BaroneRosso.it - Forum Modellismo

BaroneRosso.it - Forum Modellismo (https://www.baronerosso.it/forum/)
-   Batterie e Caricabatterie (https://www.baronerosso.it/forum/batterie-e-caricabatterie/)
-   -   un consiglio per caricare la batt della MX-12 (https://www.baronerosso.it/forum/batterie-e-caricabatterie/62793-un-consiglio-per-caricare-la-batt-della-mx-12-a.html)

mekfly 20 agosto 07 14:09

un consiglio per caricare la batt della MX-12
 
ciao a tutti, ho una MX-12 con la sua batteria Ni-Mh da 1700 mA, vorrei sapere una cosa, per questo tipo di batteria è consigliato il ciclo di carica e scarica?
non l'ho mai fatto e non vorrei fare danni quindi chiedo prima a voi, ho realizza un apposito cavetto per poterla caricare fuori dalla radio col caricabatterie che uso per le lipo(e altri tipi) l' LN5014, e volevo sapere intanto appunto se è consigliato farlo e poi come si effettua, nel senso, si fa da batteria scarica quindi si effettua un carica-scarica, o si fa viceversa?
spero di essermi spiegato....chiesi più o meno la stessa cosa tempo fa per le lipo ma mi suggerirono che non era necessario non avendo effetto memoria, ora vorrei sapere la stessa cosa per le Ni-Mh.

grazie a tutti, ciao.

FrancoC. 20 agosto 07 21:33

Anche le NiMH non soffrono dell'effetto memoria (piu o meno ....)
Il motivo per cui, comunque (ogni tanto, 10/20 ricariche), è meglio fare qualche ciclo, stà nel fatto che il pacco, a lungo andare, potrebbe sbilanciarsi leggermente; cioè che le singole celle non raggiungono tutte lo stesso livello di carica. Qualcuna si carica un po piu e qualche altra un po meno.
Il metodo migliore per ovviare all'inconveniente è quello di sottoporre il pacco ad una prima carica "lentissima", anche 0,20C, per un tempo molto lungo.
Per esempio, la tua 1700 mA potresti caricarla con corrente di 100 mA e, invece di staccarla dopo 1700:100=17+20%=20 ore (circa), lasciarla connessa per almeno 30 ore.
Il risultato è che questa leggera sovraccarica non danneggia le celle per il semplice fatto che quando ogni cella avrà raggiunto il suo limite massimo di carica, la tensione della stessa (cella) smette di crescere smaltendo sotto forma di lieve calore il surplus di energia fornitole.
Questo procedimento darà modo alle celle con tensione piu bassa di raggiungere le "sorelle" gia cariche.
Passate le trenta ore scarichi il pacco e ripeti l'operazione un'altra volta.

Se userai questa tecnica almeno una volta , come ho detto, ogni circa venti cariche "normali", avrai un pacco sempre pimpante e al meglio delle sue capacità.

Non ti preoccupare della sovraccarica che andrai a fornire alle celle; è talmente leggera che non puo arrecare danni.

gozilla 21 agosto 07 22:05

Citazione:

Originalmente inviato da FrancoC.
Anche le NiMH non soffrono dell'effetto memoria (piu o meno ....)

Sei sicuro di questo? Quindi solo le nicd hanno l'effetto memoria?

FrancoC. 22 agosto 07 15:50

Citazione:

Originalmente inviato da gozilla
Sei sicuro di questo? Quindi solo le nicd hanno l'effetto memoria?

L'effetto memoria delle NiCd è dovuto alla chimica della cella: il Cadmio (Cd) contenuto all'interno in particolari condizioni tende a cristallizzare e ben difficilmente si puo riportare al suo stato originario: solo ripetuti cicli di scarica e carica lentissimi possono, a volte, riuscire nell'intento. Dipende anche e molto, dalla qualità delle celle.

Nelle NiMH la chimica interna è diversa: non hanno il Cadmio al loro interno, quindi niente cristallizzazione e niente effetto memoria.

ddrake 22 agosto 07 21:34

la ricarica lenta deve essere ininterrotta?
 
Salve,
Qui in questo periodo dell'anno è quasi impossibile che passino 30 ore senza un temporale. A volte stacco la corrente ai dispositivi per evitare danni, a volte salta da sola.
Però, se l'effetto memoria non dà problemi sulle NiMh, questa carica molto lenta da 30 ore circa può essere interrotta e ripresa in seguito, giusto?
(ho appena ricevuto una mx-16 con batteria NiMh 1700mAh)

FrancoC. 22 agosto 07 22:41

Citazione:

Originalmente inviato da ddrake
Salve,
Qui in questo periodo dell'anno è quasi impossibile che passino 30 ore senza un temporale. A volte stacco la corrente ai dispositivi per evitare danni, a volte salta da sola.
Però, se l'effetto memoria non dà problemi sulle NiMh, questa carica molto lenta da 30 ore circa può essere interrotta e ripresa in seguito, giusto?
(ho appena ricevuto una mx-16 con batteria NiMh 1700mAh)

Certo che puoi riprenderla da dove si era interrotta; non è poi così necessario che i metodi di ricarica siano rigorosi, le celle NiCd e NiMH non sono "delicate" come le LiPo, anzi, sono abbastanza "rustiche" e robuste.
Per le Nixx in genere segui le poche regolette di cui all'inizio del thread e non avrai mai problemi.

AntonioF104 13 settembre 07 13:25

Salve ragazzi, approfitto di questo post per chiedervi una cosa in merito alle celle nimh:
ho appena sostituito alla mia tx X-388S un pacco originale graupner NiCd
,con 8 celle nuove NiMh da 2500mA (non sono le Sanyo ma un tipo commerciale che sembra abbastanzabuono...spero). Ora, io ho sempre usato un piccolo caricabatterie JR per la mia TX e ora, con le nuove celle, userò il mio Ultramat 10...quello che volevo sapere è: come prima carica la faccio a 0.20C? e le successive cariche a quanto le faccio?
Vi ringrazio anticipatamente
ciaooo

AntonioF104 13 settembre 07 13:43

mmm...ho appena letto una cosa che mi ha ricordato che l'Ultramat ha un tempo massimo di carica di 5 ore...e se le caricassi a 1000mA?

FrancoC. 13 settembre 07 15:28

Ma perché non le carichi col vecchio carichino?
Ovviamente dovranno stare "attaccate" piu a lungo.
Di quale capacità erano le vecchie originali? 600mAh? Se così fosse basterebbe quadruplicare il tempo di carica, o poco piu.

AntonioF104 13 settembre 07 17:45

ah quindi il vecchio andrebbe bene lo stesso? credevo che si potesse utilizzare solo con le NiCd...il carcabatterie è u immortale JR Propo di una vecchia Rossi.
Grazie per la risposta
ciaoo


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14:10.

Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002