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Vecchio 12 dicembre 05, 23:57   #1 (permalink)  Top
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Domanda su Caricabatterie / Trasformatore

Allora ho questo caricabatterie per lipo :
Alimentazione 11-15 V DC
Tipo Celle Li-Poly
N.ro celle 1-3
Carica Rapida 250/500/1000 mA selezionabile
Termine Carica CC/CV
Protezione Fusibile 7,5A
Dimens. (mm) 55x88x23
Peso gr.123

nel librettino delle istruzioni c'e' scritto che ha bisogno di corrente continua 12v da auto.
Ora la mia domanda è questa non posso utilizzare un trasformatore da corrente alternata a continua da 12v e collegarlo al caricabatterie così posso usare la presa della corrente di casa per caricare la batteria??
L'unico problema è lo spinotto del trasformatore che sarebbe stile jack stereo femmina per capirsi, ma pensavo dato che all'interno c'e' il meno infilerei un pezzettino di ferro e li poi attaccherei il coccodrillo del meno e quello del più sulla parte esterna della spina.

Secondo voi brucio tutto facendo così???
gandelr non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 13 dicembre 05, 00:15   #2 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da gandelr
Allora ho questo caricabatterie per lipo :
Alimentazione 11-15 V DC
Tipo Celle Li-Poly
N.ro celle 1-3
Carica Rapida 250/500/1000 mA selezionabile
Termine Carica CC/CV
Protezione Fusibile 7,5A
Dimens. (mm) 55x88x23
Peso gr.123

nel librettino delle istruzioni c'e' scritto che ha bisogno di corrente continua 12v da auto.
Ora la mia domanda è questa non posso utilizzare un trasformatore da corrente alternata a continua da 12v e collegarlo al caricabatterie così posso usare la presa della corrente di casa per caricare la batteria??
L'unico problema è lo spinotto del trasformatore che sarebbe stile jack stereo femmina per capirsi, ma pensavo dato che all'interno c'e' il meno infilerei un pezzettino di ferro e li poi attaccherei il coccodrillo del meno e quello del più sulla parte esterna della spina.

Secondo voi brucio tutto facendo così???
Intanto và verificato se il carica ha bisogno di una tensione stabilizzata oltre che continua, il ché comporterebbe la necessità di ulteriore componentistica, poi la corrente erogabile dall'alimentatore...
Inoltre non penso che si tratti di Jack perchè questo tipo di spine non sono adatte per alimentatori in quanto in fase di inserimento vanno in corto (e con le lipo ciò non è buono), bensì di plug coassiali per i quali esistono le "femmine" adatte che ti consiglierei di utilizzare per non fare danni. Ad ogni modo se la polarità è corretta, puoi provare senza rischi. (io mi chiudo in casa... ) Ciao.
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Vecchio 13 dicembre 05, 09:01   #3 (permalink)  Top
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Intanto và verificato se il carica ha bisogno di una tensione stabilizzata oltre che continua, il ché comporterebbe la necessità di ulteriore componentistica, poi la corrente erogabile dall'alimentatore...



Cosa intendi?? io ho provato con il tester e da 12v in uscita per la tensione stabilizzato come faccio a saperlo? sul libretto non ho scritto niente.
Unaltra domanda a casa sto utilizzando un amplificatore da macchina collegato ad una specie di alimentatore che mi eroga 13,7v in uscita ed ha due pseudo tappi uno rosso e uno nero che si avvitatop ad un perno che ha un foro (scusa se sono stato maccheronico nella spiegazione) dove inserisco il filo rosso e il nero e poi avvito i tappi per capirsi e lo sto utilizzando da un bel po di tempo ha le dimensioni per capirsi di un alimentatore da pc potrei utilizzare quello ??? In teoria dato che va l'amplificatore non dovrebbe aver problemi il caircabatterie poi avendo quegli attacchi sarebbe più semplice da collegare i coccodrilli l'unica cosa sarebbe la tensione che non so come vedere se esce stabilizzata oppure no e se il carica la vuole stabilizzata oppure no
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Vecchio 13 dicembre 05, 12:46   #4 (permalink)  Top
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Originalmente inviato da gandelr
Intanto và verificato se il carica ha bisogno di una tensione stabilizzata oltre che continua, il ché comporterebbe la necessità di ulteriore componentistica, poi la corrente erogabile dall'alimentatore...



Cosa intendi?? io ho provato con il tester e da 12v in uscita per la tensione stabilizzato come faccio a saperlo? sul libretto non ho scritto niente.
Unaltra domanda a casa sto utilizzando un amplificatore da macchina collegato ad una specie di alimentatore che mi eroga 13,7v in uscita ed ha due pseudo tappi uno rosso e uno nero che si avvitatop ad un perno che ha un foro (scusa se sono stato maccheronico nella spiegazione) dove inserisco il filo rosso e il nero e poi avvito i tappi per capirsi e lo sto utilizzando da un bel po di tempo ha le dimensioni per capirsi di un alimentatore da pc potrei utilizzare quello ??? In teoria dato che va l'amplificatore non dovrebbe aver problemi il caircabatterie poi avendo quegli attacchi sarebbe più semplice da collegare i coccodrilli l'unica cosa sarebbe la tensione che non so come vedere se esce stabilizzata oppure no e se il carica la vuole stabilizzata oppure no
Per stabilizzata si intende che non varia in funzione del carico (leggi assorbimento). Generalmente gli alimentatori "wall mounted" ovvero quelli con la spina incorporata nel contenitore, hanno solo una conversione da AC a DC tramite ponte a diodi e condensatore. La loro tensione dichiarata si intende sotto carico, cioè a X mA la tensione di uscita è quella stampigliata, mentre a vuoto può salire anche del 40-50% diventando pericolosa per alcune apparecchiature delicate, inoltre hanno un residuo di AC via via maggiore con l'aumentare del carico. L'altro alimentatore in base alle tue spiegazioni, sembra più adatto allo scopo, se riesci a misurare in qualche modo la tensione (tester, multimetro, voltmetro analogico, ecc...) e vedi che la tensione a vuoto è 13,7V e rimane tale anche quando ci attacchi il carica o l'ampli, allora andrà sicuramente bene (oppure se c'è scritto stabilized... qualcosa...) Ciao.
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