18 gennaio 16, 03:15 | #21 (permalink) Top | |
User Data registr.: 20-03-2015 Residenza: Assisi, in quel di Perugia
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Tuttavia anche molti modellisti nuovi che stanno iniziando, hanno giá il concetto di "comprare/volare/rompere" in un giorno...il mercato è questo...il mondo corre e non c'è tempo...e poi c'è l'ambiente e gli ambientalisti contro i motori ciclo Otto...e poi checcazz i modelli sono fatti per volare....mica per essere scarezzati due mesi dalle carte vetrate???? Questo è il nuovo stile di pensare....mhá...staremo a vedere...comunque concordo con te...20 anni fa entravi all'emporio45 e c'erano montagne di scatole da montar e di tutte le forme e specie...e a volte capitava di avere tra le mani roba progettata da chi gli aéreo li construíva davvero (Loris Kanneworf per primo). | |
18 gennaio 16, 18:56 | #22 (permalink) Top |
UserPlus Data registr.: 10-01-2005 Residenza: Lugano - Svizzera
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Dopo un fermo di 10 anni ho constatato proprio il contrario.. I modelli seri prodotti da ditte serie ci sono sempre, i compositi F3A costano come prima e a parità di costo si hanno migliori prestazioni. 10 anni fa un F3A costava 4'000/7'000 eu, oggi costa la stessa cifra solo che al prezzo dei "vecchi" digitali ora hai servi HV e BL estremamente più precisi e potenti con motorizzazioni elettriche molto performanti (che non ti abbandonano al secondo lancio di un campionato internazionale in Cechia....). L'elettronica in generale è crollata nei prezzi, la FC14 della Futaba la pagai più di un mio di vecchie lire, oggi per la stessa cifra hai radio che preparano il caffè dopo averti dato via telemetria l'assorbimento dei servi.. Quindi, sulle tue affermazioni non mi trovi daccordo, il materiale c'è, di sicuro non su Hobby King o simili. Quello che invece è cambiato sicuramente è l'accessibilità a questo hobby, se prima era quasi elitario, ora con le varie cineserie è alla portata di molti..e i molti non vogliono un pluri in composito, ma un PNF (Plug & Fly) da pochi soldi...chi faceva modellismo "seriamente" ai tempi c'è anche oggi, solo che si è diluito nella massa..d'altra parte grazie alla "massa" emergono molti più talenti, sia nel volo sia nella costruzione. 20 anni fa ai campionati internazionali eri fortunato se c'erano 15 concorrenti (sempre i soliti...) Oggi prendi sonore batoste da ragazzini emeriti sconosciuti che coi pollici fanno miracoli (ora rapporto lo stesso ragionamento agli anni 80 e precedenti...poche, pochissime persone potevano permettersi un apparato RC ed in genere o erano figli di papà, o era gente che valutava bene i suoi investimenti con studio e preparazione. Per tutto il resto rimpiango di non essere nato 20'anni dopo (modellisticamente parlando) avrei risparmiato migliaia di euro. Saluti e ben tornato!
__________________ Save the Swiss Milk, drink Beer! www.facebook.com/Photomodellismo www.woodplanekit.com Ultima modifica di Odi : 18 gennaio 16 alle ore 18:59 |
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