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Citazione:
Considera che io ho già Arduino Uno e Mega 2560 fermi a fare nulla, inoltre ho un ACS718 da 30A ( sensore di corrente ) fermo a fare polvere. Ho anche un LCD 128x64 B/N cosi come dei 16x2 blu.. Il mio costo sarebbero i connettori XT60 e bilanciatori... |
Prova a dare un'occhiata a questi strumenti. https://hobbyking.com/en_us/turnigy-...-ir-meter.html https://hobbyking.com/en_us/turnigyt...vo-tester.html Naraj. |
Per pilotare un mosfet da un I/O di un microprocessore basta questo: http://1.bp.blogspot.com/-RjxKkks0kG...s1600/fig1.png se usi un mosfet 'intelligente' puoi anche eliminare R1 ed R2 va bene da 47..68 ohm. Per misurare bene la resistenza interna di una batteria converrebbe fare due misure a correnti diverse, esempio 1A e 10A, leggere contemporaneamente sia I che V (usando due ADC sincroni) ed al posto di una resistenza di carico impiegare un generatore di corrente costante. Concordo con Naraj che per misure di massima ma sufficienti per uso amatoriale vanno bene gli strumenti ni che ha consigliato. :yeah: |
Bell' esempio ELNonino per il pilotaggio del mosfet!!!! Però come faresti la parte di lettura delle singole celle? Nel senso che, per leggere una sola è facile però se devi leggere le altre dove la tensione è 8,4 - 12,6 in più le celle sono collegate tra loro? Spero di essermi spiegato..... Saluti Pauli |
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Il punto critico L4kyITA è proprio che con arduino hai una massa unica...e quindi non puoi prendere come riferimento il "negativo" della cella precendente, a menochè si usi degli operazionali....cè qualcuno che ha gia fatto, oppure ne sa qualcosa? Saluti Pauli |
Un partitore resistivo realizzato con resistenze al 0,1% garantisce una precisione più che sufficiente allo scopo. Con opportune tecniche di sovracampionamento si può aumentare la risoluzione base di 10 bit di Arduino, nulla vieta poi di usare un economico ADC esterno ad elevata risoluzione ed interfacciarlo con il micro tramite I2C o meglio SPI. Esistono anche microprocessori economici con doppio AD a 12/16bit e relative schede pronte all'uso. Per realizzare un mini strumento è comunque necessaria un po di conoscenza del HW, non basta saper pigiare tasti per scrivere codice (per di più spesso realizzato da altri sotto forma di librerie pronte all'uso). :wink: Volendo strafare: LT1167 - Single Resistor Gain Programmable, Precision Instrumentation Amplifier - Linear Technology si possono usare questi. :yeah: |
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Allora come dice ElNonino conviene fare un partitore con resistenze con bassa tolleranza |
1 Allegato/i In rete ho trovato questo esempio....però mi piacerebbe trovare e sapere i valori delle resistenze.... http://www.baronerosso.it/forum/atta...1&d=1482179570 Pauli |
Op-amp Varieties Le resistenze devono essere a bassissima tolleranza se no gli errori introdotti saranno superiori alla perdita di risoluzione non lineare dei partitori connessi al ADC. Tenete presente che esistono anche ADC con ingressi VRef+ e VRef- che possono essere usati vantaggiosamente per quest'applicazione. In ogni caso dovrete prevedere una tabella di calibrazione nel firmware. :yeah: |
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