Finitura antimiscela
 

Buongiorno a tutti,
sto recuperando, dopo tanti anni di inutilizzo, il mio datato Cessna Cardinal della Aviomodelli, motorizzato con un Supertigre 75.
Siccome non riesco più a trovare la vecchia classica vernice antimiscela, vorrei sapere se una finitura colorata con vernice acrilica, magari in bomboletta spray, sia resistente alla miscela con il 7% di nitrometano, oppure se debba utilizzare una poliuretanica, mono o bicomponente, o una epossidica.
Scusate la banalità della domanda, ma negli ultimi anni di attività, nei quali ho realizzato esclusivamente veleggiatori, ho perso la cognizione delle procedure per modelli con motore glow.

Ci sono vari modi...io faccio così:

-modello a legno vivo: mano di resina epoxy diluita la 10% con alcool, poi se si sta verniciando il modello, con la mano finale di vernice sopra (meglio la poliuretanica 2K)

-modello vecchio: passi un alcool per pulire tutto o un diluente, poi 2 mani di trasparente bicomponente poliuretanico, una a tre ore di distanza dall'altra.

Gli ultimi 4 modelli li ho fatti così e a tutt'oggi allo smontare il motore per manutenzione, ho sempre lavato con alcool e trovato la situazione come quando avevo dato i prodotti, i legni hanno sempre gli stessi colori e non sembra esserci nulla di anomalo.

Grazie, oggi ho trovato un negozio di ferramenta che dispone di poliuretanica bicomponente trasparente, per la prima volta dopo vari tentativi. Proverò.

Bicomponente acrilico
 

Recentemente, dopo vari modelli ARF, mi sono ri-cimentato a costruire, avevo discusso con gli amici al campo e, al posto della classica poliuretanica, mi era stata consigliata la acrilica (in pratica quella che usano in carrozzeria) bicomponente per la estrema tenuta ai solventi e perché non ingiallisce col tempo. Esiste lucida e opaca. Unico neo l'odore molto pungente (uso sempre una ottima maschera) e che vendono almeno un kilo (anche con la poly comunque non sempre vogliono darti di meno). Per il resto il risultato mi ha molto soddisfatto.

Le vernici acriliche bicomponenti sono il top,basta una mano leggermente diluita,il problema è il costo ma vale veramente la pena,se poi trovi il colorificio che ti vede il catalizzatore sfuso è meglio ancora perchè la vernice dura anni e anni il catalizzatore si indurisce nel giro di un anno se ben conservato e solitamente la confezione è da un chilo di vernice e mezzo chilo di catalizzatore che sono vendibili singolarmente,io ho sempre usato la lechler e ora la maxmayer.

Interessa anche a me l'argomento.
Devo verniciare una naca di un modello da 1.3m pertanto ci andranno una decina di grammi di vernice a dir molto. I colori sono blu, giallo e rosso...il colorificio me ne da un chilo come quantitativo minimo. Direi che non ha senso.
Il casa ho del fondo epossidico, del trasparente poliuretanico e varie bombolette (i colori giusti ci sono, di vernice acrilica in bomboletta. Il problema è che ho capito a mie spese che l'acrilico in bomboletta sotto al poliuretanico non aderisce e si stacca.
Secodo voi come dovrei utilizzare quello che ho per spendere il meno possibile per quel paio di decimetri quadrati che dovrei verniciare in 3 colori?
Grazie

Ciao, se non sbaglio le bombolette d'acrilico (come le altre) dovrebbero andar bene sotto il bicomponente poliuretanico o bicomponente acrilico (il trasparente)

Ciò che non devi mischiare sono le bombolette acriliche con quelle nitro o quelle sintetiche (le monocomponenti)

ma potrei sbagliarmi... :unsure:

Io ho sempre verniciato con colori nitro opachi (che non resistono alle miscele) e sopra una passata unica di acrilico bicomponente .

Concordo, il fondo se devi preparare una superficie ruvida o com poca aderenza, il colore quello che vuoi nitro che asciuga presto o smalto normale così trovi i vasetti piccoli al brico o al limite gli humbrol nei negozi di modellismo se ti serve una dose minima e l'investimento lo fai sul trasparente a finitura. Imparando a spruzzare e soprattutto a preparare il fondo si riesce a contenere i pesi.

Scusa ma non ho capito bene. Mi hai consigliato dei prodotti a pennello? Puoi essere più preciso? In possato ho perso dei bei granchi con la verniciatura è vorrei proprio evitare.
Sono d'accordo con te sull'investire sul trasparente che serve sempre, non sui colorati che sono sempre diversi e servono in piccole quantità.

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Qualsiasi colore lo puoi dare anche a spruzzo, sotto usa quello che vuoi sopra un bel trasparente bicomponente.

Ciao, proprio noi ci siamo già confrontati su questo argomento.....

Io con la poliuretanica bicomponente a spruzzo ho avuto problemi di adesione su nitro e acrilico in bomboletta; ora sto usando acrilica da carrozziere, fondo bicomponente acrilico, carteggiatura, colore e trasparente bagnato su bagnato.......con il tempo verificherò se ha maggior resistenza.....

In pratica tutto acrilico bicomponente, dal fondo alla finitura.Inviato dal mio CHC-U01 utilizzando Tapatalk

Ho comprato un po'di pigmenti. Voglio provare a pigmentare il fondo epossidico e a finire col poliuretanico trasparente. Quando arriverò alla naca farò la prova.

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Io dipingo con il nitro a spruzzo, poi poliuretanica bicomponente e non ho avuto mai problemi.
Ho un modello che ha circa 15 anni ed e' ancora perfetto (dove non ha preso botte:rolleyes:).

Ciao ciao.
Anche io essendo passato dall'elettrico allo scoppio sto affrontando questi problemi.
Al momento non dispongo più nè di aerografo nè di pistola e compressore, e mi sto arran=
giando coi pennelli. L'esperienza del trasparente acrilico in bomboletta mi ha deluso, sulle
parti chiuse va benino, ma sulle parti aperte rivestite in tela è assolutamente inadeguato.
Specialmente gli old timer che sono rivestiti tutti in tela se non sono trattati ben più che generosamente con l'antimiscela in brevissimo tempo si inzuppano di olio.
Ho comprato allora da Modelberg le loro apposite vernici antimiscela sia colorate che trasparenti, più il catalizzatore, il flessibilizzante e l'opacizzante. Anche a pennello si riesce ad ottenere un discreto risultato. La cosa importantissima (come peraltro riportato nelle esaustive istruzioni di Modelberg) è assolutamente usare pennelli con setole animali
come quelli in setole di pelo di bue. Se si usano i pennelli del ferramenta con le setole sintetiche viene una schifezza. I pennelli bisogna comprarli nei negozi di "belle arti".
Il risultato per adesso non è malvagio, certo appena potrò ricomprarmi il compressore
sarà tutta un'altra storia.
Un abbraccio

Il problema l'ho riscontrato sugli scafi, dove con il nastro adesivo chiudo la capottina per prevenire eventuali infiltrazioni e anche in caso di ribaltamento; ebbene con il nastro vaniva via il trasparente. Quando ho deciso di riverniciare ho soffiato con il compressore e si é staccato il trasparente come una pellicola, evidentemente non aderendo al colore. Boh sarà stato il tipo di poliuretanica, che comunque tende ad ingiallire mentre l'acrilica no.

Io mi sono sempre riferito a colori professionali acrilici tipo lecler o maxmaye da 100 euro fra vernice e catalizzatore non ho mai usato bombolette che fra l'altro costano un botto e ti tocca finirle una volta introdotto il catalizzatore,come colore si usano nitro opachi e non si stacca nulla .

Ciao ebbene si...... io l'ho sempre detto con setola animale morbido viene meglio, ma anche se becchi sintetici morbidi di qualità, certo quello animale è il top.
Però attenzione il pelo non deve essere corto; vernice diluita bene!

Pennelli in pelo animale
 

Questi ad esempio sono in pelo di capra........comunque i piu costosi sono in pelo di martora.
Li potete trovare su mondo artista.https://lh3.googleusercontent.com/nn...=w1705-h959-no

Su Aliexpress vendono pennellesse in pelo di scoiattolo a buon prezzo.
https://it.aliexpress.com/item/High-...OrigTitle=true

antimiscela
 

Banalissima bomboletta spray acrilico indi FLATTING trasp. monocomponente ( prodotto usato in nautica) Semplice ed efficace ! Unico neo,il flatting impiega 12/15 ore per essere maneggiabile.