![]() |
lampeggio LED 2 Allegato/i Ho trovato su una rivista di elettronica un piccolo circuito per creare una lampadina da 6 v che lampeggia, allego le immagini della schema pratico e la lista dei componenti del circuito. La mia domanda e' se voglio usare un Led Ø 3 mm giallo da 1,7 - 2,6 V come faccio a sapere di quanto devo modificare i condensatori e le resistenze? E il transistor rimane sempre lo stesso? ciao grazie |
Citazione:
Michele |
Citazione:
|
Dipende un po dal led che hai intenzione d'usare. |
Citazione:
Naraj. |
Citazione:
Se trova un LED giallo da 1,7V e limita il valore della resistenza/serie, con 2,6V potrebbe farcela. Certo siamo al limite. |
Citazione:
Marcucci - Catalogo prodotti sa--lu--ti. ziopino |
Citazione:
|
Citazione:
|
2 Allegato/i Citazione:
se vuoi volessi qualcosa di più semplice potresti usare un NE555 secondo lo schema allegato2 Copiato pari pari da wiki o da qualsiasi altro libro di elettronica (datasheet del 555 compreso) In figura è rappresentata la configurazione base del 555 come multivibratore astabile in cui i piedini 2 e 6 sono collegati tra di loro ed hanno quindi lo stesso potenziale del condensatore C, la resistenza R1 è collegata tra l'alimentazione e il terminale 7 mentre R2 viene collegata tra il terminale 7 e il condensatore. Con questi collegamenti quando il circuito viene alimentato la tensione sul condensatore inizia ad oscillare tra i valori Vcc/3 e 2/3 Vcc e di conseguenza l'uscita varia tra 0 e Vcc con due tempi ricavabili dalle equazioni di carica del condensatore, il tempo t1 che è il tempo in cui l'uscita è alta si calcola con la formula: t1 = 0.693 (R1+R2) C mentre il tempo t2 in cui l'uscita è bassa si calcola con la formula: t2 = 0.693 R2 C Dalle formule si nota che t1>t2 quindi la forma d'onda avrà sempre un duty cycle maggiore del 50% per cui le onde di uscita non sono mai quadre, in pratica ponendo R1 << R2 il duty cycle si avvicina molto al 50% quindi in prima approssimazione le onde si potrebbero ritenere quadre. Il valore di R1 e R2 è consigliabile che sia compreso tra 1 KOhm e 10 MOhm in quanto valori più piccoli di 1 KOhm potrebbero causare problemi nel funzionamento del BJT interno che potrebbe uscire dalla saturazione e nella peggiore delle ipotesi il circuito non oscillerebbe più. Puoi alimentare a 5V e in uscita sul piedio 3 metti il tuo led con in serie una resistenza 200ohm se vuoi calcolare con più esattezza la resistenza a porre in sere al led puoi fre così R = (Vcc - Vd) /Id dove Vcc tensione di alimentazione 5V Vd è la tensione che deve cadere sui capi del diodo diciam 1.2V - 1.7V Id è la corrente che vuoi passi nem diodo 10mA 15mA |
| Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11:42. |
Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002