tamiya buggy champ (sand scorcher) 1979

[(marzo)]

eh...
una volta lo statico lo facevo.
(non kit, ma diorami artigianali)
erano molto belli, ma ora non riuscirei più. perchè i particolari sono troppo piccoli.

adottavo la scala 1:43, per convenzione, in modo da poter eventualmente usare i modellini di auto come accessorio.


ora dovrei lavorare su scala 1:2 per riuscire a fare qualcosa di ben fatto...

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comunque Grazie per l'apprezzamento.

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aggiornamento.:

ho trovato chi realizza le repliche dei particolari vintage del sand scorcher che non sono più disponibili presso la tamiya.
(traghe, specchi retrovisori e maniglie)

ho ordinato quel che mi mancava, ovvero gli specchi e le maniglie.
Sono arrivati, e sinceramente sono rimasto stupefatto.
La definizione dei pezzi è realmente pari a quelli originali.
Peccato che son grezzi.

per cromarli, credo che dovrò trovare una ditta che croma la plastica, perchè le varie tecniche di cromatura a spruzzo sinceramente non mi hanno convinto.

(ho provato diversi prodotti, ma il risultato non è mai come i pezzi originali.
la lucentezza diminuisce se manipoli troppo il pezzo, o se lo rivernici con trasparente)

quindi se trovo chi croma la plastica gli faccio cromare specchi, maniglie, e anche i cerchi, oltre magari al tubo para-motore e la marmitta a trombone

[fulltitanium]

ciao master .. come andiamo ??? ...

.. pensavo a una cosa :
lungi da me darti qualsiasi consiglio , non lo prendere come tale .

Ma se per verniciare sti particolari , specchi e altri ammennicoli , non potresti usare gli smalti "UMBROL" sono resistenti in quanto smalti e hanno una gamma di metallizzati che la resa finale di alcuni codici , tipo i metallizzati grigi , si avvicinano a qualcosa di metallico .
Esistono come ben saprai , quei colori ... ( polished mi sembra abbiano come codifica ) ... da lucidare dopo l'essiccazione , che hanno una resa finale , ancor più metallica .
Il tutto come alternativa allo sbattimento di fare cromare la plastica , che avendo lavorato nel settore da ragazzo , se sei fortunato ti perdono i pezzettini nei bagni di cromatura.

.. bho un idea , forse stupida !
Mi immagino che il cromo sia più fedele all'originale , e più bello , e soprattutto hai gli gli altri particolari cromati , come le cornici dei fati e il logo WW sul cofano ..... però che sbattimento .. .. ...

attendo i progressi

[(marzo)]

non è un idea stupida, ma ho già sperimentato ogni tipo di vernice "effetto" cromato esistente in passato.
sono fattibili, ma non sono come la cromatura a bagno.
Ho anche qualche prodotto del genere in casa, ma vorrei provare a farli cromare realmente.
So bene che le aziende non si impegnano per due pezzettini, ma fra artigiani magari qualcuno in zona disposto a cromarmi qualche pezzo quando deve cromare una commessa lo trovo..
(almeno questa è l'intenzione)
pensavo di far cromare magari anche i cerchi.
(oltre a qualche oggetto non modellistico che ho a casa)

i pezzettini pensavo di fissarli su delle basette, in modo da rendere più agevole il lavoro del cromatore.


Aggiornamento:
dopo lunga riflessione, ho seguito il consiglio di alcuni amici:
Vendere la scatola del modello rough rider 2009 che intendevo usare per completare il maggiolino, e col ricavato comprare la meccanica mancante, ma VINTAGE realmente.


sono riuscito a vendere il modello 2009, e aggiudicarmi all'asta per la stessa cifra un esemplare di sand scorcher vintage praticamente completo, da cui attingere la meccanica.
In questo modo il restauro risulterebbe coerente.


me lo sono aggiudicato ieri sera, quindi ancora non mi è arrivato. (spero che arrivi)

ma a parte la marmitta, uno specchio e una maniglia, è completo (quei pezzi comunque li ho già)

eccolo:










teoricamente, ora avrò a disposizione tutta la meccanica vintage per completare il restauro, e anche una seconda carrozzeria vintage, da eventualmente poter riverniciare con l'altra livrea classica Box art, ovvero quella bianco azzurra
(per la quale livrea ho anche pronte le decals riproduzione di quelle vintage)

[fulltitanium]

wow .. che aggiornamento .. alla faccia
.. dai .. che spettacolo , anche la doppia carrozzeria in livrea differente ...

... è da viziosi ... bello bello ...


PS.
.. sisi concordo , i pezzetti al cromatore ,
ben fissati su telaietti che non si sbatta a legarli per i bagni
e sicuramente li troverai disponibili , non è sconvolgi il loro lavoro ,con le vasche non hanno problemi a cromarti i pezzettini .

.... l'unico dubbio che ho , mi sono sempre domandato , da ragazzo lavoravo per un azienda che produceva accessori da bagno e portavo il materiale con il loro furgone , ossia tubi e materiale tornito in ottone a fare cromare , mi ricordo dei bagni in varie soluzioni , in successione fino a un finitura finale .
il processo funzionava con dei passaggi di corrente , e le sostanze "cromanti" si "attaccavano" al materiale .. a grandi linee ,
chiedo scusa per la spiega poco tecnica ...

ma erano pezzi comunque pezzi metallici , per la plastica il processo funziona allo stesso modo ????? visto che la plastica "non conduce corrente" .. dico una boiata ..

[(marzo)]

eh..
non so nemmeno io come funzioni.

ma plastiche cromate a casa ne ho a bizzeffe.
(es: il doccino della vasca da bagno, o il pomello del cambio dell'automobile)

e ho notato che quando si rovinano, i pezzettiche si staccano sembrano proprio scaglie, come fosse una vera cromatura.

piano piano magari riesco a trovare un azienda disponibile.

[fulltitanium]

... è vero , non ci pensavo , sulla plastica si scaglietta , sono stato per curiosità a vedere anche i cerchioni proline , ne ho un set per un monster , un po' usati , e la finitura cromata si scaglia a pezzetti , in certi punti , sembra una placcatura .

Se pensiamo bene anche sui metalli però è una sorta di copertura , magari sulla plastica ha un adesione diversa .
Mi ricordo nell'azienda dove mi recavo , non avevano delle vasche diversificate per cromare plastiche e metalli , magari facevano dei bagni diversificando le tensioni , ma sono supposizioni , non ho idea come funzioni il processo , sarebbe interessante interagire con un professionista che spiega la cosa ..

[ilmax]

Originalmente inviato da (marzo)

me lo sono aggiudicato ieri sera, quindi ancora non mi è arrivato. (spero che arrivi)

ma a parte la marmitta, uno specchio e una maniglia, è completo (quei pezzi comunque li ho già)

eccolo:

Arancione, come la carrozzeria del mio Sand Scorcher del 1981, venduto un triste giorno del 1983...

Ma non credo che sia il mio: dalle gomme vedo che proviene dal kit orginale mentre il mio era un Rough Rider al quale avevo sostituito la carrozzeria. E poi il sotto telaio è messo molto bene, il mio era molto "vissuto". Chissà che fine ha fatto.

Quante belle cose: il pacco batterie 7,2V nel caratteristico box! Si intravede la resistenza della mezza velocità, segno inequivocabile che è originale.

[(marzo)]

si, si

è arrivato stasera
è in ottime condizioni, praticamente completo.
dovrebbe essere un Mk2 (circa 1980)

[fulltitanium]

43 anni di modello fà ..
... certo che Tamiya era culturalmente avanti per ste cose !

si rovinavano molto nell'utilizzo questi mezzi ?

dipende anche dall'uso che uno ne faceva immagino , però credevo che viste le motorizzazioni e la struttura stessa , non avrebbero permesso chissà quali prestazioni di conseguenza anche l'usura , bho ! ma il mio ragionamento è sbagliato , l'ho sempre visto come modello da guardare , magari da possedere , ma avrei timore ad utilizzarlo , non saprei come fare ... mi piacerebbe averlo e ma soprattutto avere le conoscenze per saperlo restaurare al meglio

[(marzo)]

diciamo che all'epoca la maggior parte dei fortunati possessori erano ragazzi, quindi li utilizzavano senza troppi riguardi, sicuramente sullo sterrato o sulle spiagge, dove salti o ruzzoloni sono frequenti.
Da qui le quasi sempre presenti crepe sulla carrozzeria, abrasioni varie e/o pezzettini mancanti (maniglie e specchietti in primis)

inoltre non avevano cuscinetti, ma boccole in ottone, che col la sabbia si logoravano ben presto. (creando giochi alle ruote)
stessa cosa per i giunti cardanici, in ottone pure quelli.

il passare degli anni deteriora anche le plastiche dei vari componenti (spesso il box radio)

spesso anche le ripetute carteggiature e riverniciature effettuate negli anni han lasciato il segno

esemplari relativamente sani probabilmente esistono perchè poco utilizzati, e poi magari conservati in una scatola chiusa anzichè buttati in cantina alla rinfusa.


ovviamente gomme e gommini dopo 40 anni son praticamente cotti.
(ma fortunatamente si trovano come ricambio)