Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 15 marzo 12, 15:46   #21 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di enrico58
 
Data registr.: 29-06-2006
Residenza: Bg
Messaggi: 1.417
Invia un messaggio via AIM a enrico58 Invia un messaggio via Yahoo a enrico58
Citazione:
Originalmente inviato da simone76 Visualizza messaggio
anche la stragrande maggioranza dei servi digitali hanno un potenziometro e non un encoder, e qui si parlava di intera escursione del servo/freno, quindi altro che pochi mV.
.. Il discorso è complesso, in poche parole: il segnale in uscita dal potenziometro sale di 2mV e per l'elettronica vuole dire che è avvenuta una rotazione, dovuta ad una causa esterna, a dx (è tutto ipotetico, ma non troppo) di conseguenza dà comando al motore di ruotare a sx per compensare il presunto spostamento. Se la variazione di 2 mv non è dovuta al uno spostamento meccanico ma ad un disturbo, l'elettronica non riuscirà mai a compensare la variazione e darà continuamente il comando di rotazione fino a raggiungere il fine corsa meccanico.
Se hai un servo da demolire prova a togliere il potenziometro dalla sua sede senza staccare i fili e vedrai che basta una microcopica rotazione del potenziometro e la squadretta inizierà a ruotare all'infinito.

Purtroppo devo abbandorare il pc, ma se non sono stato chiaro cercherò di spiegarmi meglio stasera.

Enrico
enrico58 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 15 marzo 12, 17:33   #22 (permalink)  Top
simone76
Guest
 
Messaggi: n/a
non è proprio così, facciamola semplice e diciamo che incidentalmente si sommano 0,002V costanti sul valore di ritorno del potenziometro (modellizzare i disturbi non è banale), che poi è il tuo stesso assunto. Un errore sulla retroazione (negativa!) è analogo ad un errore sulla grandezza controllata, si ripresenterà come azione sull'uscita del sistema secondo una certa funzione di trasferimento, sommandosi (algebricamente) all'effetto propriamente dovuto all'eventuale errore di posizione (ppdsde). Siccome la retroazione è negativa, il sistema di controllo reagisce in senso opposto all'errore rilevato, il motore non insegue il potenziometro senza raggiungerlo mai come sostieni tu, ma ruota in direzione opposta all'errore letto, quindi non si avrà divergenza. Per farla semplice, il servo non parte e va a fine corsa, ma semplicemente un piccolo errore sul ramo di retroazione comporta un piccolo errore di posizione angolare. Errore sul trasduttore dovuto a disturbo o al trasduttore stesso: i controllisti dicono che la precisione di controllo della grandezza controllata dipende dalla precisione del trasduttore (retroazione). In un mondo reale nessun trasduttore è perfetto in quanto a precisione, eppure i sistemi di controllo funzionano. E' materia dell'analisi della prestazioni di un sistema di controllo. L'esempio di staccare il potenziometro dalla catena cinematica che lo collega al motore, non è pertinente, in quel caso apri la retroazione e ciao.
  Rispondi citando
Vecchio 15 marzo 12, 21:40   #23 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di enrico58
 
Data registr.: 29-06-2006
Residenza: Bg
Messaggi: 1.417
Invia un messaggio via AIM a enrico58 Invia un messaggio via Yahoo a enrico58
Citazione:
Originalmente inviato da simone76 Visualizza messaggio
non è proprio così, facciamola semplice e diciamo che incidentalmente si sommano 0,002V costanti sul valore di ritorno del potenziometro (modellizzare i disturbi non è banale), che poi è il tuo stesso assunto. Un errore sulla retroazione (negativa!) è analogo ad un errore sulla grandezza controllata, si ripresenterà come azione sull'uscita del sistema secondo una certa funzione di trasferimento, sommandosi (algebricamente) all'effetto propriamente dovuto all'eventuale errore di posizione (ppdsde). Siccome la retroazione è negativa, il sistema di controllo reagisce in senso opposto all'errore rilevato, il motore non insegue il potenziometro senza raggiungerlo mai come sostieni tu, ma ruota in direzione opposta all'errore letto, quindi non si avrà divergenza. Per farla semplice, il servo non parte e va a fine corsa, ma semplicemente un piccolo errore sul ramo di retroazione comporta un piccolo errore di posizione angolare. Errore sul trasduttore dovuto a disturbo o al trasduttore stesso: i controllisti dicono che la precisione di controllo della grandezza controllata dipende dalla precisione del trasduttore (retroazione). In un mondo reale nessun trasduttore è perfetto in quanto a precisione, eppure i sistemi di controllo funzionano. E' materia dell'analisi della prestazioni di un sistema di controllo. L'esempio di staccare il potenziometro dalla catena cinematica che lo collega al motore, non è pertinente, in quel caso apri la retroazione e ciao.
... la teoria è giusta, ma un segnale di disturbo per sua natura è imprevedibile e che, ti garantisco perché l'ho provato sulla mia pelle, della radiofrequenza che entra in un circuito elettronico di casino ne crea moltissimo, per esempio le giunzioni singole delle centinaia di transistor che compongono le elettroniche dei servi si comportano come dei diodi e che facendo il loro mestire molto bene raddrizzano la tensione alternata del segnale radio creando seri problemi alla polarizzazione dei componenti complessi come amplificatori operazionali e comparatori vari che sono presenti all'interno del servo. resta chiaro che con l'avvento dei 2,4Ghz il problema quasi non si pone in quanto non ci sono componenti (semiconduttori) in grado di raddrizzare una frequenza così elevata, ma a 40 o meno mhz succede. Inoltre come nell'esempio se la tensione prelevata dal potenziometro si somma sempre una tensione "parassita" l'equilibrio non verrà mai raggiunto garantito, ho lavorato molti anni in impianti radio (ponti, ripetitori ecc, ecc) ed e capitato che ritorni di radiofrequenza dovuti a antenne danneggiate e pertanto con elevate onde stazionarie mandassero in tilt i sitemi, ai tempi analogici e pieni di circuiti operazionali e trimmer di taratura, per la gestione remota delle chiamate (toni subaudio, DTMF).
Diciamo che l'esempio è in pratica solo accademico in quanto con le potenze usate in ambito aeromodellistico è molto difficiele che possa accadere, ma se si vola in pendii dove l'inquinamento elettromagnetico di ripetitori radio/tv/ecc non giurerei dell'immunità dei nostri apparati.

Enrico
enrico58 non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
rendere compatibile 1 tx con + riceventi 2.4 ghz simultaneamente stock-64 Radiocomandi 7 20 novembre 10 20:15
extra 300 wagstaff: toroidi o non toroidi... minello Aeromodellismo Volo a Scoppio 6 07 settembre 08 19:39



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 10:32.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002