Strano aggeggio per caricare in parallelo...

[DELFO]

http://rcdreamsitalia.forumfree.it/m/?f=64267502
Qui spiegano un po' di cose sulla carica in parallelo.

[f@b.io]

Grazie a tutti per le risposte.
Nel caso specifico io caricherei in parallelo le LiPo da F5J ovvero 3S da 850mAh che nei casi di maggior sbilanciamento tra pacchi possono avere una differenza tra gli 11 e gli 11,8V
Può essere problematico?

[marcodef]

Originalmente inviato da f@b.io

Grazie a tutti per le risposte.
Nel caso specifico io caricherei in parallelo le LiPo da F5J ovvero 3S da 850mAh che nei casi di maggior sbilanciamento tra pacchi possono avere una differenza tra gli 11 e gli 11,8V
Può essere problematico?

In linea di massima non dovresti avere problemi, considerando che sarai attento a mantenere le batterie in buone condizioni. La cosa migliore sarebbe avere una differenza di tensione di 0,5V max, ma se cerchi avevo postato degli esperimenti dove misuravo i transitori di corrente su pacchi 3s fino a 2,5 V di differenza, le correnti reali non sono poi cosi' elevate. Ogni tanto le caricherai singolarmente in modo da accorgerti se alcune stanno perdendo prestazioni o stanno invecchiando troppo (di questo te ne accorgi anche in volo).

I faccio esattamente quello che vuoi fare tu, per modelli F5J carico sempre 6 pacchi alla volta (misti da 800 a 1300 mAh, la corrente totale si ditribuira' nelle varie batterie in proporzione alla propria capacita') con una basetta simile alla tua, l'accortezza sta (molto importante!!) nel collegare SEMPRE prima i connettori principali, aspettare circa un minuto e poi collegare le spinette per il bilanciamento (questo per evitare che ci siano correnti elevate nei cavetti a sezione piu' piccola). Io uso un misuratore di tensione da pochi euro (di quelli che misurano ogni cella) prima di collegare le batterie alla basetta, ci vogliono solo pochi secondi.
Le batterie si caricheranno bene come se le caricassi una per volta e si bilanceranno altrettanto bene, il vantaggio principale sta nel fatto che posso ricaricare tutti i pacchi in tempi ragionevoli e quindi non lascio mai il caricabetterie incostudito durante la ricarica (che secondo me e' la cosa piu' pericolosa).

Non c'e' alcun motivo per cui la ricarica in serie sia piu' sicura di quella in parallelo.

[f@b.io]

Originalmente inviato da marcodef

In linea di massima non dovresti avere problemi, considerando che sarai attento a mantenere le batterie in buone condizioni. La cosa migliore sarebbe avere una differenza di tensione di 0,5V max, ma se cerchi avevo postato degli esperimenti dove misuravo i transitori di corrente su pacchi 3s fino a 2,5 V di differenza, le correnti reali non sono poi cosi' elevate. Ogni tanto le caricherai singolarmente in modo da accorgerti se alcune stanno perdendo prestazioni o stanno invecchiando troppo (di questo te ne accorgi anche in volo).

I faccio esattamente quello che vuoi fare tu, per modelli F5J carico sempre 6 pacchi alla volta (misti da 800 a 1300 mAh, la corrente totale si ditribuira' nelle varie batterie in proporzione alla propria capacita') con una basetta simile alla tua, l'accortezza sta (molto importante!!) nel collegare SEMPRE prima i connettori principali, aspettare circa un minuto e poi collegare le spinette per il bilanciamento (questo per evitare che ci siano correnti elevate nei cavetti a sezione piu' piccola). Io uso un misuratore di tensione da pochi euro (di quelli che misurano ogni cella) prima di collegare le batterie alla basetta, ci vogliono solo pochi secondi.
Le batterie si caricheranno bene come se le caricassi una per volta e si bilanceranno altrettanto bene, il vantaggio principale sta nel fatto che posso ricaricare tutti i pacchi in tempi ragionevoli e quindi non lascio mai il caricabetterie incostudito durante la ricarica (che secondo me e' la cosa piu' pericolosa).

Non c'e' alcun motivo per cui la ricarica in serie sia piu' sicura di quella in parallelo.

Davvero una esaurientissima risposta grazie!

Vorrei aggiungere alcune considerazioni.
Nel mio caso l'uso di questo aggeggio sarebbe limitato ad un caso particolare.
Generalmente quando faccio l'allenamento "classico" evito di perdere tempo col caricabatteria, mi porto 6 pacchi e ci volo una giornata, arrivato a casa ho tutto il tempo di ricaricarli e bilanciarli con calma uno ad uno.

Neppure in gara ci sarebbe l'occasione di usarlo, con 3 pacchi ho tutto quello che serve, a rotazione: uno nel modello, uno in carica ad 1C ed uno in tasca per il lancio successivo.
Facendo girare tre batterie c'è tutto il tempo di caricarle e bilanciare per bene senza troppi problemi tra un lancio e l'altro.

L'occasione di usarlo è nelle giornate pregara (magari il sabato quando la gara è domenica) dove quindi capita di volare 2 giorni di fila e si è in trasferta, dove il tempo di ricaricare tra monta e smonta i modelli, cene spostamenti in hotel ed attività varie è davvero poco. In quel caso sì che ricaricare rapidamente i 4 pacchi usati il nel pregara torna davvero utile. Però tutto sommato è anche il caso peggiore e più a rischio, infatti se qualcosa va storto, ho poche opzioni per il giorno di gara.
Ecco che da qui nascevano le mie titubanze.

Va detto che i pacchi che uso in F5J sono 4+2 (tutti 3S). 4 pacchi sono da 850 comprati assieme e fatti girare come vita operativa, quindi hanno comportamenti di scarica assolutamente identici. Gli altri 2 sono da 1000, (pesano uguali agli 850 ed hanno meno C) ormai sono vecchiotti e vissuti, li uso solo in allenamento quindi eviterei di caricarli insieme agli altri 4.
Ho parlato di 11 ed 11,8V perchè ho visto che in gara i pacchi li ricarico sempre intorno agli 11,8V mentre quando faccio allenamento li scarico un pò di più arrivando al cut-off del regolatore che taglia a 3,7V per cella.
Quindi a conti fatti sarebbe come dire che per cella la tensione potrebbe oscillare tra i 3,7V ed i 3,95V con una differenza di 0.25V per cella.

Scusate se sono stato prolisso ma mi faceva piacere condividere le sensazioni e le esperienze in un teatro operativo un pò particolare come il caso dell'F5J.