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usbanomanias 27 aprile 06 20:41

Determinare massima corrente erogabile
 
Ho costruito un alimentatore 220 - 12 V utilizzando l'alimentatore di un pc.
Funziona alla grande con il caricabatterie.....c'è solo una stranezza:misurando con un tester la corrente tra l'alimentatore e il caricabbeterie questa risulta molto bassa nonostante il mio CB stia caricando a molti Ampere.Se invece misuro la corrente tra caricabatterie e batterie questa corrisponde con la corrente di carica.....com'è possibile cio'? dove sbaglio?
Come potrei misurare la corrente massima erogabile dall'alimentatore?

Pietro1944 28 aprile 06 00:07

determinare massima corente erogabile alim. p.c.
 
l'alimentatore del p.c. sull'uscita 12 volt può fornire correnti da 7 a 12 A , sull'etichetta è sempre precisato il valore massimo che può erogare e se viene superato entra in funzione il circuito di protezione. riguardo alla differenza nella misura dell'assorbimento di corrente trà l'alimentatore e il caricabatteria è dovuto al fatto che il caricabatteria è sicuramente del tipo switching con rendimento molto elevato e quindi quando si caricano poche celle per esempio uscita 6 volt 1 A = 6 watt per ottenere 6 watt a 12 volt in teoria basterebbe 0.5 A in pratica una certa percentuale in più perche il rendimento non è del 100%. se il caricabatteria è del tipo con circuito elevatore per caricare fino a 30 celle si noterà che per esempio con un uscita di 24 Volt 1A = 24 watt l'alimentatore dovrà fornire 24 watt:12 volt = 2 A in pratica di più e questo dipende dal rendimento del caricabatteria. come si può notare in questo caso la corrente fornita dall'alimentatore è superiore rispetto a quella del caricabatteria,spero conquesti esempi di aver chiarito il motivo della differenza di misura della corrente ciao

usbanomanias 28 aprile 06 01:32

:clap: complimenti spiegazione chiara ed esauriente.....elementare watson! :rolleyes:
avrei dovuto pensarci prima :mellow:

Ma c'è un modo per testare effettivamente la massima corrente erogabile dall'alimentatore (su quello mio riporta 17A e 18,5A max sulla 12 V)?
intendo in qualche modo con un utilizzatore ed un tester

Pietro1944 29 aprile 06 00:46

controllo massima corrente erogabile
 
come carico per provare l'alimentatore a 12 volt se non si hanno a disposizione resistenze di carico di potenza adeguata è possibile usare le lampade del faro dell'automobile in quanto a 12 volt assorbono circa 5 A di solito quando vengono sostituite è perchè è bruciato il filamento dell'anabbagliante e l'altro si può ancora utilizzare quindi consiglio di non buttare la lampada ma di tenerla perchè può servire anche per provare le batterie, mettendo in parallelo diverse di queste lampadine si possono ettenere assorbimenti elevati , attenzione però che se in teoria 3 lampadine assorbono 15 A al momento dell'accensione con il filamento freddo la corrente per brevi istanti raggiunge valori di 3/4 volte la corrente nominale e l'alimentatore và in protezione quindi è meglio collegarne una e poi aggiungere una alla volta le altre. un altro sistema è quello di usare del filo di ni-cr di lunghezza appropriata in alternativa è possibile usare del normalissimo filo di ferro da 1 mm , ho provato con il mio alimentatore variabile e con 1 metro di lunghezza assorbe circa 10 A a 12 volt quindi se metti l'amperometro sull'uscita dell'alimentatore e usi il filo di ferro come carico puoi partire da 1.5 metri e far scorrere il filo di rame magari con una pinza a coccodrillo e più riduci la lunghezza più l'assorbimento aumenta, l'unico problema è che quando il filo si scalda l'assorbimento diminuisce, puoi provare anche con filo da 2 mm ma di lunghezza superiore. ciao e buon lavoro

hazzardo 17 maggio 06 14:00

Citazione:

Originalmente inviato da Pietro1944
come carico per provare l'alimentatore a 12 volt se non si hanno a disposizione resistenze di carico di potenza adeguata è possibile usare le lampade del faro dell'automobile in quanto a 12 volt assorbono circa 5 A di solito quando vengono sostituite è perchè è bruciato il filamento dell'anabbagliante e l'altro si può ancora utilizzare quindi consiglio di non buttare la lampada ma di tenerla perchè può servire anche per provare le batterie, mettendo in parallelo diverse di queste lampadine si possono ettenere assorbimenti elevati , attenzione però che se in teoria 3 lampadine assorbono 15 A al momento dell'accensione con il filamento freddo la corrente per brevi istanti raggiunge valori di 3/4 volte la corrente nominale e l'alimentatore và in protezione quindi è meglio collegarne una e poi aggiungere una alla volta le altre. un altro sistema è quello di usare del filo di ni-cr di lunghezza appropriata in alternativa è possibile usare del normalissimo filo di ferro da 1 mm , ho provato con il mio alimentatore variabile e con 1 metro di lunghezza assorbe circa 10 A a 12 volt quindi se metti l'amperometro sull'uscita dell'alimentatore e usi il filo di ferro come carico puoi partire da 1.5 metri e far scorrere il filo di rame magari con una pinza a coccodrillo e più riduci la lunghezza più l'assorbimento aumenta, l'unico problema è che quando il filo si scalda l'assorbimento diminuisce, puoi provare anche con filo da 2 mm ma di lunghezza superiore. ciao e buon lavoro

ciao e scusami se ti faccio delle domande banali!!!!
anche io avrei bisogno di calcolare gli Ampere in uscita sui 12V di un ali.pc!
come faccio a mettere 3 lampadine in parallelo?cosa si intende per parallelo?
per quanto riguada il filo al ni-cr mi potresti spiegare in dettaglio dove collegarlo e a cosa?
ti ringrazio


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