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Max187 11 aprile 10 21:43

Teleruttore per inversione....Possibile?
 
Ciao a tutti vorrei un parere...è possibile invertire il senso di rotazione in un motore dc con un teleruttore?

Il motore è 12Volt e assorbe sotto sforzo 45A!
B)
Ciao grazie

Naraj 11 aprile 10 21:56

Citazione:

Originalmente inviato da Max187 (Messaggio 2015926)
Ciao a tutti vorrei un parere...è possibile invertire il senso di rotazione in un motore dc con un teleruttore?

Il motore è 12Volt e assorbe sotto sforzo 45A!
B)
Ciao grazie

Si può fare.
Unica avvertenza, non invertire di colpo la rotazione quando il motore è in movimento.

Naraj.

Max187 11 aprile 10 22:00

Grazie della risposta...

mi puoi spiegare come fare circuitalmente?

Occorrono 2 teleruttori?
Oppure con uno riesco a fare tutto?

Per sicurezza ne prendo uno da 150A cosi non sbaglio!

Tu dici di non invertire il moto di colpo per via dell'inerzia,ma quello non è un problema!

CiaoB)

Max187 13 aprile 10 21:14

Nessuno sa come fare??

CiaoB)

Pietro1944 13 aprile 10 22:36

Citazione:

Originalmente inviato da Max187 (Messaggio 2015926)
Ciao a tutti vorrei un parere...è possibile invertire il senso di rotazione in un motore dc con un teleruttore?

Il motore è 12Volt e assorbe sotto sforzo 45A!
B)
Ciao grazie


il circuito è molto semplice, se proprio vuoi usare dei teleruttori è meglio usare il tipo con almeno 3 contatti 2NA e 1NC metti il 12 volt all'ingresso dei due teleruttori, sull'uscita colleghi tra loro i due teleruttori con l'inversione della polarità nel cavallotto tra uno e l'altro
e da uno dei due prelevi l'uscita che sarà invertita a secondo se è eccitato il primo o il secondo. per quanto riguarda l'alimentazione delle bobine ogni bobina deve essere alimentata passando prima nel contatto NC di quello opposto in modo che il primo viene eccitato solo se il secondo è a riposo e cosi viceversa.

ci sono anche dei relays usati sulle automobili per correnti anche di 80 A
ma non sò se ci sono con doppio contatto , lasciando perdere quello di sicurezza.

penso che non ci sia bisogno dello schema visto la semplicità del circuito


ciao

Max187 13 aprile 10 23:10

Grazie Pietro...purtroppo non ho mai avuto modo di usare un teleruttore...non so come sono i contatti internamente...

Ho provato con dei relè da auto 30A ma hanno fatto puf!!

Quindi mi dice che un tre contatti va bene 2 NA e 1 NC...

Se mi fai uno schemino capisco meglio
GRAZIE

ma le bobine le lascio separate e le comando io!

Max187 13 aprile 10 23:20

è un problema se prendo teleruttori che si usano in C.A?

pensavo di prendere dei teleruttori da 100-110A magari 380V!

Ciao

Naraj 13 aprile 10 23:34

Citazione:

Originalmente inviato da Pietro1944 (Messaggio 2019814)
il circuito è molto semplice, se proprio vuoi usare dei teleruttori è meglio usare il tipo con almeno 3 contatti 2NA e 1NC metti il 12 volt all'ingresso dei due teleruttori, sull'uscita colleghi tra loro i due teleruttori con l'inversione della polarità nel cavallotto tra uno e l'altro
e da uno dei due prelevi l'uscita che sarà invertita a secondo se è eccitato il primo o il secondo. per quanto riguarda l'alimentazione delle bobine ogni bobina deve essere alimentata passando prima nel contatto NC di quello opposto in modo che il primo viene eccitato solo se il secondo è a riposo e cosi viceversa.

ci sono anche dei relays usati sulle automobili per correnti anche di 80 A
ma non sò se ci sono con doppio contatto , lasciando perdere quello di sicurezza.

penso che non ci sia bisogno dello schema visto la semplicità del circuito


ciao

Bene la prima descrizione. A questo "schema" manca un commutatore per attivare uno o l'altro dei due teleruttori e un interruttore generale.

Un secondo metodo molto simile al precedente è questo:

Un fusibile di protezione su una polarità della batteria.

Un interruttore generale sulla alimentazione tra batteria e i vari componenti del circuito che segue.

Dopo l'interruttore, un commuttatore a due vie e tre posizioni.
Le tre posizioni corrispondono:
Posizione 1 = alimentato il teleruttore 1 (motore gira a destra).
Nella posizione 2 (centrale) = entrambi teleruttori disalimentati (motore fermo).
Nella posizione 3 = alimentato teleruttore 2 (motore gira a sinistra).
Per questa funzione si può utilizzare anche un commuttatore a 1 via e tre posizioni. In questo caso si usa una polarità comune in entrambe le bobine dei teleruttori.

Due teleruttori, ai quali collegheremo sull'ingresso dei loro contatti di potenza, le due polarità della batteria. Si deve invertire la polarità su uno dei due teleruttori.
I contatti di uscita dei due teleruttori, vanno collegati in parallelo e da una coppia dei due, si va al motore.

In questo "schema", manca l'interblocco dei due teleruttori, quest'ultimo non è strettamente necesario.

Naraj.

Naraj 13 aprile 10 23:39

Citazione:

Originalmente inviato da Max187 (Messaggio 2019956)
è un problema se prendo teleruttori che si usano in C.A?

pensavo di prendere dei teleruttori da 100-110A magari 380V!

Ciao

Se hai a disposizione una linea a 220 Volt, non puoi usare teleruttori da 380 Volt.

Usando due alimentazioni diverse (12v e 220V) devi stare attento agli isolamenti tra i due circuiti (batteria e rete).

Naraj.

Pietro1944 14 aprile 10 00:55

1 Allegato/i
Citazione:

Originalmente inviato da Max187 (Messaggio 2019932)
Grazie Pietro...purtroppo non ho mai avuto modo di usare un teleruttore...non so come sono i contatti internamente...

Ho provato con dei relè da auto 30A ma hanno fatto puf!!

Quindi mi dice che un tre contatti va bene 2 NA e 1 NC...

Se mi fai uno schemino capisco meglio
GRAZIE

ma le bobine le lascio separate e le comando io!


riguardo ai teleruttori da 100 A 380 volt penso che ti riferisci alle caratteristiche dei contatti e non alla tensione delle bobine,

ti metto uno schema di principio con le bobine alimentate a 12 volt , per tensioni diverse basta staccarle dal 12 volt e alimentarle con la tensione che vuoi, non ho messo il contatto NC per l'interblocco elettrico perchè mi hai detto che non ti serve. non mi sembra che ti serve un quadro completo a norme CE con interblocchi meccanici ecc. contattori-teleruttori a 12 volt vengono usati sui muletti di piccole dimensione per l'inversione.

non ho capito perchè ti serve il comando con teleruttore , se non devi comandarlo a distanza puoi usare un commutatore per comando motori
con posizione 1-0-2 che trovi facilmente da 50 o più A

ciao

marcosinatti 14 aprile 10 01:14

Citazione:

Originalmente inviato da Max187 (Messaggio 2015962)
Grazie della risposta...

mi puoi spiegare come fare circuitalmente?

Occorrono 2 teleruttori?
Oppure con uno riesco a fare tutto?

Per sicurezza ne prendo uno da 150A cosi non sbaglio!

Tu dici di non invertire il moto di colpo per via dell'inerzia,ma quello non è un problema!

CiaoB)

Invertire il moto di colpo è un problema!
Ho visto sradicare un motore fissato tramite barre filettate da 30-40mm al cemento armato, era un mulino a martelli per la semola di un pastificio, certo si parla di 100Kw di motore però...
Se per la tua meccanica l'inversione al volo non è un problema, c'è anche una controindicazione per le correnti in gioco.
Se il motore per inerzia stà ancora girando, si comporta come un generatore, se gli dai di colpo tensione al rovescio altro che 45A!
In genere si usa un temporizzatore o meglio ancora anche un sensore che controlla la rotazione dell'albero e permette l'inversione solo dopo un tempo che lo sente fermo.

Max187 14 aprile 10 20:08

no devo comandarlo a distanza...poi il motore funziona a 12Votl e per questo che chiedevo se un teleruttore con contatti da 380V va può andar bene per la 12V

Ciao

Naraj 14 aprile 10 20:28

Citazione:

Originalmente inviato da Max187 (Messaggio 2021442)
no devo comandarlo a distanza...poi il motore funziona a 12Votl e per questo che chiedevo se un teleruttore con contatti da 380V va può andar bene per la 12V

Ciao

Non sono i contatti ad essere a 380 Volt ma l'alimentazione della bobina per il funzionamento del teleruttore.

Puoi usare un teleruttore con bobine a 220 Volt (va bene anche a 380 V, se hai una linea con questa tensione) per il suo funzionamento, mentre ai suoi contatti, colleghi la batteria che alimenta il motore a 12 Volt.

Naraj.

Max187 15 aprile 10 20:42

Il mio motore funziona a 12Volt no a 220 o 380V

Ciao

Naraj 15 aprile 10 21:08

Citazione:

Originalmente inviato da Max187 (Messaggio 2023279)
Il mio motore funziona a 12Volt no a 220 o 380V

Ciao

Che il motore funzioni a 12 Volt l'avevo capito.

Poichè hai menzionato la possibilità di utilizzare un teleruttore a 380 Volt, sembrava che questo era già in tuo possesso.

Nella mia risposta, chiarivo che era possibile utilizzare un teleruttore a 380 Volt, e attraverso i suoi contatti, comandare (alimentare) il motore a 12 Volt.

Naraj.

Max187 15 aprile 10 21:48

Quindi tu dici che un teleruttore con bobina 12Votl contatti per la 380 va comunque bene!
Ciao

Naraj 15 aprile 10 22:38

Citazione:

Originalmente inviato da Max187 (Messaggio 2023403)
Quindi tu dici che un teleruttore con bobina 12Votl contatti per la 380 va comunque bene!
Ciao

Forse non conosci bene come funzionano i teleruttori e la loro parte elettrica.

Questi meccanismi, hanno una bobina elettrica che serve a muovere i contatti che alimentano il motore.
Queste bobine possono funzionare a 12, 24, 220, 380 Volt.

Sempre questi meccanismi, hanno dei contatti elettrici (quelli nominati prima) che servono ad alimentare vari utilizzatori, tra i quali anche motori elettrici.
Questi contatti elettrici sono caratterizzati sopratutto dalla corrente che possono sopportare. La loro tensione di esercizio "normalmente" ha poca importanza.

Nel tuo caso, hai bisogno di un teleruttore che attaverso i suoi contatti passi almeno 40-50 Ampere. Questa è la caratteristica minima che ti è necessaria.

Lo stesso teleruttore deve essere comandato (alimentando la sua bobina) da una tensione di 12 volt, oppure da una tensione diversa come, 24, 220, 380 Volt.
La tensione di alimentazione della bobina, può essere qualsiasi. Per ragioni di sicurezza elettrica, sarebbe meglio che sia a 12 Volt.

Nel caso devi utilizzare due tensioni diverse, una per le bobine e una per il motore, i due circuiti devono essere isolati elettricamente tra di loro.

Ora, la mia domanda è: quale teleruttore riesci a reperire per il tuo scopo?

Naraj.

Pietro1944 15 aprile 10 22:54

Citazione:

Originalmente inviato da Pietro1944 (Messaggio 2020141)
riguardo ai teleruttori da 100 A 380 volt penso che ti riferisci alle caratteristiche dei contatti e non alla tensione delle bobine,

ti metto uno schema di principio con le bobine alimentate a 12 volt , per tensioni diverse basta staccarle dal 12 volt e alimentarle con la tensione che vuoi, non ho messo il contatto NC per l'interblocco elettrico perchè mi hai detto che non ti serve. non mi sembra che ti serve un quadro completo a norme CE con interblocchi meccanici ecc. contattori-teleruttori a 12 volt vengono usati sui muletti di piccole dimensione per l'inversione.

non ho capito perchè ti serve il comando con teleruttore , se non devi comandarlo a distanza puoi usare un commutatore per comando motori
con posizione 1-0-2 che trovi facilmente da 50 o più A

ciao




Contattore 50A 12V CC - SCHNEIDER ELECTRIC - Voltimum Italia


ti ho messo il link di un contattore con bobina a 12 volt comunque vi sono
molte versioni per potenze anche maggiori questo tipo come collegamenti
è adatto allo schemino che avevo postato, se può servire ci sono anche i contatti nc da usare per l'interblocco elettrico tra i due contattori. mi sembra ovvio comunque che il deviatore per l'inserzione della bobina k1 oppure k2
deve essere del tipo con zero centrale in modo da attendere l'arresto del motore prima di fare l'inversione

marcosinatti 16 aprile 10 14:26

Qui spiega molto bene Contattori
Ricordati di scegliere la corrente in base alla categoria di impiego, una cosa è far lavorare un teleruttore in AC1 con carichi resistivi ed un altra è farlo lavorare in DC2 o DC3 come serve a te, le potenze nominali di esercizio sopportate cambiano e di molto.

Pietro1944 16 aprile 10 20:35

Citazione:

Originalmente inviato da marcosinatti (Messaggio 2024320)
Qui spiega molto bene Contattori
Ricordati di scegliere la corrente in base alla categoria di impiego, una cosa è far lavorare un teleruttore in AC1 con carichi resistivi ed un altra è farlo lavorare in DC2 o DC3 come serve a te, le potenze nominali di esercizio sopportate cambiano e di molto.


il contattore che ho consigliato è in AC3 ed è di facile reperibilità in quanto
viene usato comunemente per il comando dei motori trifase.
questi tipi di contattori sono progettati per sopportare correnti di 5-7 volte la corrente nominale in quanto alla partenza un motore trifase può raggiungere questi valori.
sicuramente un contattore del genere non ha problemi ad interrompere 50 A
a 12 volt anche se in cc

altra cosa è interrompere 50 A con tensioni elevate in cc, in questo caso
l'interruzione dell'arco in apertura è molto più difficoltoso e quindi il tipo costruzione è diverso ed è obbligo usare i l tipo DC

anche se è stato meglio portare a conoscenza che esistono modelli specifici
per cc, in questo caso specifico non si può escludere l'uso di un tipo AC3
in caso di difficoltà a reperire il tipo DC


saluti

marcosinatti 16 aprile 10 20:46

:approved:
D'accordo al 100%, era per portarlo a conoscenza... e anche per evitare che stia al pelo...


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06:17.

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