Serraggio ogiva all'albero motore Sono ancora qui a combattere con questa ogiva. Non riesco a serrarla all'albero motore, perchè in fase di serraggio il suo mandrino scivola sull'albero motore. Qualche consiglio? Grazie |
Non sono sicuro di aver capito qual'è il tuo problema, ma forse se aggiungi una rondella davanti all'elica, prima dell'ogiva, riesci a stringere. Per me il filetto sull'albero è corto di pochissimo; tu accosti l'ogiva, ti sembra di fare già battuta sull'elica perchè senti un blocco, ma è il filetto che ferma l'ogiva non il serraggio dell'elica, il mozzo dell'elica è appena troppo stretto. Spero di averci acchiappato. Umberto |
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I mandrini e le loro sedi possono avere pure conicità diverse. A volte ho risolto provando i vari mandrini, altre volte mettendo una rondella prima del dado. |
No, non è questo, perchè il corpo dell'elica supera di 3 mm la parte non filettata dell'alberino. A mio avviso il problema è che nel piattello dell'ogiva manca quell'area zigrinata che permette di fare presa sull'elica in fase di serraggio. Se invece facesse presa sull'elica, il cono del piattello, anzichè slittare, stringerebbe sul mandrino e si serrerrebbe il tutto. Questo perchè in fase di serraggio mentre giro il bullone appoggio sull'elica. Proverò ad aggiungere una RONDELLA ZIGRINATA tra l'elica ed il piattello, poi vi farò sapere. |
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Umberto |
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3,17 l'ogiva e 3 l'albero?????????? E' il primo sospetto che viene no???????? |
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Difficile da dire senza nemmeno una foto del pezzo . Umberto |
Sono dimensioni abbastanza normali, basterebbe uno o due giri di scotch Ballantine per far sì che il cono spaccato serri l'albero....e senza pericolo che il tutto scappi via perché la pressione viene esercitata uniformemente su tutta la superficie dell'albero......almeno a me non è mai capitato :) |
2 Allegato/i Ho controllato anche che l'alberino corrisponda all'esatto diametro dell'albero motore, 5 mm |
Strano che non funzioni, di solito c'è il problema contrario, che non si riesce a smontare il tutto dall'albero motore. Per prima cosa mi accerterei che il dado riesca ad avvitarsi liberamente fino in fondo alla filettatura, senza forzare o tentativi di grippaggio, poi controllerei che i due coni maschio e femmina combacino . Come estremo tentativo di far funzionare il mandrino, carterei con tela l'anodizzazione dei coni per renderli piu' ruvidi, forse la conicità è troppo accentuata e la superficie liscia e dura dell'anodizzazione li fa scivolare impedendo il serraggio del dado, in questo la mancanza di zigrinatura del piattello dell'ogiva non c'entra niente, se mai la zigrinatura vorrebbe sui coni (ma poi chi li smonterebbe piu' ?). Oppure usare lo scotch indicato da FAI 4602, ma non ho capito come usarlo . (va bevuto ?:icon_rofl) Umberto |
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