno è il negativo (-) gli altri 2 sono i 2 contatti (perchè il vacuostato gestisce 2 stati logici separati per varie applicazioni). Non riesco a capire una cosa: i contatti recano la scritta (sulle caratteristiche tecniche allegate) 2 x PNP 250mA resistenti al corto circuito. Per chiudere un circuito oltre al contatto si deve prendere anche un altro capo dell'alimentazione vero? (se non sbaglio dovrei prendere il negativo e poi uno dei 2 contatti che serve come una sorta di interruttore, cioè quando viene dato segnale il circuito si chiude e viceversa rimane aperto...) Cosa vuol dire uscira PNP 250mA ? Pensavo invece, che esistesse un relè a 220V (ingresso e uscita) che normalmente stà aperto e con un contatto tipo quello che ho messo nel disegno (proveniente nel mio caso dal vacuostato), quando eccitato da corrente, si chiudesse il tutto facendo funzionare il motore collegato a valle del relè. Aiuto..... Andrea |
Citazione:
PNP 250mA, significa che c'è un transistor PNP che fa da interruttore e che può fornire al massimo 250mA. Il rele che devi usare deve essere del tipo a 12V - 600 Ohm o più di resistenza ed i contatti per 220V- 2A. |
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Ho appena preso un relè 12V DC con contatti 220V 10A. Spero sia giusto... Il dubbio che ho adesso è il seguente: il foglietto illustrativo del vacuostato dice alimentazione da 10,8 fino a 30V. Io ho preso un alimentatore stabilizzato a 13,5V Il relè indica l'eccitazione della bobina a 12V. Reggerà a 13,8V vero'?? Non ho ancora provato, ma spero che il contatto che manda il vacuostato non sia invece da 24-30V.... Ultimissima cosa, prima di fare danni... è giusto tenere un filo del contatto proveniente dal vacuostato e prendere il negativo dalla fonte di alimentazione del vacuostato stesso? Mi spiego meglio: dal vacuostato esce solo un contatto, quindi se intendessi chiudere o meno la bobina del relè devo comunque fargli arrivare una tensione.... a questo punto da profano in materia ho pensato di prendere il meno dall'alimentatore stabilizzato che alimenta il vacuostato e il contatto che esce da quest'ultimo dovrebbe in pratica essere lui stesso il positivo.... ditemi che non sto sbagliando.... Andrea |
Mi sembri un buon pretendente al ruolo di Presidente dell'UCAS!:D Primo: per assicurarti che il relè sia adatto, collegalo ad un alimentatore a 12V, interponendo (*) un amperometro(tester in portata 200mA) e controlla che non li superi. In tal caso, va bene. Secondo: perchè complicarti la vita? Se ci sono due fili previsti come uscita, usali collegandoli al relè. Se la prova precedente è stata positiva(corrente inferiore a 250mA), non corri nessun rischio di fare danni. (*) collegamento tester: positivo alimentatore-> puntale rosso ->tester -> puntale nero -> bobina relè -> negativo alimentatore. |
Citazione:
Per i fili del vacuostato non mi sono speigato bene. Dal vacuostato, tolti il positivo ed il negativo (che vanno collegati all'alimentatore) rimangono 2 fili. Non sono un altro positivo e negativo, ma sono 2 contatti separati e non utilizzabili insieme, quindi è come se uscisse 1 solo filo (escludiamo l'altro perchè non serve a nulla). Il vacuostato attraverso il display e dei pulsanti, permette di usare 2 circuiti separati ad esempio 2 motori del frigorifero o simili. I 2 fili dei contatti che escono sono rispettivamente contatto 1 (che viene gestito dal software come cosa indipendente) e contatto 2 (stessa cosa come gestione). Questo filo (o meglio filo 1 e filo 2 dei contatti) non hanno un altro filo per formare un circuito (vale a dire: che altro filo devo collegare al relè oltre al filo del contatto stesso' (al relè devono epr forza andarci 2 fili e io ho solo uno filo (che suppongo sia un positivo o segnale di contatto)?? Non posso collegare contatto 1 e contatto 2 perchè in pratica non portano nessuna corrente perchè manca o il + oppure il meno provenienti da un alimentatore..... E' qui che chiedevo se allora era giusto prendere il negativo (-) proveniente dall'alimentatore e il contatto e metterli attaccati al relè. |
OKKKKK! Ora è chiaro, ma hai perso la candidatura al Presidente dell'UCAS!B) Uno di quei fili dovresti collegarlo ad un capo della bobina del relè, e l'altro capo della bobina alla massa(o negativo) dell'alimentatore del vacuostato. |
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Oggi provo e speriamo in bene... (dopo quello che mi è costato il vacuostato digitale....) ciao Andrea |
Il vacuostato potrebbe avere due contatti separati... il fatto che ci sia scritto PNP sta ad indicare che le due uscite danno il positivo quando c'e' l'eccitazione. La mia indicazione allo stato dell'arte e' quella di collegare uno dei due fili (uscite del vacuostato ) ad un capo della bobina e latro capo della bobina collegarlo alla massa del tuo alimentatore... Non ti preoccupare per i 13.8 le bobine da 12Vcc di solito sopportano anche piu' di 13.8 :wink: vai traquillo.... In ogni caso se potessi postare le istruzioni del vacuostato potremmo essere piu' precisi :wink: |
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