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kibuzzo 04 aprile 06 11:32

alimentatore +12/0/-12 volt
 
1 Allegato/i
Ciao a tutti :D

sono alle prese con uno schema di un alimentetore (vd allegato)
ora ...non riesco a capire una cosa: l'alimentatore mi serve per ottenere +12v/0v/-12 v con 500 mA.
non mi voglio sbagliare.......scusate l'ignoranza :ma l'alimentatore in questione è in pratica un alimentatore stabilizzato AC-DC 12 Volt come questo?alimentatori
dove sono il +12 volt, 0v e -12 volt?

saluti.

cadal 04 aprile 06 11:48

l'alimentatore che hai allegato in foto è un alimentatore duale cioè ha una uscita positiva ed una negativa rispetto alla massa (0), invece l'alimentatore del sito è un semplice alimentatore ad un solo ramo cioè ha solo il ramo positivo +12 volt

kibuzzo 04 aprile 06 21:06

ciao :D

grazie dell'aiuto:wink: ...non sarei mai riuscito da solo a capire che si trattava di un alimentatore duale!
secondo te è più conveniente (economicamente e praticamente parlando) costruirselo o comprarlo.....si ma dove posso comprarlo? in un negozio di elettronica?

ciao
Mat.

cadal 04 aprile 06 21:11

già fatto è difficoltoso reperirlo e ti costerebbe un occhio.
Lo schema che hai postato è semplice ed i componenti poco costosi, una basetta millefori e vai!!:wink:

kibuzzo 04 aprile 06 21:20

ma c'è qualce avvertenza per la costruzione? ...dato che si ha a che fare con la 220V!.....ma come mai nello schema c'è scritto 240V Mains?

cosa significano le lettere a sinistra dello schema L, N ed E?:o:

credo che la basetta millefori sia sicuramente l'ideale....posso contare su di te se ho qualche problema nella costruzione?:wink:

saluti

cadal 04 aprile 06 21:35

Citazione:

Originalmente inviato da kibuzzo
ma c'è qualce avvertenza per la costruzione? ...dato che si ha a che fare con la 220V!.....ma come mai nello schema c'è scritto 240V Mains?

cosa significano le lettere a sinistra dello schema L, N ed E?:o:

credo che la basetta millefori sia sicuramente l'ideale....posso contare su di te se ho qualche problema nella costruzione?:wink:

saluti

perchè di solito i trasformatori hanno ingresso di rete (lettere L ed N) a 220/240 volt.
La E è la terra (cavo giallo/verde dei cordoni) :D

estense 04 aprile 06 21:36

bene o male, qualsiasi alimentatore ha bisogno della 220 (o 240).
se fai i collegamenti al primario del trasformatore isolando i cavi, non dovresti correre rischi. se invece il trasformatore ha i terminali a saldare, allora ti conviene fare il circuito stampato ad hoc.
L N E sono indicazioni che riguardano i conduttori
L= fase
N= neutro
E= terra

kibuzzo 05 aprile 06 00:40

Citazione:

Originalmente inviato da estense
se fai i collegamenti al primario del trasformatore isolando i cavi, non dovresti correre rischi. se invece il trasformatore ha i terminali a saldare, allora ti conviene fare il circuito stampato ad hoc.
L N E sono indicazioni che riguardano i conduttori
L= fase
N= neutro
E= terra

grazie del consiglio.:D

però devo ammettere di non conoscere bene come funziona un trasformatore.:huh:
potresti spiegarmi ,magari tramite qualche immagine?
che significa che il trasformatore ha i terminali a saldare?

grazie ancora.

ciao:)

protomax 05 aprile 06 09:38

Citazione:

Originalmente inviato da kibuzzo
grazie del consiglio.:D

però devo ammettere di non conoscere bene come funziona un trasformatore.:huh:
potresti spiegarmi ,magari tramite qualche immagine?
che significa che il trasformatore ha i terminali a saldare?

grazie ancora.

ciao:)

Per spiegarlo in termini semplici basta analizzare la parola :wink: .

Il trasformatore trasforma la tensione 220/240V (ac = corrente alternata tipicamente di forma sinusoidale) della rete elettrica in una tensione piu' bassa(nel tuo caso) o piu' alta. Il rapporto di trasformazione dipende da come e' fatto fisicamente all'interno....

Piu' nel particolare :
la struttura del trasformatore e in pratica il numero di avvolgimenti del primario [spire] (di solito si intende per primario l'avvolgimento d'entrata della corrente) in rapporto con il numero di spire del secondario (avvolgimento d'uscita della tensione trasformata) definisce il coefficiente di riduzione o moltiplicazione della tensione d'ingresso

estense 06 aprile 06 21:40

Citazione:

però devo ammettere di non conoscere bene come funziona un trasformatore.
sfrutta il fenomeno dell'induzione
http://www.altanet.it/elettro/teoria/induz.htm
sul nucleo di lamelle sono avvolti i due circuiti (primario, dove viene fatta circolare la 220 alternata e secondario da cui si preleva la tensione trasformata)
Citazione:

che significa che il trasformatore ha i terminali a saldare?
il trasformatore, per i collegamenti, puó avere o dei cavetti (diciamo volanti), oppure dei piedini fissi, uscenti dal supporto in plastica degli avvolgimenti e che vengono saldati direttamente sul circuito stampato.
nel primo caso colleghi e isoli, nel secondo non é possibile.


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