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Vecchio 21 gennaio 13, 10:43   #31 (permalink)  Top
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L'avatar di crazymad
 
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tutto tace ...
__________________
Sotto i 200 km/h è noia
Ermete Bottazzi: la precedenza è come la gnocca ogni tanto va data
crazymad non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 21 gennaio 13, 11:50   #32 (permalink)  Top
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L'avatar di favonio
 
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tutto tace ...
Questo non è un titano ma dovrebbe bastare.
Trasformatoi di alimentazione e varie -SURPLUS-
Oppure vedi qui:
Trasformatori
PS Non correre papà
__________________
Ciao, mauro.
Meno cose ci sono meno se ne rompono!



Ultima modifica di favonio : 21 gennaio 13 alle ore 11:58
favonio non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 09 gennaio 14, 11:20   #33 (permalink)  Top
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L'avatar di pieri70
 
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Buon giorno a tutti
riapro questo post poichè voglio farmi un taglia polistirolo per ali (e per farmi il cappotto della casa la primavera prossima )

Sono partito con l'idea di fare un circuito base, ovvero presa, fusibile, dimmer e trasformatore
Come dimmer prenderei un induttivo/resistivo da 300W e come trasformatore un botter a lamelle 12 0 12V 150VA.
Il filo lo devo scegliere, diciamo che ho in casa un acciaio armonico da 0.6mm in matassa.
Che lunghezza di filo posso gestire con la suddetta alimentazione?

Poi
premesso che m'intendo molto poco di elettronica, ha qualche vantaggio un circuito tipo questo?

Da quanto ho capito, invece di mettere il dimmer tra la presa e il trasformatore, usano un triac (triodo per corrente alternata) per regolare la potenza applicata al filo a valle del trasformatore..
Da quanto letto il triac ha entrata/uscita ed un gate che, se applicata potenza crescente, regola il passaggio di corrente tra entrata/uscita.
In questo circuito R2 dovrebbe essere un potenziometro resistivo (resistenza?) ed R3 una resistenza che abassa la corrente destinata al gate. A che serve il C1 (condensatore?) da 0.22 microfarad?

Ha senso tale circuito o resto col primo molto più semplice?
Ciao e grazie
Pietro
pieri70 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 09 gennaio 14, 11:39   #34 (permalink)  Top
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L'avatar di gattodistrada
 
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Buon giorno a tutti
riapro questo post poichè voglio farmi un taglia polistirolo per ali (e per farmi il cappotto della casa la primavera prossima )

Sono partito con l'idea di fare un circuito base, ovvero presa, fusibile, dimmer e trasformatore
Come dimmer prenderei un induttivo/resistivo da 300W e come trasformatore un botter a lamelle 12 0 12V 150VA.
Il filo lo devo scegliere, diciamo che ho in casa un acciaio armonico da 0.6mm in matassa.
Che lunghezza di filo posso gestire con la suddetta alimentazione?

Poi
premesso che m'intendo molto poco di elettronica, ha qualche vantaggio un circuito tipo questo?

Da quanto ho capito, invece di mettere il dimmer tra la presa e il trasformatore, usano un triac (triodo per corrente alternata) per regolare la potenza applicata al filo a valle del trasformatore..
Da quanto letto il triac ha entrata/uscita ed un gate che, se applicata potenza crescente, regola il passaggio di corrente tra entrata/uscita.
In questo circuito R2 dovrebbe essere un potenziometro resistivo (resistenza?) ed R3 una resistenza che abassa la corrente destinata al gate. A che serve il C1 (condensatore?) da 0.22 microfarad?

Ha senso tale circuito o resto col primo molto più semplice?
Ciao e grazie
Pietro
quel circuito e' praticamente un dimmer...
solo che non regola al 220, ma regola i 24volt
il condensatore insieme al potenziometro serve a dare una base tempi per regolare l'apertura e chiusura del triac (una specie di PWM semplificato)
__________________
Ciaooo da Fiorello.


https://www.facebook.com/fiorello.goletto

ad essere bravi piloti si arriva per gradi,se salti le tappe... trovi le talpe...

Ultima modifica di gattodistrada : 09 gennaio 14 alle ore 11:43
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Vecchio 09 gennaio 14, 11:43   #35 (permalink)  Top
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L'avatar di pieri70
 
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Originalmente inviato da gattodistrada Visualizza messaggio
quel circuito e' praticamente un dimmer...
Si, ok
ma perchè si sono sbizzarriti nel crearlo?
Non bastava comprare un dimmer pronto?
Ma quello che mi chiedo, perchè tutto quell'ambaradan DOPO il trasformatore?
Cioè, mettere il dimmer prima del trasformatore è bene o vi possono essere problemi e quindi hanno pensato a questo circuito?
pieri70 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 09 gennaio 14, 12:17   #36 (permalink)  Top
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L'avatar di ElNonino
 
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Il vantaggio del circuito che hai indicato rispetto al dimmer è che lavora su un carico resistivo puro mentre la soluzione 'pronta' lavora sul carico induttivo rappresentato dal trasformatore.

In genere i dimmer nascono per regolare l'intensità di luce delle lampadine che sono un carico resistivo quasi perfetto, i trasformatori poi non digeriscono volentieri la parzializzazione del onda sinusoidale.

Se non hai problemi a fare quattro saldature ti consiglierei di realizzare lo schema che hai proposto, è tecnicamente più corretto ed 'elegante', comunque anche la soluzione del dimmer funziona sicuramente e molti la utilizzano.
__________________
Peace & Love
Fate le cose nel modo più semplice possibile, ma senza semplificare. (A. Einstein)
ElNonino non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 09 gennaio 14, 12:29   #37 (permalink)  Top
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L'avatar di pieri70
 
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Originalmente inviato da ElNonino Visualizza messaggio
Il vantaggio del circuito che hai indicato rispetto al dimmer è che lavora su un carico resistivo puro mentre la soluzione 'pronta' lavora sul carico induttivo rappresentato dal trasformatore.

In genere i dimmer nascono per regolare l'intensità di luce delle lampadine che sono un carico resistivo quasi perfetto, i trasformatori poi non digeriscono volentieri la parzializzazione del onda sinusoidale.

Se non hai problemi a fare quattro saldature ti consiglierei di realizzare lo schema che hai proposto, è tecnicamente più corretto ed 'elegante', comunque anche la soluzione del dimmer funziona sicuramente e molti la utilizzano.
Grazie ElNonino
Quindi, qualora volessi fare il circuito che ho postato, cosa devo comprare?
Leggendo dalla presa al filo caldo:
1) cavo alimantazione,
2) portafusibile e fusibile 7A
3) lampadina accensione 220V
4) interruttore generale
5) trasformatore standard a lamelle 24V, 6A (144VA)
6) condensatore 0.22 microfarad (C1)?
7) Potenziometro reostato 5k (R2 - 5KOhm?)
8) resistenza 470ohm, 1W
9) un Triac 2N6348 (ed un dissipatore di calore da attaccargli addosso)
10) Spinotti femmina per l'archetto e contenitore

Un trasformatore con quella potenza, dato un filo da 0.6 (0.4 sono più fragili??), che lunghezza d'archetto può gestire??
Se volessi mettere un misuratore della potenza applicata all'archetto, potrei mettere un amperometro in serie all'archetto?
Grazie

Ultima modifica di pieri70 : 09 gennaio 14 alle ore 12:36
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Vecchio 09 gennaio 14, 13:05   #38 (permalink)  Top
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Questo potrebbe andare bene? Variac ne fanno anche versioni meno potenti.
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PER FARSI DEI NEMICI NON E' NECESSARIO DICHIARARE GUERRA. BASTA DIRE QUELLO CHE SI PENSA
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Vecchio 09 gennaio 14, 13:08   #39 (permalink)  Top
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Questo potrebbe andare bene? Variac ne fanno anche versioni meno potenti.
Non credo
quello butta fuori 220V, non 24V per il filo a caldo..
O meglio
butta fuori da 0 a 220V, immaginati se per sbaglio metti a palla il potenziometro..
Cioè, potrebbe essere un dimmer da attaccare prima del trasformatore, ma quanto costa (ammesso che funzioni)
Un dimmer induttivo/resistivo semplice buono siamo sui 15E..

Ultima modifica di pieri70 : 09 gennaio 14 alle ore 13:12
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Vecchio 09 gennaio 14, 14:15   #40 (permalink)  Top
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Non credo
quello butta fuori 220V, non 24V per il filo a caldo..
O meglio
butta fuori da 0 a 220V, immaginati se per sbaglio metti a palla il potenziometro..
Cioè, potrebbe essere un dimmer da attaccare prima del trasformatore, ma quanto costa (ammesso che funzioni)
Un dimmer induttivo/resistivo semplice buono siamo sui 15E..
Costa circa 70 euro ma lo si può usare per tante cose, luci motori ecc. ad ogni modo intendevo metterlo prima del trasformatore.grazie ciao.
__________________
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