F3A la storia infinita
 

http://www.fiamaero.it/aeci/com42.html

Onestemente mi meraviglio sempre piu' di quel che leggo di questa storia, l'Italia e' finita al 5 posto generale e non mi sembra un gran risultato complessivo, tra l'altro viste le qualita' di Silvestri dubito fortemente che non saremmo riusciti a fare un risultato migliore (ovviamente esplosione del suo modello in volo a parte) quindi mi pare ovvio che il caposquadra non e' che abbia azzeccato bene le sue scelte (se parlavamo di calcio lo avrebbero buttato fuori immediatamente)


Ora a parte le discussioni su chi abbia ragione o torto quello che mi fa piu' pensare e' questa bellissima frase nel comunicato 39:

"Viene poi ribadito il concetto che in occasione della selezione per la partecipazione ai Campionati Europei il Caposquadra designato ha il diritto di scegliere anche non in base a specifiche caratteristiche tecniche, privilegiando in certi casi la partecipazione di concorrenti che mai hanno avuto la possibilità di rappresentare l’Italia ai Campionati Continentali."

Non e' che abbia capito bene il senso del discorso, ma una gara la si fa per vincere o per fare un weekend di vancaza?
Parlano tanto di rilanciare le varie categorie ma chi e' il fesso che spende soldi e fatica per partecipare alle gare quando i risultati non hanno nessun valore e va solo a simpatia del caposqudra?


P.s. questa telenovela mi sta prendendo quasi piu' di quella tra IBM e SCO, magari se la suggeriamo in rai ci viene fuori anche una fiction per la prossima stagione :-)

Comunicato 39 fiam ?

Evidentemente stà entrando in auge la regalia al miglior procacciatore.

Un pò come ai medici che per l'appioppamento di un medicinale piuttosto di uno di marca diversa viene concessa la partecipazione a "convegni" .

Siamo in Italì purtroppo, o fortunatamente, per qualcuno.

Ragazzi, io ho iniziato a volare tre anni fa e quindi non sono certo all'altezza di fare gare F3A e forse non ci arriverò mai, però nella mia ignoranza pensavo che per partecipare alle gare internazionali ci fossero prima una serie di gare nazionali ufficiali e i vincitori di queste gare con i loro punteggi entrassero a far parte della squadra nazionale che poi va all'estero. In questo contesto non capisco cosa sia il caposquadra, è forse il migliore dei nazionali con il massimo punteggio oppure qualcos'altro.
Da quanto ha riportato Barone sembrerebbe che con le conoscenze giuste ed un podi soldi chiunque possa andare a fare le gare internazionali, basta che venga "scelto" dall'uomo con la coppola. Sono sconcertato....

;-(

Fabio.

Quello che mi sconcerta un pò, lasciando perdere la diatriba fra i vari protagonisti via via affacciatisi sulla scena del crimine, sono tutti quegli " Io" di qui " Io " di qua....... e meno male che non è stato utilizzato il "plurale maiestatis".

PS: e così dopo Modellistica anche con Modellismo sono arrivati ai ferri corti.
Meno male che non abbiamo altre riviste che possano ospitarla.

Onestamente penso che per far parte della nazionale che sia di bocce, briscola o F3A i convocati dovrebbero essere coloro che hanno primeggiato nelle gare o campionati nazionali.
Certo che se non si hanno ha disposizione i fondi per fare un campionato nazionale poi diventa impossibile entrare in squadra e fare quindi un mondiale od un'europeo....per cui un bravo pilota rischia di essere estromesso anche quando è manifestamente superiore perchè non può partecipare se è al verde.
Di conseguenza si corre il rischio di vedere quello che accade sempre più spesso in F1 dove troviamo piloti mediocri ma ben sponsorizzati...
Ma il buon senso?

Paolo

Purtroppo queste sono le cose che capitano quando si passa da hobby a sport!

Io continuo con il mio hobby che sto "tranquillo" e mi diverto... :wink:

concordo amc