![]() |
Teleruttore per inversione....Possibile? Ciao a tutti vorrei un parere...è possibile invertire il senso di rotazione in un motore dc con un teleruttore? Il motore è 12Volt e assorbe sotto sforzo 45A! B) Ciao grazie |
Citazione:
Unica avvertenza, non invertire di colpo la rotazione quando il motore è in movimento. Naraj. |
Grazie della risposta... mi puoi spiegare come fare circuitalmente? Occorrono 2 teleruttori? Oppure con uno riesco a fare tutto? Per sicurezza ne prendo uno da 150A cosi non sbaglio! Tu dici di non invertire il moto di colpo per via dell'inerzia,ma quello non è un problema! CiaoB) |
Nessuno sa come fare?? CiaoB) |
Citazione:
il circuito è molto semplice, se proprio vuoi usare dei teleruttori è meglio usare il tipo con almeno 3 contatti 2NA e 1NC metti il 12 volt all'ingresso dei due teleruttori, sull'uscita colleghi tra loro i due teleruttori con l'inversione della polarità nel cavallotto tra uno e l'altro e da uno dei due prelevi l'uscita che sarà invertita a secondo se è eccitato il primo o il secondo. per quanto riguarda l'alimentazione delle bobine ogni bobina deve essere alimentata passando prima nel contatto NC di quello opposto in modo che il primo viene eccitato solo se il secondo è a riposo e cosi viceversa. ci sono anche dei relays usati sulle automobili per correnti anche di 80 A ma non sò se ci sono con doppio contatto , lasciando perdere quello di sicurezza. penso che non ci sia bisogno dello schema visto la semplicità del circuito ciao |
Grazie Pietro...purtroppo non ho mai avuto modo di usare un teleruttore...non so come sono i contatti internamente... Ho provato con dei relè da auto 30A ma hanno fatto puf!! Quindi mi dice che un tre contatti va bene 2 NA e 1 NC... Se mi fai uno schemino capisco meglio GRAZIE ma le bobine le lascio separate e le comando io! |
è un problema se prendo teleruttori che si usano in C.A? pensavo di prendere dei teleruttori da 100-110A magari 380V! Ciao |
Citazione:
Un secondo metodo molto simile al precedente è questo: Un fusibile di protezione su una polarità della batteria. Un interruttore generale sulla alimentazione tra batteria e i vari componenti del circuito che segue. Dopo l'interruttore, un commuttatore a due vie e tre posizioni. Le tre posizioni corrispondono: Posizione 1 = alimentato il teleruttore 1 (motore gira a destra). Nella posizione 2 (centrale) = entrambi teleruttori disalimentati (motore fermo). Nella posizione 3 = alimentato teleruttore 2 (motore gira a sinistra). Per questa funzione si può utilizzare anche un commuttatore a 1 via e tre posizioni. In questo caso si usa una polarità comune in entrambe le bobine dei teleruttori. Due teleruttori, ai quali collegheremo sull'ingresso dei loro contatti di potenza, le due polarità della batteria. Si deve invertire la polarità su uno dei due teleruttori. I contatti di uscita dei due teleruttori, vanno collegati in parallelo e da una coppia dei due, si va al motore. In questo "schema", manca l'interblocco dei due teleruttori, quest'ultimo non è strettamente necesario. Naraj. |
Citazione:
Usando due alimentazioni diverse (12v e 220V) devi stare attento agli isolamenti tra i due circuiti (batteria e rete). Naraj. |
1 Allegato/i Citazione:
riguardo ai teleruttori da 100 A 380 volt penso che ti riferisci alle caratteristiche dei contatti e non alla tensione delle bobine, ti metto uno schema di principio con le bobine alimentate a 12 volt , per tensioni diverse basta staccarle dal 12 volt e alimentarle con la tensione che vuoi, non ho messo il contatto NC per l'interblocco elettrico perchè mi hai detto che non ti serve. non mi sembra che ti serve un quadro completo a norme CE con interblocchi meccanici ecc. contattori-teleruttori a 12 volt vengono usati sui muletti di piccole dimensione per l'inversione. non ho capito perchè ti serve il comando con teleruttore , se non devi comandarlo a distanza puoi usare un commutatore per comando motori con posizione 1-0-2 che trovi facilmente da 50 o più A ciao |
Citazione:
Ho visto sradicare un motore fissato tramite barre filettate da 30-40mm al cemento armato, era un mulino a martelli per la semola di un pastificio, certo si parla di 100Kw di motore però... Se per la tua meccanica l'inversione al volo non è un problema, c'è anche una controindicazione per le correnti in gioco. Se il motore per inerzia stà ancora girando, si comporta come un generatore, se gli dai di colpo tensione al rovescio altro che 45A! In genere si usa un temporizzatore o meglio ancora anche un sensore che controlla la rotazione dell'albero e permette l'inversione solo dopo un tempo che lo sente fermo. |
no devo comandarlo a distanza...poi il motore funziona a 12Votl e per questo che chiedevo se un teleruttore con contatti da 380V va può andar bene per la 12V Ciao |
Citazione:
Puoi usare un teleruttore con bobine a 220 Volt (va bene anche a 380 V, se hai una linea con questa tensione) per il suo funzionamento, mentre ai suoi contatti, colleghi la batteria che alimenta il motore a 12 Volt. Naraj. |
Il mio motore funziona a 12Volt no a 220 o 380V Ciao |
Citazione:
Poichè hai menzionato la possibilità di utilizzare un teleruttore a 380 Volt, sembrava che questo era già in tuo possesso. Nella mia risposta, chiarivo che era possibile utilizzare un teleruttore a 380 Volt, e attraverso i suoi contatti, comandare (alimentare) il motore a 12 Volt. Naraj. |
Quindi tu dici che un teleruttore con bobina 12Votl contatti per la 380 va comunque bene! Ciao |
Citazione:
Questi meccanismi, hanno una bobina elettrica che serve a muovere i contatti che alimentano il motore. Queste bobine possono funzionare a 12, 24, 220, 380 Volt. Sempre questi meccanismi, hanno dei contatti elettrici (quelli nominati prima) che servono ad alimentare vari utilizzatori, tra i quali anche motori elettrici. Questi contatti elettrici sono caratterizzati sopratutto dalla corrente che possono sopportare. La loro tensione di esercizio "normalmente" ha poca importanza. Nel tuo caso, hai bisogno di un teleruttore che attaverso i suoi contatti passi almeno 40-50 Ampere. Questa è la caratteristica minima che ti è necessaria. Lo stesso teleruttore deve essere comandato (alimentando la sua bobina) da una tensione di 12 volt, oppure da una tensione diversa come, 24, 220, 380 Volt. La tensione di alimentazione della bobina, può essere qualsiasi. Per ragioni di sicurezza elettrica, sarebbe meglio che sia a 12 Volt. Nel caso devi utilizzare due tensioni diverse, una per le bobine e una per il motore, i due circuiti devono essere isolati elettricamente tra di loro. Ora, la mia domanda è: quale teleruttore riesci a reperire per il tuo scopo? Naraj. |
Citazione:
Contattore 50A 12V CC - SCHNEIDER ELECTRIC - Voltimum Italia ti ho messo il link di un contattore con bobina a 12 volt comunque vi sono molte versioni per potenze anche maggiori questo tipo come collegamenti è adatto allo schemino che avevo postato, se può servire ci sono anche i contatti nc da usare per l'interblocco elettrico tra i due contattori. mi sembra ovvio comunque che il deviatore per l'inserzione della bobina k1 oppure k2 deve essere del tipo con zero centrale in modo da attendere l'arresto del motore prima di fare l'inversione |
Qui spiega molto bene Contattori Ricordati di scegliere la corrente in base alla categoria di impiego, una cosa è far lavorare un teleruttore in AC1 con carichi resistivi ed un altra è farlo lavorare in DC2 o DC3 come serve a te, le potenze nominali di esercizio sopportate cambiano e di molto. |
Citazione:
il contattore che ho consigliato è in AC3 ed è di facile reperibilità in quanto viene usato comunemente per il comando dei motori trifase. questi tipi di contattori sono progettati per sopportare correnti di 5-7 volte la corrente nominale in quanto alla partenza un motore trifase può raggiungere questi valori. sicuramente un contattore del genere non ha problemi ad interrompere 50 A a 12 volt anche se in cc altra cosa è interrompere 50 A con tensioni elevate in cc, in questo caso l'interruzione dell'arco in apertura è molto più difficoltoso e quindi il tipo costruzione è diverso ed è obbligo usare i l tipo DC anche se è stato meglio portare a conoscenza che esistono modelli specifici per cc, in questo caso specifico non si può escludere l'uso di un tipo AC3 in caso di difficoltà a reperire il tipo DC saluti |
:approved: D'accordo al 100%, era per portarlo a conoscenza... e anche per evitare che stia al pelo... |
| Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06:17. |
Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002