Progetto Evoque scaler

[marcap599]

Ecco l'avanzamento lavori degli ultimi giorni:

La colorazione non è così male, il nero ha coperto subito molto bene, ora devo riprendere l'arancio:


Questo è il telaio inferiore allo stato attuale, quasi terminato:


Qui come si sovrappone alla carrozza, non odiatemi, ho sbagliato una misura di un foro, davanti verrà montato un paraurti tubolare:


Qui il posteriore, i due fori M3 sono predisposti per il paraurti anche qui:


Passaruota allargati di pochi mm, le ruote con finto beadlock sono ok, ma l'estetica non mi convince, penso che modificherò gli anelli e cambierò colore:


Leggere modifiche a traversini e rinforzi per alleggerire e lasciare spazio a tutto:


Credo che rifarò il telaietto superiore di rinforzo per andare a collegarlo a quello inferiore, sia all' anteriore che al posteriore, in modo da irrobustire le due piastre "slitta" e creare supporto al verricello e alla carrozza.

Ho un problema con l'escursione sospensioni al posteriore, i due A-arm inferiori hanno un traversino troppo vicino alle 4 viti di fissaggio del differenziale:


L'idea è di rimuovere il traversino e sostituirlo con un lamierino trangolare di rinforzo avvitato... però ho paura che praticando fori sul braccetto si indebolisca troppo. Se volessi riutilizzare la plastica e re-incollarla qualche mm verso l'esterno, che colla mi consigliate di usare?

[(marzo)]

mi sa che su quella plastica nessuna colla reggerebbe.

io proverei a smussare leggermente la plastica e assottigliare la parte tonda di alluminio dove si inserisce la vite, in modo che non interferescano più, ma senza tagliare il traversino in plastica del trapezio.


una cosa mi lascia dubbioso però riguardo il telaio.

la zona a ridosso dei differenziali è strettissima.
Va bene che sopra c'è il telaio superiore, ma è stretto pure lui.

ho il timore che il tutto possa stortarsi in senso trasversale.
(immagina di voler "torcere" il telaio come fosse un panno da strizzare:
non so se son riuscito a spiegarmi..

[picchiarello]

Serve un telaio tipo rollbar che dia la giusta robustezza alla piastra,altrimenti una piastra di alluminio di almeno 5 mm di spessore per avere una resistenza alla torsione nei punti più stretti.
L'alluminio lo puoi incollare o addirittura siliconare.

[marcap599]

Originalmente inviato da (marzo)

io proverei a smussare leggermente la plastica e assottigliare la parte tonda di alluminio dove si inserisce la vite, in modo che non interferescano più, ma senza tagliare il traversino in plastica del trapezio.

Ipotizzavo anche io la stessa cosa, se mi dici che è preferibile faccio così a cuor sereno!

Originalmente inviato da (marzo)

una cosa mi lascia dubbioso però riguardo il telaio.

la zona a ridosso dei differenziali è strettissima.
Va bene che sopra c'è il telaio superiore, ma è stretto pure lui.

ho il timore che il tutto possa stortarsi in senso trasversale.
(immagina di voler "torcere" il telaio come fosse un panno da strizzare:
non so se son riuscito a spiegarmi..

Ti sei spiegato benissimo. Il "trucco" è ingabbiare e fissare bene i differenziali, sono quelli che sono "portanti" esattamente come nella e-revo originale. Se vedi com'è il telaio in plastica non gli dai 2 lire, solo assemblando tutti i pezzi acquista rigidità.

All' anteriore sono 5 viti sotto (una va sul perno dello sterzo) e 6 sopra, al posteriore 4 sotto (di cui 2 sulla parte telaio larga) e 6 sopra.

Devo rifare il telaietto superiore e prolungarlo fino alle estremità: si flettono con un niente, la parte centrale invece è già molto stabile così.
Ho una verga da 3 mm... quella da una rigidità pazzesca, ma pesa un botto! Probabilmente userò un profilo a "C" anzichè un piatto, momento di inerzia maggiore e meno peso! Non so se avete presente i mezzi Pinzingauer, non hanno un telaio a scaletta, hanno una trave monoblocco centrale.

Diciamo che vorrei mantenere una filosofia che rispecchia i telai a scocca portante, dove è tutto l'insieme a dare robustezza. Forse in un prossimo modello lo costruirò in traliccio!

[marcap599]

Originalmente inviato da picchiarello

Serve un telaio tipo rollbar che dia la giusta robustezza alla piastra,altrimenti una piastra di alluminio di almeno 5 mm di spessore per avere una resistenza alla torsione nei punti più stretti.
L'alluminio lo puoi incollare o addirittura siliconare.

mmmmmm!!!!!! Dimmi,dimmi!!! Devo costruire anche i paraurti e l'idea incollare/siliconare mi piace parecchio! Al momento ho usato solo viti per assiemare i pezzi ed è tutt'altro che facile e veloce (per me)!!
Se mi riesce bene potrei pensare addirittura ad un intero roll-cage esterno (ove piazzare portapacchi, barra-led etcc..).

[(marzo)]

il mio dubbio è che l'E revo avendo il telaio in plastica si fletta torsionalmente ma poi torni dritto, mentre quello di alluminio se si torce rimane torto

ho già costruito un paio di modelli più o meno come stai facendo tu, utilizzando differenziali simili, ma avevo realizzato una struttura più massiccia, proprio per quel motivo

io non utilizzavo però telai o strutture superiori, quindi nel mio caso era imperativo che il telaio a sogliola fosse rigido torsionalmente.

nel tuo caso non saprei, ma valuta bene la questione.

[marcap599]

Ho cercato le tue discussioni e ti faccio i complimenti per le belle realizzazioni!
Davvero molta fantasia e manualità eccellente.

Posso confermarti che il tipo di differenziali è sostanzialmente diverso, sul differenziale si fissano direttamente tutti i componenti delle sospensioni (ammo e pivot-link inclusi), inoltre sono "lunghi". Per mè è imperativo avere un supporto superiore (come il telaio originale), e quello inferiore che ho realizzato è "aggiuntivo", ma mi permette di tenere tutti i pesi molto in basso.
La sola piastra di alluminio (1,5mm) è leggera ma facilmente deformabile, avrai notato le 3 L longitudinali e la L trasversale porta motore che ho messo proprio per irrigidire.

Sono molto curioso di guidarla, è la mia prima realizzazione e voglio vedere se le scelte che ho fatto si riveleranno efficaci. Ad esempio il telaio piatto sul fondo, proprio per "scivolare" sugli ostacoli ed evitare "impigliamenti", nonostante un' altezza da terra limitata rispetto ad altri scaler (alla fine avrò tra i 40 ed i 50 mm max, ma senza ingombro dei differenziali!!). Un modo diverso di affrontare gli ostacoli. Inoltre mi piace anche "pestare" sul gas, quindi voglio mantenere buone le doti prettamente velocistiche, mi sembra più in sintonia con il design della carrozzeria.

Molti diranno ne carne ne pesce, io penso invece una nuova possibilità di divertimento a metà tra il crawling e la pista. Dopotutto tra un passaggio tecnico e l'altro c'è sempre un sacco di spazio per fare 4 sgommate no?

[ilmax]

Originalmente inviato da marcap599

Molti diranno ne carne ne pesce, io penso invece una nuova possibilità di divertimento a metà tra il crawling e la pista. Dopotutto tra un passaggio tecnico e l'altro c'è sempre un sacco di spazio per fare 4 sgommate no?

Non ci trovo nulla di male, anzi condivido il concetto.
Continuo a seguire con interesse!

[(marzo)]

Originalmente inviato da marcap599

Ho cercato le tue discussioni e ti faccio i complimenti per le belle realizzazioni!
Davvero molta fantasia e manualità eccellente.

Posso confermarti che il tipo di differenziali è sostanzialmente diverso, sul differenziale si fissano direttamente tutti i componenti delle sospensioni

ti ringrazio.
Ma il tipo di differenziali di cui parlavo, e il loro sistema di attacco al telaio era proprio come il tuo, dove la cassa vincola anche le articolazioni delle sospensioni
(non so se hai visto le discussioni cui facevo riferimento, perchè non le ho postate qui se non erro)

ma la parte "stretta" del telaio a sogliola, a ridosso dei differenziali, era comunque molto più larga di quella in alluminio che vedo qui

era sempre leggermente più larga del differenziale stesso:



ma nonostante ciò una certa flessione torsionale l'aveva (parecchia a dire il vero)

solo che tornava dritta dopo essersi torta.
In alluminio dubito che possa tornare dritta.
Non so se son riuscito a spiegarmi.

quindi se lasci così strette le zone a ridosso dei differenziali penso sia necessario aggiungere una struttura tipo "scheletrato" per bloccare i movimenti torsionali trasversali.

il fatto che le sospensioni siano vincolate al differenziale non impedisce infatti a quest'ultimo di inclinarsi assialmente rispetto al pianale (torsione)
Anzi, più sono dure le sospensioni, e più sono lunghi i braccetti, e maggiormente agiranno come un braccio di leva, facendo stortare tutto il gruppo avantreno (differenziale -sospensioni-ruote) rispetto al pianale.

su uno di quei modelli ho dovuto aggiungere una piastra piuttosto tosta (in acciaio da 2mm) per evitare tale torsione, eppure i braccetti erano molto corti:





le mie ovviamente non sono critiche, ma constatazioni che trassi quando ero impegnato in costruzioni simili, e che quindi ho voluto condividere con te che ti stai cimentando nella stessa impresa.

se ti può essere utile ecco un paio di tread che descrivono un paio di mie realizzazioni sulla stessa falsariga:

BAJA BUG '79 (SS reply) - Scale 4x4 R/C Forums



"o Fusca Fittipaldi" - Page 3 - Scale 4x4 R/C Forums



non si tratta di scaler, ma il tipo di lavoro era il medesimo.
nel rimo caso era ancora più simile, perchè il veicolo era comunque destinato al fuoristrada (spiaggia), e soggetto a salti, superamento ostacoli, ecc.

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per l'altezza da terra direi che 40-50 mm non sono pochissimi.
Considera che uno scaler da gara a ponti rigidi ha un altezza da terra al centro di 55mm, e spesso anche 50.

ma il tuo ha il vantaggio di avere i differenziali alla stessa altezza, quindi la luce a terra risulta omogenea su tutta la lunghezza.

le sospensioni indipendenti oltre a consentire una migliore guidabilità sul veloce, consentono anche il superamento di ostacoli importanti.

esistono scaler da gara con sospensioni indipendenti all'avantreno, e alcuni anche al retrotreno, e comunque non sfigurano nemmeno nei passaggi lenti rispetto a quelli a ponti rigidi
(io stesso realizzai una jeep con tutte le sospensioni indipendenti, ma con telaio a longheroni, e ti assicuro che saliva anche dove riusciva a salire dopo averla dotata di ponti rigidi)

[marcap599]

Oggi piccolissimo aggiornamento, modificato telaio e A-arm posteriore come da suggerimento di marzo:


ed ho recuperato qualche prezioso mm di escursione:


..beh, "qualche"... in realtà questa è una simulazione un po' artificiale in quanto non sono installati gli ammortizzatori,comunque non sarà meno di 120-130 mm.