Lipo instabile esplosione

[AlexRM]

Buonasera, sono nuovo nel forum e nel mondo del modellismo. Scusate se pongo una domanda banale ma sono ignorante in materia. Volevo sapere se le batterie Lipo anche se completamente scariche e riposte in sicurezza nelle custodie ignifughe apposite sono potenzialmente a rischio incendio, nelle condizioni che ho descritto, magari per degrado del materiale di cui sono fatte. Grazie mille.

Alex

[madqwerty]

"completamente scariche" e "riposte in sicurezza" sono 2 condizioni mutuamente esclusive, o una o l'altra

le riponi in sicurezza quando sono in condizione di storage, cioè sostanzialmente cariche a metà, 3.7-3.8 V/cella, ed è anche l'unica condizione nel lungo termine che maggiormente limita il degrado chimico del materiale quindi gli annessi rischi..

Se poi le lasci riposte per mesi, la tensione delle celle va verificata di tanto in tanto ed eventualmente ripristinata, per contrastare la naturale (ma normalmente molto lenta) autoscarica

[AlexRM]

Grazie tanto della risposta, allora mi sorge un dubbio, anche dispositivi tipo smartphone, tablet o similari che contengono al loro interno una batteria lipo completamente scarica dopo diverso tempo, in termini di sicurezza sono a rischio quindi?

Alex

[Tanbruk]

a rischio di buttare le batterie si, sull'incendiarsi si conoscono pochi casi molto pochi

[madqwerty]

Originalmente inviato da AlexRM

tablet o similari che contengono al loro interno una batteria lipo

credo abbiano una "chimica" meno prestazionale (non serve) ma più tollerante/robusta,
e soprattutto credo che l'elettronica interna di controllo della carica/scarica spenga il dispositivo (e non permetta di riaccenderlo) prima di raggiungere il "100% scarico"

[AlexRM]

Scusate, escludendo l’aspetto di funzionalità e ragionando prettamente in termini di pericolosità. Se la batteria rimane integra nel suo contenitore esterno nel lungo tempo (mesi o anni), senza subire danni dall’esterno insomma, considerandola quindi idealmente come un sistema chiuso, e considerando che potenzialmente con il passare del tempo la sua carica tenda asitoticamente a zero, in tale condizione il rischio di esplosione tende a zero giusto? Potrebbe invece rappresentare un pericolo potenziale (decrescente con il tempo e la carica) l’eventuale contatto tra l’anodo ed il catodo dovuto a fenomeni potenziali di corrosione interna tra le celle credo o sbaglio?

[madqwerty]

mai sentito parlare di "fenomeni di corrosione interna" che portino ad un cortocircuito tra + e - soprattutto in assenza di sollecitazioni esterne,
e in ogni caso le LiPo non esplodono ma si incendiano, in modo piuttosto violento ok, ma basta un contenitore metallico (o doppio contenitore metallico) di dimensioni adeguate, con qualche foro che possa far uscire i gas generati ma non le fiamme, per evitare qualsivoglia drammatica conseguenza..

[CarloRoma63]

Originalmente inviato da madqwerty

mai sentito parlare di "fenomeni di corrosione interna" che portino ad un cortocircuito tra + e - soprattutto in assenza di sollecitazioni esterne,
e in ogni caso le LiPo non esplodono ma si incendiano, in modo piuttosto violento ok, ma basta un contenitore metallico (o doppio contenitore metallico) di dimensioni adeguate, con qualche foro che possa far uscire i gas generati ma non le fiamme, per evitare qualsivoglia drammatica conseguenza..

Quoto ed aggiungo che per arrivare a quei fenomeni, ammesso che avvengano, la carica della batteria è ormai a zero o veramente prossima a zero. Ciò significa che il rischio delle conseguenze termiche di un corto circuito, anche se dovesse verificarsi, è praticamente pari a zero.
L'incendio violento è dovuto al Litio, che deve essere prima scaldato per incendiarsi. Se la batteria è ormaui scarica, dove trova l'energia per scaldarsi?
Carlo

[Milione]

In sostanza dormi tranquillo...se le lasci riposare non succede nulla,i potenziali pericoli vengono nel momento in cui le batterie vengono sottoposte a stress fisici quali scariche profonde o cariche eccessive,ovvio che se vai a caricare una lipo che è gonfia te la sei cercata insomma...quindi una controllata ogni tanto con tester alla mano e nessun tentativo di utilizzo nel caso presentino difetti fisici o segnino tensioni anomale...
Prendi spunto dai residuati bellici che ogni tanto affiorano qua e là...se ne stanno belli tranquilli per anni...nel momento in cui qualcuno senza sapere come trattarli ci mette mano...boom...
Ok...l esempio fa schifo...ma quello è

[AlexRM]

Grazie a tutti voi, interventi e riposte tutte molto interessanti. Che dire diciamo che le variabili sono molteplici, certo è sempre meglio essere cauti e seguire le misure di prevenzione consigliate dai produttori. Ps: cmq riguardo le ‘corrosioni interne’ leggevo su un sito della possibilità col tempo di formazioni di dendriti che partono dall’anodo e che possono attraversare il setto separatore ed arrivare al catodo innescando dei corti circuiti...magari rischio remoto e potenziale nelle batterie più scadenti...se qlc esperto può avallare tale tesi...