BaroneRosso.it - Forum Modellismo

BaroneRosso.it - Forum Modellismo (https://www.baronerosso.it/forum/)
-   Circuiti Elettronici (https://www.baronerosso.it/forum/circuiti-elettronici/)
-   -   SEMPLICE CIRCUITO PER LED RGB smd HELP (https://www.baronerosso.it/forum/circuiti-elettronici/137705-semplice-circuito-per-led-rgb-smd-help.html)

illez 21 luglio 09 11:12

rientrato oggi dalle ferie.. :uhm:

Vedo che c'è qualche novità sui led, hai fatto qualche esperimento?

illez 27 luglio 09 10:47

nel frattempo...
 
Visto che ho un minimo di tempo libero, ho provato a pensare come si potrebbe costruire una centralina di comando semaforica che piloti i semafori cambiandone da un unico punto lo stato di lampeggiamento.

Pensavo di collegare un Pic 'master' (nella centralina di comando) a vari pic slave che pilotano il semaforo.
Non sono un esperto di elettronica, e la teoria delle comunicazioni fatta all'università non mi aiuta. Come posso realizzare tale collegamento, possibilmente con soli 2 fili e senza che soffra di disturbi di ricezione?
Ho guardato, per esempio, lo standard I2C ma questo, come pure altri protocolli, sono fatti per le connessioni tra schede vicine, con al massimo una distanza di collegamento pari ad un metro.
Secondo voi, è effettivamente così critica la distanza? Non è possibile arrivare a 5metri?
Realizzare io un semplice protocollo di trasmissione lento così da ridurre eventuali problemi di interferenze?

protomax 29 luglio 09 23:35

potresti pensare ad una seriale mono o bi direzionale in standard rs232 cosi potresti arrivare con tranquillita' a 15 metri senza problemi anche a 9600baud... oppure ricostruire il segnale ic2 quando serve entro il metro oppure sfruttare il segnale spi di un uC ed elevarlo.
Soluzioni ne trovi molteplici ma devi fare la scelta giusta e che ti permetta di ottimizzare le installazioni e faciliti il tuo sw.
Dipende anche molto dalle risorse che hai nei pic che tu pensi di usare e dalla modularita' che vuoi dare al progetto....ora hai un po' di variabili su cui lavorare per risolvere il problema.

A presto max

illez 30 luglio 09 00:29

Ciao Max,
in questi giorni ho letto e riletto un po' di argomenti in proposito.

Mi sembra che il protocollo 1 wire Dallas possa fare al caso; ho già studiato le funzioni base in C e si tratta di creare 2 piccoli circuiti di prova.
Dovrebbe essere possibile sfruttare un pin qualsiasi del pic, quindi lato slave/semaforo non ci dovrebbero essere problemi nell'usare anche modelli della serie 12 con pochi pin (sempre che non siano necessarie le miscelazioni dei 3 colori per ogni luce via pwm)

Appena posso faccio qualche sperimentazione...

MSchiepp 30 luglio 09 10:12

...meglio sincrono
 
Citazione:

Originalmente inviato da illez (Messaggio 1663105)
Mi sembra che il protocollo 1 wire Dallas possa fare al caso...

Io farei un pensierino su i2c, microwire o, come consigliato da Protomax, su una seriale rs232. Il protocollo Dallas non è adatto a distanze oltre 50cm ed è fatto per alimentare e scambiare dati con una periferica sullo stesso filo, cosa che credo a te non serva.
Con i2c o microwire hai il vantaggio di avere una trasmissione sincrona (clock + dato) e di poter quindi andare molto veloce usando slave con oscillatore interno senza quarzo e, se devi raggiungere distanze molto maggiori di quella prevista, puoi pensare ad una rigenerazione del segnale: invece di collegare un master a tutti gli slave, colleghi il master al primo slave, il primo slave al secondo e così via fino a tornare al master; quando lo slave riceve un messaggio indirizzato a lui risponde, quando non è indirizzato a lui lo ritrasmette al prossimo slave e così via fino a tornare al master.

Michele

gianca2 30 luglio 09 10:21

In quanto ai led sono arrivati una decina di giorni fa, li ho provati e hanno colori molto belli ed altrettanto buona è la diffusione della luce, a dire il vero sono un pò grossi per farne dei semafori in scala HO, ma nel frattempo ho trovato, grazie alla segnalazione di un amico, dei led RGY microscopici a tre colori creati apposta per l'uso fermodellistico (Rosso, giallo, verde) ed hanno le tonalità di colore esatte che cercavo.
Questo semplifica molto le cose, nel senso che non è più necessario miscelare le giunzioni per ottenere colori esatti e non è più necessaria la tensione PWM.
Restano gli altri problemi legati, appunto, al controllo manuale (o automatico su impulsi generati da un controllore DCC) dei vari "aspetti" e qui sinceramente non saprei come muovermi.
La realizzazione in manuale è abbastanza semplice fatta con i commutatori come ha suggerito un amico su questo filetto, bisogna solo aggiungere almeno due circuiti che provvedano a rendere lampeggianti in modo sincrono o asincrono due led (giallo e verde) contemporaneamente o singolarmente.
qualche idea?
ciao
Giancarlo

illez 30 luglio 09 18:21

Citazione:

Originalmente inviato da MSchiepp (Messaggio 1663301)
Io farei un pensierino su i2c, microwire o, come consigliato da Protomax, su una seriale rs232. Il protocollo Dallas non è adatto a distanze oltre 50cm ed è fatto per alimentare e scambiare dati con una periferica sullo stesso filo, cosa che credo a te non serva.
Con i2c o microwire hai il vantaggio di avere una trasmissione sincrona (clock + dato) e di poter quindi andare molto veloce usando slave con oscillatore interno senza quarzo e, se devi raggiungere distanze molto maggiori di quella prevista, puoi pensare ad una rigenerazione del segnale: invece di collegare un master a tutti gli slave, colleghi il master al primo slave, il primo slave al secondo e così via fino a tornare al master; quando lo slave riceve un messaggio indirizzato a lui risponde, quando non è indirizzato a lui lo ritrasmette al prossimo slave e così via fino a tornare al master.

Michele

Vediamo un attimo di fare il punto:
come ho già premesso, la mia cultura è informatica e di elettronica ne so davvero poco. Sono curioso e mi piace, sono in grado di scopiazzare qualcosa qua e la ma non sono in grado di sviluppare autonomamente alcunché.
Perché la comunicazione 1 wire? perché spulciando su internet ho letto che tutte, i2c inclusa, sono protocolli per comunicazione tra schede vicine, quindi con al max 1 metro di distanza.
questo articolo Guidelines for Reliable Long Line 1-Wire® Networks - Maxim
spiega come avere una rete di comunicazione decisamente più lunga.
Il vantaggio di questa comunicazione, nei miei ragionamenti, si badi bene, è che può essere implementata anche su un PIC molto piccolo con pochi pin a disposizione e senza ingressi dedicati al protocollo specifico (ad esempio I2C).
Forse sto facendo un po' di confusione, magari basta utillizzare un max232 interfacciato al pic e tutto è risolto.
In realtà, lo confesso, mentre posso abbastanza tranquillamente cavarmela con codice e algoritmi, su questa parte di comunicazione da solo mi sa che non cavo un ragno dal buco...

MSchiepp 31 luglio 09 10:12

Il discorso sarebbe molto lungo, ma giusto per sintetizzare, un sistema di comunicazione i2c o microwire può essere tranquillamente realizzato anche sui pic 12Fxx con poche istruzioni e ha il grosso vantaggio di essere sincrono (il master trasmette il clock ed il dato sincronizzato con il clock e lo slave, quando sente il clock sa che deve campionare il dato) e permette di avere una velocità molto più elevata o, rallentando la trasmissione, di raggiungere distanze più lunghe. E' vero che viene spesso usato per comunicazioni tra processori sulla stessa scheda con qualche limitazione di distanza, ma in questi casi si parla di velocità di qualche Mbit/secondo.
Se vuoi sperimentare un po' c'è sempre qualcuno sul forum che ti può dare una mano!

Michele

illez 31 luglio 09 11:35

Citazione:

Originalmente inviato da MSchiepp (Messaggio 1664547)
Il discorso sarebbe molto lungo, ma giusto per sintetizzare, un sistema di comunicazione i2c o microwire può essere tranquillamente realizzato anche sui pic 12Fxx con poche istruzioni e ha il grosso vantaggio di essere sincrono (il master trasmette il clock ed il dato sincronizzato con il clock e lo slave, quando sente il clock sa che deve campionare il dato) e permette di avere una velocità molto più elevata o, rallentando la trasmissione, di raggiungere distanze più lunghe. E' vero che viene spesso usato per comunicazioni tra processori sulla stessa scheda con qualche limitazione di distanza, ma in questi casi si parla di velocità di qualche Mbit/secondo.
Se vuoi sperimentare un po' c'è sempre qualcuno sul forum che ti può dare una mano!

Michele

Il sistema I2C era il primo che avevo preso in considerazione, poi avevo letto le limitazioni sulla distanza e avevo abbandonato.
Data l'esiguità delle informazioni trasmesse - la mia idea è quella di trasmettere indirizzo semaforo + stato, quindi al max 2 byte - la variabile velocità di comunicazione non è un problema.
Anche io immaginavo che rallentando la comunicazione diminuissero i problemi di trasmissione (be... non che ci volesse molta fantasia :D basta aver usato un modem prima dell'arrivo dell'adsl per ricordarsi che i 64.4 erano molto spesso sostituiti dai 19.6 per disturbi sulla linea :rolleyes:); quello che non riesco a valutare è in che misura.
A quanto posso arrivare? 2 metri? 5? 20?
Qualcuno ha delle esperienze in merito o devo sperimentare?
Altra variabile: quale cavo? Vista la diffusione e il basso costo, pensavo ad un normalissimo utp cat5, che mi permette anche di portare l'alimentazione ai semafori...

Stamane riprendo gli appunti sull'i2c
Contributi e idee sono bene accetti... :fiu:


Per Giancarlo: come avrai capito le cose semplici non mi intrigano, quindi programmarti un pic per far lampeggiare un led non mi attizza molto (se ti occorre con urgenza comunque dimmelo, vediamo cosa posso fare :wink:). Sto cercando di arrivare ad una soluzione composta da centralina di comando e impianti semaforici con 1 o 2 fuochi (3 l'abbiamo escluso per via del numero di fili da passare all'interno del modello; però se ci sono soluzioni in proposito si può ripescare)

gianca2 03 agosto 09 10:30

Confesso che mi entusiasmano molto tutte le considerazioni che avete fatto anche se, onestamente, ne conosco le caratteristiche progettuali solo superficialmente. Però apprezzo moltissimo l'interesse che si sta sviluppando intorno a questo argomento che ho sollevato e che sono certo che tutto questo opportunamente ragionato , razionalizzato e progettato potrebbe portare ad un risultato interessante. Per quanto riguarda i tre fuochi, considerando che "nulla è impossibile" non disdegnerei di procedere anche in tal senso considerando che tutto sommato si tratta solo di un pò di impegno in più per programmare i vari aspetti anche di questo tipo di segnale.
I fili di collegamento dei led che userei per la costruzione dei semafori possono essere molto sottili (anche meno di 1/10 mm) e cablandone i catodi a massa (direttamente sul supporto metallico in ottone del semaforo stesso) praticamente i fili che scenderebbero entro il palo sarebbero solo 9 dei 12 previsti e se questi sono di 0.08 mm di diametro il cavetto risultante sarà di soli 0,72 mm che è un diametro accettabile per l'inserimento entro Il palo di sostegno in cui devono essere inseriti. Il palo è costituito da un tubetto di ottone di 1.5 mm di diametro esterno e il foro interno è di 1 mm quindi più che sufficiente ad ospitarli.
Buona progettazione e a presto
Giancarlo


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00:14.

Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002